LETTERA
Ciao Grande Valdo, sono Maurizio da Roma. Ci siamo conosciuti in occasione della tua conferenza presso l’AVA di Roma del 20 settembre 2012, dove ho avuto il piacere di stringerti la mano e scambiare quattro chiacchiere prima della conferenza medesima, oltre ad averti inviato, successivamente, una lettera da te pubblicata in data 29 ottobre 2012 come tesina dal titolo “Crisi eliminativa e fabbisogno proteico”.
Ora ti scrivo perché vorrei condividere con te e con tutti i lettori del blog la mia personale esperienza diretta riconducibile al mio stile di vita ed al mio stato di salute. Ebbene, ho 43 anni e sono un ex calciatore, attualmente allenatore e personal trainer. Faccio attività sportiva da trentotto anni, ma solo da un anno e mezzo circa ho cambiato radicalmente la mia alimentazione, passando da onnivoro a vegano con forte tendenza per il crudismo.
Premetto che ho sempre avuto un fisico muscoloso ma “asciutto” (appartengo al somatotipo “mesomorfo”, per chi è a conoscenza delle teorie Sheltoniane) e che attribuivo questa mia caratteristica fisico-estetica alla genetica, all’allenamento ed all’alimentazione fortemente proteica.
LE FAMOSE PROTEINE NOBILI
Come ti dicevo, da circa un anno e mezzo sono vegano tendenzialmente crudista ed ho totalmente abolito, quindi, ogni cibo di origine animale, vale a dire l’intera categoria delle cosiddette proteine “nobili”, indispensabili (???) per la crescita muscolare (ipertrofia) ed il suo mantenimento nel tempo. Inoltre, non bevo mai durante i pasti (tranne i casi in cui pasteggio con mezzo bicchiere di vino rosso o un bicchiere di birra).
IL RESPONSO MEDICO
E qui arriva il bello. Pochi giorni fa, la nutrizionista biologa che ha il suo studio presso il circolo sportivo con il quale collaboro, mi ha sottoposto ad un’adipometria computerizzata (adipometro Hosand Body Metrix), in quanto estremamente curiosa di “misurare” la mia composizione corporea, dal momento che precedentemente le avevo detto di essere vegano. Ed il responso è stato disarmante (per lei): 65% di Acqua, 25% di Massa Magra, 10% di Massa Grassa. A suo dire una composizione “perfetta”!
I MIEI ALLENAMENTI
Per completezza di informazione, ti dico che mi alleno mediamente tre volte a settimana (raramente quattro). Il mio allenamento dura circa un’ora ed è prevalentemente un allenamento Body Weight (ovvero a carico naturale, sfruttando solo il peso del mio corpo). Utilizzo sovraccarichi esterni (bilancieri, manubri, kettlebell, ecc.) per eseguire solo alcuni esercizi.
Non alleno mai un singolo distretto muscolare, ma preferisco eseguire esercizi complessi che coinvolgano più muscoli: mi dedico, in buona sostanza, all’allenamento “funzionale”, dove si allenano movimenti e non singoli muscoli (tra l’altro sono docente federale in “Allenamento Funzionale” nei corsi di formazione per personal trainer).
DATI DA PUBBLICARE
Ovviamente, non è solo una questione di composizione corporea ottimale, ma è bene dire che godo di splendida salute, che ho cambiato la mia alimentazione dopo essere stato un mese in ospedale ed aver subito quattro interventi chirurgici, oltre a non so quanti farmaci iniettati per endovena, ed ho riacquistato sette chili di peso (quasi totalmente a carico della massa magra) in circa quattro mesi dalla data di dimissione dalla struttura ospedaliera.
Inoltre, in questi ultimi due inverni ho avuto solo un paio di raffreddori, durati tra l’altro due-tre giorni e con sintomatologia molto lieve. Negli anni passati, l’inverno rappresentava per me un vero incubo. Non solo raffreddori molto forti ed estremamente fastidiosi, ma dolori articolari, febbre, mal di testa. Un vero calvario insomma!
