LETTERA
RESOCONTO DETTAGLIATO DEGLI ULTIMI 9 MESI
Ciao Valdo. La salute guadagnata in una sola estate mi spinge a scriverti il resoconto dei miei ultimi 9 mesi, cioè da quando ho iniziato a cambiare alimentazione. Non avanzo alcuna richiesta nei tuoi confronti, ma ti invio questa mail per ringraziarti di quanto stai facendo e sperando che la mia esperienza possa essere utile a qualcuno.
CICLISTA SPORTIVO TRENTENNE
Sono un ragazzo di 30 anni, 183 cm, 64 kg. Tra estate e inverno il mio peso varia di massimo 2-3 kg. Ad oggi il mio peso è invariato rispetto all’ultimo anno di ciclismo agonistico praticato, quando avevo 18 anni. Faccio un lavoro sedentario, ma nella vita sono attivo e sportivo. Ho sempre continuato a correre in bici amatorialmente, e di media mi alleno un paio di volte la settimana. D’estate nel pieno della forma arrivo a fare 150 km e 5-6 ore in sella, oppure escursioni a piedi di 6-7 ore.
DIVERSI ANNI DI ONNIVORISMO DECENTE
Negli ultimi anni la mia alimentazione è stata molto sana rispetto alla maggior parte della gente (anche se poi mi sono accorto degli errori). Verdure del mio orto, pane semi-integrale fatto in casa con pasta madre (niente lieviti), carne di animali liberi, niente prodotti industriali) ottimo olio extravergine, vino di produzione propria senza solfiti, cibi sempre freschi e nessun cibo confezionato-precotto-surgelato, zucchero e sale non raffinati, uova delle mie galline, qualche volta legumi, dolci spesso fatti in casa. Niente fumo, niente farmaci, bevande gassate limitate, poco caffè. Negli ultimi 2-3 anni nessuna influenza e nessuna indisposizione di rilevo.
SITUAZIONE PRE-MAGGIO 2013
Colazione mattina quasi sempre con frutta, a volte un caffè o cappuccino, raramente un panino o qualcosa diverso da frutta. D’altra parte basti pensare che dopo la cena si dorme e si assimila il pasto. Quindi alla mattina si gode del riposo del sonno e dell’assimilazione della cena. Perché mai bisognerebbe fare un’abbondante colazione? L’ho capito solo qualche anno fa, per fortuna! Pranzo con piatto unico, spesso di pasta, a volte con un po di verdura cruda o cotta come contorno. Merenda metà pomeriggio solitamente con frutta. Cena con primo o secondo, contorno di verdura cruda o cotta. Spesso qualche dolcetto a fine pasto, ma senza esagerare.
UN MENU VARIATO DA CICLISTA IMPEGNATO IN CORSE AGONISTICHE
Carne, uova, pesce e formaggio li ho sempre mangiati, anche se la carne negli ultimi 2-3 anni l’ho mangiata non più di un paio di volte la settimana, e sempre di qualità, non scatolette, insaccati o prodotti lavorati. Acqua o vino o a volte birra durante i pasti. Mangiando ho sete e non riuscirei a non bere o bere poco. Poco cibo spazzatura però costante (qualche merendina, patatine, biscotti, dolci, prodotti da forno). Poche bevande gassate.
FAME, STANCHEZZA E FATICA
Dopo 7-8 ore di sonno la mattina mi sveglio sempre stanco, come avessi bisogno di altre una-due ore di riposo. Una volta svegliato mi ci vogliono diversi minuti prima di essere lucido, non posso alzarmi velocemente dal letto, pena giramento di testa. Prima dei pasti ho sempre una gran fame. Dopo pranzo e dopo cena ho sempre sonnolenza per una mezz’ora. Arrivo a sera sempre stanco, fatico a concentrarmi, e vado a letto stanco per poi svegliarmi stanco! Di corpo vado non regolare, feci solide, anche troppo. Tuttavia non lamento alcun problema intestinale. Per quanto riguarda la respirazione ho sempre avuto problemi con il mio naso, sono stato sempre un grande soffiatore e un produttore di muco. In questi ultimi 2-3 anni la situazione è migliorata ma mai risolta definitivamente.
SITUAZIONE MAGGIO 2013
Dopo aver letto molto di Ehret, sul veganesimo e fruttarismo inizio a cambiare alimentazione. Eliminati completamente cibi spazzatura (zucchero raffinato, prodotti da forno, bevande gassate, e tutti i prodotti confezionati in genere). Ridotto consumo di pane e pasta, per evitare i fenomeni di sonnolenza. Favorito dalla primavera in corso, ho aumentato di parecchio il consumo di frutta e verdura. Riducendo carboidrati e proteine animali ed eliminando i cibi spazzatura, ottengo evidenti benefici e comincio a vedere i primi cambiamenti sulla mia salute, con regolarità intestnalee e molta meno sete durante i pasti.
