LETTERA
Leggete i 4 casi. Pitagora si sta rivoltando nella tomba, e con lui il grande Ippocrate, un abbraccio, Jacopo Alessio Feletti, dottore in giurisprudenza
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DIETA, VITAMINE, SUGGESTIONI, MEDICI CHE NEGANO LA CHEMIO (Titolo e sottotitoli di VV)
CHI TRUFFA E COME I MALATI DI CANCRO
I casi recenti delle tre donne morte per aver rifiutato le cure. L’allarme dell’Ordine: “Chi propone strade alternative a chi potrebbe salvarsi è un ciarlatano”, di Margherita De Bac, Giusi Fasano, Riccardo Bruno
LE FINTE CURE DI TULLIO SIMONCINI
Uno dei casi più eclatanti riguarda Tullio Simoncini, radiato nel 2006 dall’Ordine dei medici di Roma perché curava il tumore con infusioni di bicarbonato di sodio. L’ex dottore continua imperterrito a esercitare in qualche parte d’Italia. Il suo nome viene sussurrato da pazienti che si allontanano dalla medicina ufficiale. Quanti sono i camici bianchi che offrono finte cure a increduli e disperati? Non lo sappiamo perché i dati sono raccolti dai singoli Ordini provinciali, ma questi pseudo colleghi vanno puniti col massimo delle sanzioni, dice Roberta Chersevani, radiologa, presidente della Federazione nazionale Ordini dei medici (Fnomceo).
EPISODI DI TRE DONNE MORTE CON METODI HAMER E GERSON
Recenti gli episodi di tre donne con cancro, giudicate guaribili con la chemioterapia, morte dopo essersi rivolte a metodi non scientifici (quello del tedesco Hamer e del connazionale Max Gerson). La più giovane Eleonora, 18 anni, aveva una forma di leucemia guaribile otto volte su dieci.
MEDICI SALVATORI DELLA PATRIA E CHIUNQUE VA CONTRO LA MEDICINA UFFICIALE È CIARLATANO E DELINQUENTE
Chersevani si richiama ad una linea di inflessibilità: “Chi avvia verso strade alternative pazienti che potrebbero salvarsi con terapie efficaci non è medico. È un ciarlatano, un delinquente. Esistono imbonitori capaci di convincere i fragili, è un comportamento contrario a tutti i principi etici e deontologici che equivale all’abbandono di un ferito per strada”.
ESTROMISSIONE DEI COLPEVOLI
Non è facile però estromettere i colpevoli. Una volta che un iscritto all’albo viene deferito agli Ordini professionali, scatta un farraginoso procedimento interno. Chi riceve la sanzione definitiva può chiedere la sospensiva a un organismo di giurisdizione formato anche da rappresentanti esterni. I lavori della “Commissione centrale esercenti le professioni sanitarie” sono fermi, in attesa della pronuncia della Corte costituzionale sulla corretta composizione.
CHI VENDE FINTI MIRACOLI METTE A RISCHIO LA TUA VITA
Ai pazienti Cherservani dice: “Affidarsi soltanto a centri di consolidata esperienza. La ricerca ha compiuto passi da gigante, molti tumori e malattie gravi possono essere sconfitti. Non bisogna andare da chi vende finti miracoli. Si rischia la vita. E apriremo un sito anti-ciarlatani”. Margherita De Bac
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COMMENTO
UNA MEDICINA CHE FINALMENTE FUNZIONEREBBE A DOVERE
Notevolissima questa furia della Roberta Cherservani contro i delinquenti e i ciarlatani di tutte le risme che sviano, confondono e traviano i malati, tirandoli via ai metodi sicuri, garantiti, consolidati di una medicina ufficiale che ha compiuto passi da gigante per cui finalmente, una buona volta, molti tumori e molte malattie gravi possono essere sconfitti.
DELINQUENTI E CIARLATANI
Tutto sta a verificare chi sono i veri delinquenti e chi sono i veri ciarlatani. Gli esseri umani sono tutti da prendere con le pinzette, sono tutti fallaci ed imperfetti, bravi in alcune cose e meno bravi in altre, soggetti comunque a errore, a ignoranza e soprattutto a voracità per il vile danaro e a corruzione.
REGIME DI MONOPOLIO E DI COPERTURA LEGALE
Se si opera in regime di libertà, c’è almeno la libera concorrenza che tende a smussare gli errori e le magagne, che tende a mettere i protagonisti di fronte alle proprie responsabilità, risultati concreti alla mano. Se si opera invece in regime di monopolio e di esclusivismo medico difeso dalla legge, vengono a mancare tutte le garanzie e si bloccano i vantaggi del misurarsi, del confrontarsi e dell’evolversi tipici di ogni scienza. Non è un caso che David Rockefeller esaltasse il regime di monopolio in medicina. Ed è proprio per questo che la medicina nulla ha di scientifico e tutto ha invece di tecnica sperimentale, rispettabile quanto si vuole nell’emergenza, ma tuttavia strapiena di errori, di difetti, di millantazioni, di presunzioni, di dogmi e di sensi di superiorità che non hanno alcuna ragione di esistere.
