LETTERA
URETRITE PERSISTENTE A PROVA DI ANTIBIOTICO
Illustre Dr Vaccaro, ho trovato il suo sito cercando una cura per il mio male. Un’uretrite che da tre mesi non mi lascia vivere serenamente. Ho eseguito tutte le analisi, dalle quali è emerso molto poco, se non la presenza di rari cocchi gram-positivi. Ho provato due diverse lunghe antibiotico-terapie. Entrambe senza effetti. Sono davvero sfiduciato.
SCARSO AIUTO DALLA RETE INTERNET
Non voglio sprecare gratis il suo prezioso tempo. Sarò lieto di fare una donazione se mi aiuterà. Vede, la rete è un vortice di informazioni. Alcuni dicono che il mio male guarirebbe di certo con il digiuno. Altri dicono che con una uretrite o cistite complicata semplicemente. Non si può digiunare. Sto lavorando, perché non posso evitarlo, sotto antibiotici. Se può, mi dia una mano. Grazie.
Joe
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RISPOSTA
COS’È L’URETRITE
Ciao Joe. L’uretrite è una infiammazione dell’uretra, il condotto che porta l’urina fuori della vescica. Colpisce di più i maschi poiché in essi l’uretra è più lunga e più vulnerabile rispetto alle femmine, che sono inclini piuttosto alla cistite. La medicina convenzionale e monatta non parla di infiammazione ma di infezione NS non specifica o non-gonococcica (Clamidia, Candida), oppure di infezione gonococcica tipo gonorrea. Più specificamente si parla di malattie veneree derivanti da rapporti sessuali inprotetti.
LA SCIENZA IGIENISTICA NON ACCUSA MAI E PER NESSUN MOTIVO BATTERI E VIRUS
Premettiamo che qui si pensa e si ragiona in termini di scienza igienista, dove il contagio non esiste nonostante le apparenze dicano il contrario. La medicina parla di malattie STD a trasmissione sessuale ed enumera nell’ordine la Chlamydia trachomatis (batterio), Sifilide (batterio), Thriconomas vaginalis (parassita), Papilloma virus HPV (virus), Herpes genitalis (virus), Epatite B ed Epatite C (virus), HIV-AIDS (inventati). Mette sul piatto della bilancia i rischi che si corrono a non curare. Orchite, prostatite, congiuntivite, eruzioni cutanee, artrite, sindrome di Reiter, Aids e peste bubbonica. Ovvio che a quel punto la gente si spaventa e inghiotte qualsiasi intruglio chimico e qualsiasi pozione.
UNA SFILZA DI FARMACI SEMPRE PIÙ DANNOSI ED INEFFICACI
La Chlamydia è praticamente ubiquitaria ed è seguita a ruota dal Neiserria Gonorrhea, o gonococco di Neisser gran-negativo, che registra nel mondo 62 milioni di casi ufficiali/anno, con incidenza assai variabile tra un paese e l’altro. In Europa il record spetta a Lettonia e Gran Bretagna (32,5 e 31,5 su 100.000 rispettivamente), mentre in Italia siamo su 0,67 casi su 100.000 (Niente sesso siamo italiani, è il caso di dire). I medici si lamentano per i tanti trattamenti che hanno portato il Nisseria a provocare nuovi ceppi implicanti modifiche dei protocolli di cura e uso di nuovi farmaci di elezione. Oggi vengono propinati ampiamente Ceftriaxone, Dossiciclina, Azitrocimina, Ciprofloxacina, Cefixime, Ceftizoxime, Cefotaxime, oppure Ampicillina e Anoxicillina per le infezioni penicillina-sensibili. Il tutto con risultati niente affatto risolventi. Una lotta impari, visto che il Nesseria trova ambiente adatto e protetto alla sua proliferazione tra le pieghe e i meandri selle zone più calde e umide del corpo umano, ovvero nella zona riproduttiva.
I LAZZARETTI DEL MANZONI STANNO TUTTORA SU INTERNET
Uno dei siti più spaventevoli di internet si chiama “Intelligenza Sessualmente Trasmissibile”, e gli darei la palma di Centro Monatto-Untore più sinistro e spaventevole fra tutti, meritevole di encomio e segnalazione speciale al CDC Central Disease Control, brillante ente americano ideatore della farsa AIDS. L’elenco dettagliato dei modi sessuali di contrarre la blenorragia fa davvero impressione. Strano che non abbiano citato, tra le prevenzioni, il triplo preservativo super sterilizzato e lo scafandro sigillato reciproco per gli scambi tra fidanzati o ancor peggio tra amanti occasionali. Chi ha contratto la gonorrea avrebbe poi, colmo dei colmi, 5 volte più chances di contrarre un virus inventato e inesistente come l’HIV, che questi terroristi di professione danno per scontato e per verità addirittura dogmatica, indifferenti a tutte le dimostrazioni scientifiche contrarie e alle stesse clamorose rivelazioni di Luc Montagnier.
