LETTERA
SALUTE ED ENERGIA TUTTO L’ANNO TRANNE CHE A PRIMAVERA
Buongiorno Dr Valdo Vaccaro, Le scrivo su consiglio di mio figlio Manolo che l’ha contattata e trovato ottimi risultati con i suoi consigli. Mi chiamo Saveria, ho 61 anni, ho sempre avuto buona salute e tanta energia, tranne che a primavera con le allergie e la rinite che ho sempre curato con omeopatia avendo buoni risultati.
TOSSE SECCA SERALE TRASFORMATASI IN ASMA
Da due anni e mezzo si è manifestata una tosse secca serale che poi si è trasformata in asma. Fatte le normali indagini, lavoro presso azienda ospedaliera pisana come impiegata, la diagnosi è stata di asma bronchiale su base allergica. Premetto che non mangio carne da quasi 10 anni, da 2 niente latticini, da 1 niente glutine, e mi limito al pesce e al bianco d’uovo 2 volte la settimana.
MEDICO STEINERIANO, CALO PONDERALE E RICOVERO OSPEDALIERO
Sono molto dimagrita (da 44 a 38-40 kg) dopo essermi rivolta a un medico steineriano che ha cambiato completamente la dieta, trovando buoni risultati subito. Ma gli attacchi di asma erano sempre presenti nel pomeriggio o sera o notte con tanta tosse, la paura era tanta, fino a quando sono finita in ospedale per attacco forte che se non veniva il medico a darmi Ventolin non so se riuscivo a superare la crisi.
STRESS, INSONNIA E CEDIMENTO AL CORTISONE, AI FARMACI E ALL’OMEOPATIA
Mi rifiutavo di prendere farmaci allopatici. Dopo questa esperienza traumatica è iniziato il peggioramento, tanto che che passavo le notti senza dormire. A questo punto non stavo più in piedi. Stressata e senza forze ho ceduto alle cure tradizionali con cortisone, continuando con uno spray Symbicort mattina e sera 2 spruzzi che spesso usavo anche nei momenti più tranquilli. Ho lasciato il medico steineriano dopo 5 mesi di costose cure, continuando con mio amico omeopata agopuntore.
SONO AGITATA, DEBOLE E CONTINUO A STAR MALE
La situazione attuale è questa. Gli attacchi di asma sono diminuiti di intensità, ma io sono così debole e stanca che non reggo più niente. La notte dormo malissimo, mi sveglio che respiro male o sento il mio rantolo e non dormo più. Di solito l’attacco viene una sola volta verso le 17 o le 18. Questa settimana sono a casa in malattia e riposo, ma sono agitata perché continuo a stare male e non trovo soluzioni.
SINUSITE, MUCO E DIFFICOLTÀ COI SUCCHI PER GONFIORI E METEORISMO
Sinusite persistente, muco in abbondanza. Sottolineo che ho comprato un estrattore da 2 anni ma se mangio troppo crudo le feci sono molto morbide, e mi ritrovo con gonfiori addominali e aria persistente.
RICORSO AD ANTISTAMINICI E A GOCCE
Prendo da quasi un anno granuli di Blatta orientalis 30 Ch, Histaminum 30 Ch, Rescue remedy 3 gocce 3 volte il dì, e un prodotto ayurvedico Eladi Lehyam come anti-tosse e antistaminico e Indukantam per le difese immunitarie. Da febbraio, tisana di zenzero bollito in tazza con pepe nero e puntina di polvere caffè che bevo calda e mi dà tanto sollievo quando sento respiro con rantolo. Ho iniziato da ieri a prendere 3 gocce 3 volte il dì Ganoderma Lucidum.
SONO DEMORALIZZATA, SOTTOPESO E PRIVA DI ENERGIA
Sono molto demoralizzata, vorrei guarire, prendere energia e qualche chilo, ho perso tanta muscolatura. Cosa mi suggerisce di mangiare e come fare per ritrovare salute, energia, serenità?La ringrazio infinitamente e attendo suoi consigli. Saluti.
Saveria
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RISPOSTA
LA CRISI PRIMAVERILE HA UNA SUA LOGICA
Ciao Saveria. La crisi primaverile di cui parli non è una grande sorpresa, visto che arriva dopo il trimestre peggiore dell’anno che va da febbraio a maggio, dove freddo, umidità, sbalzi climatici, scarso irradiamento solare e precarietà alimentare nelle scelte disponibili e nella vitalità di frutta e verdura disponibile mettono a dura prova la resistenza di sani e malati.
COI PRIMI SEGNALI DELL’ESTATE CI SONO OTTIME POSSIBILITÀ DI RECUPERO
Con questo intendo anche dire che esiste uno spiraglio e che d’ora in avanti, a partire dai primi caldi di giugno, non potrai che migliorare muovendoti di più in modo progressivo, con camminate, respirazione, trasudazione, esposizione solare, bagni di mare, assunzione di ciliegie, pesche, frutta acquosa, verdure abbondanti, crudo da masticare lentamente e con accuratezza. Staccarsi pertanto da farmaci di ogni tipo e adottare uno stile di vita il più naturale possibile, puntando al miglioramento radicale della formula del proprio sangue guasto, grasso e poco scorrevole. Questo si consegue con cibi vitali, vibranti, radianti, alti nella scala Simoneton, ovvero superiori ai 6500 Angstrom, e si consegue soprattutto mediante digestioni rapide, semplici, efficienti e complete.
