LETTERA
SUPERATE LE PRIME DIFFICOLTÀ, MI TROVO BENISSIMO COL VEGAN-CRUDISMO
Salve! Mi chiamo Cristina e seguo il suo blog ogni volta che ho il tempo. Da quando ho cominciato a rinunciare ai prodotti animali, la mia vita è cambiata. Il percorso non è stato facile, ma i risultati positivi si sono visti e si vedono ancora e questo mi incoraggia ad andare avanti su questa strada.
VORREI CAPIRE IL MOTIVO DELLE MIE UNGHIE FRAGILI
Però ho un dubbio che mi frulla, e non so come dissolverlo. Dopo qualche mese da quando ho cominciato a mangiare vegan, ho notato che le mie unghie hanno cominciato a rompersi con una facilità estrema, il che mi spinge sempre a tagliarle. Prima del cambio dieta le unghie erano generalmente molto forti e, se si rompevano, succedeva molto di rado. Adesso non riesco a capire il motivo di questa debolezza. Si dice che le unghie siano un’indicazione dello stato di salute, ed io mi chiedo come si spiega questa fragilità, considerando tutti gli altri effetti positivi? Forse manca qualcosa nella mia dieta? Non lo so, ma le sarei estremamente grata se mi potrebbe dare qualche dritta su questo tema. Grazie mille e cordiali saluti! Cristina
RISPOSTA
DETERMINANTE LO STACCO DALLE PROTEINE ANIMALI, MA CI VOGLIONO ANCHE I PROVVEDIMENTI DI CONTORNO
Ciao Cristina. So che hai rinunciato ai prodotti animali e questo è già molto importate. Non son sicuro che tu abbia adottato tutti i provvedimenti di contorno, tipo l’esposizione al sole, il respiro profondo, l’esercizio fisico, l’eliminazione di zuccheri industriali, dolcetti, dolcini, gelatini, e simili, spesso usati come compensazione e premio per le restanti rinunce. E non so se tu stia praticando o no il crudismo e a quali livelli. Se hai rispettato tali regole, non si può parlare di carenze vitaminiche (B3, germe grano, sesamo, riso nero, mandorle, datteri, peperoncini, girasole) o minerali (calcio in particolare, sesamo, crescione, finocchio, tarassaco).
EFFETTI ELIMINATIVI, CARENZE ALIMENTARI E STATI ANEMICI, QUESTE LE TRE POSSIBILI IPOTESI
Le cause di questo problema, se non sono cause di carenza mineral-vitamica o di scarso sole (vitamina D, cavoli, cavolfiori), sono effetti eliminativi e quindi positivi e provvisori. Il lavoro di pulizia interna innescato dal tuo sistema immunitario implica progressiva disgregazione di accumuli tossici e di accumuli minerali (inorganici) per cui queste sostanze devono andar fuori tramite i canali di competenza. Il derma è uno dei maggiori sistemi emuntori ed escretori del corpo, e le unghie ne sono parte integrante, per cui eccessi di calcio-magnesio-fosforo-potassio di tipo inorganico, vale a dire quelli non incorporati ed assimilati nei vari tessuti, ma depositati nei vari interstizi del corpo, anche sotto-forma di urati di calcio e di magnesio, trovano modo di fuoriuscire attraverso la cheratina delle unghie stesse. Non penso poi che tu soffra di anemia, per la quale ci vorrebbe anche più ferro (semi di zucca, girasole, pistacchio, miglio, germe grano, mandorle, fichi, pinoli, datteri, fichi, radicchio) e più vitamina A (carote, tarassaco, patate dolci, zucca, banane), vitamina C (broccoli, cavolfiori, crescione, guava, kaki, papaia, agrumi, pomodori) e vitamina E (riso integrale, germe grano, foglie verdi, lupini, noci varie, semini vari).
QUALCHE RIMEDIO POPOLARE
In ogni caso, qualche rimedio popolare te lo concedo ben volentieri. Il succo di limone, a titolo di esempio, è considerato un rafforzatore specifico delle unghie. Idem per l’arancia ed il pompelmo, idem per l’uva e i fichi. Frizioni di olio di oliva, prolungate e frequenti, rendono la cheratina più forte.
Valdo Vaccaro
Buongiorno Cristina, le rispondo anch'io volentieri avendo avuto la stessa manifestazione. Ho sempre avuto unghie durissime, quando passai al vegan crudismo, per ben due anni mi si sfaldarono. Ora dovrei fare il porto d'armi per poter girare. Stia serena, abbia fiducia nel lavoro del suo corpo e vedrà che risultati!
Saluti Mirna Visentini