LETTERA N. 1 DEL 27/3
PER SAPERE TUTTO OCCORRE ESSERE SANI, E NON È IL MIO CASO
Sono stata folgorata sulla via di Damasco. In due pomeriggi spesi nella rete ho letto su di lei il più possibile. Una cosa è certa, per sapere tutto è necessario essere sani, e purtroppo non è il mio caso. Non la annoio raccontandole in che modo e grazie a chi l’ho scoperta. Anzi, mi correggo, tutto è partito dal voler sapere e voler vedere quanto soffrisse un animale per regalarmi l’insano gusto di averlo nel piatto.
LACRIME AGLI OCCHI E TEMPI BREVISSIMI
Lo dico e lo scrivo con le lacrime agli occhi. Ho regalato 44 anni di sofferenze a tanti esseri innocenti ed ora eccomi qua a piangere sul latte versato e bevuto. Ho assorbito tante informazioni da lei in questi due giorni e voglio seguire al meglio possibile ogni suo suggerimento, ma mi trovo in una situazione difficile. E qui le chiedo consiglio dati i tempi strettissimi, nella speranza che questa sia la forma più veloce per raggiungerla e ricevere, nonostante i suoi impegni, una risposta a stretto giro di posta.
LEIOMIOMA, POLIPO, EMORROIDI, COLICHE E AULIN A PIÙ NON POSSO
Sono una donna di 46 anni che ha minato la sua salute, spero in modo non irrevocabile. Ho sempre mangiato di tutto fino a 2 anni fa circa, e fumo pure. Nel 2010 sono finita all’ospedale per un leiomioma uterino di 10 cm, asportato in laparoscopia. Andato bene, si fa per dire. Ovviamente tutto è tornato e ricresciuto. In più ho, oltre ad un polipo uterino diagnosticatomi lo scorso settembre, un polipo anale, emorroidi, coliche addominali di cui soffro da 27 anni (dolori lancinanti in fase premestruale e quindi farmaci tipo Aulin a più non posso) ed altri dolori sporadici tipo sinusiti, emicranie, periartriti. Da ciò visite specialistiche incapaci di trovare la causa dei miei mali, e infiniti tentativi di curare gli effetti, ovviamente tutti falliti.
UN CONIGLIETTO NANO MI HA AIUTATA A SUPERARE I DRAMMI DEL VIVERE
Ma il mio coniglietto nano mi ha aiutata davvero tanto, per lui ho dato tutto il possibile (è vissuto 10 anni) e mi sta ripagando. Non mangio più carne da 2 anni, adoro le verdure in tutti i modi (questo da sempre), consumo legumi, seitan, tofu, cibi a cui mi sono avvicinata da poco, ma i soli che, con l’omeopatia, siano riusciti a ridarmi un po’ di voglia di vivere e un po’ di pace da tanto dolore. La mia ultima spiaggia insomma.
ESSERE O NON ESSERE? FARE O NON FARE?
Tuttavia dopodomani la medicina tradizionale mi sottoporrà alla fatidica colonscopia in sedazione profonda. Ho saltuarie emorragie anali e, da 2 anni, il ciclo mestruale è incredibilmente abbondante. Le ultime analisi del sangue hanno come unici valori sballati quelli ematici, tutti al di sotto del range di riferimento, quindi anemia. Sono alle strette. La colonscopia è programmata per giovedì 29 marzo. E qui chiedo il suo parere. Cosa fare? Colonscopia e potenziale polipectomia?
PRONTA PER UNA INVERSIONE DI MARCIA
Sarei tentata di rinviare tutto in attesa dei suoi tempi, di una risposta obiettiva, con un approfondimento della mia situazione, se non fosse che l’emorragia potrebbe invece costringermi ad un ricovero d’urgenza. O secondo lei questo non sarebbe un fattore decisivo per procedere? Sono stata talmente colpita dalla sua filosofia al punto da essere già pronta a una totale inversione di marcia, mi manca solo il suo parere. E, se le ho scritto, è perché mi ha sorretto la speranza di ricevere la sua risposta in tempo utile (mercoledì 28/03), anche in serata. L’aspetto con tanta speranza. Flora
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RISPOSTA DA KAOHSIUNG-TAIWAN DEL 28/3/12
COMPRENDO LA TUA ANSIA
Ciao Flora, Arrivato da Hongkong a tarda notte, sono alzato alle 6 e sto per prendere un bus verso Taipei. Quindi molto fortunosamente scopro la tua mail sopra un migliaio di vecchi messaggi ai quali non ho ancora risposto (non avendoli ancora nemmeno letti). E comprendo la tua situazione ansiogena. Farsi mettere dei bisturi addosso non è mai cosa semplice. Non è solo questione di rimuovere ed asportare, ma anche di offendere, di irridere il sistema immunitario, di chemicalizzare il corpo con farmaci che richiedono mesi e mesi per essere smaltiti in parte e per essere depositati nel corpo come stock tossico inquinante.
