LETTERA
LEGAME TRA CAMPO MAGNETICO TERRESTRE E CAMPO MAGNETICO DEL CUORE
Ciao Valdo, mi sono imbattuta in questo affascinante articolo che parla dello stretto legame che esiste tra il campo magnetico della terra e quello del cuore. In particolare, l’emozione basata sul cuore della popolazione mondiale sembra influenzare i campi magnetici terrestri. Sembra che il campo magnetico generato dal cuore sia 5000 volte più intenso di quello del cervello, con chiare ripercussioni sull’equilibrio ormonale e sul ritmo cardiaco. Inoltre alcuni strati della terra andrebbero a generare una sinfonia di frequenze alcune delle quali si sovrapporrebbero alle stesse frequenze create dal cuore mentre comunica col cervello. Ne sono rimasta impressionata e mi piacerebbe condividerlo con i lettori del tuo blog assieme, magari, ad uno dei tuoi mirabili commenti. Con immensa gratitudine. Elena
DOCUMENTO
LA NOSTRA COSCIENZA, PER QUANTO IMPALPABILE ED ETEREA, È FATTA DI ENERGIA CAPTABILE E MISURABILE
Il campo magnetico della Terra è allineato a quello del Cuore. Pur ammettendo la nostra grande e perdurante impreparazione sulla coscienza, una cosa la sappiamo per certo, ed è che essa è fatta di energia. Quella energia include il magnetismo. Potremmo dedicarci all’esplorazione della natura magnetica della coscienza per altri cento anni, senza però riuscire a risolvere tutti i suoi misteri. Un crescente corpus di prove oggi indica che il campo magnetico della terra gioca un ruolo molto importante nel collegarci gli uni agli altri e anche al pianeta che ci ospita.
PICCHI DI INTENSITÀ DEL CAMPO GEOMAGNETICO RIVELATI DAI SATELLITI GOES
A Settembre 2001 due satelliti ambientali operativi geostazionari (GOES), che orbitavano intorno alla terra, captarono un aumento del magnetismo globale che ha cambiato per sempre il modo in cui gli scienziati concepiscono noi e il mondo. Sia il GOES-8 che il GOES-10 evidenziarono un forte picco di intensità del campo geomagnetico nei dati che trasmettevano ogni trenta minuti. Sono state la scala di grandezza dei picchi e la loro tempistica ad attirare per prime l’attenzione degli scienziati.
LE EMOZIONI CUMULATE DAGLI EVENTI DELL’11 SETTEMBRE 2001
Da un’altezza di circa 35.880 chilometri al di sopra dell’equatore, il GOES-8 ha captato la prima ondata, seguita da una tendenza al rialzo nelle letture, che superarono di quasi cinquanta unità (nanotesla) qualunque altro rilevamento precedente riferito allo stesso momento. Erano le 9.00 del mattino secondo l’Eastern Standard Time, l’ora standard dell’Est, quindici minuti dopo che il primo aereo aveva colpito il World Trade Center e circa un quarto d’ora prima del secondo impatto.
COLLEGAMENTO TRA ATTACCHI ALLE TORRI GEMELLE E DATI SATELLITARI
La correlazione fra gli eventi e le rilevazioni era inspiegabile ed innegabile nel contempo. I dati facevano sorgere due domande. Esisteva un reale collegamento fra gli attacchi alle Torri Gemelle e i dati del satellite? In caso affermativo, qual’era il legame fra i due? È la risposta alla seconda domanda ad avere innescato la ricerca e l’ambiziosa iniziativa che ne sono conseguite.
ALTRI PICCHI SONO STATI REGISTRATI DURANTE EVENTI EMOTIVI GLOBALI COME LA MORTE DELLA PRINCIPESSA DIANA
Alcuni studi svolti in seguito dall’Università di Princeton e dall’Istituto di HearthMath, una innovativa istituzione senza scopo di lucro costituitasi nel 1991 per aprire la strada alla ricerca e sviluppo di tecnologie basate sul cuore, hanno scoperto che la correlazione tra i rilevamenti dei satelliti GOES e gli eventi dell’11 settembre rappresenta più di una semplice coincidenza. Grazie alla scoperta che i satelliti avevano già registrato in passato, altri picchi simili a questi durante eventi di focalizzazione globale, come la morte della principessa Diana, il fattore che sembrava collegare i rilevamenti era chiaro. Le indicazioni additavano il cuore umano.
