L’UNICA VERA SCIENZA CONSISTE NELL’APRIRE GLI OCCHI

da 26 Mag 2015Salute

LETTERA

UN CONDENSATO DELLA MIA ULTIMA CONFERENZA

Ciao carissimo Valdo! Stai bene? Ti seguo e vedo che sei sempre impegnatissimo, complimenti davvero. Io, dopo la morte di Papà ti devo raccontare che sono serena ed in equilibrio, però non me la sento di fare tante conferenze in quanto sono sempre fonte di stress ed in questo momento non me la sento. Ho fatto questa però a Riolo Terme, sia perché lì mi sento a casa, sia perché chi la organizza, il mitico Luigi del ristorante “I Pini”, sempre di Riolo, è una persona che si merita tutto il mio rispetto e gli avevo promesso che ci sarei andata. Non ci sarò a Sarzana. Pazienza ti vedrò un’altra volta! Ti ho mandato questo condensato di conferenza. Se ti piace, pubblica tranquillamente. Un grandissimo abbraccio! Mirna

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CONFERENZA DI MIRNA VISENTINI AL RIOLO VEG FEST DEL 24 MAGGIO 2015

L’UNICA VERA SCIENZA CONSISTE NELL’APRIRE GLI OCCHI

TROPPI VENDITORI DI FUMO IN CIRCOLAZIONE

Fra di voi ci sono persone che sono qui, oggi pomeriggio, per avere risposte, per capire, per curiosità, per approfondire. Ci sono tra di voi persone che mangiano di tutto, perché è così che fan tutti e poi il medico ha detto che possiamo farlo. Che ciò che diventa il nostro sangue e le nostre cellule non influisce su di noi? Questo dice? Sì. Fra di voi ci sono persone che hanno preso altre decisioni. Di non mangiare animali morti e cotti, i vegetariani, e di non mangiare né animali, né ciò che gli animali producono da vivi, i vegani, e di mangiare molto cibo vivo e crudo vegetale, i crudisti. E ci sono pure molti tra voi con mille dubbi e domande. Troppe le verità in circolazione. Troppi i dibattiti nel web, in tv, sui giornali. Alimentano chiarezza? No. Creano fumo. Vi fuorviano dall’unica verità. Guardatevi in giro e non fatevi gabbare facilmente.

GLI ANIMALI CI DANNO PREZIOSI INSEGNAMENTI

Cosa si chiede la formica, il cavallo, l’ape, il moscerino, l’elefante, la carpa e le altre 700.000 specie? Nulla. Agiscono secondo natura. Ho una proboscide? Mangerò fogliame. Ho un radar? Mangerò insetti. Ho denti lunghi e affilati e unghie per aprirti in quattro? Mangerò animali. Ho le mani, un pollice opponibile, pochi peli, e sono delicato? Raccoglierò frutti. Se per nutrirmi, devo dotarmi di armi esterne a me, e di sistemi digestivi esterni a me, come le pentole, che animale strano sono? 700.000 specie che vivono attorno a noi da milioni di anni con le loro forze, senza ospedali, senza medici, senza farmaci. Stanno forse peggio di noi?

COSA MAI VI ASPETTATE DALLA VITA?

Vi aspettate forse di imparare? Di capire chi ha ragione fra milioni di notizie? Eppure la verità e sotto i vostri occhi. Chi non ha avuto o non ha famigliari con gravi patologie? 50 anni fa si era a un cancro su 20. Oggi uno su tre. I vostri soldi, le vostre donazioni, a cosa sono mai serviti? Ad alimentare la malattia! La medicina ha fatto passi avanti, dicono. Uno su tre. Ora. Qual’è il passo avanti? Avere più gente da curare? Come farebbero le aziende farmaceutiche senza i malati? Pensate davvero che vogliano guarirvi e riportarvi alla normalità?

