LETTERA
FORMAZIONI TUMORALI SU ENTRAMBI I LATI DEL COLLO
Gentile dr Vaccaro, le scrivo per avere una sua opinione su quanto in oggetto. Ho 58 anni e mi รจ stata diagnosticata nel 2012 una formazione tumorale benigna sul lato destro del collo di cm 3, ma dopo sei mesi era arrivata cm 4,7. Sul lato sinistro era presente un altro neurinoma al nervo vago di cm 3.
OPERAZIONE CHIRURGICA SUGGERITA MA NON ACCETTATA
Dopo una visita all’Istituto Besta di Milano, mi รจ stata suggerita l’operazione. Trattandosi di intervento molto delicato e con notevoli conseguenze, ho deciso di sottopormi a sedute di kinesiologia applicata. In questo mese ho fatto una risonanza magnetica (senza contrasto perchรจ da me rifiutato) che ha rilevato sรฌ la crescita (adesso รจ cm 6,7 a sinistra e 3,5 a destra), ma decisamente rallentata.
CURE ALTERNATIVE IN CORSO E INTENSIFICAZIONE VERDURE NELLA DIETA
Io mi curo con omeopatia e fitoterapia. Non mangio carne da anni e, da qualche mese, ho eliminato il pesce, il latte e suoi derivati, inserendo nella mia alimentazione molta piรน verdura, frutta, semi (lino, papavero, girasole, sesamo), frutta secca e legumi.
ร POSSIBILE RALLENTARE O BLOCCARE LA CRESCITA DEI NEURINOMI?
Dato quanto sopra le chiedo se, apportando ulteriori modifiche all’alimentazione, รจ possibile ottenere, non dico la remissione del neurinoma, ma almeno il blocco o il rallentamento della crescita. La ringrazio per la sua attenzione e la saluto cordialmente.
Cinzia
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RISPOSTA
NULLA DI MEGLIO CHE IL VEGAN-CRUDISMO
Ciao Cinzia. Non penso affatto che kinesiologia e omeopatia e fitoterapia prese singolarmente abbiano avuto qualche funzione nel rallentare la crescita delle neoformazioni in oggetto. L’incremento verduriano-crudista nella dieta e qualche attenzione salutistica in piรน possono averti dato qualche aiuto in tal senso. Per il resto, una applicazione coerente del nostro protocollo-salute, includente anche una dieta vegan-crudista tendenziale e sostenibile, magari anche intensiva per un periodo di cura specifica, puรฒ sicuramente bloccare del tutto e far regredire i tuoi neurinomi, impedendo anche che se ne formino di nuovi. Piรน frutta che verdura, con varietร e sobrietร .
SIGNIFICATO DI VAGO
Vago deriva dalla parola latina vagus che staย letteralmente per vagabondo. Definizione azzeccata se pensiamo che il nervo vago parte dall’encefalo in zona cerebrale e, attraverso le ossa craniche, si estende direttamente nel tronco fino alla cavitร addominale.
I DUE NERVI PIร LUNGHI E RAMIFICATI DEL CORPO
Il nervo vago, chiamato anche nervo pneumo-gastrico o nervo X del cranio, รจ il decimo delle dodici paia di nervi cranici o encefaliciย che partono dal tronco encefalicoย composto da midollo allungato, ponte e mesencefalo. Il nervo vago parte dal midollo allungato e si porta, attraverso il foro giugulareย verso il basso nel torace e nell’addome.ย I due nervi vaghi destro e sinistro sono tra i piรน importanti del corpo nonchรฉ i piรน lunghi ed i piรน ramificati tra i nervi cranici.
REGOLAZIONE FUNZIONALITร MUSCOLARE DI LARINGE, FARINGE ED ESOFAGO
La funzione del nervo vago รจ sostanzialmente quella di regolare l’attivitร degli organi interni. Il nervo vago inoltre รจ responsabile della regolazione della funzionalitร muscolare della laringe, della faringe e dell’esofago, trasmette le sensazioni di gusto percepite dalla lingua, nonchรฉ le sensazioni di contatto della laringe, della faringe e dei condotti uditivi esterni.
NERVO VAGO A PREVALENTE ATTIVITร NOTTURNA E PARASIMPATICA
Il nervo vago รจ un nervo prevalentemente notturno, nel senso che agisce regolando e alleviando l’attivitร cardiaca, la respirazione e favorendo la digestione. Il nervo vago รจ il piรน grande del parasimpatico, a prevalente attivitร notturna e, insieme al simpatico, a prevalente attivitร diurna, forma il sistema neurovegetativo.
DATA LA SUA ESTENSIONE E LA SUA COMPLESSITร IL VAGO PUร SCATENARE DIVERSI SINTOMI
Nervo vago infiammato, piรน che un disturbo vero e proprio, รจ uno dei possibili aspetti dei disturbi che colpiscono questo particolare nervo dellโorganismo umano, questo protagonista, il piรน lungo e ramificato del suo genere, del sistema parasimpatico. Essendo implicato in molte funzioni, dalla muscolatura allโintestino, dalla sudorazione ai movimenti della bocca, fino al cuore, il nervo vago puรฒ scatenare numerosi sintomi piรน o meno fastidiosi.
CURE E RIMEDI DELLA MEDICINA
La terapia chirurgica rimane, secondo l’opinione medica, il trattamento elettivo dei neurinomi dei nervi misti. Nella maggior parte dei casi la chirurgia รจ in grado di garantire un’exeresi, cioรจ una asportazione completa, associata ad una minima percentuale di morbilitร postoperatoria. Tuttavia la corretta strategia terapeutica va valutata per ogni singolo caso in dipendenza di diversi fattori.