BATTITI CARDIACI UMANI E CAMPI MAGNETICI TERRESTRI INTIMAMENTE COLLEGATI
In particolare, l’emozione basata sul cuore della popolazione mondiale, derivante da simili eventi, sembra influenzare i campi magnetici terrestri. La scoperta è resa così significativa dal fatto che quei campi sono ora collegati a tutto, dalla stabilità del clima alla pace fra le nazioni. Fra le nuove scoperte ce ne sono due che danno nuovo significato a ciò che i satelliti ci hanno mostrato rispetto all’11 settembre del 2001.
IL CUORE GENERA UN CAMPO MAGNETICO 5000 VOLTE PIÙ INTENSO DI QUELLO CEREBRALE
Scoperta numero 1. È ben documentato che il cuore genera il campo magnetico più forte del corpo umano, circa cinquemila volte più intenso di quello del cervello. Quel campo crea una sagoma a forma di ciambella (toroide) che si estende ben oltre il corpo fisico e che è stata rilevata a distanze comprese fra 1,5 e 3 metri circa dal cuore fisico con asse verticale centrato sul cuore. La sua forma toroidale è la forma spesso considerata come la più unica e primaria dell’Universo.
L’ENERGIA MAGNETICA DEL CUORE MISURABILE MEDIANTE STRUMENTO SQUID A SUPERCONDUZIONE DI INTERFERENZE QUANTICHE
I ricercatori hanno dimostrato che il cuore umano genera il campo energetico più esteso e potente di tutti gli organi del corpo, cervello compreso. Il campo elettrico come è misurato dall’elettrocardiogramma (ECG) è all’incirca 60 volte più potente di quello generato dalle onde cerebrali registrate da un elettroencefalogramma (EEG). La componente magnetica del campo del cuore è all’incirca 5000 volte più potente di quella prodotta dal cervello e può essere misurata a diversi centimetri di distanza dal corpo tramite uno strumento a Superconduzione di Interferenze Quantiche (SQUID) basato su magnetometri. Sapendo che questo campo esiste, i ricercatori di HearthMath si sono chiesti se in questo campo conosciuto trovasse posto anche un altro tipo di energia non ancora scoperto.
LEGAME INTENSO TRA CAMPO MAGNETICO DEL CUORE ED EMOZIONI POSITIVE
Le implicazioni sono importanti. Il campo magnetico del cuore risponde alla qualità di emozioni e sentimenti che generiamo nella nostra vita. Proprio come il legame intuitivo fra i sentimenti e il corpo sembra indicare, anche le emozioni positive aumentano l’equilibrio ormonale fisico e il ritmo cardiaco, oltre alla lucidità mentale e alla produttività.
1400 CAMBIAMENTI BIOCHIMICI INNESTATI DALLE EMOZIONI NEGATIVE
Altrettanto intuitivamente, gli studi dimostrano che le emozioni negative possono arrivare a influenzare fino a millequattrocento cambiamenti biochimici nell’organismo, che includono squilibrio ormonale, frequenza caotica cardiaca, oscurità mentale e bassi livelli di rendimento. È stato anche rilevato che le chiare modalità ritmiche nella variabilità della cadenza del battito cardiaco sono distintamente alterate-modificate dall’esperienza di differenti emozioni = emo-azioni = movimento del sangue.
SINCRONIZZAZIONE FISIOLOGICA DI OGNI ORGANO COI RITMI DEL CUORE
Questi cambiamenti derivanti dalle emozioni, nelle onde elettromagnetiche, fanno variare la frequenza del battito, la pressione sanguigna e quella sonora prodotta dall’attività del ritmo cardiaco. Sono anche percepiti da ogni cellula del corpo ad ulteriore supporto del ruolo del cuore. Vale a dire che esiste un globale e interno segnale di sincronizzazione fisiologica di ogni organo e di ogni sistema con i ritmi del cuore.
EMOZIONI COLLETTIVE E LORO IMPATTO SUL CAMPO GEOMAGNETICO TERRESTRE
Scoperta numero 2. Determinati strati dell’atmosfera terrestre, oltre alla terra stessa, generano ciò che oggi viene definita una sinfonia di frequenze (comprese fra 0,01 e 300 hertz), alcune delle quali si sovrappongono alle stesse frequenze create dal cuore mentre comunica col cervello. È proprio questo rapporto apparentemente antico e quasi olistico fra il cuore umano e lo scudo che rende possibile la vita sulla terra ad aver generato una splendida teoria e il progetto che la sta esplorando. Come dire che il rapporto fra cuore umano e campo magnetico terrestre indica che una intensa emozione collettiva esercita un impatto misurabile sul campo geomagnetico della Terra.
