LE FEMMINE NEL MIRINO
Si parla molto in questi giorni di vaccinazioni infantili. Particolarmente di vaccinazioni relative all’HPV o human papilloma virus, ultimo tormento della serie contro la popolazione femminile di tutte le età, da zero a 100 anni. Invito intanto la lettura della tesina “Papillonari, spirochetari, bacchettoni e untori“.
MAI AVREI PENSATO CHE QUANTO ACCADEVA A MANILA POTESSE SUCCEDERE A ROMA E MILANO
Le Filippine sono un paese ormai abituato a fare da cavia nazionale e internazionale per i peggiori esperimenti vaccinatori di Big Pharma, basta portare una borsa colma di banconote presso il Ministero della Sanità. Non avrei mai pensato che tali brutture potessero finire tali e quali dalle nostre parti, come sta in effetti accadendo con modalità persino peggiori, come si può dedurre da “Hpv: Vergognoso marketing delle vaccinazioni pediatriche”, che si trova su www.disinformazione.it.
GARDASIL E CERVARIX NELL’OCCHIO DEL CICLONE
La banca dati del VAERS, Vaccine Adverse Events Reporting System degli Stati Uniti, dichiara apertamente che i vaccini con gli effetti avversi più segnalati sono Gardasil e Cervarix, i vaccini utilizzati al momento contro il papilloma virus (HPV). Sarebbe davvero una follia abbassare l’età in cui sono consigliati e prescritti, ma pare proprio che questa incredibile eventualità stia per succedere.
NESSUNA PROTEZIONE ED INQUIETANTI EFFETTI COLLATERALI
Questi vaccini non hanno affatto dimostrato di essere efficaci nella prevenzione del tumore al collo dell’utero e, nel contempo, confermano il loro alto potenziale patologico, potendo essi causare gravi effetti collaterali. In realtà, il documento rilasciato dalla FDA, per giustificare la promozione del Gardasil dichiara [tabella 17 pagina 13] che le donne con infezione da HPV al momento della vaccinazione hanno il 44,6% in più di probabilità di sviluppare displasie cervicali [formazione di cellule anomale, in questo caso sulla cervice, causata dal virus HPV]. Questo non è un problema minore, ma nella fretta di vaccinare è abitualmente ignorato che lo stesso documento certifica l’efficacia del vaccino a una media del 20,5%.
ABBASSAMENTO ETÀ VACCINATORIA SPINTO DALLA GAVI ALLIANCE DI BILL GATES
Pertanto non siamo sorpresi di scoprire che è in piena attuazione la ricerca di puerili scuse per abbassare l’età della vaccinazione. Uno di questi lavori puerili, tra l’altro sempre promosso dalla GAVI Alliance di Bill Gates, trattasi di una revisione pubblicata sulla rivista “Vaccine” e prodotta ad hoc per giustificare e spingere intensamente la vaccinazione anti HPV in bambini molto piccoli.
MANIPOLATORE E VORACE SUCCHIA-DANARO CHE SI ATTEGGIA PURE A BENEFATTORE
Nessuno si sorprenda. Siamo di fronte a un volpone dei peggiori. Un persona viscida e capace di tutto. Un elemento con le mani in pasta nelle peggiori manipolazioni mondiali dall’Aids incluso in avanti.
BILL GATES L’UOMO PIÙ RICCO E L’UOMO PIÙ PERICOLOSO DEL PIANETA
La GAVI Alliance (precedentemente “Alleanza Mondiale per Vaccini e Immunizzazione”) è una partnership di soggetti pubblici e privati con lo scopo di migliorare l’accesso all’immunizzazione per la popolazione umana in paesi poveri. L’Alleanza raccoglie governi di paesi in via di sviluppo e paesi donatori, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’Unicef, la Banca Mondiale, l’industria di vaccini in paesi industriali e in via di sviluppo, la società civile, la Fondazione Bill & Melinda Gates, e altri “benefattori” privati. Tutti sappiamo come Bill Gates, titolare della Microsoft, sia l’uomo più ricco del mondo con un patrimonio stimato a 72,2 miliardi di dollari. Facesse almeno buon uso della sua massa monetaria e patrimoniale!
