OVAIE MULTIFOLLICOLARI E PROGETTO MATERNITÀ

da 12 Dic 2014Disturbi genitourinari

LETTERA

CAMPANELLI D’ALLARME E SCLEROSI MULTIPLA NEL 2012

Salve! Mi chiamo Valentina e ho 25 anni. Nel 2011 ho iniziato ad avere i campanelli d’allarme nel mio corpo con stanchezza, deambulazione, scosse e formicolii, ma non avevo tempo per ascoltarmi e, nel 2012 mi hanno detto che avevo la SM. Da lì il mio cambiamento psicologico in senso positivo.

RADICALE CAMBIAMENTO DIETA E STACCO DA OGNI FARMACO

Ho iniziato ad informarmi sull’alimentazione e sulla malattia. Così ho tolto tutte le carni e derivati, latticini e derivati, tutte le farine e gli zuccheri raffinati, inserendo nella mia alimentazione frutta fresca, frutta secca, verdura. in questi due anni ho fatto il copaxone dal novembre 2012 ad aprile 2014. E poi ho fatto 3 cicli di boli steroidei.

PROGETTO DI MATERNITÀ

Quest’anno ad aprile ho deciso di sospendere il copaxone perché io e mio marito abbiamo deciso di avere un figlio. Ah dimenticavo, per 10 anni ho assunto la pillola anticoncezionale, l’ho smessa a gennaio di quest’anno.

MANCATA OVULAZIONE DA LUGLIO E OVAIE MULTIFOLLICOLARI

Le ho scritto a grandi linee il mio percorso perché vorrei un aiuto da parte sua. Io quest’anno ho avuto il ciclo a luglio e basta. I vari ginecologi mi hanno detto che non ovulo e che ho le ovaie multifollicolari. Mi hanno prescritto progestinici o mini pillole che io non prendo perché voglio disintossicarmi da tutto quello che ho preso. Però vorrei veramente tanto risolvere il problema dell’ovulazione e rimanere incinta! La ringrazio e spero che possa rispondermi!
Valentina

*****

RISPOSTA

DEFINIZIONE DI OVAIE MULTIFOLLICOLARI

Multifollicular ovaries are ovaries that contain more follicles than average, generally from 8 to 12 follicles measuring 4 to 10 mm in diameter. An ovarian follicle is the cavity in which the ovum forms before it is released. In a multifollicular ovary, follicles are not able to reach maturity and do not release the ovum (anovulation), due to a dysfunctional hypothalamus that does not secrete the required hormones. The principal symptom is the absence of periods. This condition is generally temporary, common during puberty or occurring because of certain contraceptive methods.

 

Le ovaie multifollicolari sono ovaie che contengono un numero di follicoli più alto del normale, di solito da 8 a 12 follicoli con una dimensione di 4-10mm di diametro. Un follicolo ovarico è una cavità nella quale si forma l’ovulo prima del suo rilascio. Nell’ovaio multifollicolare i follicoli non raggiungono la maturità e non rilasciano l’ovulo, a causa di una disfunzione ormonale dell’ipotalamo derivata da problemi di sottopeso.

Il sintomo principale è la mancanza delle mestruazioni o amenorrea. La condizione è in genere temporanea, verificandosi più comunemente durante la pubertà o a causa di alcuni metodi contraccettivi.

UN PAIO DI TESTIMONIANZE

“Il ginecologo mi ha rassicurata dicendo che si riesce a concepire anche con questo problema delle ovaie multifollicolari”, ha detto una delle protagoniste dei vari forum. “Pure io ho le ovaie multifollicolari e mi sono un po’ guarite da sole, con diminuzione dei follicoli, tanto che al 4° tentativo sono rimasta incinta, alla faccia della mia ginecologa che voleva farmi prendere la pillola per far riposare le ovaie e avere più possibilità di rimanere incinta. Non ho fatto nessuna cura, e non ci saranno problemi di nessun tipo”, ha replicato una seconda.

FATTORI DI STERILITÀ FEMMINILE

  • Estirpazione delle ovaie,
  • Malattie delle ovaie,
  • Ostruzione od estirpazione delle trombe di Falloppio, cioè dei condotti attraverso i quali le uova scendono dall’ovaia all’utero,
  • Estirpazione o spostamento dell’utero o matrice,
  • Catarri o infiammazioni dell’utero,
  • Deformazione dell’utero tipo retroversione,
  • Stitichezza,
  • Intossicazione nervosa,
  • Affezioni del midollo,
  • Alcolismo,
  • Obesità,
  • Calo energia vitale per ostruzione e disfunzioni di tutti gli organi,
  • Putrefazioni intestinali,
  • Scarsa eliminazione della pelle,
  • Iponutrizione,

È FONDAMENTALE MIGLIORARE LA CIRCOLAZIONE E LA FORMULA DEL SANGUE

Purificando il sangue con buone digestioni ed attive eliminazioni cutanee si ottiene la purificazione del sangue. È basilare pertanto osservare:

  • Un regime alimentare vegan-crudista tendenziale,
  • Trattamento idroterapico, il cui valore è di capitale importanza per l’eliminazione delle tossine e delle impurità,
  • Bagni genitali o semicupi sul bidè (3 volte al giorno, per 20 minuti),
  • Cataplasma notturno di fango termale da applicare sul basso ventre per ripristinare la normalità dell’apparato digerente, fattore indispensabile per migliorare il sangue e ristabilire l’energia vitale.

STERILITÀ CONTRASTABILE CON LA VITAMINA E

La vitamina E si trova nel riso integrale, orzo, segale, frutta da guscio, legumi, germe di grano, foglie verdi, lattuga.

