ELENCO CHILOMETRICO DI PATOLOGIE NEL REPERTORIO MEDICO
Faccio un breve richiamo a quanto scritto sul Quaderno di lavoro alla lezione 9. Da un lato abbiamo la Medicina Convenzionale che possiede una lista interminabile di patologie nel suo repertorio. Un elenco chilometrico che si ingrossa giorno dopo giorno, con malattie misteriose, inguaribili, rare, autoimmuni, lantaniche, criptogenetiche, idiopatiche, batteriche, virali, persino malattie inventate di sana pianta come nel caso dell’Aids-Hiv. Più lungo l’elenco delle malattie e più corposo l’elenco dei farmaci. Un abnorme armamentario medico a disposizione. Un armamentario in continua espansione. Dall’altro lato abbiamo Luis Kuhne (1835-1901) che nel suo best-seller mondiale di fine Ottocento “The New Science of Healing” contrappone le sue vedute totalmente discordanti.
UNA SOLA MALATTIA CHIAMATA SPORCIZIA PER LUIS KUHNE
Per Kuhne esiste una sola malattia, ed è una malattia che ha a che fare con la sporcizia. “Solo la pulizia interna può guarire, niente altro che quella”. Una sola malattia che si manifesta sotto diverse forme. Più che cancro qui e cancro là, egli parla di personalità tumorale. Più che diabete qui e diabete là, parla di personalità diabetica. Più che reumatismo qui e reumatismo là, parla di personalità artritica. Nella parola personalità si includono sempre le abitudini mentali-spirituali, alimentari e comportamentali del soggetto.
HEALTH SCIENCE SCHIERATA CON KUHNE
La nostra Health School si schiera ovviamente con Kuhne, evidenziando il concetto universale di causa ed effetto, e parlando di tossiemia come causa reale di tutte le malattie, parlando di impregnazione tossica che porta a enervazione, a infiammazione, a ulcerazione, a cicatrizzazione e indurimento, a tumorazione e a sovra-crescite cellulari incontrollate.
LINGUAGGIO MEDICO E LINGUAGGIO IGIENISTICO
Prende forma proprio da qui un linguaggio sempre più diverso per cui, chi pratica la Natural Hygiene o la Health Science, si esprime in terminologia allineata con le leggi della logica naturale e non certo con il dizionario medico. Ovviamente, il possesso di un bagaglio culturale igienista richiede diligente studio e costante applicazione, oltre che motivazione ad approfondire e voglia di andare al di là delle facili apparenze. Ed è esattamente per questo che il pensiero igienista, semplice, chiaro, schietto, trasparente, umile ed elevato nel contempo, diventa ostico, incompreso, spiazzante per la medicina ufficiale. Il linguaggio igienista ha infatti la caratteristica peculiare e la potenzialità ideologica di mettere a nudo le troppe incongruenze del pensiero e del metodo della medicina ufficiale.
MEDICI INDISPETTITI CHE FANNO ORECCHIO DA MERCANTE
Dire che la Natura è Sovrana Mediatrice di tutti i mali, dire che Primo Non Nuocere, dire che il Cibo sia il tuo farmaco, come sosteneva Ippocrate 2500 anni fa, crea già scompiglio ed imbarazzo. Dipingere la malattia come non nemica ma amica, come campanello d’allarme e scarico veleni nello stile di Claude Bernard, li ferisce. Affermare poi che ogni creatura vivente pianta-animale-uomo è di per sé health oriented ed autoguarente, come insegnano Russell Thacker Trall e John Tilden, produce incredulità e disorientamento nei terapeuti impreparati o maldisposti ad ascoltare il vero. Sentirsi dire da Herbert Shelton che Ogni malattia insorge solo quando serve e dura solo finché necessario li indispettisce.
RIPRISTINO E REMISSIONE NATURALE DELLA SALUTE RENDONO INQUIETA ED ALLARMATA LA MEDICINA PROTAGONISTICA
Sentenziare come fa Alec Burton, presidente della Associazione dei Medici Igienisti per 30 anni prima di lasciarci lo scorso anno, che Restoring Health is the constant tendency of the body, e che The Nature of Disease is defensive-remedial-eliminative-adaptive, e che Curing Disease is a pernicious superstition suona offensivo e degradante per la professione medica. Dichiarare, come fa il medico-igienista inglese Fletcher Bertram che The Nature keeps the show on the road by bagging up eccessive toxic matter in the form of new growths-neoplasms-tumours, or by deposing the poisons on joints-fatcells-retention waters and producing arthritis and gout, significa togliere alla patologia i suoi aspetti minacciosi-maligni-angosciosi-misteriosi, significa creare consapevolezza nella gente intorno ai reali meccanismi patologici, renderla critica, reattiva e disobbediente ai diktat, tutte cose che alla medicina non fanno per niente comodo ma finiscono al contrario per dare grande fastidio.
