LETTERA

PASSAGGIO DAL SISTEMA VEGETARIANO AL VEGAN-CRUDISMO 80%

Buongiorno Valdo, innanzitutto grazie per tutte le utilissime informazioni che ci dai. Da febbraio di quest’anno sono passato da vegetariano a vegano tendenzialmente crudista all’80% per evitare di prendere il farmaco Esopral che serve per problemi di reflusso gastrico. Problema risolto, nonostante al mattino appena alzato mi beva 1 o 2 limoni spremuti diluiti in acqua!

I TUOI SUGGERIMENTI MI CONSENTONO UN OTTIMO RECUPERO DELLE FORZE

Essendo sportivo praticante podismo con distanze fino alla mezza maratona, sto molto attento ai tuoi suggerimenti. Oltre a farmi stare meglio in salute mi consentono un recupero migliore. Ho letto di recente un estratto del lavoro di Davide Bertinetto (metodo Matevor) di cui tu parli bene in quanto Davide mangia solo frutta e verdura rigorosamente cruda pur praticando l’Ultra Trail !

OGGETTIVO E NETTO CONTRASTO COL METODO DI DAVIDE BERTINETTO

Tra l’altro egli si raccomanda di mangiare solo tre volte al giorno. Colazione (frutta), pranzo (frutta o verdura), cena (frutta o verdura) riservando la frutta a guscio solo per il fine settimana. Ora, siccome tu consigli il five-per-day più i due pasti principali, raccomandando di aumentare le calorie particolarmente per chi fa sport con pane integrale, cereali integrali, lupini e aggiunta di semini vari più mandorle e noci, mi pare che le due cose siano in netto contrasto.

CONTINUO COL TUO OTTIMO METODO

Io continuo con il tuo metodo che mi sta dando ottimi risultati. Però vorrei sapere cosa ne pensi. Infine un’altra cosa circa le proteine. Raccomandi di non assumerne più di 25 gr/die ma, con l’aumento calorico che suggerisci in caso di dispendio maggiore dovuto allo sport, inevitabilmente si aumenta anche la quota proteica. Infatti 100 gr di pasta integrale apportano già la metà del fabbisogno giornaliero!

NEL MIO TAXI NON MANCANO MAI I TUOI LIBRI

Scusa se mi sono dilungato ma dovevo pur spiegarti i miei dubbi. Nella speranza di una tua risposta concludo dicendoti che, nella mia professione di tassista, porto il mio mattoncino alla causa vegana divulgando i tuoi insegnamenti e invitando poi i miei occasionali interlocutori a visitare il tuo blog.
Grazie e cordiali saluti.
Marcello

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RISPOSTA

L’IGIENISMO GODE DI OTTIMA POPOLARITÀ TRA I TAXISTI

Ciao Marcello. Mi fai pensare a Massimo, tassista milanese che da anni porta sul cruscotto una voluminosa versione originale di Alimentazione Naturale, confezionata artigianalmente, voluminosa e sottolineata con diversi colori in ogni sua pagina. Ti ringrazio per questo tuo impegno verso la nobile causa della salute e della forma psico-fisica.

ANCHE I MIGLIORI SCHEMI VANNO PERSONALIZZATI

Sulle differenze con Davide Bertinetto ti do pienamente ragione. D’altra parte ognuno deve personalizzare marcatamente i metodi di alimentazione e di allenamento, sulla base delle proprie necessità, dei propri gusti, dei risultati concreti che ottiene. Ognuno ha il suo peso, la sua altezza, le sue abitudini, il suo metabolismo. C’è spazio per esperienze allineate sui buoni principi, ma differenziate nei dettagli.

UN METODO CHE FUNZIONA BENE NON SI CAMBIA

Ho evidenziato i risultati notevoli di Bertinetto al fine di dimostrare che, nella resa sportiva e nelle competizioni più dure, il vegetarianismo è un punto di forza e non di debolezza. Non farti pertanto distrarre da queste contraddizioni e continua col solito sistema, fino a quando esso si dimostra all’altezza delle tue esigenze e delle tue aspettative.

Valdo Vaccaro