LETTERA
SALVATAGGIO DALLE STATINE E DAI FARMACI A PIOGGIA
Di nuovo grazie è l’inizio della mia mail solo per dirle con immenso affetto che ha salvato mio padre dalle statine! Colesterolo a 310, glicemia e trigliceridi alti, insomma medico allarmato, penna alla mano e giù farmaci come se piovesse.
CAMBIAMENTI REALIZZATI IN SITUAZIONE DI CONTROVOGLIA
Premetto che i miei sono settantenni, alimentati da pane pasta e prova del cuoco, con la convinzione che la televisione sia depositaria di tutte le verità. Quindi che possibilità avrei avuto io a proporre uno stile di vita diverso come cura di una patologia, alla quale il dottore ha già risposto con le dovute cure? Non le riporto i loro commenti sulla mia scelta vegana per imbarazzo.
MI SOSTIENE L’ENTUSIASMO DI CHI VEDE RISULTATI SPLENDIDI SULLA PROPRIA PELLE
Comunque, visto che avevo provato di recente una cura a base di cadaveri per ingrassare senza riuscirci, mentre con abbondante frutta e verdura cruda il mio corpo e la mia pelle stanno ritrovando lo splendore dei vent’anni, provo ugualmente a giocarmi la carta alimentazione.
REGALO UNA COPIA DI ALIMENTAZIONE NATURALE E MI VIENE CONCESSO UN MESE DI TEMPO
Terrorizzo mio padre con gli effetti collaterali dei farmaci a lui destinati, regalo una copia di Alimentazione Naturale a mia mamma e ottengo a denti stretti un periodo prova di un mese. Mi sembra poco ma è la mia unica possibilità!
MODIFICHE SU DIVERSI FRONTI ALIMENTARI
Tolgo a mio padre pane e pasta stracotti e soffritti di ogni genere, sostituisco con cereali integrali come quinoa, grano saraceno e riso integrale, e solo una volta a settimana pasta di farro integrale. Aggiungo le insalate prima del pasto e la frutta abbondante lontano dai pasti. Tolgo latte del mattino e biscotti e concedo latte di avena e gallette di riso con miele. Pesce una volta a settimana, idem per ricotta di pecora e uova. Un giorno a settimana solo frutta. Carne una volta al mese.
NESSUNA PERFEZIONE MA QUALCOSA È PUR SEMPRE MEGLIO DI NIENTE
Ho provato a fare meglio ma non ci sono riuscita. Comunque lui comincia confuso, deve fare amicizia con le zuppe di cereali, coi legumi e con le abbondanti verdure poco sale e olio crudo. Deve pure litigare con tutti i sui cari alimenti preferiti, tipo parmigiane stra-fritte, pesci, carni stracotte e grondanti di oli surriscaldati in forno, insomma col “buon” cibo siciliano.
RISULTATI STRABILIANTI E VALORI NELLA NORMA
Primo effetto collaterale, si abbassa troppo la pressione, lui prendeva già la pillola. Decidiamo di sospenderla. Secondo effetto collaterale, si allunga il fiato. Lui non è mai stato sovrappeso ma ha spesso fame d’aria. Al ritiro degli esami, proprio ieri, il terzo effetto collaterale colesterolo 250 e tutti i valori nella norma!!! E mi ha risposto che possiamo ancora migliorare. Statine addio e benvenuto Valdo! Grazie di cuore. Con affetto.
Giovanna
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RISPOSTA
BASTA UN BUON APRIPISTA PER FAMIGLIA PER RISANARE LA SITUAZIONE
Ciao Giovanna. In tutte le famiglie si verifica che qualcuno deve fungere da apripista e da trascinatore, a volte persino da eroe della casa, vincendo spesso la riluttanza e l’avversione di familiari ingrati ed ostili come nel tuo caso. Vincere questo tipo di resistenze con le parole e la cultura alternativa non è per niente facile, per il solito principio del Nemo propheta in patria.
PROVE CONCRETE E INCURIOSIMENTO DELLA CONTROPARTE
L’unico modo valido rimane quello di portare prove concrete e risultati tangibili ed evidenti, tali almeno da incuriosire la controparte, da renderla meno riottosa e meno tentennante. La strategia vincente rimane quella di suscitare interesse intorno a quanto facciamo, e non nell’esercitare pressioni che producono resistenze e malumore. Fa in modo che gli altri vengano da te, e non viceversa.
RISULTATI STRAPPATI PER I CAPELLI
Il bello è che i miglioramenti citati li hai ottenuti non solo in clima di forzatura e di scarsa collaborazione, ma anche di assestamenti modesti ed incompleti. Prova ad immaginare se ci fosse stato il conforto di un migliore allineamento ideologico e di ritocchi ancora più marcati. C’è solo da sperare che la lezioncina sia servita a smuovere qualche pregiudizio.
Valdo Vaccaro
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