NON CHIEDERMI PARERE MEDICO
Questo non è ovviamente parere medico, ma parere igienistico-naturale, ovvero parere di una scienza millenaria basata sul rispetto profondo della natura. Qualcosa di diametralmente opposto a quanto pensa, dice e fa la medicina chirurgica e la medicina sintomatologica. “La Natura è sovrana medicatrice di tutti i mali”, e “Primo non nuocere” sono regole irrinunciabili per noi. Il bisturi e’ qualcosa valido solo per le vere emergenze, e mai per dei percorsi curativi.
LA DECISIONE SPETTA A TE SOLTANTO
Parlare a una persona come te, indebolita e resa ansiosa da un evento che ha già pianificato per le prossime ore, con medici pronti a una serie di procedure standardizzate e prestabilite, non è cosa semplice. Diventa un assumere delle responsabilità di tipo morale, psicologico. Alla fine sarai tu e solo tu a decidere sì o no, fare o non fare, procedere o non procedere. Non sono per niente un essere superiore o un Dalai Lama e non prendere il mio parere come qualcosa di decisivo o infallibile. Potrei benissimo prendere un granchio e indurti in errore.
RIBADISCO PERÒ IL MIO LIBERO PENSIERO
Ti posso solo ribadire le mie posizioni. Tutto quel materiale contro il quale si stanno coalizzando e scatenando i medici non è materiale satanico formatosi per sbaglio e per errore, o per volontà di Belzebù. Ogni cosa che ci succede segue rigorosamente le leggi della natura, tipo quella di causa- effetto, e quella secondo cui il corpo ha la possibilità naturale di auto-guarire e di auto-equilibrarsi a condizione che lo mettiamo nelle condizioni di farlo.
TI TROVO CONSAPEVOLE, SANISSIMA E PIMPANTE, NONOSTANTE I PROBLEMI CHE HAI
Non conosco le tue condizioni personali, ma per il tono del messaggio non mi pari affatto una persona messa male, anzi. Voglio dire che non sei mentalmente disturbata o condizionata dalla situazione non certo facile in cui ti trovi, ma al contrario sei sanissima e pimpante, entusiasta di vivere e di fare i passi giusti. Pertanto parlo in tutta franchezza.
LE CELLULE MALIGNE APPARTENGONO ALLA LETTERATURA HITCHKOK DI CERTA MEDICINA
Ammesso e non concesso che nelle crescite tumorali esistano cellule benigne e cellule maligne (concetto medico orripilante che non accetto e non approvo), avremmo caso-A tumore benigno e caso-B cancro maligno. I tumori non si rimuovono ma si autolidono mediante digiuno e cambio radicale di alimentazione. Il cancro maligno terminale (quello che in realtà è sempre un tumore con cellule normali ma degenerato in cachessia e in metastasi perché il sangue non arriva più ad alimentarlo e ripulirlo) sfugge anche all’autolisi per cui il digiuno stesso può solo, in genere, abbreviare e attutire le sofferenze verso l’evento finale del decesso. Max Gerson, medico paradossalmente non-igienista, riuscì più volte a ripescare casi disperati dai reparti terminali, salvandoli con mediante semplice dieta fruttariana al 100%.
NON FACCIO IL GUARITORE
Il caso tuo è un “caso-A” chiaro e tondo e quindi risolvibile igienicamente. Ti ho espresso la mia opinione senza giri di parole, e spero di non averti causato ulteriori stress o dubbi amletici. Nessuna vendita di illusioni e nessun ciarlatanismo. I guaritori sono i veri ciarlatani. Non faccio il guaritore. I medici in questo caso, con tutti i titoli, i camici, le strutture tecniche, gli ordini, i sindacati di categoria, gli appoggi legali, e quant’altro ancora, sono i veri ciarlatani della situazione, quelli che pretendono di guarirti. Nessuno al mondo guarisce in realtà, al di fuori del proprio sistema immunitario. E anche questa è legge eterna.
