LETTERA
AVVICINAMENTO AL PESO FORMA CON 16 KG PERSI IN BREVE TEMPO
Ciao Valdo, ti scrivo perché da circa tre mesi ho scoperto il tuo blog ed ho iniziato a seguirti. Da onnivora sono diventata vegana tendenzialmente crudista, adottando in modo determinato il regime alimentare da te indicato nello schema nutrizionale, con 5 porzioni di frutta cruda al giorno, verdura cruda prima di pasta di mais, di riso o di grano saraceno o riso thai, conditi con avocado o pomodoro o olio di sesamo e aglio, in breve tempo ho perso 16 chili, avvicinandomi al peso forma, dato che ero in forte sovrappeso.
ELIMINATO PROTEINE ANIMALI, ZUCCHERI SBAGLIATI, CIBI E BEVANDE SPAZZATURA
Ho eliminato totalmente le proteine animali, bevande gassate, zuccheri, fast food, cibi pastorizzati e confezionati, alcolici, sigarette che ho fumato fino a due anni fa. Ho iniziato questo percorso perché ero stanca di assumere farmaci per le mie svariate patologie. Non mi andava di stare sempre peggio.
Tieni presente che mi furono diagnosticate, circa 20 anni orsono, quando ne avevo 25, Epatite C, ipotiroidismo autoimmune, ernia iatale, colon irritabile e psoriasi diffusa.
ESTROMESSO FARMACI E POMATE E DEMEZZATO L’EUTIROX
Ho interrotto subito i farmaci per l’ernia iatale, le pomate cortisoniche per la psoriasi, l’aspirina che assumevo per i miei ricorrenti mali di testa e ho anche dimezzato il dosaggio Eutirox da 50 a 25mg. Avevo tentato di toglierlo del tutto, ma ho avuto dei sintomi pesanti come crisi di freddo glaciale, sensazione continua di svenimento, stanchezza fuori dall’ordinario, stitichezza, come se il mio metabolismo non riuscisse a tenere il passo, allora ho deciso di prendere nuovamente metà pastiglia che spero di togliere a breve.
NIENTE INTERFERONE E RIBAVIRINA
Mi avevano proposto e imposto, visto che per loro sarei stata a rischio trapianto di fegato la terapia con interferone e ribavirina, ma io l’ho rifiutata dopo aver letto le tue tesine e le testimonianze delle persone che avendo intrapreso questo percorso igienista hanno debellato le malattie depurando il fisico.
DIVERSI VALORI FUORI NORMA
Dopo questi primi tre mesi, i miei genitori mi hanno consigliato di fare le analisi del sangue per vedere come il mio fisico stava reagendo al nuovo stile di vita. Come potrai intuire, i valori fuori norma c’erano. Acido urico e bilirubina un po’ sopra ai valori di riferimento, fosfatasi alcalina bassa a 29, leucociti nelle urine 240, ma soprattutto le transaminasi GOT e GPT alte a 55 e 43, mentre prima erano sempre normali, e il TSH a 5,09 quando prima era a 1,20, ma con FT4 nella norma.
DISTURBI QUOTIDIANI CHE METTONO A DURA PROVA LA MIA DETERMINAZIONE
Purtroppo, nonostante da tre mesi a questa parte non abbia mai sgarrato, quotidianamente ho dei disturbi sgradevoli che mettono a dura prova la mia determinazione. Gonfiore addominale con sensazione di difficoltà respiratoria, tachicardia notturna e una strana sensazione, come se ogni tanto nel cuore o nei polmoni ci fosse un palloncino che si sgonfia, tipo pernacchia. Non so come spiegartelo meglio, insonnia, stanchezza ingiustificata, stitichezza alternata a dissenteria, sensazione frequente di freddo, dolori muscolari, lingua gialla con sapore di fumo in bocca, psoriasi altalenante che era migliorata inizialmente per poi peggiorare tantissimo, mentre adesso sembra stia migliorando un po’.
STO SEGUENDO IL GIUSTO PERCORSO O FACCIO QUALCHE ERRORE DI INTERPRETAZIONE?
