LETTERA
33 COME GESU’ CRISTO E IN VIA CRUCIS MEDICALE
Gentile Dr Valdo Vaccaro, mi chiamo Antonio ho 33 anni ed abito in un piccolo paesino della provincia di Foggia. Sono inciampato per puro caso in un Suo blog e penso che non sia stato un caso. La mia storia forse è simile a quella di tante persone, ma terrei moltissimo a raccontarvela. La mia brutta avventura ha inizio nel dicembre 2010, quando cominciai ad avere durante il sonno intorpidimenti e parestesie agli arti ed apnee notturne. Al pronto soccorso ebbi una consulenza neurologica dove mi è fu diagnosticata una sindrome ansiosa e conseguente terapia di ansiolitici, integratori ed RM al cervello (negativa).
FARMACI, SOSPENSIONI, RICADUTE E PESANTI EFFETTI IATROGENI-COLLATERALI
Dopo pochi giorni scomparve tutto, ma le medicine mi portarono diversi effetti collaterali e fui costretto a sospenderle. A febbraio 2011 ebbi una ricaduta più intensa ed il medico specialista mi diede un antidepressivo e un ansiolitico. L’esame della tiroide risultava nella norma. In quel periodo stavo facendo anche dell’antibiotico a causa del mio varicocele. Non appena cominciai a prendere il Cipralex (subito interrotto), oltre ai sintomi dell’ansia iniziai ad avere problemi intestinali (diarrea). La diarrea era persistente e non cessava neanche cambiando alimentazione.
INTESTINO IRRITABILE CROHN E ALTRI FARMACI ANCORA
Ad aprile mi consultai con un gastroenterologo il quale mi diagnosticò la sindrome dell’intestino irritabile. Da qui cominciai con farmaci antinfiammatori, fermenti lattici ed esami vari sulle intolleranze (lattosio, lattulosio, brath test) tutti negativi. Dopo diversi mesi, di mia iniziativa, decisi di interrompere gli ansiolitici cercando di combattere la mie ansie con la sola forza della volontà (ormai conoscevo il male) e ci riuscii in parte. Il fatto di aver avuto successo su quel tipo di medicinale per me fu un grande traguardo anche se i bruciori agli arti e all’addome continuavano a perseguitarmi.
INTOLLERANZE E SBALZI STIPTICO-DIARROICI
Purtroppo però l’intestino nonostante le varie terapie non dava segni di miglioramento e mi tormentava con la tipica alternanza di diarrea e stitichezza. Feci test sulle intolleranze alimentari ed uscirono di primo grado per carne rossa, grano, lattuga, peperoni, latte e agrumi. Anche il test del sangue sul glutine uscì negativo. Praticamente, escludendo gli alimenti per il colon irritabile e quelli delle intolleranze, mi rimaneva ben poco da mangiare. Ad aprile 2011 fui ricoverato d’urgenza per una sospetta appendicite ed oltre agli esami di routine, feci la colonscopia con biopsia, RX tenue con contrasto ed ETG addome. Gli esami del sangue alle stelle, l’infiammazione c’era eccome!
NIENTE APPENDICITE MA EPISODIO FLOGISTICO IDIOPATICO (DI NATURA NON CONOSCIUTA)
La colonscopia era normale eccetto per un aspetto tumido della mucosa, la biopsia rilevò che era presente un’infiammazione. RX tenue OK, mentre l’ETG rilevò un’ansa intestinale ispessita. Comunque i medici cambiarono idea, non era più appendicite. La diagnosi alla dimissione fu “Episodio flogistico acuto febbrile di natura non definita, in paziente con nevrosi ansiosa e somatizzazione viscerale”. Praticamente per loro ero un pazzo autolesionista. Scusi lo sfogo.
QUALCHE MIGLIORAMENTO MA STO TUTTORA MALE
Ho beneficiato già di un leggero miglioramento curando l’alimentazione, e mi rendo conto solo ora di quanto deteriore fosse il mio precedente modo di nutrirmi. Riso, pasta di farro, carne bianca e pesce, frutta e poca verdura. Non sono mancate altre analisi del sangue e controllo feci abbastanza nella norma.
ME LA STO VEDENDO NERA
In quest’ultimo periodo me la sto vedendo nera, quasi sul filo di farmi ricoverare, ma so che farei un errore. Il fatto è che sono in crisi e mi sento veramente male! Bruciori allucinanti a tutto l’apparato digerente, nausea continua, cattiva digestione, continuo calo di peso. Pensi che pesavo 72 ed ora invece sto a Kg 63, e continuo a dimagrire lentamente pur mangiando.