UNO SCAMBIO COME QUESTO FA CAPIRE PIÙ A FONDO IL DILEMMA MEDICINA-IGIENISMO
Ti auguro di decidere per il meglio. Se mi autorizzi pure a pubblicare, sotto nome diverso per privacy questo nostro scambio, darai modo ad altre persone nella tua stessa condizione di riflettere. Anche perché la tua lettera, pur nella drammaticità del contenuto, include aspetti di innegabile poesia. Ti ringrazio e ti saluto. VV
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LETTERA N. 2 DEL 29/3/12
ANNULLATO IL FATIDICO INTERVENTO
Non so che ore siano a Taipei. Qui nella piccola Empoli è mezzanotte passata e TUTTO VA BENE. La fatidica colonscopia la sottoscritta l’ha disdetta, in attesa di cibi e tempi migliori. Dopo quasi due notti a leggerla, e quindi con pochissime ore di sonno sulle spalle e regolare giornata lavorativa (mi alzo alle 4 tutti i giorni) sono letteralmente crollata nel pomeriggio. Solo adesso apro gli occhi e il primo pensiero è stato per lei, per rispondere a una lettera che mi ha cambiato l’esistenza.
L’AUTORIZZO A PUBBLICARE
Voglio ringraziarla per quest’inversione di marcia, per quanto mi ha scritto, per le bellissime parole che ha usato. Sono sicura che mi ha salvato la vita e, con la mia, anche quella di mia madre, perché il cordone ombelicale, sebbene tagliato alla nascita, in realtà resta al suo posto. L’autorizzo a pubblicare quanto le scrivo, e non ho remore per i miei dati.
DUE PICCIONI CON UNA FAVA
D’ora in avanti sarò concentrata ancora a leggerla ancora di più, avendo a cuore il benessere mio e di mia madre. Lei ha preso due piccioni con una fava. Mi permetta di inserirmi nella lunga scia di persone che la ringraziano e che come me elogiano la sua incredibile sincerità, competenza, disponibilità, passione e non ultima bontà d’animo. La terrò aggiornata sui miei progressi. Dottore mi scusi se la saluto e di corsa, ma questo mio vecchio computer mi sta dando strani allarmi e non vorrei che per sciocchezze non le arrivasse la mia risposta. Mi permetta di abbracciarla virtualmente e ringraziarla ancora. Flora
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LETTERA ODIERNA N. 3 DEL 16/4/12
PENSAVO DI RISENTIRLA TRA QUALCHE MESE
Carissimo Dottor Vaccaro, eccomi inviarle la terza mail, che fa seguito alla mia richiesta di aiuto poco prima di una prospettata colonscopia risalente al 29/3 e che, grazie anche alla sua risposta, ho avuto il coraggio di disdire. Speravo di riuscire a scriverle solo fra qualche mese, per unirmi al coro di persone che la ringraziano continuamente per aver salvato loro la vita.
MI SERVONO ALCUNI DETTAGLI
Mi rincresce quindi non poter fare a meno di disturbarla, cosa che non avrei fatto se avessi trovato risposte nel suo blog e fra le tesine, o con tutta probabilità non sono solo stata in grado di interpretarle. In tal caso la prego di volermi indicare quella pertinente alla domanda che le sottopongo stasera e che e rivolgo solo perché un po’ allarmata .
QUADRO DELLA MIA SITUAZIONE
– Nel febbraio 2010 mi sottopongo a intervento di laparoscopia per asportazione di fibroma uterino di 10 cm. – Successive eco trans-vaginali di controllo rivelano la neoformazione di 2 fibromi e un polipo uterino. – Nel contempo divento vegetariana, quindi non consumo più carne da almeno 2 anni e mi avvicino all’omeopatia grazie alla quale abbandono l’assunzione di farmaci tradizionali. – Il 27/3/ 2012 conosco lei attraverso la rete. Le scrivo a proposito della mia situazione e decido, grazie alla Sua risposta, di seguire attraverso il blog ogni sua indicazione. Quindi cambio vita! – Il 5/4/2012, dopo 30 anni, smetto addirittura di fumare, e non finirò mai di ringraziarla per questo. – Pratico nuoto.
DOPO L’INTERVENTO DEL 2010 CICLI ABBONDANTI E INTENSIFICATI
Nella mail precedente le accennavo che, dopo l’intervento, il ciclo mestruale è sempre stato molto abbondante e non ha più rispettato i 28 giorni, anzi, si è intensificato. Inoltre, da non so quanti mesi durante il ciclo ho consistenti perdite di sangue liquido e solido. Tra un ciclo e l’altro invece consistenti perdite di muco.
