LETTERA
TONSILLITE TRASMESSAMI DAI MIEI PICCOLI
Ciao Valdo, sono Elena 43 anni , ho cominciato a seguire il tuo blog da un anno circa. L’anno scorso ho avuto un episodio di dolori migranti nelle gambe e braccia per più di un mese, dopo una tonsillite che mi hanno attaccato le mie “piccole adorate pesti” e che non ho curato con l’antibiotico ma con estratto di semi di pompelmo della Gse. Ho fatto, sotto consiglio del mio medico di base, gli esami del sangue che hanno evidenziato, pcr 0,10 (0,10-0,85), ves 11 (11-16), aslo 426 (0-250), antinucleo ana negativo, anticitrullina 3, antitrasglutaminasi igg 3,5 (0-25), antitrasglutaminasi iga 0,20 (0-7,5).
CURA ANTIREUMATICA SOSPESA DOPO DUE MESI
Mi è stata prescritta una cura per sospetta malattia reumatica con zitromax per i primi tre giorni del mese per un totale di tre mesi. Al secondo mese ho interrotto la terapia perché non convinta di quello che stavo facendo e, dopo 20 giorni, ho iniziato ad avere la prima afta in bocca per per terminare con l’ultima dopo un mese e mezzo. Ne avevo una alla volta. Appena ne guariva una, dopo una settimana ne spuntava un ‘altra.
IL CLIMA SOTTOZERO NON È SEMPRE CONSIGLIABILE
Quest’anno stessa medesima cosa. Ho avuto una faringite dolorosissima senza febbre che ho curato nuovamente con il pompelmo e dopo un mesetto che ero in montagna a stretto contatto della neve, nel senso che ho passato più tempo seduta nella neve con i bambini che in piedi, sono iniziati nuovamente i dolori fissi a metà femore destro, per poi passare al sinistro, per poi migrare nelle braccia e nelle mani, sempre alternanti e quasi continui. Ho iniziato ad assumere del ribes nigrum e niente altro, ottenendo solo dei leggeri miglioramenti.
STREPTOCOCCO O INFIAMMAZIONI ARTICOLARI DA TROPPA FATICA?
Mi preoccupa un fatto. È possibile che una infezione da streptococco possa portarmi delle complicazioni al cuore, visto che sono piena di dolori? Non è invece possibile che tutti questi dolori siano dovuti ad un infiammazione osteo-articolare per tutte le fatiche che ho fatto con i bambini piccoli? Penso alle gravidanze (ho perso 30 kg di peso per entrambe le gravidanze, sono alta 1,80 e peso 58 kg), al tenerli in braccio, allo spingere passeggini, al sollevare pesi. Non ho dormito per anni poiché il mio primo figlio (che ora ha 5 anni) era refluente e la notte lo tenevo verticale nel marsupio non potendo coricarlo, poi la seconda (che ora 3 anni) ha iniziato a dormire da poco.
DOLOROSA REUMATITE ALLE GAMBE, ACUFENE ALL’ORECCHIO SINISTRO E SCARSA FIDUCIA NEI MEDICI
Mi sono dimenticata di dirti che, lo scorso dicembre prima della faringite, gli esami erano tutti nella norma. Mi è stato prescritto un controllo, analisi del sangue e risonanza magnetica al collo, perché ho iniziato ad avere giramenti di testa ed un acufene fisso all’orecchio sinistro, che ho tutt’ora, in seguito ad un colpo preso al collo. La cosa strana è che, andando in montagna, mi era migliorato l’acufene e spariti i giramenti, mentre col freddo mi sono comparsi i dolori alle gambe. Il mio intuito mi dice di non fidarmi più dei medici. E pensare che ne ho tanti in famiglia. Le mail che ricevi sono tantissime, ma io non ho fretta. Aspetto ed incrocio le dita. Grazie.
