LETTERA 1
UN HERPES CHE NON SE NE VUOLE ANDARE
Ciao Valdo, sono una madre di 30 anni, e c’è un problema che mi tormenta e mi affligge da anni in continuazione. Trattasi dell’herpes labiale e genitale. Si ripresenta in continuazione. Le ho provate tutte e non c’è modo di stroncarlo. Hai delle soluzioni? Grazie. Anna
LETTERA 2
NON SO QUANDO E NON SO CON CHI
Buon giorno caro Valdo, sono Patrizia una giovane mamma 33enne che vuole vivere degnamente la sua vita e dare un buon esempio a due figli di 6 e 9 anni. Quest’inverno, ho iniziato ad avere forti dolori alle mani, che in passato si presentavano solo ogni tanto. Così, cercando su internet rimedi naturali, sono incappata nel suo blog e mi si è aperto un modo a me quasi sconosciuto! Nel frattempo ho letto e riletto tantissime tesine ed ho comprato il suo libro Alimentazione Naturale, e me lo sono divorato durante una vacanze al mare. Sapevo già, dopo aver fatto un pap-test ad aprile, di aver contratto (non so con chi e quando??!!) il papilloma virus n. 33 e, da quest’estate, ho continuato a sottopormi a svariate visite, prelievi, biopsie, colposcopie.
TOGLIERE L’UTERO COME SI TRATTASSE DI UN DENTE
Lunedì devo ripetere un’altra colposcopia e la citologa mi ha già accennato alle due possibilità riguardo la cura: o conizzazione della parte in cui si trovano due lesioni sul collo dell’utero o addirittura asportazione totale dell’utero! Logicamente mi sono allarmata, visto la giovane età e sapendo che mia nonna materna è morta a 36 anni proprio per un tumore all’utero. Proprio ora che stavo abbracciando un nuovo stile di vita (nonostante le mille critiche famigliari e di amici) e iniziavo a trarne alcuni benefici, mi si presenta anche questo dubbio: seguo i consigli dei medici o continuo, o forse meglio dire, inizio seriamente a seguire lo stile di vita e alimentazione da lei descritto?
MI SERVE SUPPORTO ED INCITAMENTO
Ho già eliminato la carne da mesi e sto riducendo molto i latticini e derivati. Faccio molta fatica a capire le quantità e gli abbinamenti di frutta e verdura, ma forse anche perchè me la stavo prendendo con comodo. Ma ora, che la paura di qualcosa di brutto mi ha bussato alla porta, non voglio più aspettare. Anche se ho già letto tante sue tesine sul come iniziare, ho egoisticamente bisogno di un indirizzo tutto mio, specifico per il mio problema.
DOVRÒ LOTTARE CONTRO TUTTI
So che è sommerso da tantissime mail, ma io ci provo lo stesso. Adesso, oltretutto, mi si schiereranno tutti contro e necessito più che mai di un suo supporto e di un incitamento. Anche se le ho posto la domanda sul cosa fare, so già cosa mi risponderà e sopratutto so già quale sarà la mia decisione, perché ci credo fermamente e non vedo l’ora di iniziare una nuova vita. Spero di essere stata abbastanza chiara e la ringrazio molto anche se magari non avrà il tempo di rispondermi. Essere venuta a conoscenza di questo stile di vita mi è già di aiuto. Grazie. Patrizia
LETTERA 3
PAPILLOMA, HERPES E CANDIDA
Carissimo Valdo Vaccaro, da poco ho scoperto le sue tesine e finalmente ho capito che non ero io la pazza. Ho cominciato a tribolare con infezioni vaginali dal 2009 e ancora adesso non ho finito. Sono stata imbottita di cure su cure per anni. Ho cambiato ginecologi, sono stata mandata da psicologi e alla fine, mi sono imposta di non usare più alcun tipo di cura, cercando di migliorare semmai l’alimentazione.
Ho il papilloma virus, ma in concomitanza ho spesso episodi di herpes e di candida. Attualmente ho smesso di curarmi come le dicevo, perchè in ogni caso l’herpes mi torna almeno una volta al mese, con sintomi molto dolorosi e di malessere generale. Per la candida ho meno difficoltà perchè quando mi viene capisco che è ora di diminuire formaggi, latticini e simili.
Per l’herpes è un pò più complicato. Ho letto alcune sue tesine ma mi servirebbe una guida da seguire, per me non è facile praticare il digiuno in quanto sono già sottopeso e, non appena salto un pasto, ho forti dolori di pancia. Inoltre soffro spesso di fastidiosi gorgoglii intestinali, in concomitanza con questi episodi infettivi. Attualmente ho di nuovo i sintomi! La ringrazio e spero di avere ulteriori notizie, grazie. Cordiali saluti. Sara
RISPOSTA 1
COSA SONO I VIRUS ENDOGENI (IL 99% DEI PROBLEMI VIRALI STA IN ESSI)
Ciao Anna, tutti gli umani hanno miliardi di herpes virus nel sangue e nella linfa da quando nascono a quando muoiono. La vita è basata sui batteri (vivi) e sui virus (morti). Le molecole di Dna chiamate herpes virus sono normalissime componenti dei mitocondri, forni cellulari che risiedono all’interno di ogni cellula. Ogni cellula contiene da qualche centinaio a qualche migliaio di questi mitocondri, organelli creatori di tutta la nostra energia vitale. Alla morte fisiologica della cellula, ovvero al ricambio cellulare che riguarda 300 miliardi di cellule corporali al giorno, la cellula vene distrutta dai suoi becchini interni chiamati lisosomi, potenti enzimi che disintegrano la cellula e i suoi mitocondri trasformando il tutto in detriti cellulari chiamati virus endogeni.
