PROBLEMATICHE FISICHE INCOMPRESE E CLIMA FAMILIARE INSOSTENIBILE

da 11 Set 2015Tumore al seno

LETTERA

PREOCCUPAZIONE PER PROBLEMATICHE FISICHE INCOMPRESE

Caro Valdo come stai? Avevo fatto un colloquio con te qualche mese fa via skipe e presto penso ne prenoterò un altro. Ti scrivo perchè sono un po’ preoccupata perché, da qualche tempo, mi sono comparse delle problematiche che non capisco.

PICCOLO NODULO AL SENO

Premetto che sono vegana da circa tre anni e che seguo il tuo schema da circa un anno e mezzo. A gennaio di quest’anno mi sono trovata al seno destro un piccolo nodulo. Non l’ho fatto vedere, lo tengo sotto controllo e non mi sembra che stia crescendo.

CISTITE EMORRAGICA ED ENORME HERPES, NONCHÉ PRURITI ALLA TESTA E DOLORINI VARI IN ZONA ADDOMINALE DESTRA

Ad agosto di quest’anno ho avuto una cistite emorragica con febbre guarita da sola mediante riposo ad acqua e limone. A seguire mi è comparso sulla bocca un herpes enorme che mi è durato circa 15 giorni. Da qualche tempo ho un doloretto che va e viene a destra, alla base dell’ultima costola, mentre il prurito sul corpo e sulla testa è una costante. Sarà mica il fegato? Non riesco a capire dove sbaglio perché credo di alimentarmi correttamente e faccio attività fisica tutti i giorni, mentre la pancia è sempre gonfia.

TENSIONI COSTANTI IN FAMIGLIA

L’unica cosa che non va molto bene è forse la parte mentale e psicologica. Ho qualche problema con la suocera che non condivide quanto faccio in fatto di alimentazione. Riempie pure i miei figli di ogni genere di schifezze. Anche mio marito è molto incline a propinare ai bambini dolci di ogni tipo, facendo generose eccezioni al mio schema alimentare. Inutile dirti che questo a me causa irritazione  che spesso sfocia in litigi, ma non vedo soluzione al problema. Vivo circondata da persone che non la pensano come me e non è facile trovare un compromesso. Ti ringrazio infinitamente se avrai tempo di rispondermi.
Simona

*****

RISPOSTA

L’ALIMENTAZIONE NON RISOLVE AFFATTO TUTTE LE EMERGENZE

Ciao Simona. L’alimentazione ha sicuramente la sua importanza, ma il cibo non è tutto. Esso fa parte di una gamma di ingredienti indispensabili per far quadrare l’ideale cerchio dello stare bene. Il cibo non ha poteri specifici al di fuori di donarci delle calorie e di apportarci delle sostanze nutritive. Se è di ottima qualità, e se viene assunto nei giusti modi e nella giusta misura, viene digerito al meglio e consente la formazione di tanto buon sangue fluido e scorrevole.

IL CIBO GIUSTO CI ALIMENTA E CI NUTRE SENZA EFFETTI COLLATERALI, MA NON CHIEDIAMOGLI ALTRO

Tutto questo avviene a dispendio energetico-enzimatico risibile e a costo digestivo minimo, con notevoli vantaggi per il sistema immunitario e per tutti gli organi. Mangiando semplice, leggero, sobrio, vibrante, l’intero organismo si rivitalizza. Ma non chiediamo di più agli alimenti, per quanto virtuosi essi possano essere. Al di là di quanto appena detto, non possiedono l’intelligenza curativa per riparare in modo diretto le nostre specifiche patologie.

ESISTE SPAZIO PER MIGLIORARE

I dolorini sotto-costali che vanno e vengono possono  riguardare il fegato, il sistema biliare ma anche altri organi. Stesso discorso per il prurito alla testa e in diverse altre parti del corpo. La eruzione di herpes è servita a liberarti da notevoli tossine, ma dimostra che il tuo corpo ospita tuttora dei residui tossiemici non indifferenti. Il gonfiore addominale prova che le tue digestioni non sono affatto prive di inconvenienti, per cui quanto assumi a pranzo e cena non viene assimilato ed espulso a regola d’arte. Non esistono punti di domanda e misteri. Puoi solo rimboccarti le maniche ed indagare meglio sui punti deboli che tuttora esistono.

I SINTOMI VANNO SEMPRE DIFFERENZIATI DALLE CAUSE

Le problematiche che tu non sai interpretare e capire, tipo il nodulo al seno, la cistite e l’herpes che hai superato, nonché il prurito ed il gonfiore addominale, non sono per niente fenomeni malefici. Fanno parte dei sintomi che il corpo esprime fisiologicamente, cioè in modo logico e consequenziale, quando esistono dei fattori causanti di malattia. Ed è proprio per questo che la Scienza della Salute ha elaborato la Cura della Non-Cura sul sintomo, differenziandosi totalmente dalla medicina che pratica invece in modo dichiarato e sistematico la curomania sul sintomo, ignorando del tutto l’eziologia, lasciando intoccate e libere di proseguire ancora nella loro azione deleteria, le cause produttrici di patologia.