ULTIMO MESTRUO PARTICOLARMENTE ABBONDANTE
Da una settimana ho le mestruazioni (comunque ritornate dopo soli 17 giorni) e, invece di essere a termine, stasera la perdita di grumi di sangue è stata incredibilmente abbondante e quasi incontenibile. È stato davvero impressionante e mi scuso per l’argomento poco piacevole. Il tutto è arrivato dopo un primo digiuno di 2 giorni la scorsa Pasqua. Ho anche dedotto dalla quotidiana lettura delle sue tesine che queste espulsioni sono da ritenersi benefiche, in quanto normali manifestazioni di pulizia dell’organismo a fronte della mia complessa situazione sia per ovaie che per le emorroidi e i polipi anali.
LA COSA INCREDIBILE È CHE MI SENTO PURE IN FORMA SMAGLIANTE
Fino a stasera non mi ero preoccupata per non rischiare il panico e quindi l’intervento eventuale dei medici. Se il tutto dovesse prolungarsi od aumentare, diverrebbe una emergenza e mi troverei costretta mio malgrado a ricorrere alle cure d’urgenza. Il lato curioso della situazione è poi che io, a parte una certa debolezza, mi sento in forma smagliante. Dottore carissimo, mi rimetto a lei. Grazie, aspetto la sua risposta. Flora
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LETTERA N. 4 DEL 18/4/12
DOPO ANNI DI DOLORI MI SENTO BENE
Carissimo nonché, mi permetta, spiritosissimo Dottor Vaccaro, mi sento lusingata ed onorata di entrare a far parte del suo preziosissimo blog, quindi certamente la autorizzo a pubblicare tutto ciò che ritenesse utile ed opportuno. Con gioia infinita colgo anche l’occasione per aggiornarla che oggi, dopo anni di dolori ovunque mi sento BENE!
PENSAVO SPESSO AL COME SPEGNERMI
Tenga presente che ero bersagliata dal male. Ogni giorno arrivava un nuovo problema. Non sapevo più dove andare a rifugiarmi. Ero come un cane bastonato che attende solo la morte, pur di liberarsi dalla sofferenza. Le confesso che ho pensato sovente a quale fosse il modo meno doloroso per spegnermi.
HO ELIMINATO IL POSSIBILE E L’IMPOSSIBILE
Io credo di aver eliminato durante questo ciclo mestruale l’impossibile. Mi creda, è stato scioccante, doloroso ed incredibile, ma lo rifarei 1000 volte, anche se spero che non sia più necessario. Il futuro mi dirà quante scorie dovrò ancora smaltire. E, grazie a lei, alla sua infinita disponibilità, competenza e cortesia, anche in tarda serata per telefono, con tanta serenità.
NON SO PIÙ COSA SIANO LE SIGARETTE, E NEMMENO LE EMORROIDI
Le emorroidi non so più che cosa siano, le sigarette nemmeno! Mi sembra di nascere per la prima volta e a 46 anni! Grazie per essermi stato accanto, sempre. Grazie ancora per occuparsi di me indirizzandomi le Sue tesine. Mi auguro che tutto il bene che sta elargendo le sia di ritorno all’ennesima potenza. Mi manca solo di conoscerla personalmente, anche se sarebbe davvero una formalità.
STASERA VADO FELICE A FARE QUATTRO BRACCIATE IN PISCINA
La aggiornerò sugli eventi, ma mi permetterò di scriverle ancora via via, in ragione di tutte le nuove sensazioni e scoperte che questo stile di vita mi sta regalando. Bellissimo il suo libro “Alimentazione Naturale”. Intanto, stasera, potrò nuotare serenamente! Con stima e affetto. Flora
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RISPOSTA DEL 17 APRILE
QUALCHE DETTAGLIO IMPORTANTE IN PIÙ
Ciao Flora, faccio seguito anche ai chiarimenti telefonici di ieri notte. Rileggendo le mail precedenti trovo che questa nostra corrispondenza possa essere particolarmente utile al pubblico femminile. In più avrei alcuni dettagli che mi erano sfuggiti, oltre che qualche tesina sui fibromi e sui miomi da inviarti in allegato.
I FIBROMI NON SI ASPORTANO
Per quanto concerne il leiomioma, asportato inutilmente e ripresentatosi al suo posto, non era altro che un fibroma, o un fibromioma, comunque una formazione tendenzialmente innocua sulla parete muscolare uterina, caratterizzata da una proliferazione di fibrocellule muscolari lisce, e causata con molta probabilità dal tuo passato regime alimentare e dalle sigarette. Non serviva certamente asportarlo. E questa è una prima lezione da ricordare, anche se occorre voltare pagina.