PROGENITORI VEGANI, OVVERO UN FULMINE A CIEL SERENO
Alan Walker, eminente biologo e paleo-antropologo della Johns Hopkins University ha pubblicato nel 1979 un articolo che fece scalpore e fu allora come un fulmine a ciel sereno. Le sue scoperte, accurate e scientifiche, indicavano che i nostri progenitori non erano affatto prevalentemente carnivori, né strano onnivori, ma seguivano una alimentazione a preminente base di frutta e vegetali. Per arrivare a queste conclusioni si basò sulle striature e i segni lasciati sui denti di antichi reperti ben conservati.
AFFERMAZIONI STRINGENTI ED AUTOREVOLI CHE SCOSSERO IL CARNIVORISMO RAMPANTE DELLA GENTE AMERICANA
Aggiunse pure considerazioni che, dette in un ambiente conservatore ed allineato come quello della Hopkins, suonarono rivoluzionarie nel momento clou del carnivorismo rampante americano degli anni 79-80. Walker, laureato a Cambridge e poi a Londra, vanta studi e ricerche importanti in Madagascar, Uganda, Kenya, Tanzania e Sud-Africa.
TUMORI IN CRESCITA ESPONENZIALE NEI PAESI AD ALTO CONSUMO DI CARNE
“In 15 anni di dedizione ai miei studi, non ho mai incontrato una singola persona che accusasse una deficienza proteica, ma ne ho invece incontrate centinaia sofferenti di eccesso proteico. Consumo eccessivo di proteine significa tumore al seno, al fegato e alla vescica, nonché tendenza alla leucemia. Negli ultimi 60 anni il consumo di carne è cresciuto nel mondo del 400%. Il cancro allo stomaco rappresenta un terzo di tutti i cancri”.
QUALITÀ STRAORDINARIAMENTE SALUBRI DELLA FRUTTA
“La frutta è l’alimento con il più alto contenuto di acqua. Nessun altro cibo possiede la forza vitale della frutta. La frutta è depurativa e non ostruente. Il valore essenziale per la vita è l’energia. Tutte le nostre scelte e le nostre azioni devono puntare al risparmio energetico. La frutta per essere digerita richiede costo enzimatico e costo energetico digestivo-assimilativo-evacuativo praticamente nulli. Ad eccezione di banane e frutta secca, essa viene digerita in 20-30 minuti, purché assunta a stomaco vuoto lontano dai pasti. Fa un transito accelerato nello stomaco ed è poi nel duodeno e nell’alto intestino che si decompone liberando intatte le sue sostanze nutritive.
LE INDIGESTIONI SONO UN ATTENTATO ALLA PROPRIA SALUTE
“L’energia è l’essenza della vita. La digestione pesante produce due gravi conseguenze: 1) Richiede una quantità enorme di energia, 2) Produce sangue guasto e catramoso. Uno dei principali meriti della frutta consiste nel far riposare l’apparato digerente, sprigionando così tutta l’energia risparmiata a favore della disintossicazione e delle altre necessità corporee”.
TEMPI DI ATTESA TRA UN PASTO E L’ALTRO
“La frutta è un concentrato di ricchezza nutritiva e di forze vitali. Nessun altro alimento favorisce la depurazione dell’organismo, il dimagrimento, il bilanciamento ponderale e il risparmio energetico quanto la frutta. Occorre però rispettare i tempi di attesa dopo i pasti. Dopo un piatto di insalata e verdure crude, basta attendere 2 ore. Se l’insalata è seguita da amidi cotti, occorrono 3 ore. Se l’insalata è seguita da proteine animali, ci vanno almeno 4 ore. In caso di pasto indigesto e scorretto servono 8 ore”.
SIAMO SEMPRE IN TEMPO A RIMEDIARE
“Chi si rendesse conto di aver percorso vie sbagliate contrarie alla salute umana, alla salute animale e alla salute dell’ambiente, sappia che fino a quando si è in vita esiste la possibilità di cambiare, di riscattarsi, di emanciparsi, di redimersi, di riconoscere i propri errori e di sviluppare un atteggiamento conforme alla propria parte più bella, che è la coscienza”.
ARMONIA CON L’UNIVERSO INTERO
“Non sono i soldi a farci felici. La felicità è il risultato di un vivere in armonia coi propri simili, con tutte le creature, con l’ambiente e con l’universo. Bastano pochi passi nella giusta direzione per cambiare la propria vita e intraprendere un cammino che ci renda fieri di noi stessi”.
DAL CAMBIO DIETA HO RICEVUTO SENSAZIONI STRAORDINARIE
“Provengo da diverse esperienze di vita e di dieta. Posso dire come conclusione che questa mia dedizione finale all’alimento sano e innocente mi ha regalato sensazioni straordinarie mai provate prima. Il motivo per cui ho scritto i miei libri è che mi sono ritrovato a vivere qualcosa di assolutamente speciale, e ho sentito di non avere il diritto di tenere tutto questo egoisticamente per me.”
