LETTERA
Ciao Valdo caro! Come stai? Approfitto di questa e-mail per salutarti e per condividere questo strepitoso articolo della bravissima Mirna Visentini a cui hai già dedicato in passato numerose tesine. Ti penso sempre e ti sono sempre immensamente grata! Elena Fasulo
MIRNA: DISTRIBUIRE SALUTE SIGNIFICA ANCHE SMENTIRE I FALSI PROFETI
LA DIETA DELLA LUNA E LA DIETA DEL BISCOTTO
Panzironi, Lemme, Mozzi, Atkins, Dukan, Barry Sears, Atkins, Ottoz, Scarsdale, Mark Reynolds Hughes, dieta Herbalife, dieta della Luna, del biscotto, del gruppo sanguigno, del minestrone, della banana, paleodieta, e tantissimo altro sono alcuni esempi di medici, giornalisti, dietologi, farmacisti e pseudo professionisti che, sotto vari nomi, propongono sempre la stessa ignobile pantomima.
La pantomima del distrarvi realmente dalla vera ed unica nutrizione umana, per proporvi stili di vita sbagliati e diete molto ma molto lontane dalla vera nutrizione cellulare.
Per farvi ammalare, o comunque per proporvi sempre “integratori” o simili, per andare a coprire carenze o per convincervi a potenziare muscoli, ricrescite o salute con sostanze avulse ed inorganiche, morte o cotte, di cui, mai nessuna cellula animale, di nessun animale terrestre, potrebbe trarre nutrimento.
PSEUDO-GURU ASSOLDATI PER CONFONDERE LE IDEE ALLA GENTE
Tutti questi sono degli pseudo-guru, al soldo di varie aziende, creati a tavolino, per confondervi le idee su tutto, su nutrizione, farmaci, salute. Un modo come un altro per bendarvi completamente gli occhi.
Attorno a voi, centinaia di persone che muoiono come mosche, malattie tremende si impossessano di noi, dei nostri cari, dei nostri vicini. Ogni giorno, ogni mattina, in Italia, 1000 persone muoiono per malattie legate esclusivamente al cibo sbagliato che l’umanità introduce nel proprio corpo.
Medici ed esperti che vogliono contrastare questa epidemia di intossicazione con sostanze ancora più tossiche chiamate farmaci, o che si inventano la dieta di turno, ogni volta con nomi diversi ma con le stesse impressionanti modalità di indurvi a farvi stare male, non certo a morire nell’immediato, perderebbero un cliente, ma a lungo termine, per potervi succhiare soldi, pensieri, energie e vita.
DESCRIZIONE DI COME DOVREBBE ESSERE IL NOSTRO VERO CIBO
Provate a pensare a cosa potrebbe essere un VERO CIBO. Come per ogni animale, ripeto OGNI ANIMALE, il VERO CIBO deve essere pronto, a temperatura perfetta, non deve subire manipolazioni, puoi prenderlo con gli strumenti che la natura ti ha regalato, ma soprattutto deve compiacere TUTTI I TUOI SENSI.
Sperando che il grande condizionamento perpetrato fin dalla nascita non ti abbia stravolto narici e gusto e cervello, devi immaginarti in una foresta, non dentro ad un supermercato, devi immaginarti che per caso, riesci ad acchiappare un coniglio, ma solo perché è morente o ferito, perché altrimenti non avresti le possibilità di acchiapparlo, di stringere tra le tue mani quel povero collo mentre le sue zampe ti graffiano la pelle e mentre le sue urla di disperazione ti straziano le orecchie, devi vederti affondare la tua bocca tra il pelo e sentirti schizzare il sangue in faccia… Tutto questo mentre sei felice di mangiartelo.
Ti piace? Non credo. La nostra naturale empatia verso la maggior parte degli animali, ci impedisce queste scene di puro orrore.
GLI UMANI ASSENNATI RIFUGGONO PER NATURA DAL SANGUE E DALLA VIOLENZA
Noi umani abbiamo orrore e paura del sangue. Abbiamo orrore delle urla strazianti degli animali in difficoltà o che sanno che stanno per morire. Abbiamo orrore e disgusto della puzza del cadavere. Nessun nostro senso è in grado di sopportare tutto questo.
Il leone, non ha certo problemi di questo tipo. Non sente le urla strazianti. Ha dei mezzi naturali, denti ed artigli, per infliggere una morte veloce. Ha sensori nelle narici che gli fanno amare l’odore del sangue, delle feci, del piscio e del cadavere. Tutto questo soddisfa i suoi cinque sensi. Puoi dire altrettanto di te stesso?
