LETTERA
Carissimo Valdo, come stai? Ti ricordo sempre con enorme stima e simpatia, tu sei un faro dell’igienismo ormai riconosciuto da tutti e ti confesso che sei stato il mio primo maestro, ho iniziato a muovermi in questo ambito proprio dopo aver letto i tuoi libri.
Parlo spesso di te con i miei pazienti e cerco di indirizzarli nella giusta strada nominando anche il tuo blog, anche se ogni giorno è una lotta dura contro pregiudizi e abitudini sbagliate, come tu ben sai, ma posso dirti che sto avendo continuamente grandi soddisfazioni e questo mi da la forza per andare avanti senza più alcun dubbio.
Mi dispiace che finora non ci sia mai stata l’occasione di collaborare con te, ma ti ringrazio tantissimo per le belle parole che mi dedichi quando parli di me ai miei pazienti o quando mi citi nei tuoi scritti, ne sono molto, molto onorata credimi e sperando di incontrarti presto di persona ti invio un caro saluto e un forte abbraccio. Buon fine settimana e a presto ! Dott.ssa Mirella Pizzi
RISPOSTA
Questo messaggio della dr Mirella Pizzi ha una importanza del tutto speciale per una serie di motivazioni. Ricordo che la incontrai nella prima residenza della Aghape in una villetta immersa nel verde alla periferia di Castel San Pietro una decina di anni fa.
Erano i primi passi della mia attività divulgativa-salutistica e, tra gli ospiti convenuti in tale occasione c’erano pure due giovani donne pimpanti come la Mirna Visentini e la Mirella Pizzi.
Mi fecero una grande impressione per l’entusiasmo, la serenità, la semplicità, la bellezza che emanavano. Non me ne vogliano i tanti amici straordinari della sponda maschile che ho l’onore di poter enumerare ma questo trio di donne Fiorenza-Mirna-Mirella mi fecero capire all’istante che mi trovavo di fronte a persone fuori dal comune, capaci potenzialmente di avviare qualcosa che a quel tempo mancava, latitava quasi del tutto nel nostro paese, vale a dire una cultura realmente alternativa al sistema.
Mi fecero capire che nella fertile regione emiliana-romagnola, non tutto era fatto di agroalimentare rozzo e becero, di piadine e di mortadella, di zamponi e prosciutti, di ragù alla bolognese, di grandi macellerie e di una Bologna celebre nel mondo come Bologna la Grassa.
Esisteva anche l’aspetto opposto della Bologna che pensa, che medita e che sente. E questa fu per me una lieta sorpresa, una di quelle sensazioni positive che ti danno una enorme carica.
Queste ragazze mi fecero capire che nella fertile regione posta ai confini tra Emilia e Romagna c’erano degli spiriti innovativi dove i valori che da sempre mi muovevano e mi motivavano, come la salute, il benessere del corpo e dell’anima, l’armonia col creato, la propensione verso le cose giuste e le cose belle, l’amore senza riserve e senza compromessi per le creature indifese, ancora contavano.
Il trio in questione mi faceva pensare alla straordinaria forza spirituale di un’altra donna celebre come la Florence Nightingale.
Dopo quegli anni pionieristici vedere oggi nel contempo Fiorenza Guarino alla testa di un movimento culturale con studenti appassionati che ci seguono e ci sostengono sia in Italia che fuori, e vedere la Mirna che continua ad operare con successo nel centro di Bologna con immutata vigoria, e la Mirella che sempre in Bologna rappresenta ormai un punto di attrazione e un centro concreto di divulgazione salutare, nonché un raro esempio di congiunzione di arte medica e scienza igienistica, mi fa un enorme piacere.
Siamo di fronte non a tre donne qualsiasi, ma allo zoccolo duro della presenza femminile in temi di assoluta e prioritaria importanza nazionale e mondiale. Persone in grado davvero di smuovere le coscienze, di dare finalmente una scrollata ad un ambiente culturale da troppo tempo amorfo, tossico, e privo di vitalità.
Persone dotate di coraggio, di preparazione, di generosità e di disponibilità. Tre magnifiche rompighiaccio dotate di formidabile potenza. Chiunque in Italia cerchi oggi un medico con i fiocchi, che non lo droghi, non lo massacri, che non lo tratti a farmaci ed integratori, ma che lo accolga in modo responsabile con autentiche attenzioni medico-ippocratiche, troverà nella dottoressa Mirella Pizzi le giuste e competenti risposte.
Chiunque poi in Italia cerchi orientamenti avanzati e nuovi orizzonti culturali, oltre che un nuovo senso di appartenenza a quella scienza alternativa che troppo spesso scuole e università non riescono a trasmettere, può rivolgersi in tutta sicurezza alla Fiorenza Guarino, alla Aghape e alla HSU.
Chiunque voglia apprendere l’igienismo e i segreti di una dieta benefica, oltre che “comica” e divertente, troverà piena soddisfazione contattando la Mirna Visentini.
Sentire poi dalla Mirella Pizzi che sono stato il suo primo insegnante di igienismo mi rende particolarmente onorato. Non voglio dare giudizi su me stesso e sui risultati positivi o meno positivi conseguiti in questi 10 e oltre anni di intensa attività nel settore, ma già una semplice testimonianza come quella espressa dalla Mirella Pizzi mi dà la consapevolezza e la convinzione di non aver perso di vista il giusto obiettivo e di non aver condotto una battaglia inutile.
C’è ancora molto da fare per poter gioire della nostra azione e per tessere delle autocelebrazioni, ma il fatto che nelle scuole in Italia e nel mondo ci sia una urgente e drammatica necessità di insegnanti di salute vera e di spiritualità vera, oltre che di amore universale per tutte le creature, parla chiaramente in nostro favore.
Valdo Vaccaro
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