LETTERA
TREDICI MESI DI CRUDISMO, E NON SONO MAI STATO MEGLIO IN VITA MIA
Ciao Valdo, sono Andrea. Ti avevo scritto ad Aprile e ti ho sentito in giornata al telefono. Eccomi qui dunque ad aggiornarti sulla mia situazione. È passato ormai un anno e un mese da quando ho abbracciato il crudismo e, lo ribadisco, ora e a 23 anni non sono mai stato meglio in vita mia. Più che dieta è uno stile di vita che, unito all’igienismo, può davvero compiere miracoli! Mai come in questo ultimo anno ho subito un cambiamento così grande a livello interiore, dove ti si apre un nuovo mondo, nuovi livelli di benessere fisico e mentale.
SCOMPARSA LA STITICHEZZA E GRANDE ENERGIA A DISPOSIZIONE
La stitichezza di cui soffrivo (con scariche ogni 6 o passa giorni) guarì definitivamente già dopo i primi 5 mesi. Ci vollero un paio di mesi per disintossicarmi dal peggio. Due-tre mesi iniziali in cui mi buttai ad occhi chiusi sul crudo al 100%, alternato a digiuni stile non-colazione di Ehret e 1-2 giorni di digiuno a sola acqua e limone una volta ogni settimana o ad ogni 2 settimane. In quei primi mesi, più proseguivo e più stavo meglio. Energie in arrivo a raffica..
UNA PERDITA DI PESO DI 12 CHILI NELLA FASE INIZIALE
Tutto perfetto in fase iniziale? Non esattamente. Dove stava l’inghippo? L’effetto spiacevole fu il drastico calo di peso che ebbi, passando da 73 a poco più di 60 kg (per 1,81 di altezza). Tutto questo nel giro di 2-3 mesi. Seguivo sempre l’istinto, mangiando fino a sazietà. Ma oltre un tot non riuscivo a metabolizzare. Ma dopo questo periodo ci fu ben presto la pronta ricrescita. La fame aumentò e con essa anche la quantità di cibo che riuscivo a mandar giù. A fine anno, mi ritrovai ad aver riacquistato tutti i chili persi, ed anche un paio in più.
SCOMPARSE LE MALATTIE E SCOMPARSO IL MALE DI TESTA
Durante l’inverno non sono riuscito a restare sul crudo al 100%, più per motivi sociali che per mia reale necessità, ma mi sono ingegnato al meglio per limitare i danni. Un fatto incredibile, non mi sono mai più ammalato di niente. I mali di testa sono un ricordo del passato. Le uniche volte che mi veniva un po’ di raffreddore? Quando mangiavo del cotto, tipo patate e legumi, o magari un pezzo di pane. La mattina dopo il naso era intoppato e la faccia un po’ gonfia.
UN PROGRESSIVO SPOSTAMENTO DALLA VERDURA VERSO LA FRUTTA
La maggior parte del periodo invernale l’ho passata mangiando arance, mele, kaki e banane! Chili di frutta! Sempre a cassette. E chi l’ha detto mai che non si può sopravvivere a frutta d’inverno? Assieme ai pomi ci stano i cavolini di Bruxelles, i cavolfiori e le carote, con cui facevo insalate straordinarie, assieme ai pomodorini e ai broccoli! Una soddisfazione unica e continuata. Ho sempre seguito il mio istinto. Inizialmente ero portato verso le verdure in prevalenza sulla frutta. Man mano che continuavo, il bilanciamento frutta-verdura si spostava prepotentemente verso la frutta, arrivando allo stato attuale dove mangio solo frutta. La verdura non mi attira più, non mi è più appetibile.
SBAGLIO A ECCEDERE SULLA FRUTTA? PERDO QUALCOSA TRALASCIANDO LE VERDURE?
Al massimo riesco a mangiare pomodori e zucchine. Ma se c’è un buon melone o dei bei fichi fioroni, col cavolo che rubo spazio alla delizia, e così mi ributto sulla frutta. Le insalate, le carote, i cavoli e le verdure in generale non riesco più a mangiarli. Secondo te, c’è qualcosa di sbagliato in tutto questo? Sbaglio a seguire l’istinto? Tu includi sempre le verdure. Non è forse che potrei avere dei problemi in futuro? A livello di bilancio energetico non sto soffrendo, visto che consumo chili e chili di frutta giornalmente, a regolare sazietà.
