LETTERA
Salve, mi chiamo Annalisa e ho iniziato a leggere il suo blog e le sue tesi. Complimenti per la serietà e la professionalità. Credo nelle teorie igieniste, ma non riesco ancora ad applicarle. Vorrei porle delle domande, se per lei non sarà un disturbo rispondere.
Innanzitutto vorrei sapere se anche i bambini possono seguire l’igienismo senza conseguenze. In famiglia siamo in 5, avendo tre bimbi di 2, 5 e 6 anni.
Poi, secondo quesito, a me e a mio marito sono stati diagnosticati i vermi intestinali. Come facciamo per eliminarli?
Come posso entrare in contatto col mondo dell’igienismo qui nelle Marche? Aspetto con ansia una risposta alle mie domande, anche se ne vorrei porre altre mille. Grazie per la sua attenzione. Annalisa
RISPOSTA
L’IGIENISMO È UN CAPITALE CULTURALE, MORALE E METODOLOGICO APPARTENENTE ALL’UMANITÀ
Ciao Annalisa, l’igienismo naturale sta di sicuro espandendosi. Non è solo movimento e metodologia salutistica, ma anche cultura che investe e riguarda ciascun individuo.
In questo senso l’igienismo è un enorme albero carico di frutti preziosi, che non appartiene a nessuno in particolare ma a tutti. Ognuno può prendere da esso quello che gli serve. Gli stessi medici, per quanto poco igienistiche siano le loro teorie e i loro metodi, continuano a rimurginare nel loro cervello le tematiche dell’igienismo. Sarebbe strano se non fosse così.
QUALCOSA SI STA MUOVENDO
Il fatto che la gente cerchi la verità e abbia 1000 domande da porre, come nel tuo caso, significa già qualcosa di importante. Non so comunque che risposta darti a proposito dell’igienismo nelle Marche.
Per ora accontentiamoci di quanto facciamo alla AVA-Roma e all’ABIN-Bergamo. Di sicuro qualcosa si sta muovendo un po’ dappertutto, anche se con molta lentezza, e quasi in sordina. Se verranno fuori iniziative locali e regionali non potremo fare altro che gioire e dare la nostra collaborazione.
FACCIAMO IN MODO DI CREARE QUALCOSA DI CONCRETO E DI STABILE
L’importante e che ci sia del sostegno a quanto stiamo facendo, in modo tale che la nostra battaglia non resti un fenomeno passeggero che scoppia e poi scompare, ma si concretizzi invece in nuove iniziative, trovando anche la forza organizzativa per diventare punto di riferimento e via alternativa al regime medico internazionale, invadente ed aggressivo come non mai.
L’IGIENISMO È BENEDIZIONE PER LA GENTE TUTTA, DAL NEONATO AL CENTENARIO
Mi chiedi se anche i bambini possono seguire l’igienismo, e mi fai sorridere. È come mi chiedessi se la salute, l’aria, il sole, il cibo fresco e sano, fanno bene o fanno male ai bimbi.
È come mi chiedessi se sigarette, caffè, alcol, cadaverina, farmaci, e vaccinazioni fanno bene o male ai bimbi. Quello che fa bene ai grandi, fa bene ai piccini, ai magri e ai grassi, ai sani e ai malati.
VERMI PICCOLI, GRANDI ED EXTRA-LUNGHI
Veniamo infine ai vermi, che si dividono in ossiuri (piccoli), in ascaridi (grandi) e in tenie o vermi solitari (da carni) e botriocefali (dai pesci d’acqua dolce, tipo trota o luccio).
Le tenie possono raggiungere lunghezza di 10 metri e oltre. In genere, questi ospiti indesiderati si acquisiscono consumando cibi crudi, soprattutto carni e pesce, ma anche verdure irrorate con acque di pozzi neri.
IL VANTAGGIO DI AVERE UN INTESTINO SANO E FUNZIONANTE
Occorre però dire che un intestino sano ha i mezzi per contrastare efficacemente lo sviluppo dei vermi e per espellere le uova dei medesimi col bolo fecale. L’intestino malsano invece, tipo quello di un organismo indebolito dalla febbre interna, permette lo sviluppo di questi parassiti.
Il calore malsano, mantenuto dall’infiammazione cronica dell’apparato digerente, oltre a dar luogo a fermentazioni putride degli alimenti di origine animale, è l’agente che dà vita e mantiene il terreno adatto alla proliferazione dei vermi e dei microbi maligni o anaerobici.
NEI VEGANI I VERMI NON TROVANO COMODA OSPITALITÀ
Per liberarsi dai vermi occorre innanzitutto normalizzare l’apparato digerente, adottando praticamente lo stesso regime che si usa contro la stitichezza.
Due o tre settimane di frutta al naturale e quelli scompaiono. Cipolle, aglio, carote, fragole, noci, semi di zucca, semi di artemisia (santonina) facilitano pure l’espulsione degli sgraditi ospiti. Il verme solitario si trova solo in coloro che si cibano di carne.
È impossibile, che un vegetariano ospiti una tenia o un botriocefalo. È molto difficile che un vegano ospiti degli ascaridi.
Valdo Vaccaro
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