TUMOROSITÀ PROSTATICA E PENSIERI POSITIVI

da 15 Feb 2014Tumori agli organi genitali maschili

LETTERA

CANCRO MALIGNO ALLA PROSTATA

Ciao Valdo. Mi scuso per le domande. Tieni conto che da 2 mesi sono costretto a documentarmi in quanto mi è stato diagnosticato un cancro maligno alla prostata. Sto pertanto cercando strategie crudiste adatte a rafforzare il mio corpo. In particolare mi faccio delle ottime spremute d’arancia. Non solo deliziose ma anche ottima fonte di acido ascorbico, nota vitamina C antitumorale.

ARANCE INCOMPATIBILI COL GRUPPO ZERO?

Recentemente, in un forum ho sentito pareri negativi su agrumi e arance, che sarebbero incompatibili con chi ha il gruppo sanguigno “0”, apportando acidificazione e non alcalinizzazione. Io stesso ho un sangue 0-Rh positivo, e vorrei far luce su questo problema. Che ne pensi tu? Se non hai il tempo per spiegarmi il processo dei perché e dei percome, mi basta una semplice risposta tipo arance sì, si possono consumare, o arance no in caso contrario.

TEMPERATURE CORPORALI BASSE E CATAPLASMI DI VERZA

Inoltre, avendo una temperatura corporea che si aggira sui 35,5, massimo 36, desideravo chiederti se ci può essere una correlazione tra questo fenomeno e il cancro in atto, o se è una cosa nella norma.
Ultimo quesito. Gli impacchi di verza sulla zona della prostata potrebbero andare bene? E se sì, meglio foglie cotte o crude? Grazie mille per avermi letto fin qui. Buona giornata!
Ernesto

*****

RISPOSTA

PENSARE IN POSITIVO E USARE LINGUAGGIO POSITIVO

Ciao Ernesto. Innanzitutto un invito a usare una terminologia meno pessimistica, parlando di tumore o adenoma prostatico anziché di cancro, e lasciando stare il termine malignità. Se hai la voglia e la pazienza di seguirmi, troverai sul mio blog abbondante materiale informativo sulla prostata. Se l’organismo tende a procedere col rallentatore, qualche colpa la può sicuramente avere la tiroide.

IL PROBLEMA È TUTTO SOMMATO CHIARO E RISOLVIBILE

La prostata tende ad allargarsi ed a ingrossarsi nel maschio over-50, causando pressione e ostruzione nell’uretra, e quindi frequenza urinaria, dolori, ritenzioni idriche e altri problemi ancora. Il problema si contrasta efficacemente con dieta vitale e vegan-crudista tendenziale che dia prevalenza alla clorofilla fresca e ai bioflavonoidi, e che punti molto alla funzionalità digestiva-assimilativa-evacuativa, evitando in tutti i modi fenomeni tipo stitichezza e dissenteria.

RIMEDI NATURALI ALLA TUMOROSITÀ PROSTATICA

Particolare aiuto verrà da piante come cavolo, crescione, cavolfiore, cavolini di Bruxelles, semi di zucca-sesamo-lino-papavero, per l’alto contenuto di zinco, germe di grano, porro, aglio, cipolla (una cipolla cruda al giorno non sarebbe male), luppolo, ortica, malva, peperoncino, zenzero, aloe. Ottimi gli esercizi di contrazione e di rilassamento o stretching alternati che coinvolgono muscoli dell’area prostatica. Ottimi i semicupi alternati di acqua tiepida e acqua fredda. Utili le applicazioni esterne di foglie di cavolo e di cipolla grattugiata tra una foglia e l’altra.

UN FORTISSIMO SÌ ALLE ARANCE E SOPRATTUTTO ALLE TAROCCO DI SICILIA

Quanto alle arance, continua a consumarle regolarmente soprattutto nel periodo invernale dove abbiamo tra l’altro poche alternative valide. L’idea di collegare il proprio gruppo sanguigno a determinati cibi e non ad altri, non è molto diversa del collegare gli occhi blu alla ciliegia e quelli scuri alla castagna. Ideologia demenziale e anti-scientifica propagata da un dietista furbacchione e dequalificato di nome Peter D’Adamo.

