RICHIESTA
Anno di nascita 1960. Fumatrice dal 1978 al 1988. Periodo di alimentazione macrobiotica dal 1998 al 2001. Poi ripreso alimentazione onnivora fino al 2018. Dal 2018 ad oggi alimentazione vegetariana. Per eccessi di gioventù mi sono sottoposta più volte ad esami di sieropositività da HIV tutti negativi fino all’anno 1998. Ho assunto AZT per circa 4 anni dopo il riscontro della sieropositività. Dato che non tolleravo il farmaco AZT, che mi ha causato lipodistrofia, ho smesso la sua assunzione fino al 2013.
Ho avuto un crollo psicologo per l’improvviso decesso di mio marito nel 2006 a cui ero molto legata. Successivamente a mia madre fu diagnosticato l’Alzheimer. Queste condizioni mentali mi hanno messo a così dura prova che nel 2010 mi fu diagnosticato un cancro al seno; operato nel 2011. Durante l’intervento chirurgico mi hanno asportato tutti i linfonodi sani. A seguito dell’intervento ho rifiutato chemio e radio terapie. Un mese dopo l’intervento chirurgico è comparso herpes zoster per circa un mese, curato con farmaci senza riscontro positivi.
Nel 2013 mi sono ammalata di un particolare tipo di polmonite che a detta dei medici è tipica di chi è affetto da HIV. Ricoverata in ospedale curata con antibiotici e anti-retrovirali, guarita in circa 40 giorni. Dopo la polmonite i medici mi hanno prescritto terapia HIV con Edurant e Tivicay che ad oggi assumo ancora.
Chiedo come sia possibile riconquistare il benessere abbandonando gradualmente ma definitivamente i farmaci inserendo e/o eliminando dall’alimentazione cibi appropriati o dannosi alle mie condizioni fisiche. Grazie di Cuore. Linda
RISPOSTA
LE ESPERIENZE NEGATIVE DIVENTINO ALMENO LEZIONI DI VITA
L’intera storia che la Linda mi propone intendo affrontarla e possibilmente risolverla sul piano suo personale alla fine di questo mio intervento. Prima intendo usarla come lezione di vita per tante altre giovani ragazze che oggi si apprestano a crescere, e spesso vanno a commettere errori e manchevolezze che poi si ripercuotono inesorabilmente sul loro benessere negli anni a venire.
In linea generale, il curriculum della Linda indica alcune tendenze caratteriali negative, autodistruttive ed autolesionistiche, comuni purtroppo in chi non conosce, non rispetta e non ama abbastanza il proprio corpo, lo disprezza anziché tutelarlo. Tipico atteggiamento questo dei fumatori e ancor più tipico per le fumatrici. Non è che io mi voglia scagliare contro chi fuma per qualche mia fissazione. Si tratta di uno dei più stupidi e ingiustificati vizi umani, praticamente un tentativo di sfida suicida alla natura e alla funzione vitale più importante che è quella della respirazione. Questo grave errore serva almeno a far riflettere le tante ragazze giovani che compiono tutti i giorni questo gesto incivile e diseducativo di sporcizia contro di sé e contro l’ambiente.
UNA INCREDIBILE CATERVA DI DANNI
Il fumo di sigaretta sporca, ingiallisce e appesta vestiti-mani-denti-alito e corpo, infiamma le gengive, annerisce bronchi e polmoni, intasa le arterie, brucia i nervi, indurisce gli organi, ammala ogni singola cellula del corpo, desensibilizza ai profumi e ai piaceri della vita, fibrosizza il fegato, causa mutazioni genetiche, è la maggiore causa di cancro a bocca-faringe- esofago-bronchi-polmoni-stomaco-reni-fegato-vescica-pancreas. Causa ipossia ovvero fame di ossigeno e rende il sangue denso e scarsamente circolante. Sfregia e cicatrizza le delicate membrane dei filtri renali. Distrugge la sessualità e causa impotenza.
C’È PURE DI MEZZO IL CANCRO A SENO E LE RADIAZIONI AL POLONIO
Non è finita. Nelle donne porta a cancro al seno. Riempie il corpo di acetaldeide, di idrocarburi aromatici distruttivi del Dna, di nicotina, monossido di carbonio, ossido di azoto, arsenico, cianuro, piombo e altre sostanze mortali. Il fumo introduce sostanze radioattive come torio-radio-polonio. Un pacchetto al giorno equivale a una esposizione annuale superiore di 12.500 volte la dose totale assorbita dalla persona media in zona Chernobyl. Quadruplica il rischio di infarto rispetto ai non fumatori, sconvolge la nutrizione, rovina la pelle e invecchia la persona.