LE DISGRAZIE DELLA COTTURA
E che dire del riso crudo, del miglio e di tutti quei meravigliosi chicchi che la natura ha messo a disposizione per sfamare migliaia di animali? Ti ci vedi a masticarlo crudo? Ti piacerebbe? A pensarci bene, non lo gradiresti affatto.
Non sei un uccello, non hai il suo olfatto, il suo sistema digestivo che gli permette di gustarsi appieno questo cibo e di trarre da esso tutto ciò che gli serve. Sì, ma da crudo.
Tu caro umano, per riuscire a farti piacere un grano, che esplica le sue potenzialità nutritive solo da crudo, come qualsiasi “cosa” che possa appellarsi al rango di cibo, devi SNATURARLO con il fuoco, con la cottura.
I cereali li devi cuocere e condire. Peccato che ogni cosa COTTA é MORTA. Il fuoco, la cottura, trasforma ogni cibo, carne, pesce, cereali, verdura, frutta, in sostanze inorganiche, NON ASSIMILABILI DALLA RAZZA UMANA, ma non solo, da nessun essere, animale terrestre.
IL VERO CIBO PER TUTTI È IL CIBO CRUDO, IL CIBO VITALE
Dalla formica, al leone, dalla lepre all’elefante e dalla scimmia all’umano, nessuna cellula terrestre è stata concepita per alimentarsi e nutrirsi di sostanze inorganiche cioè cotte. Un seme crudo, dopo anni è in grado di germogliare e dare la vita. Un seme cotto, è morto, può solo imputridire.
Bisogna ragionare, non farsi fregare da chi lucra sulla nostra pelle, mentendo sapendo di mentire, esclusivamente per trarre lucro. Provate a pensarvi in un luogo pieno di fiori, erbe selvatiche ed alberi. Provate a pensare di allungare le vostre mani a cogliere un frutto, rosso maturo, o giallo, o arancione.
Provate ad immaginarvi ad annusare l’odore delle fragole, il profumo di un mango, di un cocco, di una papaya. Provate a pensare di affondare i vostri denti in queste polpe succose, buone, dolci, cremose, a temperatura perfetta, dolci in maniera perfetta, piene di vitamine e minerali che guarda caso sono il cibo perfetto per le vostre cellule.
Provate a pensare di poterne mangiare in quantità senza timore di ingrassare, senza paura di colesterolo, diabete, ernia iatale, reflusso, emicrania, caldane, cellulite, cancro e di tutte quelle “urla” che il corpo vi manda, quando, esausto dalle schifezze che gli propinate, cerca di comunicarvi il suo disagio, la sua imminente morte perché non è nutrito.
LE CELLULE RECLAMANO CIBO VERO E NON CIBO DEVITALIZZATO
Non solo mangiando cibi morti e cotti nessun animale e nessun uomo sono in grado di dare da mangiare alle loro cellule, ma le scorie inorganiche e velenose, si annidano e si depositano dentro il corpo, facendolo ingrassare, invecchiare, ammalare, incanutire, innervosire….Cominciate a capire?
Dentro ogni cibo specie-specifico, c’è tutto quello che serve a quel dato animale, per crescere bene ed in armonia, per diventare grande e vivere in totale salute fisica e mentale. Quello che non c’è in quel dato cibo, per quel dato animale, esso se lo auto-produce. Lo stelo di erba, viene sintetizzato dal toro, per trasformarlo in ciò che sarà. Animale forte, potente, muscoloso, enorme. Un leone non ci riuscirebbe. Morirebbe.
NEI CENTRI OSPEDALIERI REGNA LA PIÙ ASSOLUTA IGNORANZA SUL CIBO
Le malattie si guariscono, ascoltando le grida di dolore delle nostre cellule e mettendole in grado di nutrirsi realmente. Non certo continuando a mangiare cibo morto e cotto e somministrandogli anche altri veleni-farmaci o veleni-integratori.
Nei maggiori centri ospedali e simili non hanno nessuna cognizione di cosa sia la vera nutrizione umana. La macchina della finta salute deve funzionare e funzionerà sulla tua pelle, sulle tue credenze e sulle tue false illusioni di potertela scampare da una vita piena di dolore e malattia; solo per continuare a buttare dentro al tuo corpo “roba” cotta, salata, morta, zuccherata, manipolata, fritta, stagionata, conservata e piena di veleni che tu definisci buona?? Ora sai la verità. La vera nutrizione cellulare di qualsiasi animale terrestre viene soddisfatta da cibo crudo. Punto.