PROVARE PER CREDERE

Pertanto arance sì, non perché te lo dico io, ma perché lo puoi e lo devi verificare di persona su te stesso. Impacchi di cavolo o di verza sempre positivi, meglio crudi ma buoni anche se leggermente cotti.

TEMPERATURA CORPOREA UMANA

Quanto alla temperatura corporea, fissata per convenzione e per battito cardiaco (70 pulsazioni al minuto) a 37 °C, trattasi di valore approssimativo, dal momento che la temperatura può variare sensibilmente da individuo ad individuo, ma anche nello stesso soggetto. L’uomo ha la capacità, entro certi limiti, di mantenere costante la propria temperatura corporea, nonostante le variazioni climatiche del mondo esterno. Tale equilibrio viene mantenuto grazie al fine bilanciamento dei processi di produzione, assorbimento ed eliminazione di energia termica.

DEFINIZIONE DI METABOLISMO BASALE

Il metabolismo basale, o BMR Basal metabolic rate, è il dispendio energetico di un organismo a riposo, e comprende l’energia necessaria per le funzioni metaboliche vitali (respirazione, circolazione sanguigna, digestione, attività del sistema nervoso). Rappresenta circa il 45-75% del dispendio energetico totale nella giornata. Il valore del metabolismo basale si esprime in chilocalorie.

REQUISITI PER IL CALCOLO DEL METABOLISMO BASALE

Per essere calcolato sono necessarie le seguenti condizioni dette basali:

  • Il soggetto deve essere a riposo, ma nello stato di veglia,
  • Deve essere a digiuno da almeno 12 ore,
  • Deve aver trascorso una notte riposante,
  • Non deve aver praticato alcuna attività fisica intensa nell’ora precedente alla misurazione,
  • Devono essere rimossi i fattori provocanti eccitazione fisica o mentale,
  • Poiché anche la temperatura ambientale influenza il metabolismo basale, il valore è normalizzato per una temperatura ambientale compresa tra 20 °C e 27 °C. Il metabolismo basale è influenzato da fattori individuali, nonché dal sesso e dall’età. Inoltre possono intervenire anche stati patologici, l’assunzione di farmaci, il regime alimentare, l’attività sportiva.

CALCOLO DELLA TERMOGENESI

Tra le principali fonti di termogenesi, o di produzione calorica, ricordiamo il metabolismo basale, l’azione dinamica-nutrizionale degli alimenti, l’attività muscolare, la liberazione di sostanze pirogene e lo stress emotivo. La dispersione del calore avviene per convenzione, conduzione ed irradiamento, ossia tramite sudorazione, respirazione, perspiratio insensibilis e condizionamento dell’ambiente.

TEMPERATURA RETTALE, ORALE ED ASCELLARE

Nel cavo orale si registra normalmente una temperatura compresa tra i 36,5 ed i 37,5°C. La temperatura ascellare ed inguinale oscilla tra i 36 ed i 37°C, risultando superiore di qualche decimo di grado in quest’ultima sede. La temperatura rettale, considerata la più rappresentativa, è solitamente pari a 37-37,5°C, circa mezzo grado superiore a quella orale. Quest’ultima va misurata a labbra chiuse e con il bulbo del termometro allocato tra la guancia e la gengiva o in sede sottolinguale.

MISURAZIONE TEMPERATURA ESTERNA MEDIANTE TERMOMETRO

Il termometro tradizionale va mantenuto in sede per almeno un paio di minuti. Analogo discorso a livello rettale o vaginale, mentre nel cavo ascellare, preventivamente asciugato dal sudore, va mantenuto a braccio addotto e con il bulbo aderente alla superficie cutanea, per almeno cinque minuti. La temperatura rettale si misura normalmente ad una profondità standard di circa 5 centimetri. Indipendentemente dalla sede in cui viene determinata, la temperatura corporea andrebbe misurata dopo circa mezz’ora di riposo assoluto.

