-Aggiornamento di Ivan dopo tre mesi di alimentazione prevalentemente vegan-crudista
LETTERA
Buongiorno dottore, Sono Ivan di Bergamo, quello che tempo fa le ha scritto per avere consigli circa il glaucoma. Volevo dirle che settimana scorsa sono stato dall’ottico perché i miei occhiali mi davano dei problemi. Pensavo che i miei occhi fossero peggiorati. Invece, con grande sorpresa, scopro che hanno guadagnato circa una diottria.
Penso che la dieta che lei mi ha consigliato, cioè un regime prevalentemente vegano, abbia funzionato. Non riesco ad essere totalmente vegano, ma di sicuro ho incrementato notevolmente i cibi crudi. Vorrei chiederle un consiglio. Tra un po’ si avvicina la stagione fredda e qui a Bergamo l’inverno si sente. È sempre possibile il cibo crudo? Grazie. Cordiali saluti. Ivan
RISPOSTA
QUESTA È UNA NOTIZIA DA PRIMA PAGINA IN EDIZIONE STRAORDINARIA, ANCHE SE LE TESTIMONIANZE ECCEZIONALI NON SONO UNA RARITÀ DA QUESTE PARTI
Non uno ma entrambi gli occhi che guadagnano una diottria in meno di 3 mesi! In una persona di 65 anni che non sono tanti, ma nemmeno pochi! Per una brutta gatta da pelare come il glaucoma! Per un glaucoma TERMINALE che, allo stato attuale delle conoscenze, nelle parole dei massimi esperti del settore da me regolarmente consultati, è una delle peggiori malattie oftalmiche, per cui non si offre alcuna speranza di recupero. Per un glaucoma che porta progressivamente e in tempi brevi verso la cecità, come avevo già segnalato nel precedente scambio con Ivan (“Glaucoma Terminale ladro silenzioso della vista”, risalente al 18 luglio 2020 ma pubblicata solo pochi giorni fa), che invito TUTTI a leggere e studiare attentamente come cultura generale in campo igienistico. In particolare ne avranno immediato beneficio giovani e meno giovani che portano occhiali da vista o che soffrono di qualsiasi problema agli occhi, problemi leggeri o gravi che siano.
LE PREVISIONI E LE DIAGNOSI MEDICHE SONO FATTE PER ESSERE SMENTITE
Voglio dire che Ivan ha parlato di esser rimasto lui stesso sbalordito. Si aspettava che i suoi occhi fossero peggiorati, memore della recente diagnosi realistica e senza speranza del suo medico, e invece si è ritrovato con i suoi due occhi fortemente migliorati. Non voglio auto-trasformarmi in una specie di dr Bates, ma qui non si può parlare di semplice sorpresa come riportata nel messaggio, quanto di eccezionale fatto che la stessa scienza medica dovrebbe annotare e approfondire. Va letta ovviamente in abbinamento anche la citata mia tesina, dove affermo che attenendosi scrupolosamente e con fiducia alle mie istruzioni dietologhe e comportamentali si sovvertono e si ribaltano anche le più pessimistiche previsioni mediche.
LA VERA PIAGA MONDIALE SI CHIAMA MANCANZA DI FIDUCIA E DI AUTOSTIMA
Il discorso vale sia ben chiaro anche per tutte le patologie, incluse quelle più gravi e letali quali le cardiopatie, il diabete, il cancro, le malattie esantematiche, le cosiddette malattie virali e batteriche che stanno mettendo a soqquadro stupidamente e in modalità scriteriate e manipolate intere popolazioni. Il problema che frena, ritarda e impedisce il ripetersi frequente di questi cosiddetti miracoli strepitosi ed incredibili è uno solo e si chiama mancanza di fiducia in se stessi e nelle dotazioni straordinarie che Madre Natura ha messo generosamente a nostra disposizione.
PESANTISSIME RESPONSABILITÀ DEL REGIME SANITARIO MONDIALE
La maggioranza delle persone è stata istruita malissimo e ha subito un deprecabile lavaggio del cervello da parte del regime sanitario mondiale. Regime che ha sulle spalle pesanti responsabilità, avendo instillato nella popolazione, nelle famiglie e nella scuola, dalle materne alle università, la convinzione che solo e sempre la medicina, in assoluta e incontrastata esclusiva e in totale predominio ideologico, possiede i mezzi per rimettere la gente in equilibrio, quando invece i medici sono l’ultima ruota del carro indicata a dare le dritte giuste per la salute, in quanto negati-impreparati-impediti alla conoscenza dei cibi giusti e dei comportamenti giusti per raggiungere tale nobilissimo obiettivo. Quando, nota bene, sono la categoria professionale più vulnerabile e più colpita dalle varie patologie, come dimostrato da accurate ed affidabili statistiche.
SOTTOVALUTARE LA PERSONA UMANA PER POTERLA SCHIAVIZZARE E MANOVRARE A PIACERE HA DEL DIABOLICO
Non esiste nulla di peggio al mondo che diffondere paura e panico tra la gente. Togliere fiducia alle persone, portarle a sottovalutare se stesse e a renderle obbedienti e schiave e dipendenti dall’armamentario medico-farmaceutico è qualcosa di perverso e cinico, qualcosa che si avvicina a un atto di demolizione mentale e spirituale, un atto di criminalità continuata. Pur avendo rispetto uno per uno per i tantissimi medici aperti, generosi e geniali che esistono nonostante e malgrado l’inquadramento da essi inevitabilmente subìto, non posso fare a meno di percepire l’apparato sanitario mondiale, inclusa ovviamente l’OMS di Bill Gates, come la maggiore fabbrica di malati e di malattie reali e fasulle, vere e inventate, e in particolare di quelle iatrogene o medico-causate.