FRUTTA A CASSETTE DAL FRUTTIVENDOLO ED IN AZIENDA AGRICOLA
Attualmente la mia giornata è strutturata da un minimo di 3 e più pasti di frutta, con 2-3 chili di frutta al giorno. Da quando ho iniziato questa dieta non bevo più acqua. Quando ho sete, mi disseto con la frutta. In questo periodo mi diverto a fare la spesa e a caricare la mia auto con cassette di meloni, angurie, pesche, pesche noci, fichi. I fioroni di questi giorni sono davvero uno spettacolo di bontà. Compro solo a cassette, dal fruttivendolo o in azienda agricola. La frutta che acquisto non sarà bio ma sempre frutta è, e sfido a trovare qualcosa di meglio rispetto alle altre scelte disponibili.
DA APRILE IN POI HO RIPRESO CON L’ATTIVITÀ SPORTIVA
A livello sportivo, sono stato fermo fino a marzo di quest’anno. Nei primi mesi di disintossicazione mi riusciva difficile. Troppe energie spese nel liberarmi dei veleni e ho lasciato stare. Agli inizi di aprile mi sono poi liberato coi primi tepori. Mi sono dato alla corsa e alle uscite in bici. Da 5 km in un mese sono arrivato ai 25 km di corsa. Considerando che ho fatto sempre e solo nuoto da una vita, e che come corporatura non sono adatto per la corsa, si tratta di buoni traguardi. Trovo anche appagante correre di mattina presto, circondato dal cinguettio degli uccelli. Non sembra nemmeno di stare in città a quelle ore dell’alba.
MAI UN ACCIACCO E MAI UN MAL DI SCHIENA. STO COSÌ BENE CHE MI SEMBRA DI TOCCARE IL CIELO CON UN DITO!
La voglia di moto, ed anche le energie sono intanto cresciute sempre più. I tempi di recupero dopo una corsa sono rapidissimi e mai, dico mai, un dolore o un acciacco muscolare, mai più un male di schiena. La sera sono portato a dormire presto, a dimostrazione che il riposo è importante, al pari dell’esercizio fisico, del nutrirsi e dei pensieri positivi. Cosa dire poi del sole? Appena riesco, mi trasformo in un rettile e mi metto sotto i preziosi raggi, senza più voglia di muovermi. Il caldo non lo soffro più, anzi lo trovo gradito come non mai. Te lo ripeto, te lo riconfermo e te lo sottolineo: sto così bhene che riesco a toccare il cielo con un dito!
IN FAMIGLIA NON MI PRENDONO PIÙ IN GIRO COME AI PRIMI TEMPI. MA CONTINUANO A FARSI DEL MALE SOTTO I MIEI OCCHI, E SONO CARICHI DI FARMACI, DI STITICHEZZA E DI IPERTENSIONE.
In famiglia, se prima mi davano dell’anoressico, durante i primi mesi per via del calo ponderale, ora non si azzardano ad aprire bocca, e mi fanno in caso i complimenti per il bell’aspetto che ho adesso. Ma, nonostante ciò, nessuno mi segue e tutti continuano per la loro strada. Alla fine resto solo io il malato o lo strambo che mangia solo frutta. Il che mi disturba non poco. In famiglia sono infatti messi molto male. Soffrono di stitichezza, di pressione alta, di dipendenze farmacologiche, e così via. Se gli dici qualcosa se la prendono. Alla fine lascio stare. Ognuno deve fare il suo percorso. Però mi dispiace vederli farsi del male, sotto i miei occhi, senza rendersene conto, e senza voler nemmeno essere aiutati.
ESAMI DEL SANGUE PERFETTI E CADUTA OTTIMALE DELLA B12 DA 1100 NG/ML AI LIVELLI MINIMI
Qualche settimana fa ho fatto gli esami del sangue. Non per mancanza di fiducia nell’igienismo ma solo per i miei familiari, per farli stare tranquilli, dato che si fidano più del medico che del buon senso. L’ho fatto anche per mia curiosità. Colesterolo, trigliceridi, ferro e quant’altro. Tutto a posto e tutto in norma. Persino la B12 è dentro il range. Un anno fa, quando feci gli esami era addirittura oltre il limite, sui 1100 ng/mL, ed ora è precipitata ai minimi livelli.
