UN ANNO SENZA FARMACI, SENZA CARNE E SENZA LATTE

da 29 Set 2011Testimonianze

LETTERA

UN ANNO DI MILITANZA VEGANA

Ciao Valdo, sono Marzia, un’amica di Cristina e Roberto. Ero con loro ieri presso l’AVA di Roma a seguirti. Cristina mi ha fatto fare la tua conoscenza un anno fa. Ho letto le tue tesine e ho comprato il tuo libro. Ho iniziato così a modificare la mia dieta. Il prossimo ottobre sarà un anno. Ogni tanto inciampo ancora, non sulla carne però, e nemmeno sul latte!

MOLTI MIGLIORAMENTI E NIENTE PIÙ FARMACI

Di miglioramenti ne ho avuti tanti. Ogni tanto ancora qualche mal di testa, interpretabile come crisi eliminativa o come stanchezza. Ma è un anno che non prendo più un solo farmaco! Di professione sono medico veterinario, ho 31 anni e mi sono laureata 5 anni fa a Perugia. Lavoro nel reparto ricoveri e terapia intensiva di un ospedale veterinario di Roma. Con Cristina ci siamo conosciute in clinica lo scorso anno, quando Lola, la sua bassottina, è stata male.

NON È FACILE NEMMENO PER I MEDICI

So di non far parte di quella classe di medici a cui ti riferisci nelle tesine, ma nonostante questo a volte fa un po’ male ascoltare le tue verità. Ho messo in discussione tante cose sul mio lavoro. Lo faccio ogni giorno. Ma a volte mi trovo comunque a dover fare terapie che probabilmente su di me non farei. E non è facile. Non lo è per niente. Non ho scelto e non faccio questo lavoro per soldi. Lavoro 10-12 ore al giorno e, se andassi a fare le pulizie (e ci sto pensando), molto probabilmente guadagnerei di più.

SPESSO MI SENTO INUTILE, SE NON DANNOSA

L’ho scelto per passione, e per il mio incessabile bisogno di essere utile per qualcuno. Il vero problema è che, da quando mi hai aperto gli occhi, spesso mi sento inutile, se non dannosa. Mi sembra tutto così finto. Se potessi inviarmi su questa mail le tue tesine mi faresti un regalo. La chiudo qui questa mail. Ti dico solo un’ultima cosa. Grazie. Un abbraccio. Marzia

*****

RISPOSTA

COMPLIMENTI PER IL DISTACCO DAI FARMACI, COSA NON SEMPRE FACILE

Ciao Marzia, Ti ho già inserita nella mia mailing-list. Un anno di distacco dai farmaci, non è niente male. È la garanzia per non caderci mai più. Trovo commoventi le tue osservazioni e il tuo spirito autocritico. Sicuramente non fai parte di quella categoria medica che è spesso oggetto delle mie critiche. Non credo comunque che tu debba abbatterti o peggio svalutarti. Nel bene e nel male ti sei fatta una notevole esperienza.

CON QUALCHE MOTIVAZIONE IN PIÙ IL MORALE SCHIZZERÀ IN ALTO

Devi solo, a mio avviso, rimboccarti le maniche, farti una bella respirata, e darti da fare. Sei una persona preziosa alla giusta causa. Fai le tue scelte e sii coerente con esse. Chiaro che questo potrà comportare conflitti e tensioni. A maggior ragione acquisirai rispetto per te stessa e gioia per esserti data delle motivazioni importanti.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

1 commento

  1. uominiecani

    Marzia,esiste una dieta crudista anche per animali,se non la conoscessi(si chiama BARF): se tutti venissero nutriti in modo naturale,ci sarebbe molto meno bisogno di veterinari…forse una cosa che nel tuo lavoro puoi fare è diffonderla maggiormente..
    del resto è sempre la stessa storia anche per gli animali domestici,il cibo cotto fa male,quello sbagliato ancora di più

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