NEI E MELANOMI

da 31 Mag 2012Tumori della cute

LETTERA

RIMOZIONE DI UN NEO, TOGLIERLO O LASCIARLO?

Buongiorno Valdo, le scrivo perché ho bisogno del suo aiuto e, visto che in passato mi ha aiutata tanto, glielo chiedo di nuovo. Credo nell’auto-guarigione del nostro corpo e nei metodi dolci e naturali. Qualche giorno fa sono stata dal dermatologo e mi ha suggerito di togliere un neo. Per il momento ho preso tempo, anche perché il dermatologo stesso ha detto che durante la gravidanza i nei possono cambiare forma e io ho partorito da meno di due mesi. Da qualche parte ho letto che togliere i nei non è una buona idea. Lei cosa mi suggerisce di fare? Lasciarlo lì, aspettare o toglierlo? Ed eventualmente ci sono metodi naturali per curarlo ed evitare che peggiori?
Chiara

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RISPOSTA

COSA SONO I NEI

I nei sono piccoli accumuli di melanociti, ossia di cellule che producono melanina, quel pigmento che ci protegge dai raggi solari mediante l’abbronzatura. La degenerazione di nei che diventano melanomi non è un fenomeno frequente. In Italia si parla di 100 casi/anno di melanomi per milione di abitanti (e non tutti necessariamente collegabili a pre esistenti nei). Non esistono metodi facili e sicuri per orientarsi. Sappiamo comunque che i nei cosiddetti di Miescher, che crescono su naso, fronte, mento e viso, sono innocenti e rimuovibili a proprio piacimento senza conseguenze.

IL CRITERIO DI VALUTAZIONE ABCD

Uno dei criteri più seguiti è comunque l’ABCD, dove A sta per asimmetria o forma irregolare, B per bordi irregolari, C per colori diversi nello stesso neo, D per diametro oltre i 6 mm, E per evoluzione e cambiamento dimensioni.

La mia opinione è che i nei sul viso si possano rimuovere senza alcun timore, in nome dell’estetica. E questo può avvenire coi metodi cari al dermatologo, oltre che con l’applicazione di succo giallo di celidonia o di succo bianco del fico.

A VOLTE VANNO E VENGONO

Esistono pure in farmacia dei liquidi scarnificanti da applicare con le dovute cautele sui punti critici. Tenere presente che il sorgere degli accumuli di melanociti risponde a logiche corporali non facili da interpretare. C’è anche la possibilità che essi, come sono venuti, possano regredire da soli, al pari di tanti tumori e noduli che vanno e vengano a nostra insaputa.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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