Elena, da Torino
*****
RISPOSTA
TANTO DI CAPPELLO PER LA MEDICINA RICOSTRUTTIVA, D’URGENZA E D’EMERGENZA
Ciao Elena. Partiamo dalla tua ultima considerazione, dove dici di aver perso ogni fiducia nei medici. Questa non è una cosa da sottovalutare. Detto poi da te, che ne hai tanti in famiglia, fa doppiamente effetto. La gente comincia giustamente a chiedersi cosa ci stiano a fare i medici. Sono utili o dannosi? Non è domanda provocatoria o impertinente. Parliamo di una categoria numericamente massiccia, privilegiata, iperprotetta dalle leggi statali, ipercollusa con le multinazionali del farmaco. L’ho detto da sempre e lo continuo a dire che la medicina d’urgenza e d’emergenza, da pronto soccorso, da ricostruzione chirurgica, è qualcosa di assolutamente indispensabile.
BOCCIATURA PER LA MEDICINA CURATIVA E CUROMANE
La medicina curativa, e dentro ci metto le curie farmacologiche, le vaccinazioni, le rimozioni, le asportazioni, i trattamenti invasivi, le chemio e tutto il resto sono medicina curomane e monatta, medicina da strapazzo, robaccia da buttare a mare. Un grosso e mostruoso baraccone, costoso all’inverosimile, che non apporta benefici ma fa affondare anche finanziariamente gli stati del mondo. Non è linguaggio da mangia-medici esterni ma verbo che circola in ambito sanitario. Parlando con prestigiosi medici e farmacisti, ho scoperto che molti di essi condividono pienamente le mie tesi.
QUELLO DI OLIVER WENDELL-HOLMES NON È UN PARERE DA DUE SOLDI
Cito spesso il nome eccellente di Oliver Wendell-Holmes (1809-1894) per aver detto che “Quando i bisturi e tutta la materia medica finiranno in fondo all’oceano, sarà la devastazione per i pesci e la salvezza per l’umanità. Non lo faccio solo perché era medico fisiologo e docente ad Harvard, o perché fondò addirittura la Corte Suprema Americana, massima autorità federale in tema giuridico. Apparteneva pure alla elite letteraria di Boston, nerbo culturale dell’intera America. Era amico intimo di Ralph Waldo Emerson (1803-1882), figura centrale del trascendentalismo spirituale americano, capace di spingere una nazione a usare la forza dello spirito, a cercare Dio in fondo alla propria coscienza, con la forza dell’etica e della intuizione. Oliver è noto per le sue celebri citazioni, intrise di sana vena umoristica. Ma si tratta di un grande personaggio scientifico. Non si contano le lauree honoris-causa ricevute dalle più grosse università del mondo.
CERCHIAMO DI INTERPRETARE CORRETTAMENTE I FENOMENI E LE INSORGENZE PATOLOGICHE
Ma torniamo a te, che stai vivendo una fase di riflessione su questi argomenti, con giusti ripensamenti sulle terapie mediche e sugli streptococchi, citati più a sproposito che a proposito. La stessa tonsillite, che pensi di aver preso dai bimbi, non l’hai certo presa, ma te la sei sviluppata contemporaneamente a loro, condividendo le stesse condizioni di vitae, la stessa aria, lo stesso cibo, gli stessi sbalzi climatici.
Le tue ipotesi sulle fatiche della gravidanza, sugli indebolimenti e quindi sulla vulnerabilità immunitaria conseguente ai due parti, sono assai più logiche in termini di eziologia.
SALTO AL BUIO E SALTO ALLA LUCE DEL SOLE
Se pensi di adottare il campo medico, entrando nel vortice delle verifiche, delle diagnosi e delle risonanze, sappi che quella è una via assai nota. Un salto alla luce del sole. Un salto garantito dalla legge e firmato responsabilmente da un team medico-ospedaliero. Ma non per questo un salto privo di rischi e di aspetti negativi. Cadere sul dirupo con la benedizione medica non fa di sicuro meno male.