SITUAZIONE GIUGNO 2013
Spinto dal desiderio di migliorare le mie prestazioni sportive, e di ottimizzare l’equazione V=F-O, decido di fare il test delle intolleranze alimentari. Trovo grossa intolleranza ai latticini tutti, alle solanacee, alla cipolla e al suino. Inizio il nuovo regime alimentare e nel contempo inizio a studiare l’intero sito Valdo Vaccaro, che mi sarà di grandissimo aiuto in questa fase di cambiamento.
SITUAZIONE GIUGNO-SETTEMBRE 2013
Eliminati al 95% i cibi a cui sono risultato intollerante. Alla mattina solo frutta. Pasti aperti sempre da abbondante porzione di verdura cruda. Eliminati 100% cibi spazzatura. Ridotto al minimo le proteine animali. Niente acqua o vino durante i pasti. Ridotto il consumo di alcol, ma non eliminato. Sono veneto! Rispetto i cicli circadiani, quindi sveglia anticipata di un’ora (6:00), e cerco di andare a dormire un po’ prima (23:00 in genere). Dormo 6-7 ore e alla mattina mi sveglio pimpante. Posso alzarmi dal letto velocemente e sono già perfettamente lucido. Nessun giramento di testa, occhi puliti la mattina.
FORTI MIGLIORAMENTI RESPIRATORI E RADDOPPIO DELL’ENERGIA A DISPOSIZIONE
Risolti tutti i problemi che avevo, niente naso che cola, niente starnuti la mattina, respiro bene. Noto con piacere che appena svegliato riesco ad espellere dalle vie respiratorie una discreta quantità di muco, poi per il resto della giornata tutto funziona bene. Raddoppiata l’energia disponibile durante la giornata. La sera sono più concentrato e molto meno stanco, di conseguenza posso andare a letto più tardi e godere di un sonno migliore. Non ho più avuto alcun attacco di fame durante il giorno o prima dei pasti. Denti e gengive sono più puliti e mai infiammati, posso dire che il dentista non lo vedrò per un bel pezzo.
4 MESI DI MAGNIFICA SALUTE NEL FISICO E NELLA MENTE
A volte ho grande appetito e fame, ma solo dopo una intensa attività fisica. Di corpo vado alla grande, regolarissimo, di media 2 volte al giorno. Ho la sensazione che si tratti di una piccola, costante crisi eliminatoria, che non mi dà alcun fastidio. Feci sul morbido, anche troppo. Non è un problema, dato che sto davvero bene. Ci tengo a precisare che in questi 4 mesi, oltre al fisico, anche il mio stato psichico è migliorato tantissimo. Sono più rilassato mentalmente, più lucido, più attivo, pensieri più positivi.
SFRUTTAMENTO RAZIONALE DELL’INTERA GIORNATA
Riesco a godermi meglio ogni singola giornata, e ad essere più organizzato ed efficiente su ogni fronte. Ho guadagnato quasi 2 ore di attività al giorno, sottraendole al sonno e aumentando la qualità delle mie giornate. La mattina godo ad alzarmi presto, e arrivo al lavoro calmo, pimpante e sveglio. Spariti i dolori al fegato-milza che a volte avevo sotto sforzo. Ho capito poi che in realtà si trattava di dolori dovuti ad un intestino infiammato, sotto stress, o comunque non a posto. Non mi serve più mangiare 80 gr di pasta prima degli allenamenti e mi è sufficiente alimentarmi bene durante la corsa con frutta o qualche panino integrale con miele.
POLMONI E CUORE AL TOP DELLA FORMA
Sopporto molto meglio la fatica, e riesco a stare in sella di più, pur non aumentando la prestazione pura. Polmoni e cuore vanno che è una meraviglia. Le gambe? Bisogna allenarle! Unico mio errore fatto durante l’estate è stato quello di ridurre troppo i carboidrati complessi (pasta, pane e riso), perdendo un po’ di massa muscolare sulle gambe. Ma nonostante questo le prestazioni sportive sono state sempre migliori rispetto alla norma.
SITUAZIONE OTTOBRE-GENNAIO 2014:
Prosegue tutto bene, se non per la forte intolleranza ai latticini (tutte le altre intolleranze sono sparite) che limita i miei miglioramenti intestinali. Questo fatto, unito al periodo autunno-invernale che non mi è di sicuro favorevole, fa si che le mie mucose intestinali non siano ancora al 100% a posto. Rispetto a questa estate ho avuto un calo della condizione fisica generale, ma sempre migliore di quella pre-maggio 2013. Devo dire che senza il test delle intolleranze alimentari tutto si sarebbe svolto più lentamente.
