LETTERA
TENTATIVO DI ABBANDONARE IL DOSTINEX
Le invio questa email che fa seguito ad una mia precedente lettera pubblicata sul suo sito in data 25 Gennaio 2012. Purtroppo i risultati delle mie ultime analisi evidenziano alcuni problemi che Le avevo evidenziato qualche mese fa. In primis la prolattina che è ritornata a valori >200. Ero riuscito a riportarla nei valori ottimali solo con l’assunzione del Dostinex che poi avevo poi abbandonato, in quanto fortemente convinto di questo mio percorso vegano che vede in questi giorni il raggiungimento dell’ottavo mese.
OMOCISTEINA ALTA E VITAMINA D BASSA
Purtroppo un valore alto come il mio sacrifica di molto il valore del testosterone con le immaginabili conseguenze da un punto di vista sessuale di coppia. Altri valori di preoccupazione risultano essere la omocisteina a 15, quindi un po’ alta ed il dosaggio 25 OH Vitamina D3 ad un valore di 5.70 quindi siamo in un valore di carenza almeno da quanto riportato sulle risposte delle analisi. Calcemia, Sideremia, Ferritina, Vitamina B12, Glicemia tutti nella norma.
DIETA VEGANA DA OTTO MESI
La mia dieta da 8 mesi prevede colazione con succo di arance, banana e un po’ di mandorle e pinoli. Pranzo: insalata mista con avocado di tanto in tanto ed una mela alla fine. Cena in linea come con il pranzo o alternata con quinoa, miglio etc, quindi tutto secondo i suoi dettami. Fette di pane di segale per accompagnare il tutto e acqua di rubinetto. Quale consiglio può darmi considerando che vorrei evitare nel modo più assoluto di ritornare al Dostinex ma che purtroppo a questo punto devo prendere in considerazione il fatto di riassumerlo di nuovo. Nella speranza che questa mia lettera possa trovare una Sua risposta, La saluto cordialmente e la ringrazio di cuore. Giovanni
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RISPOSTA
COS’È LA PROLATTINA
Ciao Giovanni, la prolattina è un ormone luteotropico operante sull’asse ipotalamo-ipofisi-gonadi, e prodotto nell’ipofisi anteriore. Sulle femmine partecipa alla ovulazione e stimola la secrezione di progesterone da parte del corpo luteo, inducendo un periodo di refrattarietà alla fecondazione, oltre che una amenorrea lattazionale. Sui maschi inibisce la sintesi di GnRH (gonadotrophin releasing hormone), o gonadoliberina, con effetti riducenti sui livelli di testosterone e sul desiderio sessuale.
PROLATTINEMIA E IPERPROLATTINEMIA
La concentrazione di prolattina nel sangue è espressa dalla prolattinemia, con valori che nel maschio stanno nella gamma 3-15 ng/ml (nanogrammi per millilitro di sangue), e nelle femmine 4-20. L’iperprolattinemia può derivare da diverse anomalie tipo lesioni ipotalamiche, insufficienza renale, ipotiroidismo, stress, insonnia, esercizio fisico intenso, ipoglicemia, uso di farmaci.
DESIDERIO SESSUALE ED EREZIONE
L’erezione sessuale maschile è una incredibile trasformazione che comporta un’idraulica complessa, in base alla quale il pene si riempie all’improvviso di un volume di sangue otto volte superiore al normale, coinvolgendo comandi ormonali, trasmissioni nervose, eccitazione psicologica, e altri fenomeni ancora. In Italia soffre di impotenza il 10-12% di uomini tra i 18 e i 65 anni. Sangue grasso, fumo e caffè, scarso movimento, respirazione corta, digestioni difficili, cibi inadatti e devitalizzati, questi gli ingredienti che aggravano il problema.
EVITARE LA TRAPPOLA DEL TAPPABUCHISMO
Detto questo vengo alla risposta specifica. La lettera originaria è del 25 gennaio. L’inverno non è davvero il momento migliore per fare delle valutazioni sulla propria situazione ormonale, e nemmeno sulla vitamina D. Purtroppo il fattore stagionale 2012 non è favorevole nemmeno a maggio inoltrato, e viviamo tutti in carenza solare-elettromagnetica. Il vegancrudismo non rappresenta comunque un rimedio specifico alle diverse anomalie del nostro corpo, ma soltanto un mezzo di riequilibrio. Come dico spesso non è affatto valido fare dei test e poi mettersi a rincorrere i valori carenti, col sistema del tappabuchi. Il corpo è un assieme unico e integrale che funziona in piena sinergia e non a compartimenti stagni.
L’IGIENE NATURALE GUARISCE TUTTO O NON GUARISCE NIENTE
Il ragionamento che fai sul passaggio dal farmaco Dostinex al veganismo, indica che hai cercato di adoperare l’igiene naturale come un rimedio specifico al tuo problema e non come un obiettivo globale, per cui alle prime difficoltà stai liquefacendo i tuoi entusiasmi e stai andando in crisi. Non è poi da escludere affatto che i valori da te verificati ultimamente siano diretta conseguenza degli effetti eliminativi provocati dalla cura detossificante in atto. Ovvio che il ritorno al farmaco non rappresenta una soluzione. Come non rappresenterebbe una soluzione il ricorso al vasodilatatore Viagra.
SERVE PIÙ COERENZA E PIÙ FIDUCIA NEI PROPRI MEZZI
Il mio consiglio personale è quello di tenere duro con coerenza, e di sfruttare le potenzialità rigeneranti della stagione calda in arrivo. Il vegancrudismo punta al raggiungimento di un migliore livello salutistico, alla rivitalizzazione del sistema e al riequilibrio generale del corpo, inclusa la funzionalità sessuale. Ma gli strumenti guaritivi stanno al nostro interno, e non fuori di esso.
Valdo Vaccaro
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