NEGLI ANNI NOVANTA LE VACCINAZIONI STAVANO DECLINANDO
La GAVI fu lanciata nel 2000, quando la distribuzione dei vaccini ai bambini nelle parti più poveri del mondo aveva cominciato a diminuire. Alla fine degli anni 90, i tassi di immunizzazione erano stagnanti o anzi in declino. Quasi 30 milioni di bambini nati ogni anno in paesi in via di sviluppo non venivano immunizzati completamente. Con l’impegno finanziario di 750 milioni di dollari della Fondazione Bill & Melinda Gates, la GAVI cominciò a mettere a disposizione i primi vaccini a questi bambini.
NEMICO NUMERO UNO DI TUTTI I BAMBINI DEL MONDO
Dal 2000 al 2010, racconta Wikipedia, la GAVI ha contribuito a immunizzare 288 milioni di bambini contro malattie mortali come la difterite, il tetano, la pertosse (tosse asinina), l’epatite-B, l’Haemophilus influenza e la febbre gialla. Secondo stime della OMS nel 2010, ha prevenuto più di cinque milioni di decessi futuri.La polmonite e la diarrea sono due delle principali cause di decesso per i bambini al di sotto dei cinque anni, provocando quasi il 40% di tutti i decessi infantili. La GAVI prevede di poter salvare altri quattro milioni di vite dal 2011 al 2015. I dati corrispondono alla realtà. Basta sostituire il verbo salvare col verbo rovinare. Non esiste al mondo un demolitore dell’infanzia, un rovina-bambini professionale peggiore di Bill Gates!
LA GAVI ALLIANCE NON È RICCA A CASO, MA SI FA FORAGGIARE DAI DIVERSI STATI
I paesi qualificati per il sostegno GAVI stabiliscono i loro bisogni rispetto all’immunizzazione, fanno richiesta per l’appoggio finanziario e sorvegliano la realizzazione dei loro programmi di vaccinazione. Secondo la linea politica di co-finanziamento della GAVI, i paesi riceventi sono costretti a dare un contribuito al costo dei vaccini per rafforzare l’appropriazione e la sostenibilità dei programmi di immunizzazione a lungo termine.
L’IFFIM COME STRUTTURA RACCOGLITRICE DI FONDI
La Struttura Finanziaria Internazionale per Immunizzazione (IFFIm) fu lanciata dalla GAVI per accelerare a disponibilità e la prevedibilità dei fondi per l’immunizzazione. IFFIm raccoglie fondi rilasciando obbligazioni sui mercati finanziari e usando impegni a lungo termine di governi come garanzia e per ripagare interesse. Dal suo lancio nel 2006, IFFIm ha raccolto più di 3 miliardi di dollari sfruttando dei mercati dei capitali e i fondi disponibili per i programmi di immunizzazione della GAVI sono stati raddoppiati. I finanziatori dell’IFFIm sono Francia, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Sudafrica, Spagna, Svezia, Regno Unito e Australia.
AMC OSSIA GARANZIA QUANTITATIVA DEL MERCATO
La Garanzia del Mercato della GAVI (AMC) è un nuovo approccio al finanziamento della salute pubblica concepito per stimolare lo sviluppo e la produzione di vaccini abbordabili adatti ai bisogni dei paesi in via di sviluppo. In un’AMC, i donatori impegnano fondi per garantire il prezzo di vaccini una volta creati. Gli impegni finanziari forniscono ai produttori di vaccini l’incentivo di sviluppare o di creare la capacità per la produzione di vaccini urgentemente occorrenti. In cambio, le aziende firmano un impegno legalmente obbligandole a fornire vaccini a prezzo abbordabile a lungo termine per paesi in via di sviluppo.
COLLUSIONE TOTALE CON LE IMPRESE FARMACEUTICHE
A marzo 2010, i primi accordi di scorta per l’AMC contro infezioni pneumococciche sono stati firmati dalla GAVI e da due aziende farmaceutiche. Queste aziende forniranno a lungo termine vaccini adatti ai bisogni dei paesi in via di sviluppo, e ciò a una minima parte del loro prezzo in paesi industriali. L’AMC fu lanciata con un impegno di 1,5 miliardi di dollari dei donatori. Oltre a ciò, la GAVI si è impegnata all’iniziativa con altri 1,3 miliardi di dollari. I produttori di vaccini, compresi quelli nei mercati emergenti, hanno dimostrato un aumentato impegno a fornire vaccini adeguati a paesi in via di sviluppo. Come conseguenza, la competizione fra le aziende è cresciuta, il che ha portato a una caduta dei prezzi di vaccini sostenuti dalla GAVI.