RESPONSABILITÀ MALATTIE ANNO 1000 I DEMONI, E ANNO 2000 LA SFORTUNA

Chi di voi é meccanico d’auto? Se io vi portassi un’auto grippata. E se vi accorgeste che metto nafta al posto della verde, mi direste forse di continuare a mettere nel carburante olio o nafta o benzina? O invece, da meccanici onesti, mi cambiereste tutti gli ingranaggi, esortandomi di alimentare la mia auto con l’unico carburante per cui é stata costruita?

PERCHÉ MAI CONTINUATE AD ANDARE DA MECCANICI CHE CONSIGLIANO MALE?

Andate dai medici, vi diagnosticano la fusione di un pezzo del vostro corpo, ve lo tolgono o vi danno sostanze che nasconderanno la spia che intelligentemente il vostro corpo vi ha acceso, addirittura chiamandola con un nome che vi indurrà immediatamente in errore. Malattia. Il male é sempre da estirpare, cancellare. E se vi dicessero che vi è venuta una benettia, come la chiama giustamente il mitico Valdo? Andreste a casa contenti! Il vostro corpo vi ha avvisato! Che bravo! Cosa fare ora? Ho una benettia! È un segnale! Di  che? Il corpo deve riposare. Deve avere il tempo di riparare. Come? Non deve lavorare. Non deve ricevere cibo che richieda energia per la sua lavorazione. Quindi? O cibi velocemente digeribili come frutta e verdura o totale digiuno. Bisturi naturale perfetto, senza controindicazioni, approvato da tutte le specie animali!

CHI SBAGLIA CARBURANTE DANNEGGIA SIA SE STESSO CHE L’INTERO PIANETA

Se sbagliate il vostro carburante pagano tutti. Pagano gli animali e le persone. Pagate voi e i vostri familiari. Paga l’intero pianeta. Di che cosa ha bisogno la nostra macchina? Acqua, zuccheri, grassi, proteine, vitamine, minerali. Acqua: il corpo la distilla da frutta e verdura. Zuccheri: gli unici adatti risultano quelli semplici della frutta. Grassi: quelli vegetali, in forma liquida che non si attaccano alle nostre arterie. Proteine: poche e buone. Nella frutta e nella verdure c’è ne sono fin troppe. Rinoceronti, elefanti e gorilla ce lo insegnano. Vitamine: frutta. Minerali: verdure crude.

DIFFUSA IGNORANZA SUL LATTE UMANO

Perché la gente non sa quante proteine ha il latte umano? Perché la gente non sa con quante proteine al giorno un neonato raddoppia in soli 6 mesi? Eppure miliardi di persone sono allattate tutti i giorni. Citando questi semplici dati con trasparenza cadrebbero milioni di scritti scientifici, milioni di aziende che vivono parassitarie sulla vostra pelle. Mattatoi, veterinari, dottori, case farmaceutiche, ospedali, aziende cosiddette sanitarie, ambulatori, venditori di macchinari per la diagnostica, aziende alimentari, casearie, salumiere e spazzaturiere. Non hanno alcun interesse ad informarvi e a dirvi le cose che contano.

A DIRVI CIOÈ CHE SIETE RADDOPPIATI DA ZERO A 6 MESI CON LA BELLEZZA DI BEN E 6 GRAMMI DI PROTEINE AL GIORNO

Un neonato berrà al max 500/700 ml di latte al dì. Il latte umano contiene circa un grammo di proteine per cento ml di latte! Come??? Un neonato in 6 mesi, raddoppia muscoli, pelle, peli, capelli, unghie, ossa, tendini, tutti apparati che necessitano di struttura proteica, con 6 grammi di proteine al giorno? Sì, esattamente questo. Ecco ora avete la prova scientifica, la prova regina per mettere all’ergastolo o meglio ancora sulla sedia elettrica tutta la scienza che vi vuole super nutriti a proteine! Un bel falò. Miliardi di testi cosiddetti scientifici spariti sulle fiamme senza perdere un bel nulla! L’unico cibo che contiene le stesse proteine del latte umano, è la frutta. Se a casa vostra, due più due fa ancora quattro, vi consiglio lo svezzamento col cibo fresco, profumato e colorato da Madre Natura. Oppure, se volete rovinarvi, potete andare in un negozio e comprare a costo moltiplicato lo stesso cibo morto e pastorizzato in vasetto.