ZERO TOLLERANZA PER IL FUMO
Capisci pertanto il motivo per cui sono così duro e inflessibile contro i fumatori, e anche contro la sigaretta elettronica, non meno micidiale. Sta scritto pure sui pacchetti e a lettere cubitali, che IL FUMO UCCIDE. E forse chi fuma si illude di essere un eroe! Più che eroe è uno che toglie aria a se stesso e che va a rovinare persino l’aria degli altri, disseminando rivoltanti cicche in ogni angolo.
SIEROPOSITIVITÀ HIV
Non sono mancati in Linda i richiami alla saggezza e ai buoni principi. Tant’è che ha smesso di fumare, ma soltanto dopo 10 lunghi anni. Avrebbe potuto e dovuto accorgersene prima. Incorre poi in altri strafalcioni definiti “eccessi di gioventù” e si fa ipotizzare una sieropositività Hiv per cui subisce le micidiali cure AZT, accettando dunque in modo acritico (o per schema obbligato TSO) lo schema curativo della medicina ufficiale. Smette le cure solo perché insostenibili e perché le provocano lipodistrofia.
DALLA MACROBIOTICA AL VEGETARISMO
Crescendo poi si ha modo di diventare più ragionevoli, e infatti lei tenta la via della macrobiotica, scuola di buoni principi alimentari ma col grave difetto di disconoscere la fondamentale importanza della frutta e dei cibi crudi e vitali. Ed è solo negli ultimi due anni che passa al vegetarismo (e non ancora al vegan-crudismo tendenziale-sostenibile-personalizzato che noi pratichiamo e divulghiamo).
TUMORE AL SENO E NIENTE CHEMIO
Intanto le vicende della vita, a volte tragiche, incidono sul morale e portano sicuramente a depressione e a malattie. C’è di mezzo in particolare un tumore al seno, con relativa asportazione (e solita rimozione inclusiva dei linfonodi sani). Altro scatto di saggezza in extremis e rifiuto della chemio. Ovvio che questo rapporto di fiducia-sfiducia nella medicina indica grosse incertezze e scarsa difesa della propria persona, nonché cedimento al paradigma medico tradizionale, come poi capita nella stragrande maggioranza della popolazione.
ECCESSIVO ALLINEARSI AI DIKTAT DELLA MEDICINA
Il fumare in gioventù, il credere ai test medici, il credere alle cure mediche e il sottoporsi alla relativa trafila sanitaria, sono tutte cose di pertinenza e di responsabilità della persona in oggetto. La Linda avrebbe certamente dovuto comportarsi meglio. Qualcosa non ha funzionato nell’istruzione ricevuta dalla famiglia e dalla scuola? Certamente che sì. Vaccinazioni subite nell’infanzia con effetti da mine biologiche che deflagrano a scoppio ritardato? Certamente che sì. Probabile che sì. Ovvio che i bambini sono senza difesa nelle circostanze iniziali della vita. Gravi responsabilità ricadono sui genitori, sulla scuola, sui ministeri, sui pediatri e su chiunque compie attentati contro l’integrità dei piccoli, ignari e indifesi dalle brutalità e dai veleni che gli vengono iniettati fin dalla nascita.
I MOSTRI ESISTONO E NON SI CHIAMANO VIRUS MA FACCE DI BRONZO
Questo fa capire l’importanza di sviluppare fin dalla più tenera età una personalità critica e una non-disponibilità a credere passivamente a quanto ci viene suggerito e imposto dal sistema. Serve essere ribelli e non persone allineate e intontite. Occorre prender nota che viviamo in un regime che tende a far ammalare la gente e non a farla stare bene MAI. Lo vediamo in questi giorni di Coronavirus, dove vengono a galla giorno dopo giorno trattamenti medici che hanno causato migliaia di morti in Italia, per salvare da un virus innocuo che ne ha causati al massimo un centinaio. Roba da crimini contro l’umanità e da Magistratura Penale, mentre i responsabili continuano a mostrare disinvolti la loro faccia di bronzo in parlamento e nelle interviste televisive.
GRAVISSIME RESPONSABILITÀ DELLA MEDICINA SULLA DISASTRATA SALUTE DEI POPOLI
Le guarigioni temporanee e provvisorie sono all’ordine del giorno. Guarigioni che nascondono però aggravamenti e complicazioni, tipici effetti della cura sul sintomo praticata su vasta scala dalla tecnica medica allopatica al potere. In primo piano c’è proprio la medicina che porta con sé non una montagna ma un Everest di gravi responsabilità.
USO TUTTORA IN CORSO DI ANTI-RETROVIRALI
Concentriamoci intanto sul termine lipodistrofia. Il termine greco trofia significa nutrizione e sviluppo, mentre “dis” sta per opposto-anomalia-difetto. La lipodistrofia indica difettosa distribuzione del grasso sottocutaneo. Una delle tante conseguenze patologiche delle cure antivirali AZT. Gli antiretrovirali uccidono il metabolismo regolare del corpo umano, rovinano i reni, il fegato, il cuore, il pancreas, l’intestino, i polmoni, le ossa dei piedi, delle mani, delle braccia e dei ginocchi quando assunti a lungo termine, rovinano il cervello, il sistema nervoso, il sistema linfatico.