SE RIDIVENTIAMO FRUTTARIANI FARMACI E OSPEDALI POSSONO CHIUDERE
Carne cruda e viva per chi AMA sangue, puzza e fetore di cadavere. Erba, fiori, tuberi per chi ama e gode di questo cibo. Noci, semini vari e frutta colorata dolce e succosa per moltissimi animali, soprattutto l’uomo. E, come per ogni animale, dentro il proprio VERO CIBO, c’è tutto ciò che serve e nelle giuste quantità: Lipidi, Protidi, Glucidi, Vitamine, Minerali. Nelle giuste quantità e proporzioni. Tutto perfetto.
Bisogna dunque diventare fruttariani?? Magari! Chiuderebbero tutti gli ospedali, e i 1200 esperti delle varie patologie andrebbero a zappare.
UNA VIA DI COMPROMESSO ESISTE SE MODIFICHIAMO IL CARBURANTE DI BASE
Nella foresta non ci viviamo più, quindi provo a proporvi un modo per poterci nutrire in questa “giungla”. Frutta tutta la mattina e nel tardo pomeriggio, sempre a stomaco vuoto. Pranzo e cena, iniziate con delle belle verdure crude miste, condite con olio, limone, pochissimo sale, dei semini, noci nocciole o mandorle, seguito da un pasto cotto, non certo necessario alla nutrizione, ma spesso corroborante e “sociale”. Cotto, tipo? Qualche buon cereale integrale, patate, legumi. Accompagnati e conditi con verdurine cotte saltate in padella. Unico neo: questo ultimo cibo, non va solo stra-masticato, va LIQUEFATTO già in bocca, pena fermentazione, squilibri, grasso, gonfiori per cui mal nutrizione e malattie finali.
Quindi ora, se siete riusciti a leggere tutto, state pensando e state formulando pensieri attraverso il vostro vissuto, i vostri condizionamenti e le vostre credenze.
Qualcuno avrà letto metà articolo, qualcuno avrà pensato che sono tutte cavolate, gli altri… sono in salute, felici e pieni di energia, perché come me, hanno già sconfitto, in prima persona malattie croniche invalidanti, cambiando, semplicemente, carburante!
LA CHIAVE DI VOLTA STA NELL’IMPARARE L’IGIENISMO, CIOÈ LA VERA SCIENZA DELLA SALUTE
Ricordo infine che ho aiutato centinaia di persone, in questa maniera, a stare veramente bene, sconfiggendo il dolore, la stanchezza e le più svariate patologie invalidanti. Con quello che cresce sugli alberi. Economico e senza effetti collaterali. Tutto ciò che ho scritto è molto semplice.
Serve conoscenza approfondita e diretta per svolgere appieno ed in maniera corretta una vera, buona e naturale alimentazione. L’esperto naturalista-igienista serve per togliervi tutte le castronerie che ci hanno condizionato negli anni. Informarsi é d’obbligo.
Sicuramente L’IGIENISMO, cioè la vera Scienza della Salute, é un buon punto di partenza. Una buona chiave di ricerca. Non criticate. Non credete. Fate. Auguro a tutti di trovare la vostra via di salute, bellezza e serenità.
Mirna Visentini (Dietista Vegan Crudista, Esperta nutrizione cellulare, Esperta IGIENISTA (Scienza della Salute), Ideatrice M.D.V. metodo digestivo veloce, Practitioner PNL, Autrice di: La Dieta Comica – Edizioni Stampa Alternativa, cellulare 338/3054361, mirnavisentini@gmail.com Bologna
COMMENTO DI VV
IL MONDO ATTUALE PRESENTA GRAVI CARENZE
Due giovani donne di valore. La Elena Fasulo sempre pronta e attenta a raccogliere quanto di buono e di genuino appare in rete, distinguendolo, come in questo caso, dalla marea di disinformazione e di zizzania distribuita in continuazione da chi ha interesse a farlo a discapito della chiarezza e della salute umana.
E l’altra è Mirna Visentini, che è stata pure ospite della nostra lezione del 22 settembre alla HSU-Health Science University di Imola, lasciando come suo solito una ottima impressione. Ricordando a tutti ancora una volta che l’unica vera carenza di cui soffre il mondo attuale non è la carenza di medici, la carenza di laureati e di specialisti, non è la vitamina D o la B12, ma è la Vitamina i, vale a dire l’Intelligenza, che sembra essere scomparsa dall’orizzonte, assieme alla trasparenza e al buonsenso.