RAGADI E SANGUE
La persistente stipsi mi ha creato (credo) delle ragadi ed infatti perdo sangue alcune volte prima della defecazione. Gli occhi mi bruciano ed attualmente, da diversi giorni, ho un senso di malessere quasi a sentirmi svenire! Aggiunga a tutto questo il solito varicocele e alcuni problemi alla colonna vertebrale (credo qualche ernia). Non so più che fare. Ho parlato con tanti medici ed ho seguito svariate terapie, ma senza alcun risultato positivo se non un peggioramento.
ALLE VISITE PSICOLOGICHE RISULTO SANO
Ho effettuato diverse visite da uno psicologo. Quest’ultimo meravigliato, e trovandomi in perfetta armonia, mi confermò l’inutilità delle sedute. Non voglio negare che lo stress e l’ansia abbiano aggravato la mia situazione, ma non credo affatto che essi siano loro la causa primaria. I medici purtroppo, quando non sanno dare spiegazioni, danno sempre la colpa al fattore psicologico, e ti riempiono di farmaci. Ma soprattutto non sanno ascoltare e non guardano negli occhi. E’ un rapporto gelido più che freddo e formale.
VOGLIO SALTAR FUORI DA QUESTO TUNNEL E CAMBIARE VITA
Sono felicissimo di essere capitato in questo suo blog. Non la conosco ma l’istinto mi attira e sento che solo Lei può aiutarmi! Mi auguro solo di non aver fatto troppi danni con le montagne di medicine e la cattiva alimentazione. Al momento sto prendendo solo fermenti lattici ed una pomata per le ragadi. Ho terrore a farmi ulteriori analisi per la paura che possano darmi qualche notizia devastante. Il mio è un grido disperato di aiuto!!! Sono disposto ad inviarle tutto il materiale medico via mail. Ho tanta voglia di uscirne fuori ma soprattutto di cambiare vita!!! La ringrazio tanto per il tempo che mi dedicherà. Antonio
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RISPOSTA
SEI CADUTO IN UNA SPIRALE
Ciao Antonio. Trovarsi nel fiore degli anni in una marea di problemi devastanti è davvero sconcertante. Sei caduto evidentemente in un vortice ed in una spirale che porta verso il baratro. Gli errori, in senso primario e originario, sono tutti tuoi nel senso che hai usato carburanti sbagliati per il tuo motore e, quando la tua vettura ha cominciato a surriscaldarsi e a procedere col freno a mano tirato, sei andato dai meccanici ufficiali, raccomandati da Quattroruote e dalla legge, hai creduto loro al punto di prendere tutto quello che ti davano, finendo con l’intestino fuori uso.
UN FALLIMENTO A CATENA, DALLA FAMIGLIA, ALLA PEDIATRIA, ALLA SCUOLA, ALLE ISTITUZIONI, AI MEDIA
In un papiro egiziano, scovato da una Piramide del 4000 a.C, sta scritto che “Se a 30 ann hai bisogno del prete, del medico o del sessuologo, puoi considerarti un fallito”. Non buttarti giù di morale. Anche perché i falliti purtroppo sono all’ordine del giorno. La nostra società è una fabbrica di falliti in serie. Fallimentare la famiglia, capace solo di prolungare vecchie ed insane abitudini. Fallimentare la pediatria, capace solo di sabotare i piccoli costringenti ai vaccini, alla caseina del latte bovino e agli omogeneizzati devitalizzati ed alto-proteico, tutte cose sballanti, diabetizzanti, e causatrici di obesità, pre-sviluppo e sovra-sviluppo. Fallimentari le mense scolastiche, scuole di macellazione implicita e di smaccato cadaverismo alimentare. Fallimentari i media, collusi e iper-pagati dalle industrie per stangare la salute dei cittadini. Fallimentari le cure mediche, dedite al prolungamento e alla trasformazione di una patologia semplice e acuta, in diverse patologie croniche, atte a moltiplicare all’infinito l’uso di farmaci dannosi, sballanti e dopanti.
CI HAI MESSO ANCHE DEL TUO E SEI DIVENTATO IPOCONDRIACO
Chiaro che alla fine uno diventa anche ipocondriaco, disorientato, impaurito, timoroso di stare su una vettura insidiosa e carica di tritolo. Comprensibile che una persona ignara di come sia fatto il suo corpo e di cosa gli serva realmente per guarire, si butti nelle mani di qualcuno che, per legge, sa tutto in fatto di salute e di guarigione. Uno che non conosce il proprio corpo è come un pilota disgraziato, privo di preparazione e di manuale istruttivo, e messo al volante di un mezzo che conosce poco e male, va a finire che vive malissimo, e che ha paura persino della sua stessa ombra. Se poi si accorge che i meccanici gli creano altri guasti addizionali anziché riparargli i pistoni ed il carburatore, va a finire che brucia le valvoline e si ritrova ingarbugliato in una inestricabile giungla oscura.