Non potendo chiedere supporto ad un medico, e non conoscendo nessun igienista in zona, volevo chiedere se, secondo te, sto seguendo il giusto percorso e se tutti i miei disturbi sono dovuti ai lunghi anni da onnivora e dai farmaci assunti, oppure da miei errori di interpretazione delle tue tesine.
Mi piacerebbe, se puoi, avere qualche indicazione mirata su alimenti e comportamenti da attuare per sentirmi finalmente meglio. Volevo fare ad esempio un digiuno di 3 giorni, ma poi ho pensato che, assumendo ancora l’eutirox, fosse prematuro.
TRATTASI FORSE DI SINDROME DEPURATIVA?
Ho letto tantissime tue tesine, ma non ho mai letto di persone che avessero le mie patologie tutte assieme e quindi non so come comportarmi. So che le crisi eliminative possono creare disturbi anche pesanti, ma non riesco a capire se i sintomi provengono dalla depurazione o da altro.
MI SERVE UNA GUIDA PER DARMI FORZA E CONTINUITÀ
Spero che riuscirai a rispondermi perché in questo momento, non avendo risultati tangibili, ho bisogno di una guida per ritrovare la forza per continuare in questa direzione. Intanto ti ringrazio per tutto quello che hai fatto e stai facendo. La tua opera di informazione credo sia un passo fondamentale per la nuova evoluzione dell’uomo. Buona continuazione e buona vita.
Loredana
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RISPOSTA
BUON SENSO, SOSTENIBILITÀ E PROGRESSIVITÀ
Ciao Loredana. Tieni presente che in qualsiasi cosa che facciamo, in qualsiasi scelta alimentare o terapeutica che operiamo, deve sempre prevalere la regola del buon senso, della sostenibilità e della progressività. Intraprendere un percorso depurativo con un corpo poco avvelenato è una cosa. Farlo invece avendo alle spalle un passato non esattamente lineare, e quindi una situazione di notevole impregnazione tossica con incrostazioni di veleni da disgregare e da smaltire, è un altro discorso.
I RITMI DI MADRE NATURA NON SONO SCHIZOFRENICI
Tieni presente poi che Madre Natura viaggia coi tempi che le competono e non coi ritmi frenetici e nevrotici che caratterizzano il nostro modo di vivere e di concepire le cose. Occorre pertanto adeguarsi ad essa e non pretendere che sia Lei a cambiare i propri connotati.
UN PROGETTO DEPURATIVO RICHIEDE FORTE SCORZA MORALE
In ogni caso, è risaputo che depurarsi non significa affatto viaggiare sul velluto. Ci vuole spirito di sacrificio, assunzione di responsabilità in proprio, capacità di andare controcorrente e di resistere a pressioni mediche, familiari, mediatiche. Significa persino vincere le proprie titubanze e resistenze interne, visto che viviamo tutti in stato di paura, di tensione, di quasi ricatto psicologico e culturale. Significa in particolare non farsi condizionare troppo dalle tabelle mediche e comprendere che in tutte le fasi migliorative, in tutte le accelerazioni virtuose e decodificanti il corpo si trasforma in un autentico cantiere, dove ci sono operai che martellano e trapanano, altri che portano fuori carriolate di detriti cellulari e di materiale estraneo.
GLI ASTERISCHI DELLE TABELLE MEDICHE
Materiale tossico accumulato per anni. Materiale tossico la cui espulsione avviene attraverso il nostro stesso sangue. Materiale che nel percorso di fuoriuscita ematica causa un breve effetto di ritorno a livello di sintomi e dolorini, e causa pure variazioni, sbalzi ed asterischi nei valori tabellari. Tipico il caso della caffeina, per chi smette di assumere caffè, dove l’emicrania da disturbo eliminativo può farsi sentire per una settimana, prima di scomparire del tutto.
TROPPA FRETTA, TROPPA VOGLIA DI BRUCIARE I TEMPI
Dici che hai letto tantissime tesine. Ti ricordo che non ce ne sono 500 ma 5 mila. Molte delle testimonianze riguardano multiguarigioni da 10 e più patologie in contemporanea. Stai facendo forse degli errori? Direi proprio di sì. Ti sei gettata a capofitto nel tuo percorso depurativo e probabilmente hai voluto strafare. Hai voluto bruciare i tempi di recupero. Serviva un approccio graduale. È tipico dei neofiti lasciarsi prendere dal troppo entusiasmo.