L’OMOCISTEINA A LIVELLO 16.1 E I FOLATI PIUTTOSTO BASSI
L’unico valore fuori range, su cui non ho dei feedback cui rapportarmi, è il livello di omocisteina che sta a 16.1 micromol/l. Ho letto che tale valore dovrebbhe essere più basso. Trovo bassi anche i miei folati, e mi è venuto il dubbio sulle mie scarse verdure. Sto magnificamente bene e non vorrei che questo momento magico si interrompesse. Questa B12 in discesa e questi miei folati bassi non nasconderanno qualche insidia?
BISOGNA PROVARE, NON C’È ALTRO MODO PER CAPIRE COSA SIGNIFICHI TRASFORMARSI
Cos’altro da dire? Ne avrei tanti altri di benefici da elencare, e di cambiamenti in meglio che il crudismo e l’igienismo hanno portato nella mia vita. Bisogna provare, non ci sono santi! Un grazie di cuore a te, per quanto stai facendo.
UNA VIA PIÙ ARMONIOSA PER NOI UOMINI E PER I NOSTRI FRATELLI ANIMALI
Coi tuoi scritti e le tue tesine stai illuminando la strada da seguire. Stai mettendo la gente nelle condizioni di imparare e di scegliere. Le stai indicando una via intelligente e sicura per ritrovare la salute. Una via più armoniosa e felice per noi uomini e per i nostri fratelli animali. Ho letto che a ottobre uscirà il tuo nuovo libro. Non me lo farò mancare! Grazie ancora Valdo! Un grande caloroso abbraccio. Andrea
RISPOSTA
CI STAI RENDENDO PARTECIPI DI UNA TUA STRAORDINARIA ESPERIENZA
Ciao Andrea, complimenti per questa tua magnifica esperienza che hai voluto regalare a tutti i lettori con dovizia di particolari. Hai raggiunto risultati davvero notevoli, al punto di non crederci tu stesso e di spaventarti quasi. Non sarà che poi arriverà la caduta? Sembri quasi chiedere a te stesso.
UNA TERAPEUTICA CADUTA DELLA B12 AI LIVELLI GIUSTI
Tutto è in regola e tutto quadra. La caduta verticale della B12 è il simbolo del tuo benessere. Non pensare che sia caduta a caso o senza il paracadute facendosi male. Te l’ha fatta cadere progressivamente il sistema immunitario. Man man che il tuo sangue si purificava e si fluidificava, essa cadeva, e i suoi nuovi valori sui livelli bassi della scala saranno determinati e mantenuti sempre dal sistema immunitario. Stessa cosa per la B9, ovvero per i folati. Quelli li hai sicuramente bassi per la tua forte attrazione per la frutta.
LA DIETA FRUTTARIANA NON HA BISOGNO DI CORRETTIVI
Non mi sento affatto di scoraggiarti in quel senso. Con la frutta non si sbaglia mai. Segui pure il tuo istinto. Soprattutto in questo periodo dell’anno. Quando ti verrà la voglia di qualche piatto di insalata potrai prenderlo. L’unica cosa che ti raccomando è la crema di avena e i semini vari, nonché l’inclusione di pinoli, noci e mandorle. Se inserisci anche le crucifere (per lo zolfo e lo zinco) e le rape dolci per la betaina, non ti fermerà mai nessuno.
L’OMOCISTEINA ALTA È PERICOLOSA SE IN COESISTENZA CON LDL ALTO E TRIGLICERIDI ALTI
Per quanto concerne l’omocisteina leggermente alta non mi preoccuperei troppo nel tuo caso. Il rischio cardiovascolare esiste quando ad omocisteina alta si associano alti livelli di LDL e di trigliceridi. Il range accettabile è dai 5 ai 15 micromol/l. Meglio stare sotto il livello 7, e non andare oltre i 12. Però occorre considerare che i meccanismi di creazione dell’omocistena sono assai sofisticati.
COSA È L’OMOCISTEINA
Ricordiamo qui che l’omocisteina, scoperta nel 1968 da McCulley, è un aminoacido non proteico prodotto dal metabolismo della metionina, ed è considerato uno dei fattori di rischio delle malattie cardiovascolari. Il metabolismo della metionina si svolge in gran parte nel rene, per remetilazione (ciclo dei folati B9, della riboflavina B2 e della B12) e per transulfurazione (processo di degradazione della cistationina in cistina grazie al coenzima B6). L’omocisteina alta è considerata fattore di ipercoagulazione del sangue. Ma, ripeto, il valore alto, preso da solo, non ha alcun significato patologico.
