LETTERA
DAL RAFFREDDORE ALL’OTITE CATARRALE
Caro Valdo, Sono molto contento di aver conosciuto il tuo blog. Ti racconto brevemente il mio problema sorto da un raffreddore nel mese di febbraio con produzione anche di muco color giallo. Il raffreddore è passato e respiro bene, ma è rimasto il problema alle orecchie che non riescono ad eliminare i residui di catarro e i continui scricchiolii come se dentro ci fossero dei sassolini, e a volte ho dei dolori.
PERSISTONO DEI DOLORINI E PERSISTE IL MUCO ALL’ORECCHIO
Spesso sento come dei processi di scioglimento del catarro ma alla fine questo problema persiste!
Nonostante i medicinali soliti che in questi casi mi hanno prescritto. Gli esami effettuati non rilevano perdita di udito. Come posso risolvere? Ti ringrazio anticipatamente per la gentile risposta.
Roberto
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RISPOSTA
DEFINIZIONE DI OTITE
Ciao Roberto. L’otite è un disturbo infiammatorio dell’orecchio che può essere associato a presenza di microrganismi o anche al ristagno di liquidi all’interno della zona dell’orecchio con accumulo di muco. Esposizione al freddo o allergie possono contribuire alla comparsa dell’otite. L’otite esterna riguarda il canale uditivo esterno e vede tra le proprie cause anche scarsa igiene dell’orecchio. L’otite media, più fastidiosa e dolorosa, include presenza di raffreddore e catarro, che contribuiscono all’infiammazione dell’orecchio medio.
ALCUNI RIMEDI NATURALI
- Evitare la presenza di fumo anche passivo che può aggravare la situazione.
- Esporsi al sole aiuta ad espellere il muco.
- Portare ad ebollizione in acqua due o tre spicchi d’aglio, schiacciarli aggiungendo un pizzico di sale e di avvolgerli in un fazzoletto da posizionare vicino all’orecchio. Anche il succo d’aglio può essere utilizzato in caso di otite, come se si trattasse di gocce per le orecchie.
- Gocce di olio di oliva. Uno dei più noti rimedi per quanto l’otite consiste nel ricorrere a dell’olio extravergine d’oliva. L’olio deve essere riscaldato brevemente in piccole quantità, oppure raccolto all’interno di un cucchiaino tiepido. A questo punto, due o tre gocce di olio d’oliva devono essere lasciate cadere in ogni orecchio.
- L’infuso di camomilla può essere inoltre utilizzato tiepido, con l’aggiunta di poche gocce di olio d’oliva, per inumidire un batuffolo di cotone da posizionare nella zona dell’orecchio.
- Il verbasco o tassobarbasso, può essere utile in caso di otite per la preparazione di un infuso ottenibile versando un cucchiaino dei suoi fiori in mezza tazza d’acqua bollente. Mescolare un cucchiaio di infuso con un cucchiaio d’olio d’oliva e lasciare riposare per tutta la notte. Si potrà quindi applicare una goccia del preparato nell’orecchio in cui sia presente l’infezione.
- Anche la cipolla è adatta a contrastare l’otite. Alcune fette di cipolla possono essere tritate e lessate, oppure cotte in padella. Esse dovranno dunque essere raccolte in un fazzoletto pulito o in una garza sterile e utilizzate per apporre un impacco sulla zona dell’orecchio.
- Alimentarsi al meglio, assumendo cibi ricchi di vitamina C, con tutta la frutta di stagione e le verdure in arrivo tra maggio e giugno e in avanti, favorirà senz’altro il processo guaritivo. Inserire anche risorse naturali ricche di zinco, come semi di zucca, semi di sesamo e di papavero, germe di grano.
Valdo Vaccaro
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