LETTERA
HO LETTO I TUI LIBRI MIGLIORANDO IN BENESSERE ED ENERGIA
Caro Valdo, da circa sei mesi mio figlio mi ha parlato di te regalandomi i tuoi libri. Li ho letti immediatamente, quasi con voracità, permettimi il termine. Posso ormai dire di essere vegan-crudista e in termini di salute sto migliorando, soprattutto a livello di energia fisica ma anche intellettiva.
SORELLA CON TUMORE AL SENO, METASTASI AI POLMONI E TROPPE CHEMIO
Vorrei dirti tanto di me, ma un’esigenza maggiore mi ha spinto a scriverti. Mia sorella 60enne combatte con un tumore da 10 anni. È iniziato tutto dal seno e subito dopo ha avuto delle metastasi ai polmoni. Puoi solo immaginare quanta chemio e quante cure ormonali le abbiano fatto fino ad oggi. Giovedì inizierà un nuovo ciclo di chemio.
TOSSE TERRIBILE ED ANGOSCIANTE
Oltre alla fiacca, alla respirazione faticosa e alla depressione, il problema che le sta rendendo la vita invivibile, è una tosse terribile che la sta angosciando, torturandola ogni minuto. Gli oncologi che la seguono hanno accertato che questa tosse non dipende dai polmoni. Hanno detto questo e basta, senza aggiungere altro, senza indirizzarla ad un altro specialista.
COMBATTENTE SOLITARIA
Mia sorella vive sola, non è sposata e viviamo anche distanti. Per sua fortuna non lavora più. Ha un carattere introverso, molto severa con gli altri e con se stessa. Ti dico questo per farti capire che è una combattente solitaria, priva di compagnia, ed è anche stufa di conoscere altri medici.
NON VORREI STESSE GETTANDO LA SPUGNA
Io, da profana, penso che la sua tosse secca e cavernicola provenga dall’apparato digerente. Forse è l’ernia iatale che la sta soffocando. È possibile ciò? Che fare? La gastroscopia non la vuole fare e neanche altre indagini diagnostiche. Sono disperata per lei. Sta gettando la spugna. Aiutami. Grazie e buona vita a te.
Rita
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RISPOSTA
CURARE LA TUMOROSITÀ E NON IL TUMORE E QUINDI SPOSTARSI SUL PIANO COMPORTAMENTALE
Ciao Rita. Stabilire se uno sta male per carenza di cure o per eccesso di cure non è mai facile e scontato. Quando poi tali cure sono cure sulla spia rossa il dubbio appena accennato diventa addirittura certezza. Come dico spesso, la vera cura del tumore non consiste nella mammografia anticipata e nell’intervento medico subitaneo, quanto piuttosto nel contrastare la tumorosità del paziente o della paziente, la sua tendenza a produrre tumori.
COS’È LA DOXRUBICINA CLORIDRATO
Non è sicuramente agevole subire trattamenti invasivi. Spesso vengono prescritti farmaci come la Doxrubicina, appartenente alla classe degli antibiotici antitumorali, ossia dei chemioterapici. La doxorubicina è conosciuta anche coi marchi Adriamycin e Caelyx. Funziona legandosi alle cellule cancerogene impedendo loro la sintesi del Dna e del Rna. Depressione midollare, leucopenia, trombopenia, sonnolenza, nausea e vomito, sono gli effetti segnalati dagli stessi produttori del farmaco.
DIFESA MEDICA A SPADA TRATTA DI CHEMIOTERAPIA E RADIOTERAPIA
Oggi la Casta del Cancro, interconnessa con Big Pharma, difende a spada tratta la chemioterapia e la radioterapia, nonostante i risultati fallimentari degli ultimi 40 anni! Non ci viene detto però che la sopravvivenza a 5 anni della chemio supera di poco il 2% e questo perché le sostanze usate, sono esse stesse cancerogene, mutagene e termogene. Il bugiardino del farmaco Doxorubicina (costo 1743,94€ per confezione) riporta testualmente che “Tutti gli articoli usati per la somministrazione della Doxorubicina (guanti, maschere, siringhe) dovranno essere posti in appositi sacchi per rifiuti speciali ad alto rischio, per successivo incenerimento a 1000 gradi”.