TEST ELISA E WESTERNBLOT FASULLI E SVIANTI
Pure i test che la Linda ha subito, prima di subire l’infamante marchio di sieropositiva e gli irresponsabili trattamenti anti-retrovirali AZT, fanno parte del gioco sporco e infame che la medicina continua nota bene a praticare correntemente tutti i giorni. I test Elisa e Westernblot sono fasulli come la maggioranza dei test medici. Essi indicano solamente la reazione virulenta di alcune cellule al contatto con alcune proteine contenute nel kit, cellule che nulla hanno a che fare con la presenza di alcun virus.
LA FARSA PLANETARIA HIV-AIDS CONTINUA A MIETERE VITTIME
I test Elisa e Westernblot non servono a rilevare la presenza di virus, ma vengono comunque utilizzati dai medici per terrorizzare la gente e spingerla ad assumere anti-retrovirali, ultra-dannosi per l’organismo. L’Hiv, virus inventato di sana pianta al pari della malattia Aids, raggruppamento abusivo e commerciale di diverse condizioni di immunodeficienza, virus tanto mostruoso quanto inesitente dipinto come causatore di diverse patologie immunitarie, mai isolato e mai isolabile, non è un virus ma un retrovirus, cioè privo di Dna e quindi incurabile. Non si può curare qualcosa di ipotetico e di inesistente. Gli anti-retrovirali non servono a niente.
LA GENIALITÀ DI DUESBERG E LA PICCOLEZZA DEI SUOI DETRATTORI
Lo sa molto bene il prof Peter Duesberg, il più grande studioso al mondo di questi problemi, docente di biologia molecolare e cellulare per moltissimi anni alla University of California in Berkeley, nonché pioniere nella ricerca sui retrovirus. Chi non le sa, non le ha mai sapute, e continua a far finta di saperle, sono i pirla e i sapientoni di peste, gli pseudo-scienziati che si presentano vanitosi, impettiti, arroganti e superbi ai vertici di lazzaretti e di cliniche della peste celebrate come centri di alta scienza, quando sono soltanto cattedrali dello schifo sanitario ai massimi livelli.
QUANDO AI VERTICI ESISTONO TUTTORA DEI FARABUTTI COME BILL GATES C’È BEN POCO DI CHE RALLEGGRARSI
Di queste cose ne ho ampiamente parlato in diversi articoli come “Aids non malattia ma programma di governo”. Ma non basta mai, essendo questa gentaglia di infimo valore pompata e sovvenzionata dai pedofili internazionali stile Bill Gates e dalla organizzazione malavitosa OMS che lui stesso controlla e manovra.
NAPOLEONE CHE ERA UN GRANDE VENNE MANDATO A SANT’ELENA, FAUCI E BILL GATES MERITEREBBERO UN’ISOLA GELIDA IN ZONA ANTARTICA
Non si troverà mai il vaccino anti Hiv, lo sa bene lo stesso Luc Montagnier. Non si troverà mai il vaccino di un virus che non esiste. Verrà il giorno in cui si procederà all’arresto in massa di tutti i medici corrotti e di tutte le case farmaceutiche mondiali per truffa aggravata internazionale ai danni degli stati e dei cittadini. La verità è tutt’altro che rivelata. Indagare a fondo su Robert Gallo e Anthony Fauci, e sulla ganga di criminali che li mantengono in libera circolazione. Libereremo mai la Terra da questi barbari dell’era moderna? I fatti di questi giorni dimostrano la potenza di chi ha dalla sua parte la massa monetaria, la massa mediatica e la massa di pubblico rimbecillito che li continua a servire e riverire.
OLTRE UN MILIARDO DI DOLLARI ALLA ASTRA ZENECA PER UN INUTILE VACCINO SPERIMENTALE
È di ieri la notizia che il governo americano, Dept of Health, ha siglato un contratto di acquisto di vaccino sperimentale anti-covid per 300 milioni di dosi e per 1,2 miliardi di US$ a favore della multinazionale Astra Zeneca, britannica come la Glaxo. Questo contratto viene definito come la pietra miliare verso un vaccino vero e proprio previsto per il 2021. Vaccini che non servono a niente ma che continuano a dare potere alla fondazione Bill&Melinda Gates, che ha le mani su tutte le più luride iniziative planetarie. È implicata pure la Hitachi di Tokyo. Il Greg che ha pubblicato la notizia in un suo video, si è chiesto cosa c’entri quella. Nulla di strano. Nel gruppo Hitachi c’è anche la Hitachi Pharmaceutical, ne so qualcosa perché le Iene e Nadia Toffa che mi tesero il tranello a Milano 4 anni fa sotto l’egida Mediaset, furono foraggiate dalla Merck e dalla Hitachi Pharmaceutical, come risulta dalla carte che ho depositato presso i miei avvocati di Udine.
