LETTERA

Gentilissimo Dr Vaccaro. Sono Manuela, ci siamo sentiti nel mese di ottobre, le avevo chiesto aiuto per una forte emorragia. Ero finalmente pronta a scriverle la mia testimonianza sul suo sito, cosa che farò sicuramente, ma poi è arrivato il Natale e io e mio marito siamo stati ospiti di nostro figlio per un mese circa. È stato l’inizio di tutto quello che mi è successo ora.

Le racconto che purtroppo sono stata talmente stupida da non badare più alla mia alimentazione, ho mangiato tante cose sbagliate, compresi dolci, panettoni etc, davvero una stupida. Dicevo con me stessa che una volta finite le feste e tornata a casa mia, mi sarei rimessa in regola. E invece non ne ho avuto il tempo perché in pochi giorni mi sono venuti tutti insieme: una stitichezza che non riesco a risolvere, e tantissimo gonfiore che non mi dà modo di espellere i gas intestinali in nessun modo, tanto che il gonfiore mi sale allo stomaco e mi provoca rutti e battiti accelerati.

Ma c’è anche un altro problema grave, un dolore fisso e forte al basso ventre a sinistra, il dolore raramente mi dà tregua. È talmente forte che mi fa piangere piegata in due con le mani sulla parte dolorante. È una settimana che mi sta distruggendo. Pensavo che mangiando frutta e verdura mi sarebbe passato presto, invece no, non passa in alcun modo. Non sento lo stimolo di evacuazione. È talmente scarso che, mi perdoni il linguaggio poco elegante, ho dovuto per due volte aiutarmi con le mani. Dottore, ho bisogno del suo aiuto, non mi abbandoni, il dolore mi sta uccidendo.

Mio marito insiste a dire che dovrei andare al pronto soccorso ma io piuttosto muoio in casa che andare in ospedale, sono terrorizzata all’idea. Ho provato anche con un integratore, so perfettamente che lei è contrario e lo sono anch’io, ma l’ho preso più per urgenza e per tranquillizzare mio marito. Avevo letto che mi avrebbe messo a posto con l’espulsione dei gas e con la motilità intestinale, ma non è stato assolutamente così.

Avrei dovuto scriverle subito e me ne pento amaramente, mi vergognavo a dirle quanto sono stata stupida. Ma ora eccomi qui a chiederle di nuovo aiuto, la prego non mi abbandoni, i dolori alla pancia sono lancinanti e si propagano alle cosce fino al ginocchio e con conseguente mal di schiena.

Cosa posso fare? Sono pronta a seguire passo passo i suoi consigli come ho fatto in precedenza. Mi sento talmente stupida, mi sono fatta del male da sola. Mi dica Dottore, ce la posso fare? Pensavo di fare un digiuno, oppure di riprendere al mattino a stomaco vuoto, con succo di limone con i cucchiai di olio, come avevo fatto mesi prima, sotto suo consiglio. Ma non voglio sbagliare. Non so se va bene anche in questo caso, ho bisogno dei suoi preziosi consigli, e anche della sua umanità. Non mi abbandoni a questi dolori così pesanti, da sola non ce la posso fare. Anche in questo momento il dolore mi sta tormentando, ho bisogno di farlo calmare, non ce la faccio più, il mio cuore non ce la fa a sopportarlo ancora. Grazie Dottor Vaccaro, per la sua attenzione, lei è la mia unica speranza. Mi scusi se ho scritto tanto, le volevo dare un quadro il più possibile chiaro. Grazie ancora, spero di leggerla al più presto. Manuela

RISPOSTA

UNO SGUARDO ALL’ANATOMIA DEL BASSO VENTRE

Prima di analizzare le cause del dolore al fianco sinistro basso, è opportuno dare un’occhiata alla anatomia di tale area corporale. In basso a destra dell’addome c’è la milza, e spesso il dolore alla milza si espande pure al fianco sinistro alto e basso. Abbiamo pure il colon discendente e il sigma, che formano la parte terminale dell’intestino crasso. Abbiamo parte della vescica. Abbiamo la parte inferiore del rene sinistro, a cavallo tra ipocondrio (zona sono coste) e regione lombare. C’è l’uretere sinistro, nonché i vasi arteriosi e venosi che contribuiscono alla circolazione in queste aree. Nella donna troviamo l’ovaio sinistro e la tuba di Falloppio sinistra. Tutti gli organi citati sono ricoperti da strati di cute e dalla muscolatura addominale (vedi muscolo traverso) e dai muscoli obliqui interno ed esterno.

DOLORI LANCINANTI AL FIANCO SINISTRO BASSO

I dolori segnalati sono di certo dovuti alla sofferenza di qualcuno di questi organi. Le cause più comuni sono: Meteorismo e aerofagia in conseguenza di errori alimentari come cibi sbagliati, o come assunzione di pasti in fretta e senza adeguata masticazione, per cui si favorisce l’ingestione di aria che ritarda lo svuotamento gastrico e causa meteorismo intestinale, oltre che dispepsia, indigestione, infiammazione della mucosa intestinale per erosioni e ulcere.