IMPORTANTE IMPARARE IL LINGUAGGIO DEL CUORE
Anche qui ci sono notevoli implicazioni. Se possiamo imparare il linguaggio del cuore, allora possiamo partecipare agli effetti che il campo magnetico esercita su ogni forma di vita. I cambiamenti nei campi magnetici a cui accediamo attraverso il cuore sono stati associati a mutamenti che includono 1) Attività del cervello e del sistema nervoso, 2) Memoria e prestazioni atletiche, 3) Capacità delle piante di creare sostanze nutritive vitali, 4) Mortalità umana imputabile alle cardiopatie, 5) Casi conosciuti di depressione e suicidio, per citarne alcuni.
RISCOPERTA DEL RAPPORTO PERDUTO TRA NOI E LA TERRA
Queste due scoperte hanno spalancato le porte alla riscoperta del rapporto perduto fra noi e la Terra. Se una fetta sufficientemente estesa della popolazione terrestre dovesse focalizzare il campo più potente del corpo umano su una singola emozione nello stesso momento, avrebbe assolutamente senso che tale punto focale influisse sulla parte di pianeta che opera in base alla stessa gamma di frequenze rispetto alle emozioni. Il rapporto è chiaro. Un cambiamento in ciò che proviamo verso noi stessi e il nostro mondo ha la capacità di esercitare influenze sul mondo stesso.
Fonti “Il Codice del Tempo” di Gregg Braden, www.heartmath.org Sottotitoli di VV
COMMENTO
ARGOMENTI DI GRANDE FASCINO DAVVERO
Chiamare questi argomenti affascinanti è riduttivo, è dire poco. Trattasi di scoperte che rappresentano ulteriori pezzi di un mosaico tutto da scoprire. Dati che vengono ad arricchire la nostra conoscenza sui campi magnetici, sul pianeta che ci ospita e sulle correlazioni col sole e con gli astri, al punto di farci riguardare il cielo di giorno e di notte con maggiore attenzione e con incrementata religiosità, anche senza telescopi, dimenticando per un attimo persino i segni delle miserie umane, le sozzure delle scie chimiche.
RIDIVENTANO DI GRANDE ATTUALITÀ TESLA E STEINER
Viene pure la voglia di riprendere in mano i testi del grande studioso e inventore Nikola Tesla (1856-1943), croato al pari di Rudolf Steiner (1861-1925), padre dello steinerismo e della antroposofia, entrambi geniali e pazzoidi, oltre che coinvolgibili perfettamente con questo tipo di ricerche border-line.
VIBRAZIONI, RADIAZIONI ED ENERGIE SOTTILI
Se la coscienza è energia significa che può essere tradotta in formule, pesata e misurata. Nessuno vieta che la stessa cosa si possa applicare per lo spirito e per l’anima. Un po’ come avviene già per le onde vibrazionali dell’ingegner André Simoneton e del radioestesia André Bovis (1871-1947), misurate in termini di 50millesimi di Volt e di grandezze Angstrom. Un po’ come avviene pure per le radiazioni, per l’aura, per il pensiero positivo e negativo, per gli influssi telepatici, per tutti i tipi di energie sottili. Dati che ci aiutano a capire meglio le nostre stesse potenzialità e le nostre enormi risorse interiori, i nostri ruoli e le nostre responsabilità, il nostro esistere in stretta sinergia e collegamento col mondo che circonda.
NON SUCCEDA MAI CHE ANIMA E SENTIMENTI DIVENTINO OGGETTI DA SUPERMERCATO
C’è un solo rischio che tutti probabilmente vorremmo evitare, ed è quello che, dando un peso, un volume e una carica energetica anche all’anima finiremmo per quantificare e materializzare pure quella, togliendole quell’alone di mistero e di imponderabile che è tipico dei flussi eterei e dei sentimenti. Non appena avessimo scoperto ed elaborato una formula matematica e chimica per esprimere il valore del karma, scatterebbe inevitabile la corsa delle industrie a produrre e vendere il cibo arricchito non più e non solo di vitamine sintetiche e di integratori minerali, manche lo yogurt ad alta percentuale bontà, di spiritualità e di karma positivo, oltre che di altri valori ancora. E si tratterebbe di un nuovo Big Business su scala planetaria. È fatale, ineluttabile e fatidica la tendenza dell’uomo a commercializzare ogni cosa, a farne oggetto del desiderio, oltre che risorsa di tipo consumistico. Ovvio che la Natura, per nostra fortuna, non ci permette di andare oltre certi limiti.
