LETTERA
TROPPE FIBRE CRUDE, TROPPA FRETTA NEL MANGIARE E INTESTINO MALCONCIO
Valdo buonasera! Ti scrivo mentre fra qualche ora verrò operata per un Fitobezoar gastrico bello grosso, 8 cm. Sono 3 anni che mangio tendenzialmente crudista, ma forse ho condotto male la Transizione, forse troppo di corsa, troppe fibre crude in un intestino malconcio. Sta di fatto che gli Ospedali sono pieni di onnivori, ma se arriva un Vegano si grida allo scandalo.
MEDICI ANTIVEGANI FAVOREVOLI A GELATI E BUDINI
I medici mi hanno detto di tutto, che sono pazza a mangiare Vegano. Da 3 giorni mi hanno tolto le fibre, loro vorrebbero darmi solo gelati e budini, ma se li possono tenere. In attesa dell’intervento ho mangiato patate cotte a purea e semolino.
COME RIPRENDERE NEL POST-INTERVENTO?
Ovviamente un intestino abituato a crudo come il mio, ora è bloccato, ma per loro non è un problema: ci sono i lassativi. Ora mi rivolgo a Te per il post intervento: come riprendo? Vegano ovvio, ma come mi consigli di modularlo i primi tempi Valdo caro? Grazie con la stima di sempre!
Adelina
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RISPOSTA
CORPO ESTRANEO COMMISTO A CIBO
Ciao Adelina. Bezoario è un termine che deriva dal persiano pad (protezione) e zahr (veleno), divenuto in arabo bazhar ed in latino medievale bezoar. Indica un corpo estraneo commisto a cibo, presente nelle vie digerenti di alcuni ruminanti ma anche dell’uomo. I bezoari sono masse di materiale parzialmente o totalmente indigeribile, ovvero inattaccabile dai secreti gastroenterici, che si formano generalmente nello stomaco e possono causare disturbi dispeptici vari fino all’occlusione gastrointestinale.
FITOBEZOARI DA FIBRE VEGETALI INDIGERITE
A seconda della loro composizione si classificano in quattro categorie: fitobezoari, costituiti da fibre vegetali, tricobezoari, ovvero ammassi di capelli, osservati per lo più in soggetti affetti da turbe psichiche, tricofitobezoari, a composizione mista, ortobezoari, quando su un nucleo di origine animale o vegetale si depositano dei sali minerali.
TROPPA CELLULOSA, INSUFFICIENZA MASTICATORIA E FRETTA NEL MANGIARE
L’ingestione abbondante di cibi ricchi di cellulosa, come verdure e frutta, è generalmente presente nell’anamnesi del paziente, in concomitanza con difetti masticatori da edentulia o semplicemente con cattive abitudini alimentari, tipo eccessiva fretta nel mangiare e nel deglutire.
DIETA POST OPERATORIA
Per la dieta posti-intervento si consiglia di non riempirsi troppo di cibo, ma di smettere non appena ci si sente sazi. Fare poi attenzione a masticare bene e a lungo, specie le crudità. Evitare zuccheri, fritti, salse irritanti, caffè, bevande gassate ed alcoliche. Preferire all’inizio verdure leggermente cotte o saltate in padella, alle verdure crude che saranno poi reintrodotte progressivamente nella dieta. Dare preferenza a patate, carote, cavoli, riso integrale con verdure, miglio e saraceno con verdure.
Valdo Vaccaro
Partiamo da un concetto molto semplice.
Se si arriva a doversi rivolgere ai medici e quindi a doversi operare (in questo caso), mi sembra veramente paradossale contestarli.
Lei deve operarsi (e anche questo è tutto da vedere) e ha l’intestino bloccato certo non per colpa loro.
Ripeto, se a loro si rivolge, non può certo pensare che l’accolgano dicendole che è stata bravissima a mangiare…
Il problema, anche in questo caso, è dato dalla parola “tendenzialmente”.
Sono dell’idea che questo vocabolo stia facendo dei danni così talmente mostruosi da far fatica ad essere elencati.
Perché “mette psicologicamente al riparo” chi decida di cambiare alimentazione da tutti i danni che purtroppo comporta il seguire un’alimentazione esclusivamente vegetale ma mal fatta.
Lo ripeterò fino alla nausea, l’alimentazione umana è frugivora, a base preponderante di frutta.
Se pensate di mangiare due mandarini e 250 grammi di grano saraceno al giorno, preparatevi alla catastrofe.
Essere “vegani” come si intende oggi è una delle cose più semplici al mondo.
Tornare all’alimentazione frugivora è invece la vera sfida, ma anche l’unico modo per ottenere una salute vera e duratura.
Valdo ha il merito immenso di riuscire a far avvicinare tantissime persone all’Igienismo, ma a mio umile parere o si da una svolta netta verso la frutta, oppure dopo i primi risultati, avremo un esercito di malati insoddisfatti.
http://www.pietrobisanti.blogpost.it
Pietro credo tu abbia proprio ragione , io senza intenzione , dopo un melone giallo e due kg di mandarini salto agevolmente il pranzo e mi alleno il pomeriggio (dopo essermi allenato pure la mattina) ed e’ solo x qualche cavolo di timore che la sera mangio verdure e frutta secca …. a volte starei bene con due banane….arrivo a queste conclusioni senza enfasi , e sottolineo che questa e’ la mia esperienza , ma insomma … mi sa che funziona proprio cosi. Credo anche che una eccezione la domenica , pasta le ceci…. riso o non so che altro non costituisca un problema se la regola e’ quella…..