LETTERA
Carissimo Valdo, Mi chiamo Letizia, ho 39 anni e sono diventata vegana sei anni fa leggendo un suo libro, pertanto la considero quasi una sorta di mio “padre spirituale”! Chiedo il suo prezioso interessamento, in quanto da qualche mese ho problemi alla tiroide. Dapprima una fase acuta, dolorosissima, con gonfiore e difficoltà a deglutire. Poi esami con tsh soppresso, una ecografia che ha spaventato molto l’endocrinologa, ma non so esattamente perché, lei sospetta una autoimmune e comunque ho dei noduli, il più grande 3 cm, e una deviazione della trachea. Ultimamente li sento, sento premere la gola e questo mi dà sensazioni di soffocamento e difficoltà a parlare. A volte di più, altre di meno.
Mi sono affidata ad un omotossicologo, sto anche lavorando su altri fronti con i fiori di Bach, ma il problema continua. Sono già vegana, come le dicevo, e forse ultimamente avevo esagerato con il glutine e la soia. A parte i noduli non ho più altri sintomi che avevo da ipertiroidismo in fase acuta.
Però mi dicono che i noduli non possono regredire, io non ci credo molto, ma sono anche tanto scoraggiata perché ho paura per la loro posizione e il senso che mi danno. La via prediletta sappiamo quale sarebbe. Chiedo la sua interpretazione, so che ha scritto molto in merito, ma ho provato lo stesso a scrivere per avere da lei un consiglio ad hoc! Grazie infinite, grazie anche per tutto quello che diffonde. Un caro saluto. Letizia Bevilacqua
RISPOSTA
ESSERE VEGANI È OTTIMO MA NON BASTA
È sicuramente fondamentale comportarsi da vegani. Si tratta di una scelta intelligente, capace di metterti e di mantenerti in connessione e in armonia con l’universo intero. Rispetti te stessa, rispetti il prossimo, rispetti l’animale, sei in pace con te stessa, dormi meglio la notte, ti ricarichi di preziosa energia, digerisci meglio, il tuo corpo emana essenze profumate tue personali e non odoracci di materiale in putrefazione, il tuo alito è pulito. Eppure ancora non basta. Non basta essere vegani nella vita. C’è gente vegana che compie tantissimi errori alimentari e comportamentali.
DIVIETO ASSOLUTO DI ACIDIFICARE IL SANGUE
Quali errori? Troppo cibo cotto e lavorato ad esempio. Troppo cibo proteico-vegetale ad esempio, in una sorta di rincorsa alle proteine, definibile proteinomania vegetariana, quando ben sappiamo che non serve supplementare la carne che si mangiava, nella fase precedente il cambio-dieta, con soia o con troppe noci e troppa frutta da guscio o con troppi cereali. Ed è per questo che continuo a sostenere la secondarietà e l’irrilevanza delle proteine nella alimentazione umana, anzi sui danni e sugli sconquassi che esse il più delle volte producono, acidificando il sangue non appena si va oltre i 24 grammi dei proteine al giorno che è il tetto massimo.
SE LE DONNE DEL MONDO LEGGESSERO IL MESSAGGIO INVIATO LORO DALLA DOTTORESSA NATASCHA TROVEREBBERO ENORMI BENEFICI
Ovvio che potrei anche ribadire quanto scritto nelle mie tante tesine sulla alimentazione, e anche quelle specifiche sulla tiroide e i suoi noduli, ma sarebbe una ripetizione. Più utile ancora la mia tesina dal titolo Dermatite atopica e straordinaria cura della non cura a Bellinzona, contenente non solo un problema dermatologico risolto, ma anche una preziosa lettera della dr Natascha alle donne del mondo, relativa alla salute in genere e al metodo valdiano di saltarne fuori al meglio, specie nei vari problemi specifici come tiroidite, tumore al seno, disturbi femminili di vario grado e genere.
FARE ATTENZIONE AI COMPORTAMENTI DI CONTORNO
Oltre alla proteinomania imperante, di cui cadono vittima pure i vegani, c’è anche la scarsa rilevanza che viene data al crudismo tendenziale, alla vitalità e al potere vibratorio dei cibi crudi come da scala Simoneton, al rispetto dei cicli circadiani, alla adozione di scelte comportamentali regolari di contorno come la camminata giornaliera e la ginnastica aerobica con trasudazione per oltre un’ora, la respirazione addominale-diaframmatica-ritmica, l’esposizione solare, la fiducia granitica nelle proprie formidabili risorse autoguaritive. Il discorso che innesto qui non vale soltanto per i noduli della Letizia, ma è applicabile a qualsiasi problematica si presenti normalmente, esclusi i casi di reale e seria emergenza che pure esistono e che vanno invece affidati per legge e per logica al sistema del Pronto Soccorso.
LE MISURE RESTRITTIVE RELATIVE ALLA SCENEGGIATA MONDIALE COVID SONO UNO DEI CRIMINI SANITARI PIÙ INIQUI CONTRO L’UMANITÀ
Se poi ci metti le paure e le tensioni relative alla vergognosissima montatura medica mondiale del Covid-19, che fa perdere ai medici quel po’ di dignitoso e di scientifico che ancora possedevano, i conti tornano, i delicati equilibri endocrini e tiroidei si perdono, le condizioni ipo ed iper si accavallano, i noduli si formano. E a quel punto non serve di certo andare ancora dai camici bianchi alla ricerca di soluzioni che non esistono e non sono mai esistite nel loro misero armamentario.