PASSIAMO ORA DALLA FRUTTA ALLE PROTEINE
Dopo questa panoramica sulla frutta, vale la pena di ascoltare attentamente quanto sostiene il dr Mike Benton, dell’American College of Health Science, a proposito delle proteine. Nessuna voglia di condizionarvi, persuadervi o rieducavi. Intendo solo farvi sentire fiduciosi di poter decidere in modo intelligente, oggettivo, sensato, libero ed autonomo da voi stessi, senza dover dipendere da opinioni esterne. Siete tutti dotati degli strumenti di base che sono buonsenso, logica e istinto. Mi richiamo anche alla vostra abilità interiore di scegliere le cose giuste da fare e di scartare la zavorra inutile.
STRETTA RELAZIONE TRA CONSUMO DI CIBI PROTEICI E MALATTIE DEGENERATIVE
Esiste una voluminosa quantità di informazioni che dimostra la stretta relazione tra il consumo di cibi proteici concentrati e cardiopatie, ipertensione, cancro, artrite, osteoporosi, gotta, ulcere e altro ancora. Tutto questo è documentato da una lunga serie di nutrizionisti e ricercatori della Health Science, inclusi T.C. Fry, Victoras Kulvinskas, Herbert Shelton, Vittoria Vetrano, ma anche da scienziati non appartenenti alla corrente igienistica.
FRUTTA E VERDURA AI POLI OPPOSTI
La proteina è il più complesso degli elementi cibari. La sua assimilazione e utilizzazione risulta essere la più complicata. Il cibo più facile da digerire è la frutta. Dalla parte opposta della scala digestiva il cibo più complicato è la proteina. Quando si mangia un cibo proteico serve più energia di qualunque altro alimento. Il tempo medio digestivo dei cibi (a parte frutta e carne) per l’attraversamento dell’intero tratto gastrointestinale è tra le 25 e le 30 ore. Se il cibo è carneo il tempo va raddoppiato e si parla di 50-60 ore. Pertanto più proteina mangi, più alto il costo digestivo e minore l’energia disponibile per tutte le altre funzioni del corpo, ed in particolare per l’eliminazione delle scorie tossiche.
MINIMA PERDITA GIORNALIERA E FORTE RICICLO PROTEICO
L’intera questione delle proteine è stata gonfiata talmente fuori di ogni proporzione che è difficile far ragionare la gente. Andiamo per punti: 1) Il corpo ricicla il 70% dei residui e delle scorie proteiche, una cifra notevole. 2) Il corpo perde solo 24 grammi di proteine al giorno attraverso feci, urine, capelli, pelle e traspirazione. Ogni eccesso oltre i 24 grammi produce una rottura del tetto proteico e un conseguente fenomeno di acidificazione del sangue. È come versare liquido in un contenitore già pieno. Per rimpiazzare la perdita giornaliera di 24 grammi basta assumere 1 kg di proteine al mese. La maggior parte della gente mangia molto di più del necessario ad ogni pasto. Assumere più di quello che il corpo richiede comporta un pesante affaticamento del sistema allorquando esso cerca di liberarsi di tale eccesso. Trattasi di una spaventosa perdita di energia. 3) L’eccesso proteico non solo ruba energia, ma deve anche essere immagazzinato nel corpo come rifiuto tossico che l’organismo potrà espellere non appena avrà abbastanza energia per farlo.
MOTIVAZIONI FUORVIANTI E MITI DA SFATARE NELLA PROTEINOMANIA
Nessun dibattito sulle proteine è completo senza discutere sulla carne, perché in USA ed anche fuori, la carne viene ritenuta la più ideale fonte di proteine. Una delle maggiori ragioni per pensarla a quel modo è che la proteina animale assomiglia di più alla proteina umana. Ma questo sarebbe un eccellente argomento per azzannare il vicino di casa, le cui proteine sono ancor più simili alle tue. Per fortuna che anche il più fanatico degli onnivori-carnivori troverebbe tale idea ripugnante. Ecco allora che si mangiano i bovini, i suini, i quadrupedi, i volatili e gli animali acquatici. Perché mai? Per mantenersi forti, muscolosi ed agili! Cosa ne direste se i più forti e muscolosi della terra sono animali vegani come elefanti, gorilla, rinoceronti, bufali? Cosa direste se i più agili sono antilopi, gazzelle, scimmiette, cervi, caprioli, cavalli? Cosa direste se i più resistenti al freddo sono le renne? E tutti in grande forma, senza mangiare carne!
TUTTO ARRIVA DAL MONDO VEGETALE
Il fatto è che non si può andare in stato di deficienza proteica nemmeno a farlo apposta. Impossibile incontrare qualcuno con scarse proteine, ma migliaia e migliaia con troppe proteine sì. Neanche volendo, il corpo umano va in carenza proteica. Non esistono nella carne aminoacidi essenziali che un animale non abbia ricavato dai vegetali.