VACCINARE DA SUBITO E NON SE NE PARLI PIÙ
Gli autori, servi e iscritti sul libro paga di Bill Gates e di sua moglie scrivono: “Su scala globale, la vaccinazione dei neonati e dei bambini è ben consolidata e ha sviluppato una infrastruttura di lavoro di successo”. In sostanza, il vaccino contro l’epatite-B somministrato lo stesso giorno della nascita è un modello per ridurre l’età della vaccinazione anti-papilloma HPV, e anziché vaccinare le ragazze poco prima della pubertà, stanno suggerendo di vaccinare da subito le neonate. In nessuna parte del documento è fatta considerazione ai potenziali effetti avversi!
EFFETTI MICIDIALI DI GARDASIL E CERVARIX
Gardasil è stato recentemente associato alla sclerosi laterale amiotrofica (SLA). Il Ministero della Salute giapponese ha ritirato la sua raccomandazione per i vaccini anti-HPV a causa di gravi effetti avversi. Il numero di effetti avversi causati dal Cervarix e riportati nel Regno Unito sono mostrati in questo grafico da uno studio pubblicato in Current Pharmaceutical Design. In Italia invece si preferisce il gossip.
LE PREMESSE DEI VACCINATORI
La logica alla base dell’attuale programma di vaccinazione anti-HPV parte da due premesse di base:
- I vaccini anti HPV prevengono i tumori del collo dell’utero e salvano vite umane,
- I vaccini anti HPV non hanno alcun rischio di gravi effetti collaterali.
Pertanto, gli sforzi effettuati sono fatti per ottenere il maggior numero di ragazze vaccinate in età pre-adolescenziale, al fine di ridurre l’incidenza dei tumori del collo dell’utero.
VACCINARE LE NEONATE E IMPOSTARE DIVERSI RICHIAMI SUCCESSIVI
Ma un’attenta analisi del vaccino anti-HPV dimostra che entrambe le premesse sono in contrasto con gli elementi di fatto e sono in gran parte derivati da una significativa errata interpretazione dei dati disponibili. Eppure, gli autori dello studio vogliono spingere l’età per la somministrazione del vaccino anti HPV dai bambini verso il basso fino all’infanzia. Tra l’altro, pensano anche che non ci sarebbe nessun problema nel somministrare dosi di richiamo alle ragazze che sono ormai completamente vaccinate, come se il vaccino non producesse nulla di male!
NESSNA CONSIDERAZIONE SULLE ACCUMULAZIONI DI VELENI A CARICO DI UNA INFANZIA MAI COSÌ MARTELLATA DAI VELENI
Non vi è alcuna considerazione degli effetti avversi. Non vi è alcuna considerazione generata dal maggiore onere per il sistema immunitario dei bambini, come se la batteria di vaccini che inoculano attualmente non sia già sufficiente a creare danni.
FOLLE STUDIO FINANZIATO DA ENTI PRIVI DI SENSO MORALE
Conflitti d’Interesse Questo folle studio è stato finanziato da importanti enti governativi, tra cui la Commissione Europea, l’Instituto de Salud Carlos III del governo spagnolo, e la Agencia de Gestió d’Ajuts Universitaris i de Recerca-Generalitat de Catalunya del governo catalano. Gli autori sono:
- F. Xavier Bosch: Cancer Epidemiology Research Program (CERP, Institut Català d’Oncologia, L’Hospitalet de Llobregat di Barcellona,
- Vivien Tsu, direttrice del Progetto PATH, Seattle, partner della Fondazione Bill & Melinda Gates,
- Alex Vorsters and Pierre Van Damme, Centre for the Evaluation of Vaccination, Vaccine and Infectious Disease Institute, Università di Anversa, Belgio,
- Mark A. Kane, Consultant on Immunization Policy, Mercer Island, USA.
COINVOLGIMENTO DEI PEGGIORI NOMI DELLA FARMACOLOGIA MONDIALE
I datori di lavoro degli autori sono, guarda caso, profondamente legati alla produzione di vaccini. I legami personali degli autori con il complesso vaccino-industriale è davvero imbarazzante.