ACIDIFICAZIONE DEL SISTEMA E INTESTINO IRRITATO
Sinusite, raffreddori, riniti, muco, gonfiori ventrali e meteorismo segnalano l’esistenza di un intestino irritato dalle tante sostanze che hai assunto. Occorre pertanto rimetterlo gradualmente in funzione ed in equilibrio. Nella parte iniziale ti consiglio di abbondare con succhi di carote, sedano e ananas, oppure carote, bietole rosse e sedano, aggiungendoci sempre pizzico di peperoncino oppure di zenzero. Come verdure crude, oltre che radicchio, lattuga, valeriana, dare prevalenza a cavolo, crescione, cavolfiore, patate non irradiate ovvero non private del fattore germinazione.
PROCEDERE VERSO IL CRUDO CON GRADUALITÀ
Se il tuo corpo dimostra tuttora di non tollerare il crudo, dovrai arrivarci con pazienza e per gradi, passando prima attraverso una settimana di minestrine di verdure, di purea di patate, di cavolfiori, di insalata di patate con cipolla cruda affettata, con tegoline e spicchi d’aglio crudo, introducendo poi per gradi la quota di crudo citata in precedenza, con in testa l’obiettivo di raggiungere una dieta vegeto-crudista tendenziale, sostenibile e personalizzata, preferibilmente sul 70% di crudo.
SERVE UN INCREMENTO DI ACQUA BIOLOGICA E DI VERDE CLOROFILLA
La tosse insorge quando c’è accumulazione di muco e di acidità nel sistema. La dieta adatta verte sui succhi di frutta e di verdure stagionali, ovvero su un incremento dell’acqua biologica zuccherina della frutta e sulla clorofilla verde dei vegetali. Rimedi erboristici particolari sono il miele e limone, o una mescola di aceto di mele, miele, peperoncino e zenzero, oppure masticare radice di liquirizia e mentastro.
UN BREVE DIGIUNO O UN BREVE SEMIDIGIUNO NON VANNO ESCLUSI
Un digiuno di 5-7 giorni assumendo solo acqua o un semi-digiuno a base di soli succhi di frutta, ti apporterebbe l’equilibrio mancante, oltre che l’appetito mancante. Il digiuno dà una accelerazione al ritmo espulsivo di sostanze nocive e fa pure perdere del peso. Ma questo non deve allarmare. Quello che vale non è il peso o il volume ma la qualità. Non dimentichiamo che l’organismo opera su basi di saggezza e di intelligenza. Elimina solo quello che lo pregiudica e lo danneggia, e giammai ciò di cui necessita. Non dimentichiamo che una delle leggi fondamentali di Madre Natura stabilisce che il corpo non va mai contro se stesso.
SERVE ANCHE UNA BUONA RIPRESA ALIMENTARE
Chiaro che per la tua ripresa alimentare e per il tuo riequilibrio ponderale ed energetico includerei nella dieta avocado, germe di grano, pappa reale, qualche alga, dei legumi, pasta e pane integrale, senza escludere eventualmente le uova e il pesce azzurro che già fanno parte della tua dieta quasi-vegetariana.
VITAMINA C NATURALE E BIOFLAVONOIDI PER VINCERE L’ASMA
Per l’asma, le cause stanno essenzialmente nella dieta carente e precaria finora adottata. Per vincere questa battaglia vale quanto detto all’inizio sulla scala Simoneton. Va eliminato rigorosamente ogni cibo spazzatura ed ogni bevanda spazzatura. Assumere invece regolarmente vitamina C naturale e bioflavonoidi, e dunque ciliegie, mirtilli, peperoncino, guava, ribes, prezzemolo, more, lamponi, bucce di agrumi, broccoli, cavolini Bruxelles, cachi, cavolo rosso, cavolo verde, fragole, papaia, succo d’arancia, succo di pompelmo, leichi, kumquat, mango, tarassaco, meloni, asparagi, finocchio, okra, camomilla, amaranto, cipolla, aglio, decotto di coda cavallina e decotto di tussilaggine.
DEFINIZIONE DI ASMA
L’asma è una affezione specifica degli organi respiratori. Si manifesta con una respirazione penosa e forzata, accompagnata da un rantolo, ovvero da un respiro particolarmente affannoso. Malattia cronica a carico di polmoni e cuore. Le sue radici si trovano comunque nel cattivo funzionamento dell’intestino. Oltre all’intossicazione del sangue abbiamo l’infiammazione del diaframma e degli organi respiratori che, per tale effetto, riducono la capacità respiratoria. La prima cosa da fare è la normalizzazione della digestione, rinfrescare il ventre con bagni genitali e cataplasmi notturni di fango, nonché con fregagioni fredde al risveglio.
TESINE DA LEGGERE
- Contrasto radicale ad asma, allergie e broncodilatatori
- Asma e muco non si contrastano coi farmaci
- Asma cronica, poliposi nasale, otite ed acufeni
- Rimedi naturali contro tosse secca e asma
Valdo Vaccaro
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