UN FORMIDABILE RISVEGLIO IMMUNITARIO
La regolare espulsione di muco nei periodi intermestruali, a cui hai fatto cenno, sta a significare una forte acidosi del tuo corpo e un rilevante lavoro detossificante di un sistema immunitario particolarmente efficace, reso tale dai cicli abbondanti e dai miglioramenti comportamentali, in particolare dal tuo ammirevole e coraggioso stop al fumo. Possiamo parlare di una vera e propria alleanza tra sistema immunitario e mestruazioni.
IL TUO DIGIUNO PASQUALE HA PRODOTTO IL SURPLUS ELIMINATIVO
C’è una mia cara amica a Roma che, senza fare operazioni chirurgiche, ma ricorrendo a un digiuno di addirittura 30 giorni, ha mandato fuori materiale estraneo in superabbondanza, assai più di quanto sta succedendo a te medesima. Aver inserito il digiuno, anche di soli due giorni a Pasqua, ha evidentemente galvanizzato i tuoi strumenti immunitari, portandoli a un superlavoro. Di sicuro non hai subito rimozioni di tonsille e di appendici, altrimenti non ci sarebbero queste ottime liberazioni mestruali.
C’È BISOGNO DI RIPOSARE E RAFFORZARE IL FISICO
Chiaro che di fronte a queste perdite di sangue, serve un adeguato riposo e una pronta ricostituzione delle scorte minerali. Non puoi pensare di alzarti sempre alle 4 del mattino e andare a lavorare, quando hai subito abnormi perdite di sangue. Mi hai chiesto un parere sulla tua condizione presente. Ci sono sempre due risposte nette e contrastanti. La risposta medica pensa a tutelarsi da ogni possibile rischio. In pronto soccorso ti troverebbero i valori ai minimi termini e timorosi di qualche problema cardiaco (non tutti hanno il cuore funzionante al meglio) interverrebbero con farmaci e integratori. Questo è poco ma sicuro.
NON MANCHINO I CENTRIFUGATI
L’igiene naturale, è meno pessimista e si fida dell’auto-regolazione e del suo direttore d’orchestra interno. Il fatto che tu ti senta in ottima forma ha notevole importanza e quindi va preso in considerazione, Ti ho dato già alcune indicazioni di massima, circa l’alimentazione, che deve includere centrifugati di carote, sedani, bietole, zenzero, germogli vari e ananas, mentre a pranzo e cena non deve mancare l’avocado, le patate in tutte le forme, il cavolo, il crescione, le cicorie, i ravanelli.
CREMA DI AVENA, CEREALI, LEGUMI, SEMINI E FRUTTA SECCA
Indispensabile il ricorso alla crema d’avena e a due cucchiai a freddo di germe di grano più due cucchiai di semini (girasole, zucca, sesamo, chia, lino, ecc). In pratica il gruppo-B va assolutamente privilegiato e lo troviamo nel crudo, nei cereali integrali (oltre alla citata avena, vedi miglio, riso integrale e grano saraceno), nei legumi (piselli, fagiolini, lupini), nella frutta da guscio (mandorle, pinoli). Dettaglio non trascurabile, dove sta il gruppo-B sta pure il ferro organicato ed assimilabile.
MENORRAGIA ED ECCESSO DI FOLLICOLINA
Quanto ti sta succedendo ha un nome specifico. Si parla di menorragia, o ipermenorrea, con mestrui sovrabbondanti e profusi durante le regole, e pertanto di marcate condizioni di associata anemia. Nel caso tuo è un fenomeno quasi-costituzionale, visto che è tipico delle donne con fibromi uterini. In certi casi può anche dipendere da diminuita coagulabilità del sangue, o anche da qualche anomalia ormonale. Quando l’emorragia è funzionale per eccesso di follicolina. Il medico usa l’antagonista luteina che frena ed inibisce l’azione follicolare. L’ormone maschile testosterone ha lo stesso effetto della luteina.
SUCCO DI ORTICA FRESCA E SUCCO DI CRESCIONE
Per limitare la menorragia serve riposo, sole, respirazione e un cataplasma di fango freddo al ventre durante la notte. Raccomandatissima l’assunzione quotidiana di 100 grammi di succo d’ortica fresca al giorno, foglie e radici aggiungibili anche ai centrifugati, idem per il crescione. In casi come questo inserirei anche della pappa reale per qualche giorno soltanto.
