LETTERA 1
DUBBIO CHE PERSISTE SUL PRENDERE O NO GLI ANTIBIOTICI
Caro Valdo, ti ringrazio di cuore per la risposta perché onestamente pensavo di non riceverla mai e tra l’altro così veloce. E proprio stamattina, mentre mi trovavo dal medico a discutere l’importanza e la tempestività di prendere gli antibiotici per Klebsiella e Enterococcus Faecalis, ho ricevuto la tua mail. Mail che è molto chiara ma che mi mantiene in stato di indecisione.
ERO UN PUGILE PROMETTENTE E VITTORIOSO
Vorrei farti conoscere la mia storia, onde ottenere un consiglio più specifico per il mio caso. Qualche anno fa godevo di ottima salute facendo pugilato agonistico con tanto di incontri di boxe, tra l’altro mai persi. Lavoravo in una primaria azienda alimentare come e avevo una vita piena di movimento. Ero supportato da un bel fisico 64 kg per 1.70 cm, con una massa grassa del 5-6%! La mia dieta era però iperproteica animale.
UN INCIDENTE IN MOTO MI HA DEVASTATO
Tutto è cambiato nel giugno 2012 quando ho fatto l’incidente in moto rompendomi il polso destro, costole destre, con perforazione polmone, trauma cranico ed altro ancora. Quasi un mese d’ospedale imbottito di antibiotici e antidolorifici, più intervento al polso con una placca in titanio e diverse viti.
IN SOLI TRE MESI STAVO COMUNQUE RECUPERANDO
Ma ero ugualmente forte. Tanto che, dopo 3 mesi, le analisi del sangue che in ospedale erano del tutto sballate, erano tornate su valori perfetti! Avevo pure ripreso ad allenarmi, senza boxare. Visto che avevo più tempo perché non lavoravo più, ho cominciato ad approfondire le mie conoscenze sulla alimentazione, decidendo di diventare vegetariano e poi vegano.
DIETE VEGETARIANE, VEGANE E BIO, SENZA LIMITI DI QUANTITÀ
Compravo solo verdure locali, prodotti bio, eliminando prima la carne e poi i latticini. Mi ero dotato di un estrattore e avevo inserito tofu e seitan come fonte proteica. Avevo sempre più fame però coi muscoli i conti non tornavano. E qui cominciai con gli eccessi di ogni alimento. Crudo sì, vegan sì, bio sì, ma sempre in quantità maggiori ed eccessive rispetto al fabbisogno. Troppo seitan, tofu ogni giorno e tanta frutta secca. Tante arachidi, noci, noccioline, mandorle. Sembrava tutto in regola. Ero contento. Dopo 9 mesi dovevo solo rimuovere la placca dal polso.
CON LA CURA ANTIBIOTICA SONO PARTITI TUTTI I MIEI GUAI
Fatto l’intervento presi subito l’antibiotico Augmentin per 6 giorni come prevenzione. Ed è proprio da qui che iniziò il calvario. Mangiavo vegano e mi allenavo tanto. Borborigmi dopo ogni pasto e non digerivo più niente, le feci erano verdure miste con tanto muco. Diventavo sempre più magro. In palestra non facevo più prestazioni. Non avendo grasso da smaltire arrivai ben presto a 59 kg.
DIAGNOSI DI COLITE CRONICA
Da una colonscopia mi venne diagnosticata la colite cronica. Ma, nonostante tutti mi ridessero in faccia per la mia dieta vegana e indicassero proprio la dieta vegan come origine dei miei malanni, non ho mollato. Avevo capito che troppa fibra non va bene e continuavo a migliorare un po’ con gli estratti. Ma anche quelli in quantità eccessive. Esageravo con avocado, frutta secca, bacche di goji, seitan e tofu.
DISTURBI URINARI
Ovvio che nel frattempo ho cominciato ad avere disturbi urinari, anche se le analisi erano sempre negative. La colpa dei disturbi venne data alla depressione, oltre che allo stress. Questi ultimi due anni ho continuato con la dieta vegan, a parte qualche uovo dai contadini una volta tanto. Ho privilegiato sempre cibi tipici vegan, con leguminose e cereali di ogni genere, tahin, oli crudi di vari semi, burro di mandorle, arachidi, tofu e altre cibarie che si trovano negli scaffali bio.
QUANTITÀ SEMPRE ABBONDANTI E FREQUENTI TRASGRESSIONI
Visto che sono sempre magro e ho sempre fame, non ho mai badato alla quantità. Negli ultimi mesi la digestione è migliorata grazie a estratti di pompelmo, finocchio, mirtilli neri e altri accorgimenti. Ho anche trasgredito spesso, reintroducendo dei cibi animali come latticini di capra bio e qualche pesce. Pare che la digestione sia così migliorata con feci spesso regolari anche se fatte a macchia a leopardo, ma vado ancora a giorni.