CONSIGLI PER CHI INTENDE FARE UNA SCELTA IGIENISTA
Quando si inizia un percorso di questo tipo è bene sapere che sveglieremo un cane che dorme (magari non dormiva poi così bene), e che verranno a galla diversi problemini inapettati, non sempre facili da risolvere. Ci vuole pazienza e forza di volontà. Se non si è convinti di questa via, allora è bene lasciar perdere. Iniziare il proprio corpo a questi cambiamenti e lasciare il lavoro a metà sarebbe un passo falso, perché è facile trovarsi a star peggio di prima. Viceversa, se affrontiamo il percorso igienista con convinzione e fermezza, troveremo davanti a noi molti benefici e dimenticheremo farmacie, dottori, paure, inquietudini, vaccini, medicine, raffreddori, influenze.
LE INFORMAZIONI UFFICIALI SONO FATTE APPOSITAMENTE PER AMMALARE LA GENTE
Sono davvero soddisfatto di aver fatto queste scelte nel corso dell’ultimo anno. Il cambiamento nasce dal desiderio di migliorarsi. Prima di conoscere Valdo Vaccaro ho letto davvero molto e ho preso informazioni da più fonti, sempre scartando quelle ufficiali, che sono fatte ad hoc per far ammalare la gente. Per quasi 30 anni infatti sono stato convinto che latte, formaggio e carne facessero bene e guai a toglierli!
FUSIONE TRA LE VARIE TEORIE CIRCOLANTI
Basta provare per capire, non serve credere o supporre. Provare, riprovare e capire. Il resto sono chiacchere, teorie, ideologie. Non è stato facile mettere insieme tante informazioni e scuole di pensiero. Più cose si imparano, meno si sa, è proprio vero. Per raggiungere un certo equilibrio ho quindi dovuto fondere insieme Ehret, la psicosomatica, Valdo, veganismo, fruttarismo.
LA LINEA VALDIANA, A ISPIRAZIONE IGIENISTICA, È QUELLA CHE MEGLIO RISPETTA L’UOMO E LA NATURA
Tra tutte queste scuole quella che mi è servita di più è l’igenismo, cioè quanto proposto da Valdo. Trovo in lui risposte e soluzioni concrete ai problemi, mai dogmi e mai chiusure, ma una linea guida ben chiara che rispetta l’uomo e la natura. Ammiro chi lavora per portare un po’ di luce in questa società che ormai giace nelle tenebre, e si trova ad affrontare una lotta continua con persone cieche. Se su 100 lettori 2 comprendono, allora ogni sforzo fatto è valso a qualcosa, e io lo posso confermare.
INTOLLERANZE ALIMENTARI E PSICOSOMATICA
Durante la mia esperienza ho trovato importantissimo fare il test delle intolleranze alimentari per partire con il piede giusto. Guarda caso le più importanti e diffuse intolleranze alimentari riguardano latticini, proteine animali e glutine. Trovo importantissima la psicosomatica. Non basta infatti l’alimento giusto. Ho letto sul sito molte richieste di lettori che manifestano sintomi inequivocabilmente collegati al loro stato emotivo. Basterebbe capissero il loro stato di stress, tensione, paure, nervosismo per sbloccare i loro problemi.
RISULTATI SORPRENDENTI E DEGNI DI ESSERE RESI NOTI AL GRAN PUBBLICO
Per finire voglio sottolineare che per raggiungere certi obiettivi ci vuole sempre buon senso, apertura mentale, pazienza e capacità di analizzare se stessi. E mi auguro che della mia esperienza venga focalizzata l’attenzione sui benefici ottenuti, che secondo me sono qualcosa di sorprendente. Un saluto a Valdo e a tutti i lettori del blog! Cristiano da Venezia
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RISPOSTA
UN RESOCONTO ECCEZIONALE PER SPORTIVI E NON-SPORTIVI
Ciao Cristiano. Ti sono grato per questo straordinario resoconto. Mi state infatti dando un grosso aiuto apportando al blog esperienze dirette di notevole interesse scientifico. Mattoni e mattoni di qualità e di concretezza che vanno ad aggiungersi a quelli di ieri e dell’altro ieri. Informazioni preziose che costituiscono vere lezioni igieniste per gli ultimi arrivati, per quelli che non sanno come partire, come muovere i primi passi.
Valdo Vaccaro
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