VITAMINA B9 O FOLATI PER RAFFORZARE LE OVAIE

L’acido folico o vitamina B9 si trova nelle arance, agrumi, kiwi, asparagi, pomodori, piselli, fagioli, ceci, lupini, spinaci, broccoli, cavoli, cavolini, crescione, cavolfiori, germogli, meloni, verdure di campo.

TESINE DA LEGGERE

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

2 Commenti

  1. Angelina

    Buongiorno,
    grazie per l'articolo molto utile ed interessante. Sono una ragazza di 26 anni e, tramite appositi esami del sangue ed ecografia pelvica, mi sono state diagnosticate le ovaie multifollicolari. Ho un ciclo abbastanza regolare e ovulo ogni mese e gli ormoni sono nella norma. Purtroppo, però, soffro di acne da diversi anni, concentrato nelle guance e nella zona mandibolare, con un netto peggioramento nell'ultimo anno e mezzo. All'inizio del problema (circa 6/7 anni fa), avevo provato delle cure dermatologiche esterne (detergente lutsine bactopur e isotetrinoina in crema), le quali, però, sono state fallimentari e, anzi, peggiorative della situazione perché molto aggressive e per via di una allergia molto forte all'isotetrinoina, che mi ha costretto ad interrompere praticamente subito il trattamento. Dai 22 ai 24 anni ho avuto due anni di "quiete" in cui, benché non avessi una pelle perfetta, era quanto meno accettabile ed in crescente miglioramento, sì da pensare che il problema si stesse risolvendo. Invece, dopo la laurea (a 24 anni), è iniziato un brusco ed inesorabile peggioramento, con comparsa di acne anche in zone dove fino ad allora la pelle era pulita (cioè nelle mandibole). Da lì la decisione di recarmi da due ginecologi, con diagnosi di ovaie multifollicolari, ma differenti indicazioni terapeutiche, avendomi l'uno sconsigliato la pillola in quanto non risolutiva e in quanto presento un ciclo regolare e ovulatorio, con livelli ormonali normali, e l'altro, invece, consigliato la stessa. A questo punto sono confusa e non so che fare…la pillola potrebbe risolvere il problema una volta per tutte o avrebbe al massimo un effetto palliativo per il periodo di assunzione? Ci sarebbero altre terapie efficaci alternative alla pillola, dal momento che io la prenderei solo per l'acne? L'8 luglio ho una visita dermatologica in un centro specializzato di cui mi hanno parlato molto bene…vale la pena farla ed attendere, quindi, l'inizio della pillola? Scusate la lunghezza, ma sono molto confusa dai pareri contrastanti ricevuti. Vorrei davvero risolvere questo problema che mi trascino da anni (ho tentato di tutto…alimentazione sana con molta acqua, frutta e verdura; passaggio a prodotti e trucchi ecobio senza siliconi e petrolati…di tutto!) e che condiziona negativamente la mia vita e la mia autostima. Grazie a chiunque vorrà aiutarmi o raccontarmi la sua esperienza.

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  2. Angelina

    Buongiorno,
    grazie per l'articolo molto utile ed interessante. Sono una ragazza di 26 anni e, tramite appositi esami del sangue ed ecografia pelvica, mi sono state diagnosticate le ovaie multifollicolari. Ho un ciclo abbastanza regolare e ovulo ogni mese e gli ormoni sono nella norma. Purtroppo, però, soffro di acne da diversi anni, concentrato nelle guance e nella zona mandibolare, con un netto peggioramento nell'ultimo anno e mezzo. All'inizio del problema (circa 6/7 anni fa), avevo provato delle cure dermatologiche esterne (detergente lutsine bactopur e isotetrinoina in crema), le quali, però, sono state fallimentari e, anzi, peggiorative della situazione perché molto aggressive e per via di una allergia molto forte all'isotetrinoina, che mi ha costretto ad interrompere praticamente subito il trattamento. Dai 22 ai 24 anni ho avuto due anni di "quiete" in cui, benché non avessi una pelle perfetta, era quanto meno accettabile ed in crescente miglioramento, sì da pensare che il problema si stesse risolvendo. Invece, dopo la laurea (a 24 anni), è iniziato un brusco ed inesorabile peggioramento, con comparsa di acne anche in zone dove fino ad allora la pelle era pulita (cioè nelle mandibole). Da lì la decisione di recarmi da due ginecologi, con diagnosi di ovaie multifollicolari, ma differenti indicazioni terapeutiche, avendomi l'uno sconsigliato la pillola in quanto non risolutiva e in quanto presento un ciclo regolare e ovulatorio, con livelli ormonali normali, e l'altro, invece, consigliato la stessa. A questo punto sono confusa e non so che fare…la pillola potrebbe risolvere il problema una volta per tutte o avrebbe al massimo un effetto palliativo per il periodo di assunzione? Ci sarebbero altre terapie efficaci alternative alla pillola, dal momento che io la prenderei solo per l'acne? L'8 luglio ho una visita dermatologica in un centro specializzato di cui mi hanno parlato molto bene…vale la pena farla ed attendere, quindi, l'inizio della pillola? Scusate la lunghezza, ma sono molto confusa dai pareri contrastanti ricevuti. Vorrei davvero risolvere questo problema che mi trascino da anni (ho tentato di tutto…alimentazione sana con molta acqua, frutta e verdura; passaggio a prodotti e trucchi ecobio senza siliconi e petrolati…di tutto!) e che condiziona negativamente la mia vita e la mia autostima. Grazie a chiunque vorrà aiutarmi o raccontarmi la sua esperienza.

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