LETTERA
Gentilissimo Dott Vaccaro, volevo tramite questo form aggiornarla sulla mia situazione dopo qualche mese in cui le avevo già scritto e lei mi aveva anche risposto.
Ho 58 anni, vegetariana da oltre 30 anni per motivi etici, ma facevo sicuramente degli errori, la conseguenza è stata qualche chilo di troppo (una decina) che non se ne volevano andare, pressione arteriosa specialmente in inverno un po’ alta (mai preso medicine) e colesterolo alto.
Dopo aver fortunatamente incontrato il suo blog sulla mia strada e aver letto molti suoi scritti, ho fatto delle variazioni e delle scelte. Eliminati tutti i latticini e i dolci, e introdotta molta più verdura e frutta, la mia alimentazione adesso consiste in: verdura, frutta acquosa e frutta secca, in particolare mandorle e noci, avocado, aglio, cipolla, legumi (tranne la soia), pochi cereali integrali. Da rilevare che cucino tutto da sola per la famiglia: pane, biscotti vegani, ricotta di mandorle, crema di nocciole e cacao amaro, hamburgher vegani, ecc. Spremute e centrifugati in abbondanza.
Utilizzo chiaramente datteri e uva sultanina al posto dello zucchero nei biscotti. Una o due volte al mese mi concedo un uovo o a volte solo l’albume dell’uovo di una gallina felice che mangia bio, scorrazza libera e non diventerà mai cibo per me o per altri.
Per adesso sto bene. In tre mesi la pressione arteriosa si è normalizzata, ho perso 8 chili e mi sento piena di energia e la mente lucida; non faccio sport, ma cammino tanto dimenticando la macchina ogni qualvolta possibile. Dormo bene, digerisco bene, vado in bagno regolarmente, mi è andato via il muco in gola che ho avuto nelle prime settimane di cambio alimentazione. Mi è andato via un dolore muscolare alla gamba che mi portavo dietro da tempo nonostante la fisioterapia.
L’unico problema è ancora il colesterolo alto, anche se il suo valore è sceso in tre mesi. Il colesterolo totale è passato da 317 a 280, l’HDL è passato da 67 a 75, i trigliceridi stanno a 106.
Penso ovviamente di persistere con questo regime alimentare che è soprattutto una filosofia di vita, perché mi fa felice. Ma vorrei anche riuscire ad abbassare ulteriormente il colesterolo (anche se riguardando vecchie analisi mi sono resa conto che pure 30 anni fa avevo valori che ora sarebbero considerati alti, ma allora erano nella norma essendo i valori di riferimento normali fino a 260, mentre adesso sono a livello 200). Mi chiedo perché siano cambiati i valori.
Penso di proseguire con questo regime e di rifare poi tutte le analisi fra 3-4 mesi. Forse sbaglio ancora qualcosa nell’alimentazione? Magari lei può darmi ancora qualche consiglio?
Intanto la ringrazio moltissimo per tutto, con tanta stima.
Patrizia
RISPOSTA
PER ADESSO STO PROPRIO BENE
Questo messaggio mi diverte davvero. Nel giro di 3 mesi la Patrizia ha ottenuto una serie formidabile di miglioramenti, come del resto è nella norma e nelle previsioni per chi accetta di intraprendere uno stile di vita virtuoso. Eppure si limita a dire “Per adesso sto bene”. Come dire “Non me ne compiaccio troppo, potrei anche peggiorare!”
DIECI PUNTI FONDAMENTALI
Se pensiamo che:
- ha perso 8 chili,
- la pressione arteriosa si è normalizzata,
- si sente piena d’energia,
- ha la mente più che mai lucida,
- dorme bene,
- digerisce bene,
- va in bagno regolarmente,
- non ha più muco in gola,
- è scomparso un vecchio dolore persistente alla gamba che la fisioterapia mai aveva risolto (guarire da problemi artritici è qualcosa di importantissimo in quanto denota un miglioramento della formula dl proprio sangue),
- I valori del colesterolo totale sono passati da 317 a 280, con HDL da 67 a 75 e trigliceridi a 106.
Si tratta di un quadro a dir poco invidiabile, soprattutto se consideriamo che i citati miglioramenti hanno avuto luogo nel periodo invernale, che è quello più critico ed insidioso dell’anno.
LE MANIPOLAZIONI DI BIG PHARMA PER VENDERE PIÙ STATINE
Il problema che rode la Patrizia è il colesterolo. Ma in realtà anche qui essa ha migliorato. Si chiede perché i valori ufficiali del colesterolo totale sono stati portati a 200 quando anni addietro erano a 260. La risposta è molto semplice, ed è perché Pfizer e compagnia bella vogliono vendere più statine ampliando la massa di pseudo-pazienti dal sangue grasso.
SALTI DI GIOIA
Più che pensare al colesterolo, la Patrizia dovrebbe fare salti di gioia perché ha centrato tutti gli obiettivi possibili sul piano fisico e psichico. Ma anche su quello emozionale e spirituale direi, visto che la sua amata gallinella non subirà la tortura del macello.
COS’È IL COLESTEROLO
Tornando al colesterolo, si tratta di una sostanza grassa necessaria al corretto funzionamento dell’organismo. Partecipa infatti alla sintesi di alcuni importanti ormoni e della vitamina D ed è un costituente delle membrane delle cellule.
VALORI NORMALI DI LDL E HDL
Il valore del colesterolo totale è “desiderabile” quando non supera i 200 mg/dl. Il valore del colesterolo-LDL è “desiderabile” quando non supera i 100 mg/dl, anche se sono considerati normali i livelli inferiori a 160 mg/dL. Il valore del colesterolo-HDL è “desiderabile” quando è uguale o superiore a 50 mg/dl.
RIMEDI NATURALI PER TENERE SOTTO CONTROLLO IL COLESTEROLO
In ogni caso, per tenere sotto controllo il colesterolo basterà eliminare fritture e prodotti industriali, eliminare gli zuccheri lavorati evidenti e nascosti, ridurre radicalmente o meglio ancora eliminare i grassi di origine animale, utilizzare olio d’oliva extravergine, assumere regolarmente grassi naturali Omega3 (da olio d’oliva extravergine, da avocado, da portulaca, da frutta secca, da semini vari), inserire nella propria dieta una prevalenza di frutta e di verdure crude, una dieta ricca di acqua biologica (da frutta acquosa), e di fibre (frutta e verdura). Più o meno tutte cose che comunque sembra stia già facendo e che hanno infatti portato ad una riduzione del colesterolo totale.
QUESTA È UNA VERA E PROPRIA TESTIMONIANZA POSITIVA
Ultima chicca della serie è che la Patrizia sceglie i cibi e li prepara lei stessa con criterio, e questo è un merito aggiuntivo tutto suo, che le permette maggiore flessibilità, oltre che spirito di ricerca e di sperimentazione. Direi che questo suo messaggio nell’assieme ha tutte le caratteristiche per essere considerato genuina testimonianza di guarigione e di miglioramento della propria forma, una specie di spinta e di lezione a chi crede poco nella possibilità di trasformarsi e di valere di più grazie a delle scelte intelligenti sul piano alimentare e comportamentale.
Valdo Vaccaro
Salve Sig. Vaccaro. Vi scrivo perché da qualche settimana ho cominciato ad eliminare tutti i derivati di animale. Ho cambiato drasticamente la mia alimentazione, ora mangio frutta verdura sia cotta che cruda. Ho un problema all tiroide M.di Basedow. Appena possibile ci sentiremo. Perché ho bisogno del suo aiuto. ???????? spero però di aver cominciato con il piede giusto. ???????? un abbraccio Maria.