F. XAVIER BOSCH
F. Xavier Bosch ha condotto sperimentazioni del vaccino anti-HPV e studi epidemiologici per GlaxoSmithKline, Merck e Sanofi Pasteur MSD. Esegue screening e test HPV promossi da Qiagen, e incassa le sovvenzioni di viaggio e onorari per conto di GlaxoSmithKline, Merck, Sanofi Pasteur MSD, Roche e Qiagen.
VIVIEN TSU
Vivien Tsu non ha dichiarato alcun conflitto di interessi. Tuttavia, è stata responsabile di una sperimentazione del vaccino anti-HPV finanziato dalla Gates Foundation in India ed è stata fortemente criticata dal Governo Indiano per violazioni etiche. I soggetti sono stati selezionati da popolazioni tribali ignoranti e vulnerabili, il consenso è stato ottenuto con l’inganno, e gli eventi avversi non sono stati registrati correttamente.
ALEX VORSTERS
Alex Vorsters è ricercatore principale per la sperimentazione di vaccini dell’Università di Anversa, e riceve sovvenzioni da produttori di vaccini. Prende anche sovvenzioni per i relatori dei convegni di presentazione dei vaccini ed è segretario del Viral Hepatitis Prevention Board.
PIERRE VAN DAMME
Pierre Van Damme è membro della segreteria esecutiva del Viral Hepatitis Prevention Board, che è sostenuto dai finanziamenti di GlaxoSmithKline Biologicals, Sanofi Pasteur MSD, e Merck.
MARK A. KANE
Mark A. Kane è membro dell’Advisory Board di Merck per il vaccino anti HPV e riceve rimborsi spese di consulenze, onorari, e viaggi di sostegno da Merck.
NON È AFFATTO ESAGERATO PARLARE DI GANGSTERS
Fidarsi di uno studio sovvenzionato totalmente da una Big Pharma che trae evidente beneficio spostando l’età per la vaccinazione anti-HPV all’infanzia, sarebbe pazzesco. La totale mancanza di considerazione per il danno prodotto dai vaccini anti-HPV è scioccante, sbalorditivo per gli stessi ambienti delle multinazionali. Avrebbero potuto almeno inscenare un teatrino della preoccupazione, ma non vi è alcun accenno ad essa. Un segnale della prepotenza e del senso diffuso di impunità che caratterizza il gangsterismo farmaceutico mondiale.
RAGAZZE USATE COME CAVIE
Lo studio rivela candidamente che il vaccino anti HPV non era originariamente destinato ad essere utilizzato esclusivamente per il cancro cervicale nelle donne, ma è stato sempre destinato ad una varietà di tumori. Pertanto, a quanto pare, le ragazze venivano usate come cavie, tanto per comprendere meglio come piazzare il vaccino sul mercato e valutare gli effetti negativi o, più probabilmente, come questa recensione sembra implicare, per vedere fino a che punto potevano spingere un vaccino con effetti negativi così orribili.
PREOCCUPATI NON PER LA SALUTE DELLE RAGAZZE MA SOLO PER LA FORMULA DEL MARKETING
Certo, tutte le ragazze che hanno ricevuto i vaccini anti-HPV sono state trattate in modo più che disinvolto, poiché Gardasil e Cervarix sono stati testati sui testicoli del ratto, non sulle ovaie! Ed ora che è ovvio che il vaccino contro l’HPV è estremamente pericoloso, si eleva lo sforzo per nascondere i rischi. La preoccupazione degli autori, anziché concentrarsi sugli orribili effetti avversi, non ha nulla a che fare con le vite perdute e devastate. La loro unica preoccupazione è per il lavoro di marketing effettuato con i vaccini anti-HPV. Pensano che il processo di promozione alle persone potrebbe aumentare molto più agevolmente se, invece di riferirsi a loro come “cancro prevenzione”, i vaccini prevengono “malattie HPV correlate”.
