LETTERA

EVITARE LE IMPOSIZIONI

Colossale e sconfinato Valdo, questo è un argomento delicato e che interesserà tutti i tuoi lettori.
Chi non è incappato nel grossolano errore di cercare di imporre il proprio stile di vita ad altri e vederseli invece rivoltare contro? A chi non è successo, con tutto l’impegno possibile, di provare ad imporre un cambiamento nel proprio menu e vederseli rispondere, ma tu chi sei per dirmi questo?

IL BUON ESEMPIO È L’ARMA VINCENTE

Ovviamente questo è un errore a cui sono incappato anch’io e solamente tu, quando ci siamo visti ad Imola da Fiorenza e ti regalai il calendario delle mie bimbe, mi consigliasti: “Ricordati di non imporre mai niente a nessuno, ma il tuo buon esempio li farà cambiare nel tempo”. E ancora: “Tolleranza, apertura mentale e pazienza faranno il resto”. Questo è quello che è accaduto.

MESI E MESI DI GUERRE INUTILI

Mesi e mesi di lotte in famiglia per far capire che la mia alimentazione era giusta e la loro errata. Mesi e mesi di guerre tra amici e parenti per far comprendere che la loro strada era quella sbagliata e quella che avevo intrapreso io invece era quella sana e corretta. Centinaia di messaggi, mail e documenti stampati da far leggere, sperando in qualche risposta positiva o sguardo di compiacimento.
Poi quell’incontro che mi ha acceso la luce.

LA LOTTA IN FAMIGLIA È STATA LA PIÙ INTENSA

Devo dire che in famiglia è stata durissima. Ma il tempo passava e vedevo che qualcosa stava cambiando. Non più imposizioni ma solo rari consigli, se mi venivano chiesti, sull’alimento o sulla malattia. Oggi, dopo circa sei mesi dal nostro incontro, tutto è cambiato.

CONTRASTI CON LA MENSA SCOLASTICA

Le bimbe a scuola subiscono ancora le ricette della mensa anche se in parte scartano già quello che nel piatto non dovrebbe nemmeno entrarci. Non ho voluto imporre loro un menu vegano, molto probabilmente sbagliando, in quanto sicuro che le avrebbero isolate e derise facendogli dei danni psicologici non indifferenti. Cosa purtroppo già successa. In compenso a casa non si mangia più nessuna schifezza, nessun tipo di carne o latticino, ma tantissima frutta e verdura.

SUPERATI I QUARANTA MI RITROVO AD ESSERE PIENO DI SALUTE E A FARE TRIATHLON

Quello che mi solleva comunque è che, nonostante io abbia passato 40 anni della mia vita a dilaniarmi con porcherie di ogni genere, oggi dopo 3 anni da vegan crudista tendenziale, mi ritrovo a fare triathlon e a stare in perfetta forma e salute.

IL TUO NON È AFFATTO UN BLOG QUALUNQUE

Tutto questo grazie a te che sei stato il catalizzatore del mio cambiamento, la mia spinta giornaliera nel leggerti ogni giorno, non un blog qualunque, ma il blog di una persona umile e sincera, un blog di una persona straordinaria quale sei. Desideroso e impaziente di incontrarti nuovamente per riabbracciarti. Un saluto sincero alla persona che più di tutte ha influito sulla mia vita.
Andrea da Bologna

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RISPOSTA

INDICARE COI FATTI LA STRADA GIUSTA È DI BASILARE IMPORTANZA

Grazie Andrea per questa ottima testimonianza e per le tue eccezionali performance in ambito sportivo. Nessuna teoria e nessun insegnamento teorico al mondo equivale al buon esempio che diamo tutti i giorni in concreto con le nostre scelte e il nostro comportamento. Ti sono semplicemente grato per questa che, a mio avviso, è una autentica lezione di scienza salutistica avanzata. Non serve una parola in più.

Valdo Vaccaro