LETTERA
UN MOMENTO PARTICOLARMENTE DIFFICILE
Carissimo Valdo, come stai? È da molto che volevo scriverti, ma sto da mesi trascorrendo un momento che descrivere difficile è eufemismo. Dopo la nostra ultima mail sono stata molto male, attacchi di ansia fortissima, paura addirittura di fare del male a mio marito, tanto che mi sono allontanata da casa per due mesi. Ho capito che non si tratta della tiroide, ma della testa. Purtroppo ho iniziato addirittura a sentire come una voce interiore, un pensiero fisso che mi diceva assurdamente di fare del male a chi mi stava vicino e questo mi paralizzava dalla paura. Tuttora lo sento, anche se sto reagendo meglio.
UN DIGIUNO DI TRE GIORNI E RIPRESA ALIMENTARE IN SENSO SOBRIO, MA NON HO ANCORA SPAZZATO VIA I CATTIVI PENSIERI
Ho passato dei giorni a trattenere il terrore e poi svenire senza più forze. Ho fatto un digiuno di tre giorni. Sono tornata da dieci giorni ed ora sto seguendo la mia solita alimentazione di frutta e verdura cruda e la sera un po’ di cotto. Ma i problemi non si sono risolti. Sicuramente il digiuno mi ha aiutato, in qualche modo, ma ho ancora, ogni giorno, dei momenti in cui mi vedo fare del male a chi mi sta vicino.
UN ALTERNARSI TRA UN MINIMO SENSO DI AUTOCONTROLLO E UN ISTINTO DI INSPIEGABILE VIOLENZA
Sento a volte pensieri di questo tipo e per qualche secondo mi sembra di perdere il controllo, spaccare tutto e urlare. Una specie di istinto di violenza. Se non avessi un minimo di auto-controllo sento che mi scaglierei addosso a chi mi sta vicino. In certi momenti quasi ho paura quando tengo in mano un coltello e cucino. È davvero terribile.
MAI SOFFERTO PRIMA DI COSE DEL GENERE, AI LIMITI DELLA SCHIZOFRENIA
La psicologa mi ha detto che potrebbe trattarsi anche di schizofrenia. Questa parola mi ha devastata al momento. Ho 40 anni a Settembre. Mai sofferto prima di cose del genere, se non attacchi di panico qualche anno fa. Nulla di simile a questo. Non credo nella psichiatria e tantomeno negli psicofarmaci.
Ce la sto mettendo tutta. Ho appena accettato un nuovo lavoro in un ristorante con cucina vegana. Sto cercando di continuare la mia vita, ma credimi sono davvero stremata.
VORREI CAPIRE SE CI SONO ALTRE ESPERIENZE DEL GENERE
Mi sarebbe davvero utile avere un tuo consiglio. Ho letto alcune cose sul tuo blog, ma vorrei sapere se hai mai avuto esperienza dirette con persone che hanno utilizzato il digiuno, anche parziale a succhi, per problemi del genere. Purtroppo con il lavoro non riuscirò al momento a ripetere il digiuno di tre giorni a breve, ma volevo provare con il semi digiuno tra un po’. Ti ringrazio tanto.
C’È PURE DELLA GENTE CHE TI CRITICA PER DELLE BANALI ALICI
Volevo anche dirti che ho saputo che stai ricevendo delle critiche per il fatto che hai raccontato durante una conferenza dello scorso anno sulle famigerate alici. Mi sono davvero arrabbiata quando mi hanno riferito questa cosa. Non capisco le persone che sono pronte a saltare addosso a chi trascorre le nottate a rispondere gratuitamente a chi necessita di aiuto senza chiedere nulla in cambio, per una banalità simile. Ho espresso chiaramente il mio giudizio davanti a chi ti criticava e spero che sia stato utile ad aprire un po’ la testa di chi non è abituato ad utilizzarla.
LA STRAGRANDE MAGGIORANZA HA CAPITO IL MESSAGGIO
Mi spiace per tutto questo. Considera invece tutte le persone che hai saputo aiutare, e che manifestano pensieri positivi nei tuoi riguardi. Ho appena conosciuto una splendida ragazza di Cagliari che ha avuto un problema serio con sua figlia, la quale ora sta benissimo. Il suo progetto di aprire una scuola igienista per bambini sta andando avanti. Queste sono le persone che hanno compreso il tuo messaggio. Ti abbraccio e spero di avere occasione di rivederti presto. Grazie.
Chiara
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RISPOSTA
VAPORI IRRITANTI CHE PARTONO DAL COLON E RISALGONO VERSO LA TESTA
Ciao Chiara. Che si chiamino demenza, schizofrenia, o anche pazzia, le turbe mentali e le affezioni cerebrali hanno sempre origine nel colon. Trattasi di anomalie caratterizzate da anemia e da cattiva circolazione, oltre che dai soliti miasmi super-leggeri che si sprigionano dalle tasche e dai diverticoli intestinali, dalle vecchie incrostazioni che il crudismo tenta di attaccare e di disgregare. Miasmi e vapori irritanti che risalgono verso la testa alla ricerca di una via di fuga, causando pressioni e congestioni agli organi percettivi ma anche alla zona cerebrale.