RISCHIO DI PARALISI POST-OPERATORIA
Di particolare importanza sono l’etร del paziente e la funzione pre-operatoria dei nervi misti, in particolare del IX e del X. Questo perchรฉ, in presenza di una funzione normale, la possibilitร di avere una paralisi postoperatoria รจ molto alta. A differenza di quella indotta dal tumore, la paralisi provocata dall’intervento รจ improvvisa, e di conseguenza l’instaurarsi di un compenso da parte dell’organismo รจ molto piรน problematico.
I PARANGLIOMI DEL NERVO VAGO
I paragangliomi sono tumori rari, benigni o maligni, che coinvolgono pareti arteriose o specifici nervi. I paragangliomi del nervo vago rappresentano meno del 2,5% di tutti i paragangliomi del capo e del collo e si situano al 3ยฐ posto dopo le neoplasie del glomo carotideo e quelle del glomo giugulare. Questi tumori possono essere multicentrici, sviluppandosi ovunque ci siano cellule gangliari del sistema simpatico. La diagnosi di malignitร puรฒ essere fatta solo a distanza in base alla comparsa eventuale di metastasi.
PRESENZA DI LINFONODO INFIAMMATO E DI DIVERSI ALTRI DISTURBI
Spesso l’unico sintomo rimane la presenza di un grosso linfonodo latero-cervicale, anche se, in alcuni casi, sono state riportate disfonia (disturbo nell’emissione della voce), disfagia (disfunzione nell’apparato digerente), faringodinia (dolori alla faringe), sincope, emiparesi, afasia (perdita capacitร di produrre e comprendere il linguaggio), disartria (disturbo articolazione della parola) e sindrome di Claude-Bernard Horner o sindrome oculo-pupillare (danno all’innervazione simpatica dell’occhio, con prevalenza del parasimpatico cervicale e restringimento della pupilla).
PERIODICI CONTROLLI NEL TIMORE DI RECIDIVE
La chirurgia non รจ scevra da complicanze che, spesso, richiedono un periodo di riabilitazione logopedica, sia per la fonazione che per la deglutizione. In un sito internet si citano due casi di paragangliomi, a carico del vago e dell’ipoglosso. Entrambi i tumori sono stati trattati chirurgicamente. Nel postoperatorio sono comparse disfagia, dispnea e disfonia, complicanze frequenti in questo tipo di intervento. Nonostante il buon esito dellโintervento, entrambi i pazienti vengono sottoposti a periodici controlli a causa della possibile recidiva locale o controlaterale tipica di questo tumore.
BOCCIATURA DELLA CHIRURGIA ONCOLOGICA SU TUTTA LA LINEA
Per l’igiene naturale e la Health Science restano valide tutte le considerazioni fatte per gli altri tipi di tumore. La chirurgia oncologica viene bocciata in toto su tutta la linea, indipendentemente dal nome del tumore e dalla sua localizzazione. Fino a quando i curatori delle neoplasie si ostineranno a non voler studiare e capire le condizioni patologiche originarie che conducono alla formazione di tumori e cancri, continueranno a girare intorno allo stesso cerchio tornando sempre al punto di partenza, senza cavare un ragno dal buco.
IL TUMORE NON ร UN CASUALE AGGRESSORE CHE VIENE DALLE TENEBRE
La medicina continua a pensare al tumore come ad una entitร , come a una cosa esistente ย di per sรฉ, oppure, ancora peggio, come a un mostro estraneo che arriva dalle tenebre e si scaglia contro le vittime umane. Il cancro รจ invece un processo evolutivo che si sviluppa razionalmente all’interno dell’organismo umano, seguendo rigorosamente la legge naturale di causa ed effetto.
SOVRALIMENTAZIONE E PROTEINE ANIMALI IN PARTICOLARE
La sovralimentazione รจ di sicuro da annoverarsi tra i precedenti e gli ingredienti del cancro. L’abuso di proteine animali va messa tra le cause primarie visto che l’incidenza del cancro negli animali selvatici si riscontra in modo diffuso e sistematico sempre e solo nelle specie predatrici.
IMPORTANZA FONDAMENTALE DELLA NUTRIZIONE E DI UN EFFICACE RITMO METABOLICO
L’importanza della nutrizione nella formazione dei tumori e nel loro eventuale dissolvimento mediante autolisi non ha mai ricevuto le dovute attenzioni da parte dei ricercatori che indagano ย da decenni sul fenomeno chiamato tumore. Non hanno nemmeno sospettato l’influenza cancerogena della tossiemia risultante da un metabolismo difettoso, e questo fatto รจ estremamente grave. Ogni influenza malsana nella vita di un individuo costituisce un fattore suscettibile di contribuire all’insorgenza di un cancro. Ogni fattore tendente a indebolire o alterare lo stato di salute aiuta a porre le basi di un processo tumorale.
ALCOL, FUMO E SPEZIE PICCANTI IN ECCESSO
I tumori alla bocca, alla laringe e all’esofago sono caratterizzati da sovra-crescite cellulari derivanti da errori dietetici e da altri fattori che incrementano l’irritazione locale. L’assunzione di alcol e il vizio del fumo sono tra i primi responsabili. In India, Iran e Pakistan, paesi in cui si assumono cibi fortemente speziati, si producono effetti irritativi diversi ma non meno cancerogeni.
TESINE DA LEGGERE
- Sincope vasovagale e disinfiammazione nervo vago
- Schwannoma vestibolare e neurinoma dell’acustico
- Neurinoma transcranico e autolisi digiunistica
Valdo Vaccaro
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