VARIE TEMPERATURE CUTANEE

La temperatura degli strati superficiali della pelle è fortemente influenzata dalle condizioni ambientali e dal vestiario, specie alle estremità (mani e piedi). Per rendere l’idea, se la temperatura ambientale è di 20°C ed il vestiario leggero, solamente gli strati cutanei profondi di testa, collo, torace e addome mantengono l’omeostasi termica. A livello della coscia si registra invece una temperatura profonda di 34°C, che scende a 32°C a livello delle braccia e a 31°C a livello del polpaccio. Sugli strati cutanei più esterni la temperatura oscilla da 28°C (punta delle dita) a 36,5°C (temperatura ascellare).

TEMPERATURA CORPOREA E RITMI CIRCADIANI

La temperatura corporea varia durante il giorno, in maniera ciclica, secondo ritmi circadiani. I valori più bassi (temperatura basale) si registrano nelle prime ore del mattino, mentre quelli più alti vengono raggiunti nel tardo pomeriggio. In caso di lavoro notturno o di viaggi intercontinentali i ritmi circadiani subiscono importanti variazioni.

FEBBRE, IPERTERMIA E IPOTERMIA

La febbre è una elevazione della temperatura corporea al di sopra dei valori massimi normali, causata dall’alterazione del centro ipotalamico della termoregolazione. Nella sua presentazione più classica, la febbre è sostenuta dalla liberazione di particolari sostanze (citochine pirogeniche) da parte delle cellule immunitarie impegnate nella lotta contro sostanze estranee e nemiche. Sostanze che per la medicina convenzionale si chiamano microrganismi invasori, tipo batteri, virus e miceti, e che per l’igiene naturale si chiamano invece vaccini, farmaci, integratori, cibi abominevoli, stress, pensieri negativi. La febbre è preziosa in quanto favorisce l’eliminazione dei patogeni. L’ipertermia è una abnorme elevazione della temperatura. L’ipertermia abnorme elevazione della temperatura corporea, è tipica dell’ipertiroidismo e del colpo di calore.

IPOTERMIA

L’ipotermia è abbassamento della temperatura corporea al di sotto dei 35°C rilevata a livello rettale. Tra i possibili agenti causali rientrano l’esposizione protratta a temperature ambientali molto basse, come l’assideramento, l’alcolismo acuto, l’ipoglicemia, la cachessia, il mixedema e l’ipossiemia.

ALCOL DISSIPATORE TERMICO PIUTTOSTO CHE FATTORE RISCALDANTE

Un discorso a parte merita l’alcol, poiché provoca vasodilatazione ed aumento del flusso sanguigno cutaneo, aumentando di fatto la dissipazione termica. Bere alcol per riscaldarsi quando fa freddo non ha quindi molto senso, poiché contrasta con uno dei principali meccanismi termoconservatori, che è appunto la vasocostrizione.

TESINE DA LEGGERE

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

11 Commenti

  1. ernesto signorino

    Ciao Valdo… Grazie mille per la tua risposta. E' che all'ospedale quando mi hanno convocato per la lettura istiolgica , mi è stato detto avere un adeno carciroma di grado 7 (3+4) corrisponder a un cancro. E addirittura volevano e mi hanno fatto pressione operarmi di urgenza gia' all'indomani stesso. A loro dire , il male potesse da un momento all'altro fuori uscire e invadere le ossa, mi hanno portato a fare di corsa una scintografia( risultata negativa ) …… In pratica con un PSA 5, 02 , poi consultando un altro medico, di un altro centro , questi, piu' onesto mi ha solo messo in sorveglianza attiva in quanto alla palpazione risulta una cosa piccola piccola impercettibile. e quei macellai di medici volevano operarmi di urgenza. ER' uno schifo, un vero scempio……. E' quindi con queste pressioni piscicologiche che poi uno si fa un'idea nere nera di cio' che ha. E sfido io.. Se ne approfittano dell'ignoranza della gente per esercitare il loro potere. Tra le altre cose alternative sto pensando da qualche giorno fare uso dello sciroppo di padre Zago con Aloe … Che dici? E che mi dite chi legge e ne sa' piu' di me? Grazie!!!! E buona domenica a tutti