UN CORPO STANCO E DEPRESSO NON SA RIPULIRSI
I virus sono naturali ed inoffensivi, se il nostro corpo è funzionante ed è in grado di sorreggere il ritmo metabolico, riciclando il materiale ferroso ivi contenuto ed espellendo prontamente i residui organici virali. Se siamo in condizioni penose, se procediamo col freno a mano tirato, col sangue viscoso e col sistema linfatico impigrito, se mangiamo cose assurde, blasfeme, cotte, devitalizzate ed incompatibili per il nostro corpo, finiamo per mettere sotto stress il sistema immunitario e il fulcro enzimatico chiamato pancreas. A quel punto il corpo perde potenza espulsiva e finisce per auto-intasarsi dei propri virus-cadaveri che continuano ad arrivare a miliardi in continuazione.
IL METABOLISMO RIPULITORE ED ELIMINATIVO
Il corpo normalmente elimina la spazzatura interna attraverso polmoni, reni, intestino e pelle. Se fallisce il processo eliminativo per tali vie regolari, il materiale inespulso diventa tossico e rimane all’interno del corpo, minacciandone l’equilibrio e l’integrità. A questo punto, scatta l’emergenza corporale e il sistema immunitario innesca una crisi eliminativa. I batteri sono entità viventi con funzioni simbiotiche nel nostro organismo. Ne abbiamo costantemente miliardi nella nostra flora intestinale. Essi non causano malattia ma al contrario ci aiutano ad eliminare il materiale tossico, intasante e rovinoso che ci distruggerebbe in breve tempo. Ci aiutano ad eliminare cioè sia il materiale tossico cellulare inespulso che le porcherie cibarie introdotte a getto continuo nel nostro organismo. I batteri non sono dei cospiratori. Proliferano o scompaiono in proporzione all’ammontare di tossine interne da divorare.
I BATTERI NON SONO AFFATTO UNA ASSOCIAZIONE A DELINQUERE, E TANTO MENO I VIRUS
Demonizzare i batteri come si trattasse di una malevola associazione a delinquere, dotata di potere ammalante, non è scienza ma vuduismo stile demoni e spiriti. Parlare poi di malattie virali, causate da virus, è ancora più demenziale. I virus non sono capaci di alcuna azione. Non respirano, non pensano, non mangiano, non si accoppiano, non proliferano, non pianificano stragi e attacchi contro nessuno. Neutri e innocui come della polvere. Intasanti ed accumulanti? Quello sì, se non vengono prontamente mandati fuori dalle scatole. Anche perché il nostro corpo è una formidabile macchina fabbrica-virus, mandandone fuori in continuazione al ritmo di 300 miliardi di cellule (con miliardi di granelli virali per ciascuna di esse).
NON CADIAMO NELLE MANI DELLA SCIENZA MONATTA, VUDUISTICA E FARMACO-SPECULATORIA
La teoria del contagio non è solo irrazionale ed illogica al senso comune, ma è totalmente antiscientifica. E’ semplicemente impossibile per una minuta ed inerte particella di Dna attaccare il suo generatore ed il suo ospite. Il fatto che la gente sia diffusamente affetta da herpes non è prova di virulenza dei virus, ma soltanto indicazione di quanto la gente sia intossicata. La tossicosi è la sola ragione causante crisi chiamate herpes.
CONTRASTARE I SINTOMI SIGNIFICA CRONICIZZARE LA PATOLOGIA
Quando poi il soggetto prende delle cure, delle creme, degli antibiotici, dei farmaci per contrastare l fenomeno, ed in più continua ad alimentarsi da bestia cretina più che da uomo, non fa che aggravare e cronicizzare la situazione. Pertanto la malattia non arriva da fuori e da terzi, ma è sempre un fenomeno interno, ovvero il prodotto di insalubri stili di vita. Rimedi? Rigoroso cambio dieta, digiuno di 3 giorni oppure semidigiuno crudista, respirazione, movimento, aria, sole e pensieri positivi.