LA PEGGIORE CATEGORIA PROFESSIONALE È ESATTAMENTE QUELLA MEDICA, LO DICONO GLI STESSI MEDICI
La gente non ha ancora capito una cosa fondamentale, e cioè che la categoria più malsana e maldestra, quella più responsabile delle attuali disgrazie e miserie del pianeta Terra, quella che vive-prospera-capitalizza su paura-incertezza-panico della gente, quella che provoca cadute rovinose nel sistema immunitario delle persone sane e malate, è proprio quella della medicina convenzionale. L’aggravante rispetto alle altre categorie è che opera in regime di assoluta esclusività, in regime di non concorrenza, in regime di protezione legale e di impunibilità.
DIVENTATI TUTTI ESSERI EMANCIPATI E NON SUCCUBI DELLA DITTATURA SANITARIA
È da anni che metto in guardia il pubblico su questo. Non fidatevi di nessuno, neanche dei migliori, neanche degli igienisti e neanche di Valdo Vaccaro, ma la categoria da evitare nel modo più assoluto, salvo nei casi di reale emergenza, sono i medici. Imparate piuttosto a osservarvi e a capirvi meglio, imparate ad auto-ascoltarvi e dialogare con voi stessi. Imparate a non darvi per vinti e a non mettere il vostro corpo a disposizione della medicina attuale.
UNO DEI PIÙ AUTOREVOLI E REFERENZIATI MEDICI MONDIALI AVEVA LE IDEE MOLTO CHIARE
Vi ho insegnato e fatto conoscere Robert Mendelsohn, quello dei ‘Sano o malato che tu sia non andare dal medico, che ti aggraverà se sei malato e ti ammalerà se sei sano. Ci sei già andato? Allora prendi nota punto per punto dei suoi consigli e delle sue prescrizioni e poi fa l’esatto contrario, se ti vuoi salvare’. Se poi quel medico è pure un virologo o un immunologo, ancora peggio. Dovrai triplicare le tue attenzioni e la tua disobbedienza.
BRUNO GIOVANNETTI NON È DA MENO
‘Non sono per niente fiero di essere medico. Non mi sento di appartenere alla categoria. Mi sento un dissociato, come si diceva ai tempi delle Brigate Rosse che compivano azioni incivili e criminali. Mi ritrovo addosso solo rancore e tanta energia distruttiva. Mi incazzo e basta’. Questo mi diceva il dr Bruno Giovannetti, medico italiano dopo 30 anni ininterrotti di professione medica agli ordini di un sistema medico letteralmente malavitoso. Prendo questa sua affermazione dalla mia tesina “Niente Lucrezie Borgia e niente mammografie” del gennaio 2009. Giovannetti me lo diceva oltre 10 anni fa, quando ancora il mondo non era ancora immerso nei disastri di oggi. Lascio a voi tutti immaginare le sue imprecazioni alla luce di quanto sta purtroppo accadendo sotto i nostri occhi.
SALUTE PER OGNUNO E LIBERTÀ DA OGNI IMPOSIZIONE PRIVA DI SENSO
Ma la lista di medici importanti in rotta col Regime Medico è assai lunga e non basterebbe una grossa lavagna per contenerli. Tra i miei amici personali cito ancora Mirco Bindi che continua a fare la spola tra l’Italia e la Thailandia, per non dire i diversi medici che ci fanno spesso visita alla HSU-HealthScienceUniversity, portandoci i loro preziosi contributi. Altri ancora non li voglio citare per non metterli in difficoltà col sistema. Del resto ad ogni dimostrazione di piazza cominciano a far sentire la loro voce. Qualcosa di grosso sta sicuramente avvenendo, per cui sotto la cenere ci sono dei tizzoni ardenti.
AVETE IL DOVERE-DIRITTO DI DIFENDERE LA SACRALITÀ DEL VOSTRO CORPO
Imparate a dire risolutamente di no, quando non siete certi di una cosa. Non restate imbambolati e ipnotizzati davanti alla informazione tossica e manipolata di tutti i giornali e di tutte le reti televisive, di tutti i governanti e della opposizione che si oppone solo apparentemente. Prendete nota che i tamponi sono falsi, e che i tamponi di emergenza agli aeroporti, stazioni e simili sono pericolosi e gestiti da mani inesperte. Non lasciate che nessuno vi metta le mani addosso, né a voi né ai vostri bambini. Il vostro corpo è sacro e inviolabile per tutte le costituzioni e tutte le leggi del mondo intero. Prendetene nota.
PRIMA REGOLA IRRINUNCIABILE, DARE LO SFRATTO ALLA PAURA
Conclusione finale. Rimettersi in marcia senza paura e con rinnovato impegno, ben sapendo che qualsiasi anomalia e irregolarità del corpo, come si è formata così se ne riandrà nella stragrande maggioranza dei casi. Perché il corpo non va contro se stesso, non appena lo rimettiamo in condizioni operative e funzionali, non appena tiriamo via il superfluo e gli mettiamo a disposizione l’essenziale. Qualora poi si trattasse davvero di qualcosa di inguaribile, a maggior ragione stiamo lontano dal medico e da ogni trattamento, e cerchiamo di limitare i danni vivendo al meglio e dando lo sfratto ad ogni inutile paura. Già bloccando lo stress otteniamo uno stop alla proliferazione dei mali in corso.
Valdo Vaccaro
Se facevo come dice il medico di casa avevo fatto almeno 10 cicli di antibiotico per 10 raffreddori. Starei prendendo la pillola per la depressione da 15 anni. Mi hanno prescritto la pillola per la pressione arteriosa. Mi avrebbero fatto lo stripping delle vene varicose. Prenderei una pillola antiacido per lo stomaco da 15 anni. E per ultimo prenderei una benzodiazepina!! contro la insonnia. Questa gente e’ fuori di testa. Praticamente sarei un fracasso dagli effetti collaterali di quei veleni. Invece prendo niente di niente e mi sono curata con la alimentazione fruttariana…in poco tempo…e sono sana come un pesce.