LETTERA
PLEURITE E MAMMA SOTTO CURA ANTIBIOTICA
Salve, la mamma ha un versamento pleurico in basso in entrambi i polmoni. Ha avuto la febbre ed è di nuovo sotto antibiotici. La prova di deglutizione spero si potrà fare più avanti. Grazie per l’aiuto. Saluti.
Alba
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RISPOSTA
DEFINIZIONE DI VERSAMENTO PLEURICO
Ciao Alba. Per versamento pleurico si intende una raccolta di liquido nel cavo pleurico superiore alla quantità fisiologicamente prevista di circa 10-20 ml/L. La prevalenza o la frequenza di versamento pleurico negli stati industrializzati è di 320 casi ogni 100.000 abitanti, mentre l’incidenza negli USA è stimata intorno a 1.300.000 nuovi casi per anno. Le malattie che rappresentano più del 90% delle cause di versamento pleurico sono lo scompenso cardiaco, le malattie infettive polmonari, le neoplasie polmonari e l’embolia polmonare.
VERSAMENTO ESSUDATIZIO O TRASUDATIZIO
Il versamento pleurico si verifica o per un’aumentata produzione di liquido o per un inadeguato smaltimento. Moltissime malattie sono in grado di interferire con questi due processi, dando luogo a un versamento di tipo essudatizio o trasudatizio.
PRESSIONE E PERMEABILITÀ VASI SANGUIGNI E PRESENZA ALBUMINE NEL SANGUE
La presenza di versamento trasudatizio ed essudatizio è solitamente conseguenza di un’alterazione dei meccanismi di produzione e riassorbimento del liquido pleurico normalmente presente in scarsissima quantità all’interno del cavo pleurico, dipendenti dalla pressione presente nei vasi sanguigni che irrorano la pleura, dalla permeabilità degli stessi (aumentata in presenza di fenomeni infiammatori) e dalla quantità di proteine (albumina) presenti nel sangue.
EVENTUALE PRESENZA DI SANGUE NEI VERSAMENTI
La presenza eventuale di sangue, invece, sottende ad una lesione della superficie pleurica determinata da cause diverse come tumore polmonare o pleurico, trauma, infiammazione in corso di processo tubercolare. Il liquido linfatico e chiloso, di colore bianco, in caso di chilotorace, può essere presente in corso di lesioni del dotto toracico (grosso vaso linfatico del torace) o dei vasi linfatici minori, o in seguito ad una qualsiasi causa che renda difficolto il deflusso della linfa lungo i vasi linfatici, mentre il piotorace (pus dell’empiema pleurico) può essere presente come conseguenza di una pleurite purulenta o dello svuotamento nel cavo pleurico di un ascesso polmonare (fistola bronco-pleurica).
CAUSE DI VERSAMENTO PLEURICO
Numerose sono le cause che provocano versamento pleurico. Tra queste 1) Versamento pleurico trasudatizio (idrotorace da presenza di siero), 2) Insufficienza cardiaca congestizia, con versamento generalmente bilaterale, 3) Embolia polmonare, con versamento monolaterale anche essudatizio, 4) Cirrosi epatica, con versamento più frequente a destra, 5) Sindrome nefrosica, nei pazienti con grave ritenzione di liquidi secondaria a insufficienza renale, 6) Versamento pleurico essudatizio metapneumonico, di accompagnamento a polmonite batterica, 7) Pleuriti e polmoniti virali e batteriche, 8) Tumori polmonari e pleurici, mesotelioma pleurico maligno, carcinoma polmonare e mammario, linfomi maligni. In questi casi è possibile reperire cellule tumorali nel liquido pleurico che appare spesso anche emorragico, 9) Pleurite tubercolare e tubercolosi pleurica, con liquido anche emorragico, 10) Embolia polmonare, con versamento monolaterale, possibile anche trasudatizio, 11) Artrite reumatoide, 12) Lupus eritematosus sistemico (LES), 13) Pancreatite acuta, 14) Rottura esofagea secondaria a traumi del torace, 15) Emotorace, con ematocrito del liquido pleurico ed ematocrito del sangue periferico, 16) Mesotelioma pleurico maligno e tumori pleurici di altra natura, 17) Tumori polmonari e toracici, 18) Chilotorace, 19) Qualsiasi causa che renda difficolto il deflusso della linfa lungo i vasi linfatici del torace o che interrompa l’integrità degli stessi, 20) Piotorace con presenza di pus.
SINTOMI DI VERSAMENTO PLEURICO
La sintomatologia che caratterizza il versamento pleurico varia in base alla quantità di liquido presente nella cavità pleurica e della velocità con cui questo si accumula. Tra i sintomi più frequenti ci sono 1) Dispnea o difficoltà a respirare, 2) Dolore toracico, 3) Tosse.
PREVENZIONE DEL VERSAMENTO PLEURICO
Per quanto concerne la prevenzione della formazione di un versamento pleurico non si può, purtroppo, fare molto. Il mantenimento di uno stile di vita sano che si basi su un’alimentazione equilibrata e sullo svolgimento di una moderata attività fisica possono però comunque aiutare a mantenere l’organismo in salute. Ricordando di evitare il consumo di alcol e di non fumare.
RISORSE NATURALI
Il cavolo e tutte le crocifere sono ottime per la pleurite. Le piante contro la viscosità sanguigna vanno tutte bene, per cui arance, limoni, pompelmi, asparagi, pomodori, ortiche, radicchio, tarassaco sono inclusibili nel menu. Le piante utili alle vie urinarie comprendono ginepro, cicoria, crescione, orzo, porro, portulaca, ribes, tarassaco, ravanelli, rafano. Le piante utili a sostegno del fegato includono agrumi, asparago, avocado, carciofo, cardo, carota, cavolo, cicoria, ciliegia, fagiolini, fragole, lettura, mela, melanzana, mirtillo, oliva, patata, prezzemolo, prugna, ribes, sedano, uva, succhi verdi di verdure, succhi di frutta freschi, succo di mela e limone.
Valdo Vaccaro
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