LETTERA
Buongiorno Valdo, innanzitutto grazie per l’incontro che abbiamo dedicato alla mamma l’altro giorno. Vedo che si sta impegnando sull’alimentazione secondo le indicazioni che le abbiamo dato ed è già un primo passo verso il miglioramento. Purtroppo però quando le si presentano degli innalzamenti di pressione o presenza di caldo (che durano anche 2 ore), viene presa dalla paura e ricorre alle solite gocce (farmaco). Ha ancora gli schemi mentali che abbiamo visto durante la seduta skype. Secondo te Valdo potrei farla aiutare, ad esempio farle fare un soggiorno di alcuni giorni da te o presso qualche esperto in igienismo ?
Avrei voluto proseguire con le sedute con te Valdo, magari fra qualche settimana e dopo i primi miglioramenti, ma la mamma da sola purtroppo non riesce a scalare e togliere i farmaci, cosa che sappiamo la peggiorerà sempre di più a lungo termine. Spero in un tuo consiglio positivo Valdo, purtroppo si è sempre soli in queste situazioni drammatiche. In ogni caso ti ringrazio per i consigli igienistici e ti saluto. A risentirci, ciao. Omar
RISPOSTA
ONORA IL PADRE E LA MADRE: QUARTO COMANDAMENTO DIVINO
Ciao Omar. Proprio per il fatto che in questo periodo storico la gente anziana viene trattata in modo orrendo e degenere, mirato non certo a risolvere i suoi problemi e non certo a ridarle salute e serenità ma piuttosto a toglierla di mezzo al più presto possibile mediante informazioni devianti, trattamenti farmacologici insidiosi-dopanti e inoculazioni obbligatorie da parte di chi in teoria dovrebbe invece rappresentare un aiuto e una ancora di salvezza, proprio per questo motivo il gesto e l’atteggiamento di persone come te, l’atteggiamento di figli attenti-amorevoli-responsabili-affettuosi verso i loro genitori diventa simbolo di cultura e civiltà contro-corrente, meritevole di essere segnalato e indicato al pubblico.
GENTILEZZA E AMORE DOVREBBERO ESSERE LA PRIMA REGOLA DI VITA
In una società accecata dalla sfiducia in se stessi e nella Natura, dal disprezzo, dall’odio e dal sospetto nei riguardi di se stessi e del prossimo, in una società macchiata e imbrattata spiritualmente dalla colpevole indifferenza verso tutti gli animali, verso bambini e anziani, verso le creature più indifese e ignare, e verso quanto ci viene generosamente messo a disposizione dalla Divina Provvidenza in questa nostra parentesi terrena, le semplici azioni di gentilezza-giustizia-amore che dovrebbero far parte normalissima del nostro comportamento e delle nostre attitudini in una società evoluta e matura, appaiono invece come qualcosa di raro e di strano.
IL TUO ATTEGGIAMENTO VA CHIARAMENTE LODATO
Parto da queste premesse per darti il giusto profilo e portarti da esempio per tutti. Troppo facile amare le persone giovani, le persone belle e attraenti, le persone che godono di splendida salute, le persone che ragionano bene e che non si piegano alle insidie e ai diktat della medicina. Il vero merito lo si manifesta e lo si esprime quando si è messi alla prova più dura, quando la persona davanti a noi è debole, indifesa e magari piena di difetti, quando la persona davanti a noi continua a non capire e a rifare gli stessi errori, o magari a sottovalutare e a sminuire i tuoi insegnamenti. Come dire “difendere gli ultimi per dimostrare che abbiamo la capacità di difendere i primi”.
BONTÀ D’ANIMO E TANTA PAZIENZA
Nessuno può fare finta di non sapere e nessuno può barare. Il mahatma Gandhi, appartiene ormai all’umanità prima ancora che all’India. “La grandezza di un paese non si misura nell’ammontare del PIL ma nel modo in cui vengono trattati animali, anziani, malati e bambini”. Lo stesso discorso va applicato non solo a stati, nazioni, governi e istituzioni, ma anche al singolo individuo che è dopotutto parte attiva e vitale di una società che è moralmente obbligata-concepita-disegnata per una continua crescita ed evoluzione materiale, culturale e spirituale. Il singolo individuo non può esimersi pertanto dalla proprie responsabilità. Niente buonismi di maniera che sono ipocriti ed esecrabili più ancora della cattiveria. Ma semplice bontà d’animo genuina e buona disposizione di spirito. Non esiste alternativa a tutto questo.
