LETTERA
SCARSO FLUSSO URINARIO E MANCATO SVUOTAMENTO DELLA VESCICA
Buonasera Valdo. Navigando in rete mi sono imbattuto nel suo blog che ho ritenuto molto interessante ed esaustivo. Ho 48 anni e ultimamente sto sperimentando problemi alla minzione, con poco flusso urinario e difficoltà ad avviare lo svuotamento della vescica.
UNA SCLEROSI AL COLLO VESCICALE CHE DURA DA ANNI
Ho provato con farmaci omeopatici tipo Tuja, ma l’esito non è stato risolvente. Dopo una citoscopia mi hanno diagnosticato una sclerosi al collo vescicale e lieve ipertrofia prostatica. Penso che il mio problema sia di carattere ereditario. Non ho mai usufruito di un flusso importante come i miei amici sin da quando ero adolescente. Pertanto ho convissuto con la mia sclerosi da tanti anni.
RIFIUTO DELL’INCISIONE CHIRURGICA
Fatto gli esami in ospedale, mi hanno proposto una incisione del collo vescicale, ma per il momento ho declinato l’invito perché preferisco metodi alternativi alla chirurgia. Ho letto sul suo blog che con il giusto digiuno il nostro corpo riesce ad auto-ripararsi. Mi chiedevo se lei ha dei sani consigli per me. Le sarei infinitamente grato. La ringrazio anche solo per il tempo che mi ha dedicato leggendo la mia mail. Cordiali saluti.
Vincenzo
*****
RISPOSTA
SCELTE RIGOROSE NEL CIBO E NEL COMPORTAMENTO
Ciao Vincenzo. Bene hai fatto ad evitare l’intervento ovviamente. Più che una questione di digiuno è una questione di riequilibrio graduale della funzione digestiva. Occorre evitare le digestioni difficili che portano poi a fenomeni degenerativi come la stitichezza e le crisi emorroidali. Evitare gli alcolici, evitare i cibi piccanti, i the e i caffè, gli zuccheri raffinati, evitare fumo attivo e passivo. Evitare la sedentarietà. Evitare i grassi animali in tutte le forme e versioni.
ESPORSI AL SOLE, NUOTARE, CAMMINARE E TRASPIRARE
Puntare alla frutta acquosa, a una dieta crudista e vitale, inserendo tarassaco ed equiseto, succhi di mirtillo blu e mirtillo rosso da assumersi giornalmente. Serve uva ursina, uva ribes, frutti di bosco, uva spina, leichi, papaie e manghi. Esporsi al sole. Fare giornalmente lunghe camminate, respirare diaframmatico, traspirare e sudare, nuotare in mare non appena il clima lo permette. Chiaro che con la bella stagione sarà più facile acquisire maggiori percentuali di acqua biologica da pesche, nettarine, cocomeri e uva.
TESINE DA LEGGERE
- Ritenzione urinaria, prostatite e ipertono sfinteriale del detrusore
- Ipertrofia prostatica benigna guaribile in 2 settimane
- Rimedi naturali a stipsi, dissenteria, colite e cistite
- Prostata sana in corpore sano
- Prostata ingrossata da stitichezza e Psa alto privo di reale significato
- Cistite post-rapporto e dosi massicce di inutili e funesti antibiotici
- Attacco di uretro-prostatite e ricorso immediato agli antibiotici
Valdo Vaccaro
Commenti
0 commenti