LIBRI DA MANDARE AL MACERO E DIETE LOW-CARB DA DIMENTICARE
Il vangelo nutrizionale dei medici, per cui tutti i 23 aminoacidi devono essere consumati ad ogni pasto della giornata sono eminenti stronzate, spiace dover usare termini duri e non consueti. Come sono dei super-bidoni tutte le diete commerciali in circolazione basate sul consumo intenso di carne, dalla dieta a zona, a quella dei gruppi sanguigni, alla Atkins, alla Dukan, alla Lemme, alla Tisanoreica, alla Montignac, alle pastiglie di Omega3 del dr David Servan-Schreiber, alla carnea-lattea intensiva di Carlo Cannella e Giorgio Calabrese, alla Mediterranea Moderna. Tutti i libri di testo circolanti nelle scuole dalle materne alle università vanno mandati al macero, vanno radicalmente corretti, rivisti ed aggiornati, ma soprattutto vanno modificati i cervelli.
IL POOL DI AMINOACIDI SCOPERTO DA ARTHUR GUYTON
Il nostro organismo attinge i diversi aminoacidi dal sistema sanguigno e dal linfatico, dal cosiddetto pool di aminoacidi, un bancomat proteico aperto 24 ore su 24. Le stesse nostre cellule hanno la capacità di trattenere come emergenza una scorta di aminoacidi. Queste scoperte sono piuttosto recenti e le dobbiamo al prof Arthur Guyton (1919-2003) autore di testi fondamentali come “Phisiology of the body”. È stato lui a sottolineare l’importanza del sistema linfatico e l’esistenza del pool di aminoacidi.
NESSUN MOTIVO LOGICO E GIUSTIFICATIVO PER ASSUMERE CARNE
Non esiste un motivo che sia uno, nessun fattore nutrizionale, fisiologico o psicologico che giustifichi il consumo di carne da parte dell’uomo. La carne non fornisce combustibile, non fornisce energia, non dà potere calorico. L’unica cosa che fa stimola l’organismo a mandarla fuori in fretta, cosa del resto impossibile, visto il nostro disegno da fruttariani. Ed è proprio questa contraddizione, questo stress interno che produce un incremento del battito cardiaco e della immane fatica interna, tachicardia che riflette lo sforzo anti-venefico in atto per espellere la carne.
CARNE NON ALIMENTO MA SOSTANZA VENEFICA E STIMOLANTE
Carne dunque non alimento ma materiale fortemente tossico, equiparabile a veleno stimolante, al pari del caffè, carica pure di acido urico come il caffè. La carne è ricca di grassi saturi, principali causato di ictus e infarto. La carne assorbe e fa razzia di enormi quantità di preziosa energia per essere digerita malamente, e per produrre sangue guasto. Le proteine non producono energia, ma la consumano! Stando alle congetture medico-pediatriche uno che vive senza carne e latte, dovrebbe solo deperire e morire in anticipo sui tempi, mentre accade l’esatto contrario.
FAVOLE, INVENZIONI E MANIPOLAZIONI INTORNO ALLA B12
Quanto alla favolistica sulla B12, essa rientra nella mitologia che gravita intorno alle proteine animali, promossa e alimentata dai dati distorti, manipolati e ora smascherati, della corrottissima FDA-Food and Drug Administration, disseminatrice planetaria di balle stratosferiche al pari della CDC-Central Disease Control, ideatrice della farsa Aids-Hiv, entrambe in linea con le direttive dei governi ombra, del potere militare e della CIA (leggere l’ultimo mio articolo “Potere totale al governo-ombra, alla CIA e alla Lockheed”).
IL DIVIN CREATORE NON SI È DISTRATTO E NON CI HA COSTRUITI MALE
Il nostro fabbisogno di B12 non si misura in grammi, e nemmeno in microgrammi o milionesimi di grammo, ma in nanogrammi, cioè miliardesimi di grammo! Un solo nanogrammo di B12 copre la nostra necessità per 2 anni. Ed è per questo che la B12 alle auspicabili quote minime intorno ai 100 ng/dL nei vegani (corrispondenti ad alta vitamina C, ad alta immunità e a sangue fluido), risulta spesso imponderabile e non rintracciabile, più odore e colore che reale sostanza da bilancia. Essa però si trova dovunque ci sia una presenza del gruppo vitaminico B. Il creatore non si è distratto e non ha fabbricato un corpo difettoso. Ha prodotto splendidi umani privi di difetti che diventano deboli ed incretiniti nel tempo, vittima di bufale e di paure ingenerate da chi ha interesse a farlo. È la putrefazione intestinale che impedisce il funzionamento del fattore intrinseco. Tant’è vero che, paradosso rivelatore, sono proprio i carnivori a rischiare carenza di gruppo B e di B12, mentre i vegani vantano una B12 fisiologicamente ottimale ai minimi termini come deve essere per stare al meglio.
LATTE, GRANDE BUSINESS SOVVENZIONATO PER ROVINARE LA SALUTE DI GRANDI E PICCINI
Quanto al latte, è l’alimento più politicizzato che esiste. L’industria casearia americana è sovvenzionata con oltre 3 miliardi/anno di dollari e può contare su campagne pubblicitarie da 140 milioni/anno. Gli altri paesi scopiazzano e seguono i metodi americani.