INCENERIMENTO AD ALTISSIME TEMPERATURE
Viene immediatamente in testa una domanda. Come mai ai malati di cancro vengono somministrate sostanze costosissime e altamente tossiche per l’organismo, al punto da richiederne l’incenerimento ad alte temperature? Ignoranza, malafede, irresponsabilità, interessi economici? Bees e son bees, dicono in Friuli (Soldi sono soldi). Non molto diverso dall’inglese Business is business.
RUDE LOGICA COMMERCIALE DEL CANCRO
Il cancro non è immune da rude e stringente logica commerciale. La chemio può costare fino a 50.000 euro al mese, un solo trapianto di midollo 36.000, un ciclo completo di radioterapia 26.000 euro. Il costo medio di un paziente oncologico è di oltre 200.000 euro. Ogni anno in Italia sono 270.000 i nuovi malati, e questo dovrebbe farci capire meglio come stanno le cose.
TOTALE DIVERSITÀ DELLA SCELTA IGIENISTICA
Chiaro che l’igienismo non approva gli interventi invasivi, non approva il bisturi, se non nei veri casi di emergenza tipo incidenti, e non approva radio-chemio e simili. In circostanze come questa tuttavia, dove il paziente è sotto cura presso determinati medici e con determinate terapie, con altissima percentuale di disfunzioni iatrogene (medico-causate), diventa difficile e complicato, oltre che poco corretto, impostare proposte di tipo diametralmente opposto. Salvo ovviamente chiari propositi e chiare scelte alternative sollecitate dalla paziente in persona.
DIETA CURATIVA ANTICANCRO
La dieta curativa anticancro prevede eliminazione totale di cibo cotto e di proteine animali in particolare. Abbondare in succhi d’uva, di mela e limone in mattinata e includere tre centrifugati giornalieri di carote, sedano, bietola rossa e mela per il resto della giornata. Consiglio comunque la lettura regolare delle mie tesine sul blog, per una impostazione rimediale di tipo non devastante, tenendo presente che nella visuale igienista non si interviene sul sintomo e non si mettono bastoni tra le ruote al sistema immunitario. Inserendo la parola tumore al seno come motore di ricerca, appariranno diversi titoli di tesine su tale argomento.
ASSUNZIONE IN PROPRIO DI OGNI RESPONSABILITÀ
Ricordo in ogni caso che quanto contenuto nella presente e nei miei scritti in generale non rappresenta cura medica o terapia medica ma, al contrario, istruzione salutistica utile a rafforzare i sistemi auto-guaritivi del corpo, e a trovare sbocco nella remissione quasi-spontanea delle alterazioni. Ogni responsabilità va assunta liberamente in proprio da chi decide di fare o non fare, di seguire o non seguire un determinato percorso e un nuovo stile di vita.
TOSSE SECCA, CURA E RIMEDI
La tosse secca è spia accesa, ossia sintomo, di moltissime affezioni di natura differente. Fortunatamente, nella maggior parte dei casi, la tosse secca è un sintomo caratteristico d’infezioni delle alte vie respiratorie, per cui risulta facilmente risolvibile. In altri pazienti, invece, la tosse secca può nascondere malattie più serie tipo asma, BPCO o broncopneumopatia cronica istruttiva, o persino tumori di tipo polmonare e laringeo.
ANSIA E STRESS SEMPRE PRESENTI COME INGREDIENTI PATOLOGICI
Sovente, la tosse secca ha un’origine psicogena, essendo correlata a condizioni di ansia, stress e panico. I farmaci più utilizzati in terapia medica contro la tosse secca sono i sedativi, in grado di esercitare su di essa una potente azione calmante. I sedativi stessi, ma anche gli altri farmaci prescritti dalla medicina, sono mirati a sopprimere il sintomo senza rimuovere le cause della tosse stessa.