A VOLTE CI SONO PROBLEMI PIÙ SERI

Più raramente è espressione di disturbi di salute più seri, come appendicite, calcoli renali, colica renale, occlusione intestinale, diverticolite, colite ulcerosa, colon irritabile, morbo di Crohn. Se poi ci sono altri sintomi come nausea, vomito, sangue nelle feci, perdita di appetito, e una persistenza di dolori nonostante il riposo, occorre sicuramente fare un digiuno depurativo di qualche giorno. Aggiungo queste eventualità non certo per spaventarti e crearti ansia supplementare, ma solo per completare il discorso.

DIFFERENZE TRA COLON IRRITABILE E MORBO DI CROHN

Stessi sintomi ma diverse malattie. Il colon irritabile è una condizione tutto sommato benigna e risolvibile, nel senso che non evolve verso complicazioni più gravi. Il morbo di Crohn invece aggredisce le pareti intestinali e non va preso alla leggera. Per entrambi i casi vale il consiglio di mangiare senza fretta e di non ingoiare bocconi interi di cibo senza accurata masticazione. Dopo i pasti non mettersi subito alla scrivania e regalarsi mezz’oretta di rilassamento.

DEFINIZIONE DI METEORISMO E AEROFAGIA

Il primo imputato dei dolori segnalati dalla Manuela è la condizione di aerofagia e meteorismo, un disturbo assai fastidioso e sgradevole che si manifesta con crampi, eruttazioni, reflussi gastrici, gonfiori addominali e flatulenza per eccesso di gas, oltre che per prolungata costipazione o stipsi alternata a diarrea. Si parla comunemente di pancia gonfia, di mal di pancia, di aria nello stomaco e nell’intestino.

CAUSE DI METEORISMO

Le cause che favoriscono il meteorismo sono molteplici e includono anche situazioni psicologiche negative quali stress, ansia, depressione, insonnia, sedentarietà, e soprattutto cattive abitudini alimentari in termini di scelta alimenti, di combinazioni dei cibi assunti, e di modalità perverse di mangiare come la fretta e la scarsa masticazione accennate all’inizio. A volte anche dei cibi di norma ottimi possono causare dei problemi momentaneamente, per cui serve assumerli con prudenza e moderazione, almeno fino a quando non si è ripristinato un buon livello di armonia digestiva e intestinale, come ad esempio i legumi, i broccoli, i cavolfiori.

CALCOLI RENALI E COLICA RENALE

Anche in questo caso c’è di mezzo una dieta incongrua. I calcoli renali sono dei piccoli aggregati di sali minerali che si rinvengono all’interno di reni e ureteri. Costituiscono una patologia dolorosa quando sono di grandi dimensioni e quando riducono il calibro delle vie urinarie dando luogo a colica renale. In questi casi il dolore può essere davvero lancinante.

SPLENOMEGALIA O INGROSSAMENTO MILZA

Anche in questa circostanza, il dolore si localizza solitamente nella parte alta del fianco sinistro, ma può capitare che alcuni pazienti lo avvertano pure più in basso. Si prova un senso di sazietà senza mangiare, nausea, vomito, facilità di sanguinamento, predisposizione alle infezioni.

DEFINIZIONE DI DIVERTICOLITE

La diverticolite è una condizione critica intestinale di tipo infiammatorio. Coinvolge il 50% della popolazione occidentale sotto i 60 anni, e il 95% sopra gli 80. I diverticoli sono piccole estroflessioni o tasche o insenature o sacche o minuscole ernie che si possono formare all’interno di tutto il canale alimentare, in particolare a livello di colon discendente e sigma (il che spiega perché il dolore che ne consegue viene localizzato generalmente a sinistra). Alla fine esse diventano sede di accumulo e di ristagno di materiale fecale, con facile proliferazione di batteri anaerobi e disbiotici e relative infiammazioni.

CAUSE E SINTOMI DI DIVERTICOLITE

Le cause sono le solite, ovvero scarsa attività fisica, obesità, fumo, dieta non bilanciata, assunzione di zuccheri e dolciumi, assunzione di carni e grassi animali, mancanza di fibre, carenze mineral-vitaminiche e scarsa idratazione (non da acqua minerale ma da acqua biologica ricavata dalla frutta acquosa). I sintomi sono diarrea, crampi, emorragia gastrointestinale, gonfiore addominale.

CURE NATURALI PER LA DIVERTICOLITE E PER TUTTI I DISTURBI ADDOMINALI IN GENERE

Per le cure naturali va bene il digiuno, il riposo, un adeguamento dieta, con cibi ricchi di flavonoidi e di mucillagini, preferendo chiaramente nell’assieme una Plant Based Diet. Vanno bene le carote, bietole rosse, sedano, cachi, okra (ottimo alimento per la regolazione digestiva e per il ripristino della funzionalità intestinale), zucchine, i vari semi di lino, sesamo, canapa, chia, zenzero (aiuta la funzione digestiva e rafforza il sistema immunitario), radicchi, tarassaco, valeriana, aloe. Anche la patata cruda grattugiata con le carote o inserita in un frullato di carote ha effetto lassativo.

Valdo Vaccaro

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