SOLO DOCUMENTANDOSI SI CONOSCE LA VERITÀ
Leggere “The Diet for a New America” di John Robbins. Leggere i dati sul clamoroso salto di corsia del dr Howard Hyman, simbolo delle mucche biologiche del Montana, diventato da oggi a domani nemico ed ipercritico del latte che la sua azienda miliardaria produceva. Leggere i dati sul latte Paris Creek venduto e pubblicizzato a Singapore a prezzi quadrupli, dove i produttori australiani di latte superlativo finiscono per rivelare la mediocrità e le magagne del latte commerciale in circolazione. Leggere il blog del grande flautista vegano Claudio Ferrarini, che bontà sua ha tuttora in evidenza “No, no, no, una grande conferenza di Valdo Vaccaro”, dove si parla di queste cose e della grande ed eroica indiana Maneka Gandhi. Leggere anche mie tesine come: “Oro bianco, oro nero e oro rosso”.
LA LETARGIA È UNA COSA ASSAI GRAVE
Nessun animale al mondo accetta del latte dopo svezzato. Nemmeno il gatto. Gli enzimi necessari a decomporre il latte sono la rennina e la lattasi e scompaiono già nei primi 3 anni di vita! Il latte bovino contiene 300 volte più caseina del latte materno umano. La caseina coagula sullo stomaco e forma una densa cagliata, un peso tremendo e micidiale per il corpo umano. Parte di questa colla si indurisce e aderisce alle pareti intestinali dei villi impedendo l’assorbimento delle sostanze nutritive, Risultato? Letargia, dal greco lethargikòs, che significa abulia, indolenza, inerzia, fiacchezza, pigrizia, intontimento mentale.
LA CASEINA E LE TIROIDITI
Uno dei fattori che più contribuiscono all’insorgere dei disturbi tiroidei è proprio la caseina. Uno dei primi risultati eclatanti da me raccolti è quando ho letteralmente salvato e tolto all’ultimo momento da asportazione tiroide, imposta perentoriamente e persino pianificata dalle autorità sanitarie friulane, un’amica cinese che vive non lontano da Udine. Secondo i documenti e le raccomandate RR che le venivano inviate a ripetizione, avrebbe potuto deperire e morire senza le drastiche soluzioni mediche. Non solo è guarita del tutto ma è anche diventata felice mamma un anno dopo, togliendo radicalmente il latte e i vari farmaci che le erano stati prescritti e che prendeva con nessun beneficio.
BLITZ DEI CARABINIERI NAS E INCHIESTE A TAPPETO LUNGO LO STIVALE PER INCHIODARMI AL REATO DI ABUSO
Abuso di medicina? Non facciamoci ridere. Sono già sotto inchiesta, sotto varie denunce e sotto sequestri clamorosi, vergognosi, penosi e dequalificanti per chi li ha attuati. Sequestri di agende-documenti-computer-vasellame di appartenenza famigliare, orditi dai cosiddetti poteri forti che in Italia sono i “procuratori della Repubblica”. Ho solo fatto il mio dovere di cittadino dando delle istruzioni trasparenti e formidabili a chi stava soffrendo e piangendo. Ho salvato ma non ho curato-guarito nessuno, perché il ripristino-salute e la guarigione sono un fenomeno naturale, essendo il corpo umano health oriented ed autoguarente.
IMPRESSIONANTI LEGAMI TRA CONSUMO LATTICINI E PATOLOGIE MICIDIALI
Il problema più grave dei latticini è l’acidificazione e la formazione di muco in eccesso che va a rivestire le membrane mucose, rallentando la traspirazione e causando un continuo sperpero di energia vitale. il dr William A. Ellis, grande scienziato americano, ha dedicato 42 anni alle ricerche su latte e latticini, eseguendo 25.000 analisi del sangue. Il suo verdetto? “È impressionante il legame che esiste tra latticini e cardiopatie, artriti, gotta, allergie ed emicrania. Esistono prove schiaccianti che i latticini nelle varie forme e versioni hanno un ruolo determinante nell’obesità. I latticini presi da soli creano già problemi a sufficienza. Se poi vengono combinati male, diventano catastrofici e devastanti. Questo vale anche per gelati e yogurt. Il calcio? Tutte le verdure a foglia verde ne sono ricche. Tutte le noci, nocciole, semi di sesamo scoppiano di calcio. Ogni bambino che soffre di otite è stato nutrito con latte bovino.
L’ALIMENTAZIONE È FONDAMENTALE MA NON BASTA
Detto questo dovremmo poterci accontentare. Si tratta di argomenti-chiave e di perle autentiche sull’alimentazione. Ma invece non basta. Meglio prestare qualche attenzione anche all’esoterismo, alla spiritualità, a Rudolph Steiner, al Circolo Acquariano Annie Besant operante a Novara grazie al prof Bernardino del Boca il quale, ispirato al Buddhismo e al Tantrismo, fa la spola tra i vari monasteri di Singapore, Thailandia, Nepal e persino del Lago Baikal. Non occorre scivolare nel buonismo a tutti i costi, nell’essere sdolcinati in modo irrealistico e teatrale. Usare sempre buonsenso, cuore e sentimento. Nessuna predica ben s’intende. Non siamo preti o missionari od ecclesiastici. Rimaniamo nell’ambito del buon insegnamento e della Health Science.