CADUTA DELLA B12 E REMETILAZIONE DELLA STESSA A LIVELLO RENALE
I valori dell’omocisteina non vanno mai presi in modo singolo, ma sempre in associazione con trigliceridi e con il colesterolo. Nel caso tuo poi c’è sicuramente da mettere in conto la caduta della B12 e quindi un processo di remetilazione della stessa. Sarà utile fare un altro controllo tra un annetto. Se i valori saranno gli stessi di oggi, non fartene troppi crucci e significa che quello è il tuo equilibrio stabile e ottimale in questa tua fase di vita.
OMOCISTEINA, ZOLFO, ZINCO E BETAINA
L’omocisteina è una specie di barometro funzionale. Il suo livello offre una lettura generale della condizione metilica, ovvero della condizione della chimica di trasferimento di gruppo metilico CH3 all’interno del corpo. Per disintossicarsi igienisticamente dall’omocisteina, senza cadere nelle grinfie dopanti dell’eparina, occorre inserire cavolo, cavolfiore, verze, broccoli, crescione e cavolini di Bruxelles, ovvero crucifere crude o scottate, ricche di zolfo e zinco, nonché le rape dolci chiamate anche erbette, cariche di betaina e di gruppi metilici. I gruppi metilici (che perdiamo costantemente con l’invecchiamento) vengono usati dal corpo per fare serotonina, melatonina e altri importanti neurotrasmettitori. Essi supportano la mielinazione dei nervi e la ricostruzione dei tessuti nelle giunture.
IL MIGLIOR FLUIDIFICANTE DEL SANGUE RIMANE LA FRUTTA
I medici in genere non è che ci capiscano molto di omocisteina, avendo essa vie di formazione e di disgregazione molto più complesse di quelle del colesterolo. Sanno solo di avere a disposizione una sola arma per fluidificare il sangue e farla abbassare, e cioè l’arma della eparina di maiale, una via dopante, farmacologica e chiaramente rivoltante, visto che per 1 kg di eparina in polvere la Pfizer fa ammazzare migliaia e migliaia di disgraziate ed indifese anime chiamate porcelli. Sarebbe davvero il colmo che un fruttariano come te dovesse farsi dare dell’eparina. Che fare dunque? Niente. Continua a mangiare frutta, verze e rape, e l’omocisteina si attesterà piano piano su valori più consoni.
Valdo Vaccaro
Non mi convince affatto questa lettera e questa risposta. Se vuoi abbassare l'omocisteina è necessario integratori vitaminici di B12 e acido folico a resistenza gastrica (dato che a quanto sembra son pure bassi).. inoltre la verza avendo una conc di K+ alta stimola la coagulazione del sangue.. e ciò non è una bella cosa se associata ad una iperomocisteinemia se pur modesta ma da tenere sotto controllo.. E' vero i folati contengono vitamine del gruppo B ma se il tuo metabolismo non è in grado di assumerlo nella giusta quantità è necessario utilizzare quelle gastroresistenti.. in bocca al lupo ciau!
Ciao Andrea,
bella la tua lettere, è molto incoraggiante per chi come me ha intrapreso la strada verso l'alimentazione fruttariana.
Posso chiederti dove vivi? Sei per caso iscritto al forum Ehret Italia?
Saluti
Tonio
Ciao vorrei commentare l'esperienza straordinaria di Andrea. Sapere che hai 23 anni e da solo hai fatto queste "rivoluzioni" mi da una fiducia nel futuro dell'umanità decisamente rinnovata. Sei un Grande. Dalla tua esperienza però vedo alcuni punti deboli secondo la mia esperienza di vegano-crudista-frugivoro migliorabili:
1. la frutta e gli ortaggi DEVONO essere biologici. Altrimenti fai il pieno di schifezze a base di petrolio e prima o poi lo paghi amaramente. Inoltre se ti piace la frutta, come dici, dopo che provi quella BIO arrivi a volertela sposare! 😉 Non ho mai mangiato frutta e verdura di una tale meravigliosa bontà come quella BIO. Sempre, e dico sempre, squisita. Anche i limoni sono dolci :O
2. forse una depurazione intestinale a base di clisteri (acqua, camomilla, caffè, ecc.) come indicato da vari riferimenti quali Gerson, Kusmine, Ehret, darebbero una ulteriore marcia alle tue già straoredinarie capacità riacquisite.