IL MIO DESIDERIO
Pubblica tranquillamente questa mail, e se qualcuno vorrà avere informazioni più dettagliate sarò ben lieto di fornirle. Mi piacerebbe contribuire a rompere questo muro, fatto di pregiudizi e di luoghi comuni, nei confronti dell’alimentazione naturale. Personalmente non apprezzo molto il termine “vegano”, perché mi dà l’idea di un’etichetta per identificare una diversità, un’anomalia, quando in realtà mangiare cibi di origine vegetale è proprio la scelta più naturale possibile per l’essere umano. Basta leggere un semplice testo di anatomia comparata. E, come ben sai, all’interno delle palestre questo muro è ancora più grande e radicato.
TESTIMONIANZA DIRETTA E INSEGNAMENTO ESERCIZI LOW-COST PER TUTTI
Infine, ci tengo molto a farti presente che mi piacerebbe, qualora tu lo riterrai opportuno, partecipare ad una delle tue conferenze, sia come testimone diretto dei benefici che si possono ottenere con un’alimentazione totalmente a di cibi vegetali e cruelty-free, sia come esperto di attività fisica.
Anche perché potrei dimostrare praticamente tutta una serie di esercizi “low cost” che le persone possono eseguire a casa, in ufficio o in qualsiasi spazio aperto, senza dover spendere un solo euro per iscriversi in palestra. Si potrebbe prevedere una vera e propria seduta di allenamento tutti insieme (mi viene da pensare alle conferenze di Sant’Omobono, dove mi pare di capire ci sia un ambiente ideale). Che ne pensi? Ti saluto con grande affetto e stima. Maurizio
RISPOSTA
LA TUA È UNA TESTIMONIANZA DAVVERO STRAORDINARIA
Ciao Maurizio. Questo tuo messaggio riveste enorme interesse. Pur non essendo l’atleta di un tempo, sono particolarmente sensibile al tema muscoli, palestre, allenamenti. Esistendo, come hai detto, un muro di omertà, di pregiudizi, di ignoranza sull’intera questione dello sport e dell’attività fisica, trovo davvero di straordinario interesse questa tua esperienza. Un documento da far circolare in ogni palestra, in ogni spogliatoio sportivo, in ogni scuola.
TU NON SEI UNA PEDINA QUALSIASI MA UNA SUPER-DAMA
Per quanto concerne le sedute di allenamento low-cost prendi pure contatto con Carmelo Scaffidi dell’Abin (info@abin.it). Da parte mia ti darò il benvenuto in qualunque delle prossime mie uscite. Puoi diventare una colonna portante del nostro movimento culturale naturalista.
NON SIAMO VEGANI E NON SIAMO ALIENI, MA UOMINI NORMALISSIMI A TUTTI GLI EFFETTI
Sono d’accordissimo con te sull’abuso che facciamo del termine vegano che pochi conoscono ed apprezzano, scambiandolo per qualcosa di alieno e di extraterrestre, mentre si tratta del vero e autentico modo di alimentarsi, in rispetto del nostro design anatomico e funzionale, delle nostre esigenze, del nostro senso etico ed estetico, del nostro amore per l’ecologia autentica e per la natura, oltre che per l’innato senso di giustizia e di misericordia nei riguardi di tutti, ma in particolare nei riguardi di chi soffre ingiustamente per colpe non sue.
NOI SIAMO COME È GIUSTO ESSERE
E nessuno ci venga mai a dire che il trattamento che riserviamo ai nostri amici animali non gridi vendetta al cospetto del creatore e di chiunque sia l’orchestratore fantastico di questo universo che ci ospita e ci circonda. Noi siamo come è giusto essere. Siano gli altri, poco importa se in temporanea maggioranza, a darsi una accurata verifica sullo specchio del bagno ma soprattutto sullo specchio dell’anima.
Valdo Vaccaro
Sarebbe veramente interessante postare un video per questi esercizi senza attrezzi che qualunque vegancrudista puó svolgere in casa!
Hai ragione Danilo, è anche un mio desiderio quello di preparare dei video dimostrativi degli esercizi di cui parlo. Diciamo che al momento è uno "work in progress", poiche gli impegni familiari e professionali mi impediscono di dedicargli il tempo necessario. In ogni caso, per chi si trova a Roma o dintorni, potremmo organizzare un incontro, per esempio a Villa Pamphili, oppure al circolo dove collaboro, per creare l'ooportunità di conoscerci personalmente e di allenarci un po' insieme…
Grande Maurizio,
Sono interessato anch'io al video per apprendere il tuo modo di allenarti.
Complimenti
Un saluto
Roberto
Sarebbe meraviglioso, bellissima idea!