PARTICOLARE IMPORTANZA DELL’IMPULSO TRASCENDENTALE
Esoteristi, spiritualisti e teosofici sostengono che siamo controllati da 4 impulsi principali: impulso fisico (funzionale), impulso emozionale (in relazione agli altri e al mondo esterno), impulso mentale (culturale), impulso trascendentale (spirituale). Salute, benessere e felicità non possono prescindere da questi fattori. Fattori ai quali la gente dà poco importanza e presta scarsa attenzione.
FORTE RISCHIO DI SCIVOLARE NELL’IPOCONDRIA
Fissare il nostro pensiero sulla materia e sui nostri problemi non li risolve e non li appiana, e ci fa diventare spesso egoisti, ipocondriaci e malati immaginari. Dobbiamo pertanto diventare più creativi. Dobbiamo fare buon uso della nostra energia. A volte occorre neutralizzare la nostra mente iperattiva, soggetta a pressioni, a influenze devianti, a pessima scuola televisiva e mediatica. Mente soggetta a falsi bisogni e a spinte verso un consumismo esasperante. Dobbiamo fare il vuoto mentale e il digiuno della mente, non solo del fisico. Dobbiamo scordare il passato e non proiettarci troppo verso il futuro. Vivere dunque nel presente, in assenza d tempo e di spazio. Nel presente siamo tutti vivi e tutti giovani ad alto potenziale in quanto abbiamo la luce, il sole e la vita a disposizione.
SORRIDERE E INCORAGGIARE IL PROSSIMO
Facciamo un esame di coscienza sul giorno appena trascorso, prima di coricarci. Cerchiamo in tutti i modi di migliorarci e di progredire. Non siamo soli. Aiutiamo chi ci sta vicino, persino chi incrociamo per strada, uomo o animale. Con un sorriso, un saluto, un gesto e una parola buona o di incoraggiamento. Nel nostro piccolo possiamo fare molte cose. Tutti abbiamo la coscienza. È un capitale di incomparabile valore. Impariamo ad usarla e ad ascoltarla. Purifichiamoci non solo nel corpo e nel sangue, ma anche nell’anima. I rancori, i pensieri fissi ed ossessivi comportano negatività. Cerchiamo di essere amichevoli e fraterni con tutti, cerchiamo di capire lo stato in cui si trova il prossimo, cerchiamo di dare una carezza virtuale, o una pacca sulla spalla.
RIPORTARE LA MENTE NEI GIUSTI BINARI
Entriamo invece in sintonia ed armonia con l’universo. Quando incontriamo un altro essere, una persona, un gatto, un cane, un piccione, o anche un albero, mettiamoci virtualmente la mano destra sul cuore ed inviamo un augurio e una benedizione sentita e non formale, capace cioè di arrivare a destinazione. Questa è l’unica ricetta per migliorare noi stessi e il mondo. Il pensiero positivo e amorevole aiuta a risolvere tutti i problemi dell’umanità attualmente in grande pena. La gente è spesso debole e malata nella mente. È la mente che produce spesso malattie fisiche con le sue paure costanti e i suoi traumi emozionali. Non esistono problemi irrisolvibili. Vietato sprecare energie nella negatività. Dobbiamo acquisire fiducia e sicurezza in noi stessi, prima di poterla trasmettere agli altri.
RIDURRE AL MINIMO I CONFLITTI
Tutti gli atomi e alle molecole delle nostre cellule, tutti i batteri che ci accompagnano, tutti gli angeli custodi che ci sorreggono internamente sono in sintonia con l’anima e col Divino. Alla fine, tutto ciò che avremo dalla vita è dovuto, è destinato, è karmico. Diamoci la carica e trasmettiamola agli altri come fosse un passaparola. Tutti abbiamo qualche presunto nemico, avversario, concorrente, qualcuno che ci provoca e ci offende, qualcuno che ha di più o che fa meglio di noi. Niente gelosie, niente risentimenti e niente invidie. Le critiche trasparenti e dirette verso chi sbaglia di grosso sì. Cerchiamo però di non bisticciare col prossimo per delle cose banali o serie che siano.
LA MENTE È LA PAZZA DI CASA
Pratichiamo generosità e apertura mentale. Cerchiamo di scorgere ed intravedere nel prossimo il suo corpo eterico usando i mezzi sottili della coscienza. La mente, con ansie, paure, tensioni e dissidi, è la pazza di casa. L’evoluzione della coscienza comincia lasciando fuori la mente. Usare la parte eterica più che il cervello. Usare il prana. Sviluppare il terzo occhio e la parte sinistra del cervello, la parte limbica.