OGNI IPOTESI VA ACCURATAMENTE VERIFICATA

Tra i fattori causanti si possono riscontrare degli errori, delle mancanze o degli eccessi sul piano alimentare. Ci possono pure essere degli effetti eliminativi facilitati dal corpo che si sta alimentando meglio. Può essere benissimo che, diventando una macchina auto-ripulente che si purifica in continuazione e in modo spontaneo, il corpo si liberi agevolmente sia dei propri depositi di lunga data che della tossiemia più recente.

LE TENSIONI PROLUNGATE E PRIVE DI SBOCCHI DIVENTANO PERICOLOSI TRAUMI

Nel caso specifico, le tensioni in famiglia giocano di sicuro un ruolo notevole. Quando uno stress non è di tipo casuale e passeggero, ma si accumula e si rinforza alimentandosi di nuovi episodi critici, si sviluppa un autentico avvelenamento generale. Qui i torti non si dimenticano e non si perdonano. Qui siamo di fronte a uno scontro quotidiano e ad una belligeranza che diventa autentico trauma personale.

CHIARIRE LA SITUAZIONE E RIPRISTINARE L’ARMONIA FAMILIARE COME PRIORITÀ ASSOLUTA

L’essere umano non è un insensibile robot meccanico. Tende al contrario a somatizzare le situazioni negative a livello di digestioni problematiche, di disturbi allo stomaco ed anche al fegato. I rapporti tesi, l’inimicizia, la mancanza di armonia e di serenità, di sorrisi autentici e non di circostanza in ambito familiare, con inevitabile coinvolgimento dei figli, portano a pesanti conseguenze.

Valdo Vaccaro

Se l’articolo ti è piaciuto e vuoi supportare la mia attività lo puoi fare con una donazione libera.

Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Articoli Correlati

Commenti

6 Commenti

  1. Marco Mulloni

    Mi dispiace davvero ke non vieni compresa prima di tutto da tuo marito Ke se fosse delle tue stesse idee poi azzitirebbe sua mamma. Incredibile davvero quanto la medicina i media le case farmaceutiche e chi più ne ha più ne metta creino un pilastro mentale nelle persone Ke purtroppo no non vedono quante persone guariscono definitivamente da ogni tipo di malattia allergia e chi più ne ha più ne metta! Non farti problemi Ke se segui uno schema Valdiano sei solo sulla strada giusta x l'alimentazione e tutto il resto. La serenità in primis. Non demordere e cerca di farti scivolare le cose o come me quando raramente mi capita scherza ci su. Non posso chiudere non ricordando la frase più importante Ke deve entrare dentro ognuno di noi: il nostro corpo non va mai contro se stesso se la benzina è quella giusta! In bocca al lupo ed iscriviti a qlc gruppo Ke moralmente ti aiuta moltissimo condividere e conoscere altre situazioni più o meno simili alla tua.

    Rispondi
  2. Ric

    Ciao Simona,
    posso lasciarti la mia esperienza e il mio pensiero?
    Anch'io inizialmente ho cominciato a seguire un inquadramento igienista da solo, ossia intendo avendo contro moglie, mamma e suocera, quindi capisco perfettamente quanto provi e sopporti: critiche, commenti, pensieri e azioni ostruzionisti. Inoltre anch'io ho un figlio e sappiamo che ogni genitore darebbe la propria vita per il bene dei figli, anzi le preoccupazioni per loro ci prendono molto di più che le preoccupazioni per noi stessi. Tuttavia nel mio caso, dopo un periodo di qualche mese anche mia moglie ha cominciato a mangiare come me e ora abbiamo un nostro stile alimentare, certamente non rigorosamente igienista, ma con alcuni punti fermi e comunque diverso sia dallo stile alimentare delle nostre famiglie di origine. Ora, dopo qualche anno, mia mamma intavola molto spesso l'argomento alimentazione, però con modi diversi da prima, apprezzando spesso diverse scelte, mentre mia suocera non parla mai di alimentazione, però a pranzo da lei non ci fa mai mancare frutta e verdura.
    Questa è sommariamente la mia esperienza, che mi ha portato nel tempo a fare miei alcuni concetti, per esempio sono d'accordo con Valdo che il primo cibo essenziale per l'uomo sia l'amore, la relazione, il senso della vita. Nella mia scala il secondo cibo più importante è l'aria, il sole, l'ambiente in cui siamo immersi; solo al terzo c'è il cibo, solido o liquido che sia. Da queste considerazioni provo a proporre tre punti:
    1. la tua famiglia è la cosa più importante. Cardini della famiglia è il rapporto tra te e tuo marito, quindi il primo suggerimento è per tuo marito, che non si fossilizzi sugli schemi alimentari della sua famiglia di origine, ma che cerchi piuttosto nuove soluzioni insieme a te. Nella relazione di coppia ritengo che ogni passetto compiuto insieme valga tantissimo, per piccolo che sia. I suoceri sono e saranno sempre parenti e risorsa preziosa, tuttavia ritengo indispensabile un cammino indipendente e non una simbiosi o un comportamento inerizale del tipo "faccio così perché nella mia famiglia ho sempre fatto così";
    2. Il secondo punto è conseguenza del primo, ed è per te, ossia puoi mantenere una tua identità igienista senza eccedere troppo nell'applicazione degli schemi, che probabilmente le persone intorno a te vedono ancora molto estremi. Quindi, dosare sempre con saggezza la tua aspirazione igienista con i dovuti compromessi, sapendo che hai a che fare con la persona che ami;
    3. il terzo punto riguarda il "tempo", ossia non volere a tutti i costi i risultati tutto-e-subito. Per esempio, mio figlio so che prima o poi mangerà la carne (ora ha due anni e non l'ha mai assaggiata), e chi lo sa se magari la vorrà anche mangiare con frequenza oppure se vorrà diventare un fruttariano-modello…non lo so e nemmeno so come io mi comporterò o reagirò in quel momento. Però io e mia moglie cercheremo sempre di essere per lui una luce nella notte, quindi mantenere le nostre posizioni, con amore (o almeno questo sarà il nostro intento!).
    Non ho scritto queste cose come giudizio o come esperto, ma solo in base alla mia esperienza, sarò contento se ti avrò dato qualche spunto. In bocca al lupo!