I DATI CONCRETI PARLANO CHIARO E SMENTISCONO CLAMOROSAMENTE OGNI FORMA DI TRIONFALISMO SANITARIO
Ed è proprio per questo che le scelte mediche di tutta la storia sono incappate in clamorose sconfitte e in fallimenti a ritmo continuo. Ed è proprio per questo che le statistiche mediche sulle terapie anti-cancro dimostrano che chi si sottrae alle cure mediche sopravvive in media 4 volte di più e senza le sofferenze atroci dei post-chemio e dei vari accanimenti terapeutici. Ed è proprio per questo che ad ogni sciopero generale dei medici l’indice di mortalità cade verticalmente in tutti gli ospedali del mondo. Ed è proprio per questo che il numero di morti per cause iatrogene supera di gran lunga quelli causati da tutte le ultime guerre mondiali e di tutti gli incidenti stradali e sul lavoro.
CON LE FAVOLE NON SI PROGREDISCE MA SI AFFONDA
Ed è proprio per questo che le parole della Cherservani, evidente meccanismo oliato del sistema, suonano quanto mai stonate e false, visto che gli enormi progressi della medicina da lei magnificati sono una favola irreale che si ripete ormai immutata da decenni, per cui solo chi è inquadrato ed ipnotizzato, solo chi è vittima delle ansie, delle urgenze e delle paure ingenerate dall’Ordine Medico, solo chi non sa più a quale santo appellarsi delega il suo corpo con fiducia alla classe medica.
SERVE MENO FANATISMO E PIÙ BUON SENSO
Contrappongo alle irresponsabili e fanatiche affermazioni della Cherservani l’articolo del magistrato e direttore della Scuola Superiore di Magistratura dr Beniamino Deidda, nell’ambito del Convegno di Savona del 18 giugno 2016 sulle Vaccinazioni Pediatriche, ma anche più in generale sui diritti inviolabili di libertà di scelta terapeutica.
L’ART 32 PARLA CHIARISSIMO, E VA ASSOCIATO AL RISPETTO DELLA PERSONA
L’articolo 32 della Costituzione dice che “Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge”, ma la legge è vincolata in questo senso perché in nessun caso possono essere violati “i limiti imposti dal rispetto della persona umana”.
ESISTE ANCHE LA CONVENZIONE INTERNAZIONALE DI OVIEDO, PER CUI NON È PERMESSO IL SACRIFICIO DELLA SALUTE INDIVIDUALE A VANTAGGIO DI QUELLA COLLETTIVA
Secondo l’interpretazione della Corte Costituzionale (sentenza 308/1990), non è permesso il sacrificio della salute individuale a vantaggio di quella collettiva. Ciò significa che è sempre fatto salvo il diritto individuale alla salute, anche di fronte al generico interesse collettivo. La Convenzione di Oviedo ha stabilito il fondamentale principio dell’autodeterminazione in materia di salute.
PER L’ART 33 ARTE E SCIENZA SONO LIBERE E LIBERO NE È L’INSEGNAMENTO
Infine, dato che l’articolo 33 della Costituzione dice che “L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento”, il magistrato afferma che “soffocare il dissenso di un medico su questa o quella terapia, quando esso sia fondato su ragionevoli dubbi o sul dibattito esistente in un certo momento storico, è un atto scriteriato, né può essere limitato il dissenso o la libertà di ricerca solo perché le autorità sanitarie hanno scelto una via piuttosto che un’altra”.
LA PEGGIORE FORMA DI CIARLATANERIA È QUELLA SANITARIA
Sono il primo a riconoscere che esistono in circolazione troppi ciarlatani e troppi venditori di fumo. Peccato però che i peggiori ciarlatani al mondo siano proprio le persone col camice e con le tasche piene di farmaci e di bisturi, essendo essi Super-ciarlatani protetti e difesi dalla legge, e quindi dotati della autorizzazione a intervenire secondo i propri criteri invasivi. Non cado comunque nella trappola del fare di ogni erba un fascio. La medicina non è mare ma oceano. Convivono menti eccelse e menti mediocri. Le peggiori critiche ai metodi della medicina e alle ideologie mediche da strapazzo, arrivano soprattutto dai medici stessi.