AGGRAVAMENTO PROBLEMI URINARI
I miei problemi urinari nell’ultimo anno si sono però aggravati. Vado sempre più spesso in bagno, svegliandomi fino a 5 volte di notte, caricando sempre più nel trattenimento dell’urina. Questa estate ho viaggiato assai, bevendo pure parecchio. Vino e birra associati a sgarri con cibi di provenienza animale.
DIAGNOSI DI PROSTATITE BATTERICA
Ho cominciato a girare per studi urologici dove mi è stata diagnosticata la prostatite, prima abatterica e, dopo test Stamey di qualche giorno fa, batterica con positività a Klebsiella ed Enterococcus Faecalis. Premetto che anche la mia situazione emotiva è molto a terra.
DIFFICOLTÀ DI REINSERIMENTO LAVORATIVO
E qui che descrivo un altro quadro sulla mia personalità. Non lavoro perché sono in una situazione economica che me lo permette. Dovrei fare l’istruttore nelle palestre ma sono magro e non me la sento in primis, e poi ho poche speranze visto il mio attuale aspetto, piuttosto dimesso.
DEGENERAZIONE CARTILAGINI E DOLORI ARTICOLARI MI HANNO MESSO AL TAPPETO
Passavo le giornate in bici, facendo trekking, correndo, allenandomi. Ma ora, coi dolori prostatici, non pedalo. A causa della degenerazione delle cartilagini e dei dolori articolari improvvisi, negli ultimi mesi ho rallentato di brutto, passando tanto tempo da solo a parte sabati e domeniche. Sono sempre più depresso e intimorito per il futuro. A causa dell’incidente ho dovuto fare tante tomografie con mezzo di contrasto e altri TAC. Anche questo anno mi hanno fatto 7 proiezioni tomografiche addominali per accertamenti, a causa delle urine torbide. Temo pure di aver superato la soglia delle radiazioni consentite.
DEPRESSIONE ED INSICUREZZA
Non posso viaggiare perché sempre legato alle fisioterapie, alle attese per visite ospedaliere, per cui mi tocca stare anche a casa e nei dintorni. Sono depresso e insicuro. I famigliari insistono verso cure antidepressive ma mi rifiuto, dicendo che mi basta dormire una notte per stare bene. Il fatto è che non dormo da più di un anno.
PRIMA SPACCAVO IL MONDO ED ORA MI RITROVO NELLA POLVERE
Siamo 3 fratelli di cui tutti combattenti di judo e boxe a livello professionale. È incredibile come a me sia successo di trasformarmi da uno che spaccava il mondo a una persona debole fisicamente e mentalmente.
HO SEMPRE FREDDO E FAME
Dalle analisi risulto sempre scarso di globuli rossi, di neutrofili e di leucociti, tutto dovuto probabilmente alla prostatite. Ho sempre freddo, fame, pressione bassa, mani e piedi congelati, magro, e da tempo senza una vita sessuale. Sono consapevole che devo dare una svolta alla mia vita prima che sia troppo tardi. Ora penso di debellare questi batteri in primis. Una volta sgominati, la qualità della vita dovrebbe migliorare. Ma come farlo in maniera sicura? Antibiotici? Ho il sistema immunitario debole e mi potrebbero fare del male. D’altro canto devo intervenire al più presto perché i dolori vanno fino alla schiena e possono fare altri danni.
LIBRI E TESINE A SUPPORTO DELLA DIETA E DEL DIGIUNO
Ora io ho due suoi libri, cioè Storia dell’igienismo e Dizionario di salute. Vado a comprare i 2 restanti per avere un’idea maggiore sui cibi che possono guarire. Nel frattempo vorrei iniziare la cura del digiuno risolutivo di 8 giorni. Non so se è una buona idea, dovendo a breve devo internarmi per la cura antibiotica seguita e biopsia vescica. E poi sono già magro e forse debole. E se devo farla basta acqua buona con limone e sale integrale? Servono veramente gli integratori come affermano certi libri? Il digiuno può debellare anche questi batteri? Serve anche a riparare i danni al Dna provocati dalle radiazioni ionizzanti?
Ho già fatto 2 volte questo anno il digiuno, ma al massimo 2 giorni, senza risultati. Quale libro o tesina mi consiglia leggere in particolare per il mio caso? Sono stato molto lungo e ha tutte le ragioni per non leggere questa mail e non rispondermi. Spero che, se è arrivato alla fine di questa lettera, avrà una certa comprensione. La ringrazio di cuore e spero di avere una sua risposta.
Sergio
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RISPOSTA 1
PROBABILE ECCESSO DI CURE MEDICHE
Ciao Sergio. Molto toccante e significativa la tua storia. Vicende della vita. Devi comunque rimboccarti le maniche e saltar fuori dalle sabbie mobili nelle quali ti sei impigliato. Hai varcato troppe porte di cliniche ed ospedali per non restarne condizionato. Devi imparare a renderti autonomo e a non dipendere dalle cure mediche.