UN VORTICE DI IGNOBILE SPAZZATURA CULTURALE
Questo è davvero un vortice. Un vortice non certo di informazioni sensate ed equilibrate, ma un vortice di ignobile spazzatura ammantata di sicumera scientifica. Gente che pensa di farla franca non certo in forza dei propri scalcinati ragionamenti, ma solo per il fatto di trovarsi in un deserto culturale generalizzato, in un vuoto scientifico dove i corrotti, i mediocri e i dogmatici gongolano di arroganza.
I SINTOMI DELLA BLENORAGGIA
Quali i sintomi della blenorragia? Bruciori, pruriti, difficoltà urinarie, perdita coi liquido biancastro o giallo-verdastro. La gonorrea, o anche scolo, si conosceva già ai tempi di Ippocrate, Celso e Galeno. Gone sta per seme e rhein significa riflusso. Sempre in greco, blennos sta per muco e rhegnynai sta per traboccare, per cui gonorrea e blenorragia esistevano anche allora. Malattia da quattro soldi al pari del raffreddore. Entrambe perdite di muco, dal sistema nasale il primo, dal sistema genitale il secondo. Entrambe patologie da acidosi e indebolimento interno. Entrambe autoprodotte da perdita di potenza espulsiva-immunitaria, e quindi da accumulazione di detriti cellulari endogeni per incapacità ripulitiva e pigrizia linfatica. Classici casi di intasamento virale incompreso.
PER FORTUNA CHE ABBIAMO AVUTO GENTE DI VALORE
Analfabetismo culturale infinito. Per fortuna che non tutti sono degli emeriti cretini. Per fortuna che abbiamo avuto gente degna di Florence Nightingale e di Antoine Béchamp, gente come il biochimico polacco Kazimierz Funk (1894-1967), e come il biochimico ungherese Albert Szent-Gyorgyi (1893-1986), scopritori-pionieri della vitamina-C e della B1 chiamate ammine per la vita ossia vitamine, e poi di altri studiosi coi fiocchi che portarono a conoscere la A, la C e la B1 nel 1912, la D nel 1918, la B2 nel 1920, la E nel 1922, la B12 nel 1926, la K nel 1929, la B5 e la B7 nel 1931, la B6 nel 1934, la B3 nel 1936 e la B9 nel 1948. Senza questa gente staremmo tuttora a farci il segno della croce e a svignarcela davanti a Pellagra, Beri-Beri e Scorbuto, considerate per secoli contagiossime pestilenze, e non semplici carenze vitaminiche. I monatti di oggi non sono per niente diversi da quelli di ieri, magnificamente descritti sui Promessi Sposi di Alessandro Manzoni.
GONORREA NIENTE DI PIÙ CHE GUARIBILE RAFFREDDORE GENITALE, TRASFORMATO IN GRAVE PATOLOGIA DAI FARMACI
Nel caso del raffreddore la debolezza è prodotta dal clima e da problemi intestinali. Nel caso della gonorrea la debolezza è prodotta non dal contatto sessuale inprotetto in sé, ma semmai dall’indebolimento per l’eiaculazione e per la eventuale replica a cui non erano nemmeno tagliati, adatti e motivati. Troppa gente vuole cavalcare priva di condizione, priva di tecnica e di allenamento o priva addirittura del cavallo o della puledra giusto. Ovvio poi che se uno ha in testa sempre e solo il contagio, guarda le proprie disgraziate circostanze con prospettiva limitata e castrante. Guarda il tutto fino alla punta del naso e va subito a dare la colpa al partner, giocando allo scaricabarile e demonizzando immancabilmente la controparte.
SVINCOLARSI DAL CONDIZIONAMENTO MONATTO
Alla fine, cosa si può fare per recuperare la salute, senza rovinarsi coi vari farmaci? Basta mettersi a riposo e bere acqua e limone, perché tutto si risolva da solo senza problemi. Adottare una dieta vitale e crudista, con abbondanza di tuberi, sedani, spicchio d’aglio e manciata di semi di zucca. Inserire nella dieta tutte le piante depurative, il crescione, il tarassaco, le ortiche, i cavoli, il porro, la rapa, le noci e le mandorle. Stare lontani dalle proteine animali e dai dolci. Respirare a fondo e non dare una cicca di valore al monattismo che sta causando solo sconcerto, sfiducia ed inquietudine, sostanze micidiali e capaci da sole di aggravare qualsiasi sintomo e qualsiasi patologia.
TESINE DA LEGGERE
- Il chiodo fisso dell’herpes contagiante
- Vaginite batterica non contagiante
- Il calo generale della libido
- Contagio e omosessualità
- Micosi, candide, muffe e funghi
- Virus e viresse
- Superstizione del contagio e cultura della salute
Valdo Vaccaro
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