INCAPACITAZIONE MENTALE DOVUTA A MANCATA OSSIGENAZIONE CELLULARE
Prioritario in questi casi praticare bagni in zona ventrale, camminare e respirare profondo, catturare energia solare, adottare una dieta leggera, sobria e ripulitiva basata su frutta e verdure crude. L’inserimento nella dieta di aglio e di minerali organicati da piante verdi, zinco in particolar modo, contenuto pure nei semi di zucca e di papavero, è di grande aiuto. Esistono processi di incapacitazione mentale legati alla privazione di ossigeno alle cellule. Siamo persone sensibili ai colori e all’insaporimento artificioso dei cibi.
ALCOL, CAFFEINA E PRODOTTI CHIMICI
L’alcol stesso può produrre danni mentali, aberrazioni improvvise, tendenze criminali, depressione e violenza. La nicotina attacca il sistema nervoso e il monossido di carbonio ottunde l’efficenza cerebrale. Ma anche gli zuccheri raffinati, evidenti o nascosti, causano prima sbalzi glicemici e poi crisi ipoglicemie, con effetti simili a quelli dell’alcol. Gli effetti della caffeina e degli analgesici creano dipendenza. Caffè, the, cole, bevande gassate e succhi confezionati vanno messi nel dimenticatoio. Se poi pensiamo alle migliaia di prodotti chimici usati per preservare, colorare e a dar sapore a cibi che già di per sé sono di scarso valore nutritivo, non sorprende affatto che esistano tendenze tipo l’aggressività e le reazioni incontrollate della mente.
PRECARIETÀ E RALLENTAMENTI OSTRUTTIVI DEL SISTEMA CIRCOLATORIO
Molti ricercatori del settore sono d’accordo sul fatto che la demenza può essere prevenuta da terapie anticoagulanti, a dimostrazione del fatto che i disordini mentali sono il risultato di anomalie e precarietà ostruttive-occlusive del sistema circolatorio. Persino l’ansia depressiva e schizofrenica è legata a una elevazione della viscosità del sangue.
LE DEVASTAZIONI DEGLI ZUCCHERI RAFFINATI
Le devastazioni dello zucchero sul corpo umano vanno messe in chiara evidenza. Il consumo odierno di zuccheri raffinati si è moltiplicato di 25-50 volte rispetto al passato. Zuccheri e carboidrati raffinati sono totalmente privi di vitamine e sottraggono al corpo e ai cibi la preziosa vitamina B1. Questo porta a sottoattività della tiroide, ghiandola che controlla anche la produzione di colesterolo e grassi.
L’ipotiroidismo eleva nel contempo colesterolo, trigliceridi ed omocisteina, e abbassa nel contempo il ritmo metabolico e la vitalità.
GLI ZUCCHERI RAFFINATI NON SONO CIBO MA DROGA DOPANTE
Spesso, gli impulsi e le tendenze viziose e criminali della gente sono legate e sono indotte esattamente dall’alto consumo di zucchero, di bietola o di canna, ed anche dalle sostanze usate per sostituirli, come l’aspartame. Tutti i cibi in scatola e tutti i cibi confezionati contengono elevate quantità di zucchero e di sale, una coppia insidiosa davvero, in grado di causare pesanti guasti al corpo e alla mente.
Valdo Vaccaro
Situazione non certo simpatica. In attesa di riscontri positivi conseguenti ad una corretta e vitale alimentazione, io farei due cose. Primo imparerei ad auto applicarmi "Logosintesi" che è una semplicissima tecnica psico-energetica particolarmente adatta in circostanze come questa. Se non riuscissi ad impararla per chissà quali motivi, cercherei un esperto che me la insegni o impartisca lui stesso. Poi mi procurerei il libro : "il codice della guarigione" di Alexander Loyd e Ben Johnson. Altra procedura che, almeno per quel che mi riguarda, può dare risultati sorprendenti. Della serie aiutati che Dio ti aiuta. E per sfuggire alla stretta micidiale della psichiatria moderna a base di farmaci ed altri trattamenti pericolosi.
Per stemperare concludo con una battuta che spero sia divertente e non irriguardosa…. tempo fa ho temuto di vivere una situazione dello stesso tipo. Stavo sotto casa a guardare il cielo stellato quando ho sentito una voce che mi ripeteva: "chi sei…chi sei…chi sei…". Per fortuna, meno male, niente di serio, mi ero semplicemente appoggiato ad un citofono!