IL RICORSO A CURE MEDICHE SUL SINTOMO È DIVENTATA UNA REGOLA ALLA QUALE NESSUNO SI SOTTRAE
Fatto sta che la popolazione odierna è ideologicamente inquadrata. I medici, inconsapevoli carnefici, hanno trasferito il loro inquadramento alle proprie vittime e ai propri clienti sani e malati, decretando unilateralmente che non esistono persone sane ma solo malati che non sanno di esserlo. Tant’è che pochissime e rarissime persone hanno la forza, il coraggio, la determinazione di ribellarsi al dogma e all’imposizione, e di evitare la trappola e la trafila delle cure mediche. Il camice bianco è per la gente il vertice massimo a cui possano ambire, persino nel campo della nutrizione dove i medici continuano a spingere irragionevolmente verso cibi alto-proteici da macelleria e verso gli integratori sintetici, in aspro e insanabile conflitto con le leggi naturali e le norme fondamentali del vivere sano. Fatto sta che, su 100 pazienti, 95 finiscono sottoposti a cure mediche, 3 le rifiutano ma senza alternative valide a disposizione, e soltanto 2 vanno consapevolmente controcorrente spuntando grossi risultati, come nel presente caso di Ivan, e come nelle migliaia di testimonianze che mi continuano ad arrivare da 15 anni a questa parte. Lascio a ognuno fare le proprie considerazioni.
IL CIBO CRUDO E VITALE FA MIRACOLI IN OGNI STAGIONE
Quanto alla domanda sull’arrivo del freddo in zona Bergamo e sulla efficacia del cibo crudo e del vitto valdiano anche in stagione invernale, non posso che rassicurare Ivan e chiunque avesse dei dubbi o delle incertezze in proposito. Il cibo crudo e vitale è straordinario per tutte le stagioni e produce miracoli anche col freddo, con un minimo di adattamenti e di ritocchi. La natura mette a disposizione i frutti stagionali tipo mele e pere tardive, uve tardive e seccate, cachi e cachi-mela, meloni invernali a scorza gialla, kiwi, melograni, mele cotogne, limoni, arance gialle e arance rosse, pompelmi, limoni, kiwi, avocado, oltre naturalmente ai preziosissimi frutti tropicali tipo banane, datteri, ananas, papaia e manghi. Per non citare poi vegetali favolosi come carciofi, spinaci, radicchi invernali, zucche, patate, patate dolci, topinambur, funghi, tartufi, aloe vera, cipolle, cipolline, porri, carote, puntarelle, dolcetta o valerianella, tarassaco, erbe di campo, cavoli, cavolfiori, cavolini Bruxelles, crescione, verze, broccoli, spinaci, lupini, fagioli, germogli. Senza contare che frutti da orto come zucchine, melanzane, peperoni e pomodori (OK anche quando importati dal Marocco e dintorni) non mancano mai nei mercati di ortofrutta.
QUALCHE CALORIA VEGETALE IN PIÙ E MASSIMO RISPETTO PER LE CREATURE CHE CI CIRCONDANO
Basterà aggiungere a quanto sopra del pane integrale meglio se fatto in casa, fette di polenta arrostite, del pop-corn quasi tutti i giorni e il gioco è fatto. Qualche pasta integrale in più, qualche pizzetta in più, qualche piatto di gnocchi di zucca o di patata, qualche peperonata, qualche zuppa di verdure e siamo ai vertici del benessere e delle calorie. Qualche piccola e casuale trasgressione in termini di due uova ruspanti o formaggi di malga una volta tanto sono ammesse per chi non sa farne a meno e da ci non ne vuole fare a meno. Zero concessioni invece per carni di qualunque tipo e per crostacei e pesci di qualunque tipo, salvo che non abitino in un’isola deserta e priva di risorse. Il massimo rispetto possibile per tutte le altre creature viventi dotate di occhi, orecchi e cuore pulsante non è una opzione di contorno ma un fattore fondamentale di armonia interna e di autostima.
Valdo Vaccaro
Ed è di Bergamo!!
Salve Valdus e Ivan!!. Quindi, si può, si deve se si vuole, guarire. Migliorare!! se lui ha ottenuto questo strepitoso risultato in un un contesto a dir poco nel “culo del Covid”, chi è al di fuori, e chi non si fa fuorviare da notizie insulse e false e da numeri inesistenti, ancor più può ottenere uno stato di salute forte e sano. AH AH AH AH….in barba alla medicina..
Non mi spiace per quelli che prendono farmaci a go go. Io stessa continuo a spiegare, nel mio piccolo, ciò che la natura, la stagione, la consapevolezza possono fare. Il salvagente si lancia, la barca la si porta vicino all’annegante, ma se preferisce lasciar perdere, affogare e lamentarsi, lasciamolo annegare. ufff….
Buona vita a tutti
Lina
questi sono i risultati importanti mai pubblicizzati di una dieta a base vegetale e integrale ( non uso vegan crudista per non mettere troppa paura). Alla base di tutto pero’ c’e’ il rispetto di una restrizione calorica il giusto dosaggio di calorie mattina-pranzo-cena poco apporto proteico, ed una sana e continua lettura del sapientissimo valdo😉