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  2. ernesto signorino

    Ah! Da qualche parte , avevo letto che il peperoncino fa venire il tumore alla prostata. Invece , noto, tu lo hai messo nella dieta.Come vedi , la disinformazione crea piu' confusione a chi non ne sa' tanto come me. Pero' se tu lo hai incluso……………….. ok!

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  3. arvo

    Ernesto, scusa l'intromissione, ma Valdo difficilmente legge in questo spazio. Ti consiglio di visionare gli articoli che ti ha suggerito e di restare il più tranquillo possibile. Circa l'Aloe credo che vada bene, visto che anche Valdo la consiglia. Però a patto di mangiare bene. Nella tua mail non c'è cenno a quest'aspetto fondamentale. Togliere le porcherie che la persona comune mangia, pensando che l'essere umano possa mangiare di tutto, porta a miglioramenti drastici. E qui un pò tutti ci siamo passati. Così come molti hanno però provato crisi eliminative; le quali spesso sono dietro l'angolo, perché l'organismo inizia a ripulirsi.

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  4. ernesto signorino

    Ciao Arvo…..Ho gia' da 1 mese pieno cominciato a non vedere manco con il cannocchiale mai piu': Pane Bianco( al suo posto ogni tanto ma proprio ogni tanto Pane Rimacinato o integrale.. ma veramente poco) Poi eliminato Pasta Bianca, Riso Bianco( anche come nel Pane, cosi' ho messo ogni tanto nel Menu' Pasta Integrale o Riso Integrale.. ) Eliminato Fritti, Carni rosse, bianche, pesce, Latte, derivati del latte( formaggi e latticini) Uova, dolci, zucchero, Alcool, bibite gasate, Succhi pastorizzati…. Perfino il miele e il the verde li prendo con parsimonia. Ho quindi cambiato decisamente rotta con questi alimenti che sono ora nel mio mangiare ; Succhi di frutta di Agrumi, succo di Melograno,un succo al giorno composto da una mistura barbabietola rossa, carota e mela verde . Integratore Polline …. Mangio Ananas, Cedro ..Pomodori.. Lattuga di colore verde. Finocchio, Porro, Cavolfiore, Olio di oliva extraver. olio di lino, semi di Lino, Curcuma, Zenzero in radice e in polvere essicata. Semi di zucca, Noci( poche . 3 al di') Legumi ( 2/3 volte a settimana o pranzo o cena) con Alghe Kombu. Cereali pochi( Miglio Grano saraceno) Bacche Coji….Ok allora per L'Aloe come lo sciroppo di padre Zago. Anche se, cè solo un piccolo interrogativo in me; Siccome il tumore si dice esser goloso di glucosio, considerando che negli ingredienti del composto cè il miele….. che è un dolcificante, che ne pensate? Non si crea un contesto in cui appunto si innesca questo fenomeno di ingerire glucosio?