NON CURIAMO SINTOMI E NON FACCIAMO CONCORRENZA ALLA MEDICINA, VISTO CHE QUELLA SI STA ROVINANDO CON LE SUE STESSE MANI
Prendi nota che questa non è una clinica alternativa dedita alla riparazione. Questa è una libera scuola di salute e di auto-guarigione, scuola di non-cura sul sintomo. Più stand fieristico provvisorio che ente legalizzato e garantito. Più libero fluire di idee che muri riscaldati. Più emarginazione e messa al bando che rispetto. Se siamo tuttora in piedi è dovuto, mi sia concesso dirlo a 1) Saldezza e validità dei principi, 2) Straordinarietà dei risultati, 3) Forte appoggio popolare.
CHI STA MALE COME TE HA URGENTE BISOGNO D’AIUTO
Cacchio, ma io sto male, dirai. Certamente. Col colon irritato non si scherza. Occorre ristabilire innanzitutto il riequilibrio funzionale, sconfiggendo la stipsi e la diarrea. Questo è già un lavoro complesso che richiede fermezza, coerenza e fiducia. Serve darsi un periodo di riposo e di relax nonostante tutto. Stare al riparo dalle intemperie, visto che il clima freddo-umido di questi giorni è quanto di peggio si possa avere.
C’È UNA MAREA DI GENTE CHE VIVE MALE, SCIUPANDO BANALMENTE I SUOI GIORNI E LE SUE NOTTI
Col mal di stomaco e il mal di pancia diventi una disgrazia in movimento più che una persona. Al contrario, quando hai lo stomaco a posto, non c’è regalo di re che possa equivalere tale privilegiata condizione, diceva Orazio. E non vengano a rompere l’anima gli hameriani con le loro superficiali ipotesi teorie traumatico-emotive, vere solo nei casi eclatanti e drammatici. Qui si parla di gente che dovrebbe e potrebbe stare bene e che invece si sta rovinando l’esistenza per incapacità di ragionare, originaria e indotta, per l’inettitudine a trovare e ad imboccare il giusto percorso alimentare e comportamentale.
UN CORPO DAL PH FISSO 7.40 NON PUÒ FUNZIONARE ACIDIFICATO DALLE PROTEINE ANIMALI
Smetterla di buttar dentro legname in una stufa intasata che non assimila, non consente fiamma e produce solo fumo. Serve ripulirla dalla cenere e dalle incrostazioni. Litri e litri di succo di carote faranno l loro effetto. In fase iniziale potrai anche ricorrere a qualche passato di verdure se col solo crudo non ce la fai ancora. Ogni caso singolo è diverso. Non cercare solo aiuto negli altri. Lo devi trovare in te stesso. Resistendo alla tentazione dei farmaci e di cure regolarmente sbagliate. Studia gli scritti sul colon e sul varicocele, questo sì. Mettiti in testa che sei pesantemente acidificato e che è assurdo ed improponibile pretendere guarigione da sostanze apportatrici di ulteriore acidosi. Serve alcalinizzare il sistema mediante sostanze vitali, incluso gli agrumi al risveglio (inizialmente diluiti con acqua a piacere).
VEGANCRUDISMO A RAFFICA, COME FACEVA IL DR MAX BIRCHER CON GLI ZAR
L’obiettivo è quello di una dieta vitale, con abbondanza di frutta acquosa lontano dai pasti principali basati su verdure crude. Ma ci devi arrivare per gradi. Senza troppo timore ma con un minimo di circospezione. Verdure da ingerire preferibilmente centrifugate nella fase iniziale. Centrifugati di carote, sedano, patata dolce, patata, bietola, peperoncino e germe di grano aggiunto. Le intolleranze a proteine animali sono vere e reali, quelle invece ai vegetali derivano solo da problemi di impregnazione tossica. All’infuori dei veleni tipo cadaverine, caseine, glutini esagerati, caffeine, theine, nicotine, aflatossine ed alcolici, non esistono intolleranze ed allergie a vita, ma solo momentanee, checché ne dicano i repertori medici.
Valdo Vaccaro
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