INSALATE ANTIANEMICHE E FRAGOLE A ETTI
Quanto all’anemia, le insalate antianemiche comprendono barbabietole, carote e rape grattugiate ed irrorate di prezzemolo tagliuzzato. Anche il crescione, le foglie di cavolo, la lattuga, lo spinacio crudo, il carciofo crudo, il cardo crudo e semicotto e le mele sono ricchi di ferro. Tre etti al giorno di fragole li puoi mangiare. Abbondare pure con mirtilli, lamponi e ribes. Ottimo il melograno e il kaki (ma adesso non li trovi). Ottime le farine di castagne, di carrube e di manioca.
ALLA LARGA DAI FERRO-DISTRUTTORI
Minestre antianemiche si fanno con i cavoli, le cipolle, il prezzemolo, il finocchio, il sedano e le patate, anche se i centrifugati le rendono quasi superflue. Una manciata di farina di pistacchio risulterà comunque preziosa. Sempre a patto di stare rigorosamente alla larga dai ferro-distruttori che sono il fumo, il caffè, il the, l’alcol, tutti i dolcificanti in commercio (zucchero, aspartame, dolciumi, creme, marmellate, succhi in scatola), tutti i sali inorganici (integratori, salatini), l’aspirina.
Valdo Vaccaro
Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!! Ahahaahahahahahah!!! Sono troppo felice per Te Flora!!! Che Bello che Bello che Bello!!!
Valdo sei il mio maestro, anche se non vuoi essere chiamato così lo faccio lo stesso! ahahhaah!! Ti voglio un bene immenso Maestro 🙂
Illuminante! Forza Flora!
Bellissima questa serie di lettere, mi sono immedesimata, avendo anch'io sofferto per tanti anni come Flora (anche se io l'intervento per il fibroma non ho mai voluto farlo!)
Il problema del calo di ferro (che prima era stagionale e mi portava all'uso di integratori, non esiste più. Anche il fibroma è diventato un ricordo, appena una percezione infinitesimale.
Le cisti ovariche, poi, sono sparite subito dopo aver eliminato i latticini e gli alimenti di origine animale.
Ma il vero progresso è stato quando ho iniziato con l'alimentazione naturale, ovvero vegan crudista: la mia salute ha avuto un picco, con una menopausa da manuale che auguro a tutte le mie amiche.
Valdo dovrebbe parlare alle università invece di quelle mummie impomatate e saccenti che pretendono di insegnare ai futuri medici le linee guida per la salute.
Sono felice di essermi imbattuta in questo blog! A Flora e a tutte le donne un abbraccio. In qualsiasi momento pronta a testimoniare, ecografie alla mano il mio attuale stato!!!
cara Flora,mi chiamo Mauro e sono anch'io frequentatore settimanale della piscina d' Empoli, mi piacerebbe quindi avere uno scambio di opinioni. Frequento questo blog ormai da tanto tempo ma non ho mai avuto occasione di conoscere nessuno.
un caro saluto..
Salve,seguo il dott.Vaccaro da poco,praticamente pochi mesi,da quando è iniziato il mio percorso pratico.Sono diventata vegetariana dopo essermi documentata per molto tempo poi ho messo in pratica quello che avevo imparato.Ancora non sono vegana e tantomeno crudista anche perché solo un anno fa ero una divoratrice di zuccheri sotto ogni forma e carne,soprattutto pollo,il tutto annaffiato da litri di coca cola.Come mai mi sono salvata? Credo che, pur nutrendomi in modo sbagliato,abbia superato i 40anni senza grandi problemi di salute solo perché ho fatto sempre sport,ho preso sole e non ho mai fumato.Ora però,da qualche mese soffro di menorragia ,ossia cicli abbondantissimi e incontenibili.Dagli esami fatti fin'ora non è risultato granchè ma devo fare ancora altri esami che sarei felice di evitare perché invasivi,prevedendo uso di farmaci e anestesia.Aggiungo che amici e familiari,non condividendo le mie scelte,sostengono che la causa dei miei problemi sia la mia nuova dieta e stile di vita.Inoltre i medici mi prescrivono farmaci per curare questo mio disturbo,dagli antibiotici agli ormoni e devo combattere per non prenderli.Ma allora,mi direte,perchè non cambi medici…i familiari e gli amici,di cui sopra,sono gli stessi medici!