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  5. arvo

    Ernesto, a mio avviso sei sulla strada giusta e credo tu abbia fatto una tra le scelte più importanti che potessi fare. Circa il poco miele del preparato non credo ci siano problemi. Al limite se la cosa ti preoccupa un pò, ci sono anche preparati di A. Arborescens senza miele. Tanto la cosa fondamentale è la frutta e credo che anche tu profitterai della imminente stagione che si avvicina, dove la varietà di frutta è notevole e c'è pure il sole che è importantissimo. Vedrai che i risultati non tarderanno a venire, anche se il bombardamento di vitamine,enzimi e minerali organici non potranno che provocare qualche forma di eliminazione fastidiosa degli stock tossici accumulati. Tieni conto, solo a guardare i minerali "organicati", che con l'alimentazione precedente questi erano quasi assenti. Purtroppo la cottura dei cibi, specie se prolungata, rende questi componenti essenziali, non assimilabili. In bocca al lupo e che questo crepi con qualche dottore guastafeste che ci vuole appioppare le sue medicine. Poi, sia chiaro, ciascuno ha la sacrosanta libertà di scegliere la via che vuole o al limite cambiarla se ad un certo punto lo ritiene opportuno. Un ultima cosa : senza che trascorra troppo tempo, certamente ti accorgerai di tanti altri cambiamenti positivi, indipendentemente dalla patologia che hai nel mirino. Ma ogni cosa a suo tempo.

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  6. ernesto signorino

    Grazie Arvo………. Ti ringrazio del sostegno. a fine mese devo fare gli esami del sangue per monitorare il decorso del PSA … E a proposito del PSA… A Settembre era 5,02.Poi a dicembre lo ho rifatto , dove gia' nel frattempo avevo inziato a trasformare l'alimentazione ma non del tutto al 100% da dopo l'epifania in poi. dove in pratica ho eliminato tutte quelle cose che ho elencate sopra , integrando di fatto almeno un 70% di frutta e vedura solo cruda e il rimante 30% cotta, perche' è necessario.Infatti , come si fa? Le patate per esempio.O i Legumi…e ancora…. la pasta integrale. qualche pezzo di pane,,, per poi i cereali come miglio grano saraceno.Comunque sono dimagrito ben 10 kg grosso modo.E mi sento meglio….. Da 86 KG a 76-75 KG……. Alto 1, 72………… Appena faro' gli esami vi faro' sapere gli esiti. Sono fiducioso che qualcosa avro' ottenuto di buono ancora

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  7. ernesto signorino

    Ah! Non ho scritto gli esiti del PSA da Settembre A dicembre , dove nel frattempo avevo eliminato quasi del tutto cibi come la carne rossa , Solo il pesce lo avro' consumato una decina di volte. Dal 6 Gennaio ijn poi ho " aggiustato la mira" fino a non integrarne mai piu' da allora anche questo

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  8. ernesto signorino

    PSA fatto a Settembre: 5,02
    PSA fatto a Dicembre 4, 22

    Rispondi
  9. arvo

    Ernesto, l'enzima pare ricondotto nella norma. Intanto pensa a quanta fatica in meno fa il cuore e i benefici alla spina dorsale considerando i 10 kg in meno. Chiaro che è facile chiacchierare quando uno non deve affrontare una patologia in corso. Però da queste parti c'è gente che si è tirata fuori da situazioni molto pesanti e non c'è motivo di ritenere che la stessa cosa non debba capitare a te. Ancora auguri e ovviamente farà piacere sentire in seguito come vanno le cose.

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  10. ernesto signorino

    Grazie Arvo…………. Terro' aggiornato il mio stato di percorso grazie anche Valdo e voi tutti che seguite una via diversa.Sicuramente , una via fatta piu' giusta e piu' sana da cio' che invece ci insegna questa societa' moderna. Diciamo in un certo senso il veganismo è quasi un po' come tornare alle origini, dove l'uomo stava meglio e certe malattie non esistevano

    Rispondi
  11. ernesto signorino

    Ecco gli esiti del PSA…. da 4,22 è sceso a 3, 43
    ottimo.
    Invece gli altri valori tutto ok a parte il Colesterolo HDL( QUELLO BUONO PER INTENDERCI) che da 50 e' passato a 40
    Bene invece il totale, LDL e Trigliceridi che erano un po' su' e ora sono nella norma… cioe' un po' meno dei limiti consentiti. mentre prima li sforavano.Ma cio' che non comprendo è come mai tra frutta ( succhi di frutta in maggioranza) e verdure crude (verdure crude al 70%) l'HDL si sia abbassato. boooo?

    Rispondi

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