A VOLTE ANCHE LE MADRI VANNO REDARGUITE
Parliamoci con franchezza. Nell’ultimo contatto skype con te e tua madre mi sono prodigato a spiegarvi la situazione senza risparmio di fatica e di tempo. A tua madre in particolare ho detto e ripetuto fino alla noia che nessuno al mondo la può aiutare, nemmeno il Nobel più Nobel della terapeutica, e che deve essere lei direttamente e personalmente a creare le condizioni per auto-guarire. Non è un atteggiamento fanatico o talebano ma la semplice e pura verità. Avevo già percepito che sarebbe stato difficile convincerla ed ora ne ho la conferma pratica.
NON SI DEVE SFUGGIRE AD ALCUNE REGOLE DI BASE
Vi ho detto che la regolazione della pressione è una delle cose più semplici e banali da riparare e regolare in tempi brevi alla sola condizione di A) Staccarsi da ogni interferenza chimico-farmaceutica, B) Modificare nel contempo gli stili di vita (ve ne ho dato le indicazioni precise e sostenibili), C) Credere fortemente in se stessi e nelle formidabili energie interiori finora nascoste, inascoltate e inesplorate, D) Credere nelle Leggi Universali ed eterne dI Madre Natura di cui facciamo parte integrale (come il fatto che siamo Health Oriented, che il corpo è autoguarente e non va MAI contro se stesso se non continuiamo a commettere gli strafalcioni e le nefandezze di sempre, piegandoci alle pessime istruzioni di un Regime Sanitario inqualificabile-inguardabile-incosciente agli occhi non solo degli igienisti e dei filosofi della salute naturale, ma anche dei tanti medici trasparenti che pure esistono per nostra fortuna.
OCCORRE STARE AI PATTI CON COERENZA E FIDUCIA NELLE PROPRIE SCELTE
Il tuo messaggio odierno mi dice che ho fatto un buco nell’acqua e che il mio insegnamento corre il rischio di andare a vuoto. Tua madre non ha capito che nessuno la può aiutare e nessuno la può togliere dai guai in nessun angolo della terra. Nessuno se non se stessa. Nessun posto se non a casa sua. Io non faccio soggiorni dove abito o altrove, né sono in grado di prendermi la responsabilità di guarire qualcuno. Sono decisamente contrario alle cure sul sintomo. In realtà nessuno al mondo guarisce nessun altro, sia egli medico o non medico. L’unico vantaggio dei medici è quello di essere difesi e protetti dalle disposizioni di legge, per cui nella misura in cui si attengono ai loro rigidi protocolli non rischiano niente e sono in pratica inattaccabili. Questo vale sia per le emergenze e il pronto soccorso, sia per tutto il resto. Non tutto è sbagliato e orribile nella medicina e negli ospedali, ma tanto di quello si pensa e si fa in essi non risponde affatto a criteri di scienza, di logica, di buonsenso e di salute.
NESSUNO SI LASCI IPNOTIZZARE DALLA CHIMICA
Non sono in grado, al di là degli importanti consigli che vi ho già enumerato, di fare di meglio. Né mi sento di indicare nominativi e indirizzi di miei colleghi e conoscenti operanti nel ramo della Health Science Igienistica-Naturale. Si tratterebbe sempre e comunque di uno scarico improprio di responsabilità. Tua madre è spaventata e ipnotizzata dalla cultura medica. È dipendente dai farmaci. Attribuisce ai farmaci un ruolo positivo e curativo che essi non hanno mai avuto e che mai avranno, essendo sempre e solo dei veleni soppressori-silenziatori di sintomi e quindi totalmente estranei all’organismo. Glielo ho detto e ripetuto più volte. Sta tutto a lei e in lei venirne fuori.
Valdo Vaccaro
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