TESINE DA LEGGERE
RISPOSTA 2
IL PROBLEMA PAPILLOMA NON È DISSIMILE DA QUELLO HERPES
Ciao Patrizia, Le considerazioni appena fatte per l’Herpes (HV) valgono ovviamente anche per il Papilloma (HPV). Leggendo le descrizioni stile Wikipedia, si apprende che HPV è acronimo d human papilloma virus, un virus appartenente al gruppo dei papillovirus. Le “infezioni” da HPV sono estremamente diffuse e possono causare malattie cutanee. Le cellule bersaglio del virus HPV, secondo i monatti, sono la cute e le mucose. Il virus dà origine a verruche nella cute e a papillomi nelle mucose, promuovendo la sintesi delle cheratine (ipercheratinosi). Si parla poi di contagio sessuale e di infezioni, è già con questo si fa tremare il mondo, classica specialità medico-monatta.
SPAZZATURA CULTURALE DOC
Si procede dicendo che ci sono 100 tipi di HPV suddivisi in 1 gruppi con lettere da A a P, e che l’HPV “può replicare solo nelle cellule in replicazione” (notare pure la sgrammaticatura), in quanto non codifica per una sua Dna polimerasi ma ha bisogno della polimerasi di una cellula ospite, che viene sintetizzata nelle cellule in attiva divisione. Linguaggio infantile, incomprensibile, frammentario e non da ricercatori seri. Questa non è scienza ma spazzatura culturale di comodo, non diversa da quella riguardante l’Aids e l’Hiv.
TESINE DA LEGGERE
- Aids, non malattia ma programma di governo
- Papillonari, spirochetari, bacchettoni e untori
- La farsa del contagio batterico-virale
- Superstizione del contagio e cultura della salute
- Virus e viresse
- L’inevitabile conflitto tra medicina moderna e igiene naturale
ALCUNE INTERESSANTI E CONTRADDITTORIE AMMISSIONI MEDICHE
- I tessuti di pelle e mucose si rigenerano in continuazione con grande velocità (secondi solo al ricambio cellulare ematico di eritrociti e di globuli bianchi).
- La maggior parte delle “infezioni” da HPV regredisce e scompare spontaneamente.
- Nel caso di “infezione persistente” al collo dell’utero non esistono attualmente trattamenti non invasivi di elevata efficacia.
- Si riconosce che la maggior parte delle protuberanze sono prive di qualunque significato patologico e sono pertanto da lasciare in pace.
- Si riconosce che il 20% dei condilomi sparisce da solo in breve tempo (vedi punto N. 1).
- Si riconosce che il 50% dei condilomi vanno e vengono nel giro di 2 anni (nei bambini la velocità di scomparsa è più marcata).
- Si riconosce che la rimozione chirurgica non risolve in quanto le anomalie ricompaiono quasi sempre.
- Si riconosce che non è il caso di spaventarsi per cose da poco e da niente, e che in ogni caso le cure proposte hanno carattere più estetico che salutistico.
- Si riconosce che l’uso del profilattico non ha alcun valore protettivo, visto che le anomalie HPV sono diffuse alla cute della vulva e del perineo.
- Si riconosce che la GlaxoSmithKline ha investito una valanga di soldi per lanciare su scala mondiale una impressionante serie di vaccini inutili, accompagnando il tutto da una indegna e furibonda campagna terroristica ai danni delle ragazzine, delle loro madri e delle intere famiglie. Un vero e proprio crimine informatico, non inferiore a quello del carrozzone Aids.
TUTTI INTRISI DI MONATTISMO E DI PESTICISMO
Pure la Patrizia, nonostante l’infarinatura igienistica, usa ragionamenti e linguaggi tipicamente monatti. Parla di papilloma N. 33, usando codici Dna e concetti genetici tanto inchiodanti e fissi quanto superati. Concetti che la spaventano a morte, pensando al tumore di sua nonna, e quindi alla solita ricorrenza ereditaria instillata dalla tecnica allarmistica di mamma medicina. E poi si chiede “Non so da chi e quando?”, pronta a demonizzare chiunque l’abbia sfiorata, non sospettando neppure per un istante che il papilloma provenga solo da se stessa, dal veloce ricambio cellulare delle sue cellule cutanee in regime di marcato inquinamento alimentare, ambientale e mentale.
ALLUCINANTI PROPOSTE TERAPEUTICHE
La descrizione delle cure proposte dai medici ha poi dell’incredibile, dell’allucinante. Si arriva a parlare di asportazione dell’utero. La cosa mi fa ricordare l’ablazione del seno ad uso preventivo (vedi tesina “Asportazione preventiva e raccapricciante del seno“). Seguire i consigli medici o avviare un nuovo sistema di vita improntato alla salute? La decisione spetta alla Patrizia. Non deve farsi condizionare da nessuno, siano medici, familiari, amici o conoscenti. Farsi asportare l’utero per ossequio o rispetto a qualcuno, non mi pare affatto una cosa razionale.
Valdo Vaccaro
Sono "guarito" da un mostruoso, dico mostruoso herpes al viso, al capezzo e ai genitali, che altro non era che una crisi eliminativa.
Una crisi eliminativa mostruosa, durissima, che è durata 4 interminabili mesi.
Ora ho una pelle liscia come quella di un bambino.
Se hai dubbi contattami a pbisant@hotmail.com
come comportarsi?cosa mangiare?ed il digiuno è opportuno se si è così disabbilitati?