PROMOTORI SCIENTIFICI, PIAZZISTI, PEDIATRI E GALOPPINI, TUTTI IMPEGNATI A COMBATTERE LE MALATTIE HPV CORRELATE
Pertanto, c’è da aspettarsi un sottile cambiamento nel modo in cui i funzionari della salute e i loro galoppini mediatici riferiranno in merito ai vaccini anti-HPV. Invece di parlare di cancro leggere e ascoltare del cancro, in particolare di cancro del collo dell’utero, è probabile che negli ambulatori pediatrici si parli piuttosto di “malattie HPV correlate”. Il progetto è quello di vendere la vaccinazione ai neonati come preventivo multi-cancro. I genitori che si rifiuteranno di somministrare il vaccino anti-HPV, per le ragazze o ragazzi, saranno accusati di condannare i loro figli a una vasta gamma di tumori. Cose abominevoli e al limite della schizofrenia.
TESINE DA LEGGERE
- Retrovir, Tecnovir, Tamiflu e i cocktail di sterminio
- Virus e viresse
- La farsa del contagio batterico-virale
- Aids non malattia ma programma di governo
Valdo Vaccaro
A parte questo splendido blog, quali altre iniziative si potrebbero intraprendere per sputtanare questi criminali?
Enzo, certe volte mi sale la rabbia perche' siamo circondati da gente che sta male e che continua ad affidarsi a questi schiavisti in camice bianco … purtroppo i canali di informazione sono sempre gli stessi e sono sempre quelli gia' comprati e asserviti , non credo ci sia niente da fare , a parte ovviamente lavorare noi nel ns piccolo dal basso , coi fatti , giorno dopo giorno … a volte funziona , io sto in una azienda di 450 persone e nonostante abbiano me come esempio, tutti i giorni sotto gli occhi solo 2 hanno virato verso l'igienismo e nemmeno con tutti i crismi , cioe' , hanno avuto risultati ma la conversione completa non la fanno perche' ''un mal di testa ogni tanto lo posso soppotare e' molto eglio di prima ….,,
.. e che ti devo dire ….ma che gli dici a uno cosi' ???
vaja con Dios … ^_^
Non me ne parlare Andrea, per la mia prodigiosa esperienza dovrei essere una meta di pellegrinaggio e invece i testimoni oculari (moglie, figli, madre, parenti, amici…)sono i primi a mettersi il prosciutto sugli occhi oltre che in bocca.
Bisogna che manteniamo la calma perchè anche rabbia e stress possono essere devastanti come mi è successo circa un mese fà da costringermi a sfoderare un altro "miracolo", ma tanto per noi i miracoli sono cose di ordinaria amministrazione.
Tanti individui non sono portati per certe cose.Altri lo sono ed io per es. già anni fa ero alla ricerca del bandolo della matassa e del modo di stare meglio. Non solo in campo alimentare. La mia è la risposta a una sorta di misteriosa vocazione per la ricerca in questione.Non saprei farne a meno. Alcuni miei amici, o dovrei dire conoscenti, sono totalmente refrattari a questi temi e proprio se ne fregano altamente. E' anche per questo che finora non ho mai cercato di convincere nessuno né di guadagnare alcuno alla nostra causa. A meno che non mi sia esplicitamente richiesto…cosa che dubito possa accadere. Unica eccezione, una ragazza caruccia, che ogni volta mi tempesta di domande, si mostra curiosa e mi chiede consigli,ma la mia impressione è che sia alla ricerca di qualcos'altro.Proverò ad approfondire la questione….
enzo, credo faccia bene arvo, io ogni tanto ci ricasco e cerco di fare il padre pellegrino .. ma non va ha ragione, ognuno ha i tempi suoi , certo che se ci fosse una informazione piu' onesta i tempi sarebbero accorciati per tutti …
arvo, la ragazza caruccia va ''coltivata,, e chi meglio di te ??!!
Ah sicuramente, pieno accordo col "metodo arvo", dopo la sberla patita poco meno di un mese fà mi son reso conto che logorarsi non giova alla nostra causa, noi abbiamo il dovere di scoppiare di salute al contrario dei poveri credenti nel sistema sanitario per cui le disavventure di salute sono eventi quasi nella norma.
@Enzo non solo dovresti essere mèta di pellegrinaggio, ma dovresti scrivere un libro sulla tua vicenda e sarebbe certamente un libro molto più interessante dei tanti inutili che si stampano al giorno d'oggi.
@Andrea, quella ragazza se "fa la brava" la coltiviamo in senso metaforico. Se viceversa non riga dritto, la possiamo coltivare in senso letterale…..ma speriamo di non dover arrivare a queste azioni estreme….non ce ne dovrebbe essere bisogno.