FARSI VALERE IN CAMPO OSTILE NON È DA TUTTI
La Mirna non ha certo bisogno dei miei elogi. Ama scherzare e atteggiarsi a comica, al pari della sua ormai celebre Dieta Comica. In realtà lei è una professionista seria ed affermata in ambiente ostile alle sue vedute, per cui le sue performance hanno un valore moltiplicato per 10 e anche di più. Ha saputo spuntarla e farsi valere in quel di Bologna e dell’Emilia.
MACELLAI E MCDONALD’S A FAVORE DEL BENESSERE ANIMALE ED AMBIENTALE, IL MASSIMO DELLA LOGICA
Bologna la dotta e Bologna la grassa, con Parma del prosciutto cotto, della mortadella e della Parmalat a due passi, con Modena capitale europea non solo della scuderia Ferrari, ma soprattutto capitale dei macelli grazie alla Inalca spa del cav del lavoro Luigi Cremonini.
Inalca che, non contenta di essere il primo produttore europeo di carne bovina, e il primo fabbricante mondiale di mega-macelli avveniristici, ha firmato nell’ottobre 2018 un protocollo di intesa con McDonalds e Coldiretti “a favore del benessere animale, del benessere ambientale e del benessere economico-sociale”!!! Si può mai essere più ipocriti di così?
Ci immaginiamo il benessere e la gioia dei bovini nati per forza e ammazzati per forza, fare salti di gioia per un accordo tra i loro carnefici sulla distribuzione del loro corpo brutalizzato e spezzettato nei 570 ristoranti McDonalds di questo paese.
BOLOGNA SIMBOLO MONDIALE DI QUALUNQUE INTRUGLIO INSANGUINATO
Lei Mirna, vegana, crudista tendenziale e fruttariana di ferro nel bel mezzo capitale mondiale della piadina al prosciutto, alla pancetta e alla mortadella, nel cuore della capitale mondiale del lardo, del ragù alla bolognese e della sofferenza animale.
Se stai a Tokyo o a Pekino, ma anche a Mosca e New York e vuoi uno spaghetto al ragù colmo di grasso e di carne macinata, non devi perderti in alcuna spiegazione dettagliata. Basta dire al cameriere o al cuoco “spaghetti Bologna”! Bologna, nell’immaginario mondiale, vuol dire semplicemente qualunque intruglio contenente carne.
Lei Mirna, dicevo, ha tenuto duro e si è costruita pazientemente un seguito di followers, perché gli emiliani non sono tutti dei divoratori seriali di carne. Il suo entourage è formato non solo di ragazze desiderose di non ingrassare e di non invecchiare prima del tempo, ma anche di medici e di personaggi di prestigio oltre che di gente dalla mente apertissima che non manca affatto in Emilia-Romagna come un po’ dappertutto per nostra fortuna. Non tutti al mondo portano indifferenti alla bocca le peggiori porcherie, per disfarsene in un intestino inteso come scarico di rifiuti tossici.
ELENA, MIRNA, FIORENZA, MIRELLA E TUTTE LE ALTRE
Tra le sue amiche di sempre non solo la Fiorenza Guarino, direttrice della HSU di Imola, ma anche la dottoressa Mirella Pizzi, stimata neurologa e neuropsichiatra in Bologna, vegana-crudista tendenziale pure lei. Non due donne di valore, ma almeno quattro.
Cosa dico 4, almeno 40, 400, 4 milioni e oltre. Penso alle studentesse dei vari corsi HSU, capaci di andare controcorrente e di presentarsi a Imola da ogni parte d’Italia, a proprie spese. Ragazze impegnate a studiare, a scrivere, a dare il buon esempio. Penso alla massa importante di donne che si stanno impegnando anima e cuore al miglioramento di un mondo molliccio, corrotto e claudicante come quello attuale, portato alla violenza e alla sopraffazione. Non voglio esaltare il femminile a scapito del maschile, ma il più delle volte sono queste donne a rappresentare una spina del fianco nel sistema che ci sovrasta e ci monopolizza indegnamente ormai da secoli.
L’ALTRA METÀ DEL CIELO HA FINALMENTE IL DIRITTO DI DIRE LA SUA
Chiaro che esiste un forte legame ideologico e sentimentale con le persone ora menzionate, per il loro coraggio, la loro determinazione, bellezza spirituale e morale, ed anche fisica che non guasta mai, sono inattaccabili e stanno dando un grande insegnamento. Sono davvero l’altra metà del cielo come descritto dall’antica saggezza orientale.
Mi sento onorato di essere in armonia e in linea con anime di questo calibro. Elena, Mirna, Fiorenza e Mirella, e tutte le Altre che non ho menzionato e che spesso mi scrivono portandomi le loro importanti testimonianze.
Valdo Vaccaro
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