LE DONNE DI VALORE LAVORANO CON L’EMISFERO DESTRO DELL’INTUIZIONE
Spero di poter portare presto in Italia una dottoressa straordinaria di nome Guylane Lanctot, medico canadese di grande esperienza e di incredibile coraggio, nonché autrice di un testo-denuncia come “La mafia della Sanità”, che insegna meglio di chiunque altro a come liberarsi dell’industria farmaceutica e a diventare sovrani della propria salute. Il fatto che sia donna non guasta affatto. Donne sono pure la dr Roberta Chersevani e la dr Margherita De Bac, per cui nemmeno questo criterio offre garanzie. Ma quando le donne usano libertà, percezione, intuizione e cervello, usando la parte destra dell’encefalo, si innalzano dalla mediocrità e diventano immense come la mitica Florence Nightingale, e capaci di denunce clamorose contro la fragilità e la debolezza dei medici afflitti da turbe contagianti e da manie asportative.
MEDICINA ONCOLOGICA ORBA E MIOPE
Dopo mezzo secolo di lotta intensiva contro il cancro, dice la Lanctot, ci ritroviamo con un fallimento clamoroso della prevenzione e delle cure, con un tasso di mortalità in marcato aumento, con enormi spese di oltre 100 miliardi di dollari/anno nei soli USA, con oltre mezzo milione di americani che muoiono ogni anno di cancro, con una medicina orba e miope che col pretesto di curare continua ad amputare e mutilare con la chirurgia, a bruciare con la radioterapia e ad avvelenare con la chemio, tutte cure estremamente aggressive che destabilizzano l’organismo e compromettono il sistema immunitario.
RIPRISTINO DELLA CACCIA ALLE STREGHE
Ci ritroviamo con divieti di accesso a rimedi alternativi efficaci e a persecuzioni degne della Caccia alle Streghe del Medioevo. Ci troviamo di fronte a clamorose violazioni dei diritti inviolabili della persona, a una privazione del diritto di decidere da soli cosa fare e non fare al nostro corpo. Ci ritroviamo di fronte ad autorità ipocrite che continuano a farci credere che il cancro sia una malattia misteriosa e mortale, mentre sappiamo che esistono cure efficaci ed indolori per far scomparire i tumori. Perché devono morire le persone che amiamo, mentre potrebbero vivere? Questa la conclusione della dr Lanctot.
TESINE DA LEGGERE
- Frode cancro più frode Aids uguale KO della medicina
- Le confessioni di un’operata al seno
- Il calvario femminile del nodulo al seno
- Risultati eccezionali con brevi digiuni alternati a cicli fruttariani
- Zona tumore e zona cancro
- L’inevitabile conflitto tra medicina moderna e igiene naturale
Valdo Vaccaro
Ottimo Valdo. Non siamo soli a pensarla così ma restiamo sempre veramente pochi; al cospetto di una massa sterminata che vede i grandi luminari della medicina come degli esseri superiori dotati di qualità taumaturgiche e divine. La “favola irreale” dei progressi sbandierati, è alimentata ad arte con tecniche di suggestione simili a quelle degli ipnotizzatori. Altrimenti non si spiega il continuo tam tam costituito da serial tv e fiction,dibattiti continui per il grande pubblico,conferenze,trasmissioni sulla salute e l’alimentazione, “ospitate” mediatiche per medici e ricercatori e così via; con un crescendo che ultimamente ha preso le sembianze di una invasione capillare planetaria. Non passa giorno che la presunta ricerca non trovi qualche grandioso rimedio alle miserie umane, promettendo chissà quali risultati per un futuro vicino. Che però non è mai dato constatare, perché le malattie crescono continuamente, specie le degenerative. Se i risultati fossero cosa vera, si porrebbe un argine alla marea di persone che passa a miglior vita per patologie che si è tentato di curare per via medica. Ultimamente ho letto della pillola che scioglierebbe il tumore al polmone,di quella che prolungherebbe la vita delle cellule e dunque realizzerebbe la longevità,di quella che cambierebbe i geni a piacimento e così via. Favolette per creduloni. Intanto non si sa curare un raffreddore, la calvizie,la carie con farmaci che la prevengano, la psoriasi e nemmeno il mal di testa. Figuriamoci il resto. E intanto nessuno di loro si chiede se il metodo medico che spegne i sintomi ignorando le cause per partito preso, non sia da buttare nel cesso….come usava dire spesso il dr Pozzi Ginori…
ottimo articolo, condivido in piano quanto detto da Valdo!
diventare vegani non è una moda ma una necessita!
http://www.piattivegani.it
Approvo.Tutti vogliono ” lu pinnulu”( la compressa ),per fare i porci comodi propri,finchè ci saranno questi signori,la medicina sarà sempre un’autorità riconosciuta e rispettata.Ahi loro,prima o poi arriveranno al capolinea,li saranno c…i amari,è la vita…..
Cosa poteva dire, la signora Roberta Chersevani, radiologa, presidente della Federazione nazionale Ordini dei medici (Fnomceo), se non quelle cretinate a sostegno della m.u?
Ormai, le persone sveglie, hanno capito da tempo che i veri super ciarlatani e criminali sono loro al servizio Big-pharma !