SCELTE DIREZIONALI GIUSTE
Diciamo meglio. Nell’assieme hai fatto le scelte direzionali giuste e sarai prima o poi ripagata ampiamente. Ma ora ti stai tormentando e questo è un disturbo che forse potevi evitare centellinando e pianificando meglio le tue mosse salutistiche. Chiaro che non è facile comprendere esattamente quanto avviene all’interno di un organismo. Di sicuro nulla di oscuro e di negativo. Nulla che esuli dalla Legge di Causa ed Effetto. Non esistono tabelle onnicomprensive di valori capaci di esprimere la reale situazione. L’unico metro di misura sono le sensazioni che ti sta offrendo il tuo corpo, e che sono per il momento sensazioni di ovvia e scontata sofferenza.
LA MEDICINA TENDE A DEMONIZZARE OGNI TENTATIVO DI LIBERARSI DAL SUO DOMINIO
Cercare supporto esterno è umanamente comprensibile, ma non è che demandando a terzi si risolvano le questioni. La mia scuola punta a responsabilizzare e a rendere le persone autonome e indipendenti, a capire se stesse e a dialogare con i propri organi interni. Ovvio che se vai da un medico troverai scarsa comprensione e tante critiche. Quando mai la medicina prevede una detossificazione da farmaci? Quando mai opta per un miglioramento della formula del sangue?
TROVARE AL PROPRIO INTERNO LE MIGLIORI RISORSE
Quello che posso fare è spronarti a stringere i denti e a tenere duro. Potrai fare il digiuno, che è una ulteriore accelerazione detossificante, solo in totale assenza di farmaci, e pertanto solo dopo aver eliminato del tutto l’Eutirox. La forza per andare avanti e non mollare la devi trovare dentro te stessa.
FIDUCIA IN SE STESSI E NELLE LEGGI ETERNE ED IMMUTABILI DI MADRE NATURA
L’incertezza è un veleno che toglie la capacità di ragionare e di valutare le cose. Devi credere in te stessa e devi credere nella capacità della tua immunocompetenza interna, messa finalmente in condizioni operative, di condurre in porto il tuo importantissimo progetto di riequilibrio salutistico. Niente fede cieca in qualcosa di strano, ma motivata ed incrollabile fiducia nelle Leggi della Natura, nella Legge della Remissione Spontanea, nella Legge del Corpo che -senza bastoni umani e medicali tra le ruote, senza disturbi, interferenze e indebite intromissioni- non va mai contro se stesso e tende invece ad autoguarire.
TESINE DA LEGGERE
- Strepitose guarigioni da gastrite e da colite
- Capire e affrontare la crisi eliminativa
- Stop alla dialisi e risonanza planetaria
Valdo Vaccaro
Si tratta certamente di detox, insomma di crisi eliminative, quindi finalizzate alla tua guarigione. E nel tuo caso, a 45 anni con tutti i tuoi precedenti, la detox non può certamente essere una comoda passeggiata, ma piuttosto un'odissea. Ha ragione Valdo, la gradualità è molto importante, e anche la pazienza deve essere tanta. Guarda a me, che ho iniziato il tuo stesso percorso a 50 anni dopo un bell'infarto (sono salvo per miracolo). Ora ne ho 64 e sto magnificamente, corro e salgo in montagna come un grillo, non prendo neanche un farmaco, ma il percorso non è stato semplicissimo, ci ho messo qualche annetto passando per diverse crisi eliminative. Forza e coraggio dunque. Il nostro organismo sa come guarirci, nessuno lo sa fare come lui, anzi solo lui lo sa veramente fare: questa capacità è iscritta nel nostro DNA, dove sono contenute tutte le istruzioni per diventare individui adulti e in grado di riprodurci, non fosse così (bastasse anche un piccolo malanno per metterci k.o.) non ci sarebbe possibilità di vita, non ne convieni?