LETTERA
Ho letto di alcune persone guarite dalla sclerosi multipla. Le volevo chiedere se fosse possibile fare qualcosa per quel tipo di mostro chiamato SLA. La ringrazio anticipatamente e la saluto. Luciano
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RISPOSTA
SIGNIFICATO DI SLA, OSSIA DI SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA
Ciao Luciano, SLA sta per sclerosi laterale amiotrofica. Sclerosi per gli effetti paralizzando di diverse funzioni, laterale perché riferita alla zona del midollo spinale che coinvolge in particolare i cordoni laterali, amiotrofica (mio =muscolo, trofico = sviluppo) in quanto i muscoli di indeboliscono e si atrofizzano. Malattia dei motoneuroni, con effetti progressivamente degenerativi sul sistema nervoso. Malattia davvero mostruosa, spesso associata a Parkinson e demenza. Detta anche morbo di Gehring.
PERDITE FUNZIONALI E ARTICOLARI CON ESITI DISASTROSI
Nella SLA si ha una degenerazione progressiva dei motoneuroni superiori (corticali) ed inferiori (tronco-encefalici e spinali), con esiti disastrosi per la qualità della vita, visto che si ha una perdita della capacità di deglutizione (disfagia), una perdita dell’articolazione della parola (disartria) e una perdita di controllo dei muscoli scheletrici (paralisi), una perdita funzionale della mano o della gamba (ipostenia).
ACIDOSI, STRESS OSSIDATIVO E RADICALI LIBERI
Le ricerche conducono prevalentemente verso lo stress ossidativo e i radicali liberi. Pare che la eccito-tossicità del glutammato abbia un ruolo determinante nella degenerazione dei motoneuroni (neuroni del moto), e il glutammato deriva dalla trasformazione della metionina (proteina tipica dei prodotti di origine animale). Lo stato di acidosi ha come sinonimo il superamento del tetto proteico fissato a 24 grammi/giorno, una condizione abominevole che è costante per chi si alimenta di proteine animali. Occorre una dieta alcalinizzante e vitale, di tipo fortemente vegan-crudista
ABERRANTE PEROSSIDAZIONE
Si parla di alterata catalisi del rame che porta ad aberrante perossidazione. Si parla di formazione di nitrotirosina e di formazione di aggregati SOD1 tossici (superossido-dismutasi Cu-Zn), che portano ad incremento dello stress ossidativo e di aumento alla sensibilità nervosa alla tossicità del glutammato. E si parla di apoptosi, ovvero di morte cellulare programmata.
TESINE DA LEGGERE
- SLA e Multipla, un mondo smielato, indurito e sclerotizzato
- Sensibilità chimica, vulnerabilità e invecchiamento
- Sindrome extrapiramidale e Parkinson
- Mielite, sindromi paralizzanti e mal bronzino
- Dieta Parkinson e non-Parkinson
LE MALATTIE DEL SISTEMA NERVOSO HANNO UN NOME SOLO ED È SANGUE TOSSICO DA DIGESTIONI DIFETTOSE
Tutti i danni alla mielina che protegge gli assoni e le varie strutture del sistema nervoso e del cervello sono causati da sangue denso e lipo-tossico, da sangue che ha difficoltà a svolgere in modo efficiente ed agevole il suo ruolo. Il grande medico tedesco Louis Kuhne (1844-1901) aveva capito tutte queste cose meglio di chiunque altro, avendole sperimentate da vicino. Notevoli le sue rassomiglianze ideologiche con un’altra colonna della medicina naturale, quale la londinese Florence Nightingale (1820-1910). Kuhne, nel suo “The New Science of Healing”, best-seller mondiale dei suoi tempi, fece una affermazione carica di significato. “Solo la pulizia interna del corpo guarisce. Solo quello e niente altro che quello”. In altre parole, c’è soltanto una causa di malattia ed una sola malattia, che si evidenzia in forme diverse chiamate sintomi”. La medicina di oggi ha perso ovviamente ogni contatto con la saggezza non solo di Pitagora e di Ippocrate, ma anche con i grandi interpreti della salute del nostro più recente passato.
Valdo Vaccaro
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