    Rispondi
    • Andy Ray

      Carissimo Ric, non solo hai dato qualche spunto a Simona, ma a tutti noi.
      Complimenti sinceri a te e a tutta la tua famiglia.
      Un abbraccio Andy

      Rispondi
  3. Andy Ray

    Ciao Simona,
    Ric ha esposto in modo fantastico le situazioni che vengono a crearsi in famiglia quando una coppia, con dei figli, si alimenta in modo differente. I dissidi familiari nascono quando, chi ha cambiato, in questo caso tu, vuole imporre il proprio stile di vita al proprio partner e di conseguenza anche ai figli. Anche il tempo è tiranno, perché chi si trova bene con uno stile alimentare lo vuole subito, immediatamente imporre anche alle persone che ama, soprattutto ai figli. Se poi la persona che ha cambiato stile alimentare ha dei problemi, come nel tuo caso, a maggior ragione le persone che hai intorno non si adeguano, anzi. Quindi risolvi prima i tuoi problemi e quando intorno vedranno una persona che sprigiona energia, benessere e quant'altro, allora e solo allora anche loro si adegueranno, ma con tanta calma e pazienza perché tutto e subito non sarà possibile.
    Un sincero abbraccio Andy

    Rispondi
  4. Francesco

    Ma santa pace, non stai sbagliando proprio nulla, Simona, stai semplicemente compiendo quel percorso di guarigione che passa necessariamente attraverso qualche forma di detox: gonfiore addominale, sfoghi cutanei, infiammazioni e dolorini vari, sono tutte tipiche manifestazioni della detox (crisi eliminative). L’igienismo sostiene che si possa guarire e stare in buona salute adottando un corretto stile di vita: ma la guarigione non può avvenire in un baleno, ma deve necessariamente passare attraverso processi più o meno complessi e lunghi di disintossicazione e di riparazione dell’organismo, solo al termine dei quali si potrà godere di ottima salute. Ebbene tu sei in questa delicata fase di passaggio, devi solo tener duro e non spaventarti di questi inconvenienti, ci siamo passati tutti in qualche misura: più si è ligi e rigorosi e più la detox morde, e noi lasciamo che morda, perché è così che si guarisce. Tieni conto che queste crisi che tu lamenti e che imputi, erroneamente ripeto, a qualche errore da parte tua, sono la causa di gran lunga principale delle defezioni e dei fallimenti registrati dai principianti igienisti: dunque attenta a non cadere anche tu in questo insidioso trabocchetto che inghiotte numerose vittime, che finiscono per convincersi che l’igienismo non faccia per loro. E invece è solo detox, bellezza mia. Statti in guardia, e non lasciarti ingannare dalle “amorevoli cure” dei tuoi parenti e amici, da loro consigliate per il tuo bene, si capisce, e che invece sono la tomba del processo di guarigione avviato con la scelta del nostro nuovo stile di vita.

    Rispondi
  5. Enzo Spataro

    Purtroppo Simona, è molto arduo affrontare il dissenso ed assistere alle nefandezze delle persone a noi care e a maggior ragione dobbiamo far sfoggio di perseveranza e determinazione.

    Rispondi

Lascia un commento

Scopri di più da VALDO VACCARO

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere