LETTERA
GRAVIDANZA IN STATO DI ANSIA PER UN POLIPO
Caro Valdo, complimenti per la tua competenza e grazie per i tuoi insegnamenti. Spero tanto in una tua risposta perché sto vivendo la mia prima gravidanza a 43 anni con un po’ di ansia a causa di un polipo cervicale che è cresciuto ed affiora ai genitali esterni.
IL BISTURI NELLA SOLUZIONE MEDICA
La medicina ufficiale propone solo la chirurgia che è rischiosa per il feto. Sono vegetariana da 20 anni e da circa un mese ho tolto latticini e farina bianca per ridurre il muco. Leggendo il tuo blog ho colto il suggerimento dei lavaggi con acqua tiepida e sale che sto facendo da qualche giorno. Hai delle altre indicazioni da darmi tenendo conto che sono al sesto mese di gravidanza? Ti ringrazio di cuore.
Stefania
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RISPOSTA
PRIMO OBIETTIVO INFORMARSI CORRETTAMENTE E TRANQUILLIZZARSI
Ciao Stefania. Via ogni ansia innanzitutto. L’ansia è pericolosa assai più di qualsiasi polipo e di qualsiasi altra escrescenza corporale. Leggiti piuttosto con attenzione la mia tesina “Tumorosità, endometriosi e salvezza femminile“, per un quadro globale ed approfondito della situazione.
UTERO, CERVICE, VULVA E VAGINA
Ricordiamo per chiarezza terminologica che l’utero è l’organo cavo della gestazione, avente la funzione di accogliere l’uovo fecondato e di consentirne l’evoluzione, sviluppando l’embrione durante la gravidanza. La cervice uterina o collo dell’utero rappresenta il punto di giunzione tra utero e vagina. La vagina è il canale muscolo-membranoso che si estende dagli organi esterni, chiamati vulva, all’utero. Ha il compito di ricevere il pene durante il rapporto sessuale.
CHE COSA SONO I POLIPI UTERINI E CERVICALI
I polipi uterini sono escrescenze carnose che si formano e protrudono dal rivestimento interno dell’utero, chiamato endometrio, o dal canale cervicale, il passaggio che mette in comunicazione la cavità uterina con la vagina.
Nella maggior parte dei casi si tratta di formazioni benigne che colpiscono donne di età superiore ai 20 anni. Le dimensioni dei polipi cervicali possono variare da 1 millimetro a circa 10-20 millimetri.
SINTOMI
I polipi cervicali sono spesso asintomatici e non danno disturbi particolari, salvo piccole perdite ematiche dopo traumatismi post-coitali come i rapporti sessuali. Se il polipo è cervicale, ossia localizzato sul collo dell’utero, possono manifestarsi piccoli sanguinamenti anomali, anche post-coitali.
Se invece è di tipo endometriale, e pertanto localizzato all’interno della cavità uterina e di norma più grosso, può causare mestruazioni abbondanti, sanguinamenti inter-mestruali o vere e proprie emorragie, anche in menopausa.
CAUSE
MODIFICHE ORMONALI ED IPERPLASIA DEL TESSUTO CERVICALE
La condizione ormonale della gravidanza determina un cambiamento dei tessuti del collo dell’utero, per cui compaiono o si estendono piaghette, e tutto ciò rientra nella norma. Tali modificazioni ormonali si palesano con lo scivolamento di tessuto endo-cervicale verso la parte più esterna del collo che sembra essere più fragile e facilmente sanguinante. Durante questo scivolamento tissutale, il tessuto reagisce e si adatta alla nuova situazione vaginale, mediante l’iperplasia del tessuto cervicale che è poi la causa della formazione del polipo stesso.
RUOLO STIMOLANTE DEGLI ESTROGENI
I polipi al collo dell’utero si sviluppano a seguito di un eccessivo stimolo da parte degli estrogeni, ormoni femminili, sia che questo avvenga in maniera del tutto naturale o indotto dall’assunzione di farmaci. Una seconda causa di sviluppo potrebbe essere riferibile ad un’infiammazione cronica della cervice uterina.
VISIONE IGIENISTA
Tutte le infermità femminili agli organi genitali, cioè utero o matrice, ovaie, trombe di Falloppio o saligni, collo e vagina, sono causate in realtà da cattive e prolungate digestioni, e quindi da conseguenti stati di stitichezza più o meno cronica. Stitichezza a sua volta determinata da un regime alimentare innaturale, da eccesso alimentare, da vita sedentaria. I disordini digestivi portano a congestione negli organi del basso ventre.
LA FUORIUSCITA DI PERDITE ED UMORI HA CARATTERE ESTREMAMENTE BENEFICO
A queste anormalità, la nostra difesa organica chiamata sistema immunitario, risponde col suo processo di tutela e cerca di liberarsi delle impurità accumulatesi all’interno degli intestini. Da qui la fuoriuscita di umori tipo catarro vaginale, flusso, funghi, candida, perdite bianche o grigie o rossastre.
Queste perdite sono quanto di più benefico esista per l’organismo femminile, perché è soltanto grazie ad esse, ed assieme ad esse, che vengono espulse le sostanze corrotte.
Uno dei più grossi errori delle terapie mediche sta nel volere sopprimere le perdite mediante lavaggi astringenti o con altri procedimenti. Con tali sistemi si obbliga la loro ritenzione nel corpo, dando origine a maggiore infiammazione e maggiore congestione sanguigna, ovvero a quei fattori creativi e causativi di cisti, polipi e tumori.
Il consiglio non è solo quello dei frequenti bagni genitali e delle frizioni fredde al risveglio. Occorre anche vivere il più possibile al sole ed all’aria aperta, praticando moderato ma regolare esercizio fisico e camminate rilassanti.
ASPORTAZIONE MEDICALE O REMISSIONE SPONTANEA DI TIPO IGIENISTICO?
Il ricorso alla sua asportazione è giustificato dalla medicina olistica solo se cresce di volume e sanguina parecchio. Di norma, la medicina convenzionale propende invece per l’asportazione senza se e senza ma. Il buon senso e l’esperienza dice che lo si può lasciare lì dov’è. Dopo la gravidanza si ridurrà o addirittura verrà riassorbito. Se peduncolato o legato ad un peduncolo, durante il parto va via da solo.
DIETA E SCELTE COMPORTAMENTALI
La dieta sarà basata soprattutto su frutti di stagione, tipo uva, mele, mirtilli, melagrane, pere, mele cotogne mature, kaki, carrube, castagne, noci e pistacchi, oltre che su verdure principalmente crude o saltate in padella, tipo tarassaco, ortiche, cavoli, cavolini di Bruxelles, radici, lattughe, finocchi e carciofi, patate non irradiate nelle varie versioni. Per il resto, attenersi alle regole del nostro pacchetto salute ed al buon senso che ne è parte integrante.
RASCHIAMENTI ED ASPORTAZIONI CHIRURGICHE NULLA HANNO A CHE VEDERE CON LA SALUTE
Per la Health Science è assurdo il ricorso ad asportazioni con operazioni chirurgiche sul sintomo. Operazioni che lasciano intatte le cause dell’affezione, la cui origine sta sempre nei disordini all’apparato digerente. Le operazioni sono incapaci di ristabilire la salute. Esse sopprimono soltanto l’effetto di una causa che continua la sua azione, e continua a recidivare se trattata con asportazione.
Pertanto niente raschiamenti e niente bisturi per cisti, polipi e tumori, qualunque sia la loro natura e la loro ubicazione. Normalizzando la digestione e favorendo l’eliminazione delle sostanze estranee, si otterrà il ritorno della salute integrale e dell’equilibrio corporale, senza dolori e senza danni.
TESINE DA LEGGERE
Valdo Vaccaro
Grazieeee anche a me 43 anni hanno riscontrato un polipo. Grazie mille per i suoi consigli tranquillizzanti.La seguo da anni e desideravo ringraziarla per tutto quello che dice.