LETTERA
SCIENZIATO DI ME STESSO E QUINDI DIFFIDENTE
Gentile Valdo, è questa la seconda volta che torno a scriverti, lo faccio dopo aver tratto alcune considerazioni importanti sulla questione igienista. Sto ancora sperimentando. Non mi sono mai accontentato di conclusioni terze. Da sempre sono lo scienziato di me stesso e in genere mi fido poco delle conclusioni altrui.
STO PERÒ TRAENDO UTILI SPUNTI
Ma non nascondo che per mezzo di tante tue tesine e del materiale disponibile in rete, sto traendo utili spunti e soprattutto risultati significativi e mai immaginati. Un primo passo per cambiare qualcosa che non mi quadra da anni, e che include l’aspetto etico e quello salutistico.
SPORTIVO E ONNIVORO MA APERTO AL CAMBIAMENTO
Da sempre sportivo a regime onnivoro, cresciuto con la cultura dell’iper-proteico e dell’ipercalorico, con un fisico da sempre adonico, muscoloso e definito, sto provando a scombussolare in toto le teorie e i dogmi che da sempre imperversano nel mio percorso. Percorso che è quello della cultura fisica e del miglioramento dello stato di salute, corporea e mentale. Sono tre settimane in cui tengo, su sette giorni, almeno 2-3 in regime vegano tendenzialmente crudista e mi ha impressionato un dato e per questo sono qui a scriverti.
LA DIETA VEGAN-CRUDISTA TENDENZIALE MI STA SBALORDENDO
Nonostante io abbia una composizione corporea ottimale, nonostante già da onnivoro io mangi alte dosi di frutta e verdura e mi tenga lontano da cibi immondizia, nonostante tutto questo, i giorni in cui ho provato a nutrirmi tendenzialmente vegan-crudista mi sono ritrovato più denso e più roccioso, i miei muscoli più duri e la mente più sveglia.
SPERIMENTAZIONE POSITIVA COL FIVE-PER-DAY
Soprattutto mi sono sentito meno fiacco, caratteristica di questi periodi caldi, giornate in cui spesso mi sento giù. Tutte le volte in cui mi sono nutrito di meno, ho guadagnato peso. In tali giornate rispetto il concetto di frutta 5xday (se non anche 6xday), non mancano due porzioni quotidiane di insalate miste, cereali integrali, legumi e frutta oleosa.
LA MAGIA ENERGETICA DELL’ACQUA BIOLOGICA
Questa cosa mi ha sbalordito. Ho come la sensazione che l’acqua biologica della frutta accrescesse, nutrisse, e potenziasse seduta-stante molto meglio tutta la mia struttura corporea, muscolare rispetto ai beveroni di proteine in polvere.
INTRAVEDO RISULTATI PAZZESCHI
Insomma, sono qui da ancora onnivoro consapevole che sta provando a rimescolare le carte, che sta provando a scardinare i capisaldi di sempre, che sta verificando come in una dura sessione sotto i pesi è più utile la frutta acquosa, viva e vivificante a sazietà e senza troppi calcoli empirici, piuttosto che il beverone di proteine, che a pranzo è meglio incrementare cibarie vegetali piuttosto che mangiare etti su etti di petto di pollo, di tacchino, bresaole o fese varie. Sono ancora onnivoro, non ho ancora maturato alcun radicale cambiamento, ma mi sto accorgendo che nutrendomi diversamente dal solito sto meglio, mi sento più forte e nello stesso momento intravedo risultati pazzeschi. Ti saluto e ti seguo. Continuo a capire.
Salvatore
RISPOSTA
Ciao Salvatore. Se digiti le parole muscoli e sport nel motore di ricerca del mio blog troverai molti scritti su questi argomenti. Ti renderai anche conto come i maggiori campioni mondiali nelle specialità più impegnative, tipo sollevamento, lotta libera, marcia, corsa, maratona, triathlon, decathlon, scalata, nuoto, immersione, sono diventati non a caso vegetariani e vegani.
Valdo Vaccaro
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