Adottando il sistema igienistico della non-cura del sintomo, faresti forse un salto nel buio, come preteso dai curomani e dai monatti? Non rispondo qui a tale domanda. Lascio a ognuno di voi studiare quanto sta scritto sul blog in proposito, e poi decidere consapevolmente sulle proprie scelte. Su dolori reumatici e artritici, suggerisco lo studio delle tesine specifiche citate nell’elenco. Per la questione tonsille e streptococchi, basterà usare tali termini come motori di ricerca.
ACUFENE E SINDROME DI MÉNIÈRE
Quanto all’acufene è malattia che colpisce l’orecchio interno causando ronzio auricolare, sordità, vertigini, nausea, vomito e intensa sudorazione. I sintomi sono causati da ritenzione idrica e da sovraccarico di liquidi nei labirinti dell’orecchio interno. Per l’igiene naturale si tratta di patologia originata da eccesso di liquidi stagnanti (ritenzione), da viscosità del sangue, da acidificazione del sistema e tendenza alla gotta. I ronzii all’orecchio non sono dunque unasemplice disfunzione locale ma un segnale d’allarme per l’intero organismo. Il tutto è inquadrabile nella sindrome di Ménière (dal medico francese Prosper Ménière, 1799-1862).
ESAURIMENTO MARGINI DI TOLLERANZA
Questo fatto rivela condizioni generali del corpo assai critiche, dove liquidi e tessuti risultano impregnati di tossine. Condizioni simili a quelle che si riscontrano tra i sofferenti di forti allergie, dove il corpo è intossicato a tal punto da non concedere più alcun margine tolleranza a nuovi veleni, a nuove situazioni implicanti emotività, tensione o stress, per cui ogni disturbo dello status quo diventa una occasione di vaso colmo, di recipiente giunto ai limiti, per cui basta anche una sola una goccia per farlo traboccare, per mandare in tilt il sistema, per scatenare una crisi.
IL CORPO PROCEDE COL FRENO A MANO TIRATO
Queste situazioni di intossicazione possono avere diversi nomi, ma alla fine si rassomigliano un po’ tutte, anche se il loro nome varia. e i dolori locali appaiono in zone diverse del corpo. Si parlerà di lupus eritomatoso, di artrite reumatoide, di fibromialgia, di connettivite e di otite. Tutte situazioni di pigrizia del sistema linfatico, di acque stagnanti, di scarso ricambio idrico, di lento metabolismo, di sangue denso e di ipertensione. Una situazione patologica dove il corpo va avanti col freno a mano tirato.
LE REGOLE PER RIMETTERSI IN CARREGGIATA SONO SEMPRE QUELLE
Si può guarire? Certamente che sì. A condizione di cambiare radicalmente stile di vita e di alimentazione, velocizzando gli scambi interni e il ritmo metabolico. I sintomi che ritroviamo nella parte alta del corpo (otiti, riniti, congiuntiviti, meningiti, encefaliti) hanno la loro origine nella parte più bassa dell’intestino e, per risolverli, non c’è altro modo che rimettere in funzione il meccanismo digestivo-assimilativo-evacuativo. Un intestino irritato invoca cure prolungate a base di centrifugati di carote-sedani e mele. La dieta sarà dunque di tipo vegano tendenzialmente crudista, e sarà coadiuvata da respirazione ritmata e profonda, da camminate e attività aerobica. Attenzione particolare nell’evitare sale, zuccheri, caffè, the, cole, aspirine, farmaci e integratori.
TESINE DA LEGGERE
- Artrosi, artriti, fibromialgie
- Gotta e iperuricemia, con dolori lancinanti
- La periartrite scapolo-omerale
- Sindrome di Raynaud, reuma e alimentazione
- Sindrome di Ménière, acufene, nausea e vertigini
Valdo Vaccaro
Commenti
0 commenti