IMPARIAMO A USARE CON PROFITTO LA NOSTRA ENORME ENERGIA
La vita è energia. La usiamo poco e male. Le malattie sorgono perché non sappiamo usare l’enorme energia che abbiamo dentro, la straordinaria energia che bolle in pentola. Usiamo sì e no l’1% quando va bene. Smettiamola di vivere nell’egoismo e nel consumismo sfrenato che portano alla rovina. Usare il cuore per uscire dal nostro precario stato mentale. Entrare dentro noi stessi nella forma giusta. Occupare gli spazi interni che abbiamo. Cercare la nostra anima e la nostra super-coscienza. Serve una buona igiene mentale e spirituale. Tagliare le vibrazioni negative. Praticare il digiuno del cuore. Digiunare e rinunciare a tutte le cose banali ed inutili, a tutti gli orpelli e le zavorre che ci affondano, e diventare finalmente padroni di noi medesimi.
ABBIAMO UNA POTENZA ATOMICA AL NOSTRO INTERNO
Egoismo e indifferenza sono i mali peggiori. Dentro di noi esiste una grande potenza atomica, quella che sbalordisce e produce i miracoli. Un rapporto di armonia con l’esterno e col prossimo è fondamentale. Non fare del male a nessuno. Limitare al massimo il nostro impatto con l’ecosistema. Portare sempre aiuto. Volere la vita e difenderla a spada tratta è giusto, ma cerchiamo di non essere visceralmente attaccati ad essa. Sappiamo di essere impermanenti. Nel mondo c’è un grande bisogno di Amore. Anziché lasciarci traviare dal pensiero negativo, cerchiamo di amare e di aiutare le creature animate intorno a noi, umane-animali-vegetali. Vivere più di sentimenti che di emozioni. Spesso le emozioni non sono costruttive e stabili, per cui illudono e indeboliscono.
METTIAMOCI IN LINEA ARMONICA CON LA CORRENTE ARMONIOSA UNIVERSALE
Per Raph Waldo Trine (1866-1958) filosofo mistico americano, autore di “In Armonia con l’Infinito”, ogni uomo è destinato alla felicità, al benessere e al potere. Ognuno possiede al suo interno gli strumenti per auto-realizzarsi, per avere ciò che desidera. Basta ascoltare la corrente armoniosa dell’infinito, basta accordarsi al suo fluido vitale. Non siamo esseri mediocri. Dobbiamo puntare al massimo, alla eccellenza. Ognuno deve fare della propria vita una Vita Suprema e Superlativa, in accordo con chi gli sta accanto e in armonia con l’Universo. L’infinito potere della mente è la chiave per attrarre ogni giorno pace, potere, abbondanza. Quando il pensiero viene spiritualizzato diviene più sottile e potente dell’agire.
ABBIAMO UN’ANIMA ENERGIZZANTE AL PARI DI UNA BATTERIA SUPER-CARICA
Troppa gente vive in modo piatto e mediocre. Tutti vogliono avere di più ed essere di meno. L’egoismo blocca la nostra trasformazione. Ogni soggetto ha enormi margini di miglioramento per arrivare alla propria anima. L’anima è qualcosa che sta dentro e fuori di noi con energia potentissima capace di operare incredibili cambiamenti. Occorre mettersi in contatto coi mondi paralleli. Staccarsi un po’ dalle cose terrene e saper andare oltre, verso le cose del cielo.
USARE PREVALENTEMENTE IL CUORE
La super-coscienza è la parte spirituale dentro di noi e ci offre grandi prospettive, impensate possibilità. Possibilità che appaiono quando diamo agli altri con grande amore. Usando la super-coscienza possiamo guarire. Mentalità acquariana è avere grande spirito di fratellanza. C’è una grande crisi mondiale per cui tutti i nostri valori vanno rivisti. Esiste un mondo parallelo da studiare e da scoprire. Evitare pertanto incomprensioni e conflitti gravi in famiglia e in società. Obbligatorio creare armonia e non disarmonia. Dobbiamo avere fede in quello che siamo e in quello che facciamo. Impariamo a staccarci dai sensi attraverso l’anima. Vivere appieno e vivere bene è uno spartito divertente, mentre vivere poco e male è una tragedia. Il cuore non ci inganna mai. Usare pertanto più il cuore che la mente.
INSERIAMO COSE BELLE NEL NOSTRO BAGAGLIO SPIRITUALE
Ci sono missionari al mondo che vivono con poco e pretendono niente. Diamoci da fare. Diamoci una scrollata fisica e spirituale. Non occorre andare missionari nel Katanga o in Somalia. Possiamo fare i missionari stando a casa nostra, facendo lavoro di apostolato e di amore verso chi ci sta vicino. Il valore della vita sta nel momento presente. Mettiamoci in armonia con la vita. Dobbiamo essere presenti a noi stessi. Impariamo a mettere tante cose belle e positive nel nostro bagaglio mentale e spirituale, nel momento che viviamo. Siamo dotati di poteri divini come la possibilità di usare il cuore fisico e il cuore eterico. Abbiamo la possibilità di trasmettere i nostri valori, di influire sulla situazione degli altri, di migliorare noi stessi, il prossimo e l’ambiente.