3. Non sono daccordo con un cambio repentino di alimentazione da dieta "occidentale" a frugivora. Il fisico non è addestrato ad estrarre i nutrienti in modo differente, tutto l'organismo subisce uno shock, compresa la sfera mentale. Meglo un passaggio graduale. Ma questo ormai per te, Andrea, è stato superato. Lo indico come riferimento per altri. I cambiamenti in natura avvengono gentilmente, e così dovremmo fare noi.
Per il resto, ribadisco che sei un grande esempio per tutti. Ti auguro tanta tanta salute.
Ciao
Giuseppe, secondo la mia esperienza, confido sempre in una sola regola, che è quella di seguire l'istinto.
Alla fine omicisteina, B12, ma non solo loro, anche tutte le altre vitamine, cosa sono se prese singolarmente? io credo personalmente che la salute non si basi su dei livelli, la salute, lo stare bene sono molto di più di alcuni numeretti, e su questo credo concorderai con me! ^^ e in questo anno e passa ne ho avuto più che conferma. Ti dirò, ho provato a integrare la B12 dopo 2 mesi, lo feci per due settimane, poi dovetti smettere perchè notavo che ogni volta che prendevo l'integratore avevo dei fastidi.
Tra un anno rifarò gli esami, per vedere cosa e come prosegue la situazione, vedrò poi in che modo comportarmi.
Ciao Tonio, ogni giorno continuo a ringraziare di aver fatto questa scelta, ti cambia totalmente la vita, davvero!! e in meglio senza ombra di dubbio!!
Io vivo a Parma, si sono iscritto al forum di Ehret, ma è da un anno che non vi scrivo più, dovrò aggiornare la mia situazione al più presto!
Ciao Discepolo, grazie mille!! sono felice di poter rendere la mia esperienza utile a chi magari può avere dei dubbi in merito a questo stile di vita che considero quasi come un miracolo! non scherzo!
Ottimo punto il numero uno. Ho provato la frutta biologica, e non posso che confermare quanto da te detto! tornare indietro poi è difficile, ma non tutta la frutta non bio è da "buttare", e sono stato bravo a trovare degli ottimi produttori e fruttivendoli, dove la trovo comunque buona e a prezzi "ragionevoli". Purtroppo la frutta biologica qui in Italia è presa di mira e ha prezzi troppo elevati, prezzi davvero troppo elevati e se dovessi comprare solo frutta bio, sono sincero, avrei un paio di difficoltà dato i prezzi. In questo caso, mi dovrei privare comunque della frutta anche se non bio? penso sia il male minore. Ho comunque la fortuna di poter disporre di un albero da fichi e di alberi di kaki e spesso mi regalano frutta e vrdure dell'orto, almeno quelli sono bio, e concordo con te, rispetto a quelli compri non c'è paragone, però ogggiorno, se non si hanno possibilità, più che altro di natura economiche, penso la frutta non bio sia comunque sempre meglio di tutte le altre cose che la società ci propina, concordi su questo? ^^
Riguardo i clisteri, li conosco, perchè inizialmente, per i primi due mesi, ho seguito Ehret e ne ho provati a fare qualcuno. Dopo però ho smesso, perchè mi davano un pò fastidio.
Riguardo il punto 3, dipende dalla persona, dico sempre. Certamente, concordo che un cambio graduale sia una scelta migliore, per dare tempo al corpo di abituarsi ed evitare troppo scarico di tossine. Questo sempre se l'organismo te ne da la possibilità. Il livello di tossicità interna a cui ero arrivato mi porto a questa scelta praticamente obbligata sul crudo, non potei fare altrimenti, perchè ero arrivato a non digerire più nulla, non riuscivo più a mangiare niente se non frutta e verdura.. nel mio caso avevo due scelte, bianco o bianco. Non potevo fare altro che continuare, stavo sempre meglio ogni giorno, nonostante il repentino calo di peso, ma ho sempre avuto fiducia nel crudismo e di fatti non mi ha tradito, una volta passato la fase più intensa di detox, ripresi tutto il peso, sempre a suon di frutta e verdure crude.
Una transizione invece graduale, avrebbe sicuramente evitato tutto questo.
Grazie a te ^^
Grazie a te Valdo, ti farò sapere il proseguo!! ^^
Andrea sei un ragazzo veramente in gamba, bravo continua così ascolta il tuo istinto e i consigli del nostro grande mestro Valdo, il tuo percorso è un esempio per tutti Complimenti!!!
In alcuni commenti ho letto delle emerite cazzate, ma che vuoi ci devon stare anche quelle per capire ancora di più la verità!!!
Buona vita…
E grazie Valdo…