GLI ARRICCHIMENTI RIMANGONO FALLIMENTARI PERSINO CON I MICRONUTRIENTI
Le vitamine sintetiche, per i chimici, equivalgono quelle naturali. Ma poi con la vitamina C vera sconfiggi lo scorbuto, mentre con la sintetica, priva di accompagnamento idro-zuccherino e idro-clorofilliano, non risolvi un accidente. Idem per i minerali organicati, coi quali si risolvono le carenze di calcio, di ferro, di zinco e di iodio, mentre con quelli inorganici, privi di organicazione fotosintetica si finisce per irrigidirsi e calcificarsi, oltre che per ricoprirsi internamente di scorie minerali inutilizzate.
LE MOLECOLE DELLO SPIRITO SI DOVRANNO ACQUISIRE CON MERITO E CON AZIONI CONCRETE
Se questo succede con le molecole materiali, figurarsi cosa succederebbe con le molecole dello spirito. Chi volesse aumentare il suo karma dovrà rassegnarsi al buon comportamento, al percorrere le vie dell’etica e non quelle della cattiveria e del cinismo, per non essere travolto impietosamente dalle sue stesse miserie.
Valdo Vaccaro
Tutto molto interessante. Con sorpresa trovo qui proprio l'argomento a cui pensavo stamattina. Non ho dubbi circa il fatto che i veri motivi della malattia vadano cercati nell'ambito dei temi energia-cuore/ composizione sanguigna/mente. Il tema "energia" ci collega alla terra e all'ambiente per mezzo del campo energetico umano, individuale, il cui centro è rappresentato dal cuore. Il tema del sangue rimanda all'alimentazione e alla natura degli alimenti che si assumono. La mente è infine legata alle dinamiche personali ma anche alla psiche collettiva. Tema complesso al quale non si può dar sviluppo così sui due piedi….per così dire, senza cadere nella faciloneria fantasiosa. Però tutto questo deve essere da stimolo a tutti quelli che vogliono trovare una soluzione convincente al tema della salute umana e della malattia, perché questa questione non si può interamente spiegare riportandola ad esclusive tesi settoriali, che riguardino cioè solo un ambito trascurando gli altri. Altrimenti troppe cose e troppe vicende sfuggono alla nostra comprensione.
Per ora tre sono gli approcci conosciuti. Quello della medicina ufficiale, dove la malattia è aggressione esterna al nostro organismo, genetica, psicosomatica e"da usura"/degenerazione del nostro organismo. Quella di Hamer è invece ordinata dal cervello come riparazione rispetto a fatti psicologici conflittuali e quella igenista attiene alla composizione sanguigna e alla qualità del pensiero (positivo, negativo). Nesuno riesce a trovare al momento spiegazioni valide per tutto, pur contenendo in sé verità inoppugnabili. Ma in termini pratici e terapeutici, mentre l' approccio medico presenta tutti i problemi e le contraddizioni che conosciamo, hamerismo ed igenismo propongono strade percorribili in sé complete, in particolare la seconda, con risultati documentati e certi.
Però l'argomento della tesina, certamente da approfondire, sembra indicare la necessità di ampliare ed integrare le conoscenze in nostro possesso.
Sono contento che finalmente si parli della mente e della psiche come dei principali fattori causanti la salute o la malattia. L'alimentazione è importantissima, e su questo credo che nessuno oramai nutra più dubbi, pero' da sola non basta a darci una sanità psico-fisica duratura. I disordini e le patologie nascono in primis nella mente, o forse addirittura nell' atteggiamento spirituale. Cambiare alimentazione di per se' è fin troppo facile, basta un po' di determinazione e qualche fondamento di cultura igienistica, almeno per iniziare a percorrere la via del cambiamento, ma trovare le cause della sofferenza mentale è impresa molto più ardua e tutt'altro che immediata.
Per quanto riguarda poi la Nuova Medicina Germanica, mi chiedo spesso se si possa attuare una convergenza con l'igienismo, perchè sarebbe un passo importante. In fin dei conti la prima insegna che la malattia è una "riparazione" psicosomatica ad una danno subito, il secondo ci dice che la malattia va intesa sopratutto come guardia difensiva e protettiva degli organismi viventi e soprattutto come processo di purificazione e di auto-cura promosso e gestito dal Sistema Immunitario. Allora forse, a mio avviso, la convergenza c'è……eccome.