CURE NATURALI PER LA LIPODISTROFIA
Torniamo ora alla Linda. Da rilevare che le cure naturali contro la lipodistrofia non mancano e sono simili a quelle previste per il diabete e per l’iper-trigliceridemia, per cui serve principalmente depurare il sangue e tonificare il sistema epatico (digita valdo: depurazione sangue, fegato, diabete). No a carne, fumo, alcol, caffè, carboidrati stracotti, dolciumi, fast food, cibi e bevande spazzatura, sedentarietà. Privilegiare fibre vegetali utili come spazzine e ricche di fitosteroli che limitano l’assorbimento intestinale del colesterolo LDL. Incrementare frutta acquosa, mele, pere, banane, ecc. Inserire cibi con vitamina C naturale, Omega 3 (mandorle, olive, portulaca, olio e.v. di oliva), e cereali integrali come avena, orzo, saraceno, miglio, quinoa, lupini. Molta ginnastica aerobica, molta respirazione, molta esposizione solare.
L’OBIETTIVO IN QUESTO CASO È GIUSTAMENTE AMBIZIOSO
Ma, la problematica di Linda è ben più importante. Mi chiede come fare per recuperare il benessere, abbandonando progressivamente i farmaci e avvicinandosi ancora di più ai mezzi e ai metodi naturali. Nonostante tutti gli insulti che vengono portati al corpo umano, esso continua a difendere se stesso, continua a non andare mai contro se stesso. Essendo perfetto figlio di Madre Natura obbedisce alle Leggi Eterne della Natura e non alle precarie e miserabili leggi della Medicina. Ricordiamoci inoltre che ogni 7 anni tutte le cellule si rinnovano e in teoria ridiventiamo nuovi.
IGNORARE LA MEDICINA CONVENZIONALE
Mai porre dei limiti alle nostre incredibili risorse interne. Mai sottovalutare i mezzi straordinari di cui la Provvidenza Creatrice ci ha dotati. Facciamo una bella, netta, chiara e intelligente scelta di campo. Stiamo lontani mille miglia dalla Medicina Convenzionale. Ignoriamola del tutto come non esistesse. Rispettare i medici uno per uno ma starne alla larga sul piano curativo e sul piano salutistico, poiché di salute se ne intende più il calzolaio, il falegname e il meccanico. Ne faremo ricorso il meno possibile e soltanto quando serve davvero, vale a dire nelle rarissime emergenze che possono accadere, nel sistemare i denti guasti e nelle eventuali necessità di pronto soccorso. Per il resto fidiamoci della Scienza della Salute di tipo igienistico, naturale, ippocratico, quella che dà semplici e veritieri suggerimenti.
CLIENTI SERIALI DELL’ORTOFRUTTA
Anche perché tutte le malattie di routine non sono altro che malattie depurative ed eliminative, cioè preziosi segnali e avvertimenti del corpo che ci avvertono di aver superato il livello di guardia e di tolleranza ai veleni interni. Malattie amiche e non nemiche, nella misura in cui le trattiamo nel modo giusto, o meglio non le trattiamo e lasciamo che esse trattino noi. Staccarsi dunque da ogni farmaco e diventare clienti totali dell’ortofrutta, e non della farmacia.
NON HO ALTRI OBIETTIVI SE NON QUELLO DI FARVI STARE BENE
Personalmente non guarisco nessuno. Ma la mia Mission per la vita rimane quella di aiutare me stesso, e pertanto la gente che mi attornia, a star bene con la B maiuscola. Serve un orto, o almeno un terrazzo con delle pianticelle, e serve una buona libreria igienistica con tanti libri sgualciti e non elegantemente intatti e in bella mostra, ma dalle pagine piegate, consumate e sottolineate con pennarelli di colore diverso.
DIVENTARE MEDICI DI SE STESSI
Serve preparazione e autonomia, serve diventare medici di se stessi, medici superlativi e non mediocri ovviamente, serve studiare anche le mie tesine, corredate pure da una manciata di libri fondamentali. Studiarle e applicarle chiaramente. Leggiti pure la lettera alle Donne del Mondo della dottoressa Natascha di Bellinzona, inclusa nella mia tesina “Dermatite atopica e straordinaria cura della non cura”. In calce a questo articolo, si dichiara per legge che Valdo Vaccaro non è medico. Verissimo. Per fortuna che non lo sono. Se lo fossi non sarei in grado di darti buone istruzioni di salute ma solo dritte di malattia.
Valdo Vaccaro
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