VIA DA NOI PERTANTO OGNI MATERIALE INTASANTE
Concludiamo dunque la lunga carrellata in massima coerenza. La maggior parte delle malattie umane deriva da cause precise ed evitabili. Deriva da costipazione e intasamento di una o più parti del corpo. Intasamento dell’intestino, dei vasi sanguigni, del sistema linfatico, e persino intasamento o annebbiamento dell’anima, dei nostri strumenti spirituali che fanno parte integrante della nostra realtà. Quali i materiali intasanti? Accumuli di materiale di scarto, scorie esterne ma soprattutto interne, tossine, acidi urici cristallizzati, muco indurito, pensieri malevoli. Vale a dire spazzatura fisica e spazzatura spirituale.
ALTERAZIONI SUL PIANO FISICO E SUL PIANO SPIRITUALE
La costipazione dell’intestino crasso e del colon è causa primaria di malattie poiché il sangue viene avvelenato da depositi fecali a volte vecchi di anni. Una persona con pancia pronunciata porta con sé feci inesplose miste ad acqua di ritenzione per 3-5 kg, una inutile zavorra che riduce irrimediabilmente la vitalità. Una persona con modi di fare cinici, irritanti, offensivi, è sicuramente appesantita da alterazioni che si estendono al piano spirituale, per cui ha forte bisogno di essere aiutata.
OSSERVIAMO LA NATURA E IMPARIAMO DA LEI
Come sale l’acqua e la linfa vitale verso le foglie di alberi alti oltre 40 metri? Gli alberi non hanno una pompa. La circolazione dal basso verso l’alto avviene grazie all’effetto capillare, in senso opposto alla forza di gravità. Quando la tossicità del sangue sale oltre certi livelli, gli organi emuntori di pulizia come fegato-reni-pelle sono costretti a superlavoro.
MANGIAMO SOBRIO ED INNOCENTE PER DIGERIRE BENE E PER PRODURRE SANGUE DA FORMULA UNO
Con diete onnivore e carnivore si vive perennemente in questa situazione critica. Gli alimenti di origine animale, sommamente indigesti, fermentano e si imputridiscono negli organi digestivi dove la temperatura è di 37°C. Il risultato fatale è una produzione di sangue impuro che indebolisce e intossica l’intero organismo. L’unico cibo in grado di essere digerito completamente senza insozzare le pareti intestinali rimane la frutta.
TRASMUTAZIONE DEGLI ELEMENTI
Corentin Louis Kervran (1901-1983), docente francese in Medicina, Igiene e Agricoltura, sostiene che il corpo è in grado di tramutare il ferro, numero atomico 26, in cobalto 27, e di sintetizzare la B12 in barba a chi dice il contrario, esattamente come fanno mucche, cavalli e tutti gli animali erbivori.
L’OLFATTO CI INDIRIZZA VERSO I GIUSTI ALIMENTI
Il divino ha inventato persino la puzza come mezzo di dissuasione. I cattivi odori servono in natura per tenerci lontani da certi alimenti. In versione naturale, priva di salse e mascheramenti, nessuno si sognerebbe mai di addentare un cadavere, un cadavere in costante ed inevitabile decomposizione. L’olfatto è il senso che ci indirizza verso i giusti alimenti. L’iperdosaggio proteico nell’alimentazione odierna è la causa numero uno dei danni renali, della dialisi e degli infarti conseguenti.
DEPURARE DI GIORNO E DI NOTTE
Esiste una imperativa necessità di assicurare all’organismo una efficiente ed abbondante espulsione delle sue scorie tossiche. Occorre ripristinare ed attivare i meccanismi preposti alla depurazione notturna e giornaliera. Siamo malati quando la vitalità diminuisce e quando gli organi rallentano le proprie funzioni. Siamo malati quando alla cattiva alimentazione si aggiunge l’insidia degli integratori e l’assunzione di farmaci.
FACCIAMO IN MODO CHE LO SPIRITO GIUSTO NON LATITI
Siamo malati quando la mente non è più lucida, quando il nostro spirito latita. Latitanza sì. Qualcosa che rende l’idea. Ecco che si richiude il cerchio. Ecco che torniamo sempre lì al grande Erofilo, fondatore della Scuola Medica di Alessandria, che lo ha detto meglio di chiunque altro 2500 anni fa. “Quando manca la salute, la saggezza non vale, l’arte non si può esercitare, la forza della mente e dello spirito latita, e la ricchezza non ha alcun valore”. E poi diranno che sono ripetitivo. Nessuno venga a piagnucolare, lamentandosi che non glielo avevo detto!
Valdo Vaccaro
Magistrale sunto da apporre sulle bacheche dei posti di lavoro dei licei,scuole secondarie, professionali e delle università
Veramente una lezione magistrale da tenere ogni giorno presente