VARIE TIPOLOGIE DI TOSSE SECCA
La tosse secca può differenziarsi in:
- Tosse da asma,
- Tosse BPCO broncopneumopatia istruttiva,
- Tosse da bronchite (prima secca poi produttiva o grassa),
- Tosse secca da laringite e tracheite,
- Tosse tipo pertosse,
- Tosse secca da polmonite,
- Tosse secca da fumo,
- Tosse secca da tumore.
RIMEDI NATURALI AI VARI TIPI DI TOSSE
Per tutte le forme di tosse è imperativo vivere in regime di aria pura e circolante. Come alternativa ai sedativi di sintesi, per la cura della tosse secca di entità lieve o moderata, è possibile servirsi dei rimedi naturali. Ottime le tisane con proprietà calmanti ed emollienti, a base di altea, malva, salvia, timo, camomilla e tiglio. Per alleviare la tosse canina o asinina, grattugiare una rapa e porre la poltiglia in una tazza con del miele grezzo, e poi sorbire a cucchiaini dopo gli accessi di tosse.
ESOFAGITE, ERNIA IATALE E REFLUSSO GASTRICO
L’esofagite peptica è una condizione conseguente alla malattia da reflusso gastro-esofageo e all’ernia iatale. Il passaggio di cibo dallo stomaco all’esofago è fisiologico, ma può diventare dannoso quando troppo frequente e intenso. I regimi alimentari ricchi di grassi, l’obesità, il consumo rapido del cibo, la posizione orizzontale dopo i pasti sono fattori che facilitano l’insorgenza di reflusso. L’esofagite non peptica può essere provocata da infezioni o dall’assunzione di alcuni farmaci come aspirina, FANS e beta-bloccanti.
TOSSE SECCA E CRISI ASMATICHE DA ESOFAGITE
Sintomi tipici della malattia sono la porosi retrosternale e il rigurgito di cibo. Sintomi atipici possono riguardare sia l’esofago (dolore toracico e disfagia), che il distretto oro-faringeo (mal di gola e disfonia) e le vie aeree (tosse secca e crisi asmatiche). L’esofagite può anche provocare un’emorragia e la presenza di sangue occulto nelle feci. La presenza di esofagite viene diagnosticata attraverso l’esame endoscopico dell’esofago, che permette anche di valutare la gravità delle lesioni presenti.
CURE MEDICHE CONTRO L’ESOFAGITE
La terapia medica dell’esofagite prevede l’utilizzo di farmaci che riducano l’acidità del materiale refluito dallo stomaco, per cui si ricorre ad antiacidi e inibitori della pompa protonica come omeprazolo e derivati o a farmaci svuotatori dello stomaco, tipo procinetici come metoclopramide e domperidone.
CURE NATURALI
Sono utili anche tutte le misure atte a ridurre il reflusso gastro-esofageo, tipo sollevare la testata del letto, eliminare alcuni cibi, controllare il peso corporeo ed evitare indumenti troppo stretti.
Sostanze naturali ritenute in grado di agire favorevolmente per alleviare l’infiammazione delle mucose esofagee sono le tisane di malva e di altea, il decotto di semi di lino e il succo di aloe.
Fra le misure di igiene alimentare da adottare vi è l’eliminazione o la riduzione dei cibi grassi o fritti, del caffè, dei dolciumi, della cioccolata.
TESINE DA LEGGERE
- Tosse, bronchite e broncopolmonite
- L’enfisema polmonare
- Spiegami il perché del pneumotorace
- Istiocitosi polmonare, acqua ossigenata e alimentazione
- Asma bronchiale, bronchite e broncopolmonite
Valdo Vaccaro
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