OCCORRE RISTABILIRE L’EQUILIBRIO E LA SIMBIOSI NELLA FLORA BATTERICA
Vedo che continui a parlare di Klebsiella e di Enterococco, quasi che il problema centrale della tua vita fosse di tipo batterico. Sei totalmente fuori strada. Il digiuno è un ottimo strumento terapeutico ma non devi pensarlo come risolvente di tutto. La salute si mette vicino pezzo per pezzo con una serie di ingredienti operanti coerentemente nella stessa direzione, nella direzione del polo-benessere.
APPLICARE CON URGENZA E COERENZA IL NOSTRO PACCHETTO-SALUTE
La nostra Health Science propone un protocollo-salute che, se applicato in modo sistemico, porta sicuramente alla massimizzazione dei risultati, senza causare effetti perversi ed effetti collaterali. Nel caso tuo occorre urgentemente ripristinare la funzionalità digestiva. Il freddo alle estremità indica anemia nelle zone periferiche del corpo causata dal surriscaldamento intestinale e dalla congestione sanguigna in zona ventrale, tipica di chi non digerisce al meglio.
TROPPO CIBO E POCO MOVIMENTO
I disturbi urinari e le corse notturne al bagno sono conseguenza logica di chi mangia e beve in eccesso e si muove poco. Gli integratori non servono. Nel digiuno igienista si bebe liberamente acqua leggera di alta montagna priva di minerali, o acqua e limone, assolutamente niente sali di alcun tipo.
VV
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LETTERA 2
NON SO COSA SIA IL PROTOCOLLO-SALUTE DELLA HEALTH SCIENCE
La ringrazio veramente della sua risposta. Trovo in essa conferma che la mia salute non è compromessa solo dai 2 batteri ma da un insieme di fattori che vanno risolti al più presto, come quello della digestione e del colon. Non ne so niente di protocollo-salute. Cos’é e come funziona? Dove lo trovo? Molto curioso e ansioso di conoscerlo. La ringrazio infinitamente.
Sergio
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RISPOSTA 2
COSA SIGNIFICA PROTOCOLLO-SALUTE
Il pacchetto-salute o protocollo-salute della Health Science richiede solo lettura regolare e sistemica delle tesine del blog, anche partendo dall’ultima. Cosa si intende per protocollo-salute? Significa 1) Credere in una serie di leggi chiamate leggi naturali (legge di causa ed effetto, legge della remissione spontanea, legge del corpo che non va mai contro se stesso), 2) Darsi una preparazione igienista, 3) Adottare una dieta sobria e tendenzialmente vegan-crudista, vale a dire sostenibile e personalizzabile ma rispettosa di determinati valori etici ed estetici, 4) Pensare positivo, 5) Badare a noi stessi e alla nostra sopravvivenza ma sempre minimizzando l’impatto, il sacrificio e lo sfruttamento nei riguardi di Madre Natura, 6) Esposizione solare, 7) Respirazione diaframmatica addominale, 8) Movimento e non sedentarietà, 9) Rispettare il prossimo a 360 gradi, 10) Curare l’autostima, 11) Andare oltre al proprio naso e oltre le facili apparenze in tutte le cose, 12) Marciare coerentemente lungo la strada tracciata dai grandi maestri del passato, 13) Ragionare a mente aperta e flessibile, senza cadere nel dogmatismo e nell’estremismo.
Valdo Vaccaro
Ciao Sergio,
devo dire che la tua storia e' molto toccante. Ti scrivo perché vorrei condividere alcuni punti importanti della mia esperienza vegana che potrebbero aiutarti. Io ho 46 anni sono sempre stato fin dall'infanzia di costituzione asciutta, ho sempre praticato sport di endurance (agonismo corsa mezzo fondo) e non ho mai avuto serie patologie fisiche godendo quindi di ottima salute. Circa tre anni fa decisi dalla sera alla mattina di diventare vegano (ho sempre mangiato pochissima carne e uova ma adoro il pesce tipo acciughe e sgombri) e nel giro di 6 mesi mi sono trovato nel baratro. Pesavo 62 kg per 1,73 e mi sono ritrovato a pesare 54 kg !!!!!!!!!!!!!! allucinante… per fortuna il mio fisico mi ha fatto capire che sbagliavo quindi sono passato SUBITO a rimodifare la dieta ed ora a distanza di quasi due anni ho recuparato a pieno. In sostanza voglio dirti che non tutti siamo uguali, c'e' gente che con una dieta vegana tira avanti bene tipo Valdo e altri come te me che applicare lo schema valdiano rappresenta un vero suicidio. Attualmente ho reintrodotto due volta alla settimana , dopo allenamento, il pesce e mangio proteine vegetali ad ogni pasto facendo di fatto una dieta low carb high fat con pochissime proteine animali. Penso che il tuo caso sia molto simile al mio quindi se mi posso permettere un consiglio ascolta il tuo corpo e riscattati velocemente non aspettare ulteriori conferme negative. Inoltre, se mi posso permettere, lascia perdere il seitan che e' una vera porcheria. Se volessi confrontarti con me ti giro anche la mia e-mail. ciao