PERCHÉ MAI LA GENTE NON SA CHE L’ERBA CONTIENE TUTTE LE PROTEINE?

Eppure le mucche i cavalli sono sotto gli occhi di tutti. Perché mai la gente non si chiede come in uno stato dove il formaggio impera, le donne soffrono tuttora di mancanza di calcio? Perché mai la gente non sa che tutte le malattie derivano da sbagliata alimentazione? Ma soprattutto perché non sa che si può guarire mediante il cibo?

VI AFFIDO UN COMPITO FONDAMENTALE

Ognuno di voi convinca tre persone. E convincetele a convincere a loro volta altre tre persone. Perché se si dice che col cibo si guarisce mi guardate scettici, mentre se lo dicono le Iene ci credete? Pensate che potere ha quella scatola televisiva su di voi. Spegnetela, ragionate, scrutate, aprite gli occhi, guardatevi intorno, spalancale le orecchie, usate i vostri sensi, provate e sperimentate, chiedetevi sempre se credere a qualcosa vi debilita o vi rafforza, chiedetevi sempre chi guadagnerà sulle vostre scelte.

COSA OSSERVARE CON GLI OCCHI, COL CUORE E CON LA MENTE?

Entrate nei macelli. Ascoltate le grida di aiuto di esseri indifesi che vengono massacrati a causa delle nostre feroci e squinternate. Andate negli ospedali. Guardate la gente ammalata. Guardate il carburante che viene offerto al malato. È concepito per guarirlo o per finirlo? Ascoltate il lamento, il rantolo dell’ammalato. Ascoltate il pianto sconsolato dei figli, delle compagne e dei genitori che non si rassegnano alla perdita dei loro cari.

RAGIONA CON LA TUA TESTA E CERCA DI VOLERTI BENE

Guardati attorno. Ragiona con la tua testa e non con quella degli altri. Devi volerti bene. Lo devi a te, alla tua compagna, ai tuoi figli, ai tuoi amici e alla madre terra. Cosa devi fare per volerti bene? È facile. Alzati col sorriso. Sii grato di ogni cosa. Alimenta la tua macchina col carburante giusto e questo ti porterà il buonumore. Respira profondamente. Passeggia ogni giorno. Prenditi del tempo per te stesso e per i tuoi cari. Ama, ama e ama. Ama la natura e tutti gli esseri. Fa che il bello entri in te. Fa che la pulizia interiore contribuisca alla tua serenità.

PROVA PERSONALMENTE E POI FA LE TUE SCELTE VERSO LA LIBERTÀ

Se qualcun altro prova per te non è detto che lo stia facendo per il tuo bene. Scegli adesso, non domani, non lunedì o a inizio anno! Fallo ora, all’istante. Liberati dalla schiavitù delle droghe, dal caffè, dal the, dallo zucchero, dall’alcol, dal cibo morto. Liberati dalla paura delle malattie. Liberati dalla dipendenza del farmaco, poiché con esso non potrai mai guarire. Liberati dagli esami e dai test con la speranza vana di fare prevenzione. Riprendi in mano la tua vita. Decidi come alimentarti e come vivere, come pensare. Decidi come e quanto stare bene o come riprenderti la tua salute. Tante persone lo hanno già fatto con enorme successo. Io stessa sono guarita perfettamente dall’arterite reumatoide!

COME ESSERE FELICI

Il modo per essere felici è di mantenere la nostra armonia interna e di far vedere agli altri che li amiamo. Il modo per fargli vedere che li amiamo è di amarli veramente. Firmato Jeremy Bentham, filosofo ed economista.

Mirna Visentini, Dietista Vegan-Crudista – Bologna, practitioner PNL e autrice di “La Dieta Comica” (Edizioni Stampa Alternativa), Tel 338-3054361

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COMMENTO

Ciao Mirna. Pubblico ben volentieri questo tuo intervento a Riolo Terme, simpatico, veritiero e spumeggiante come e più del solito. Hai tutte le ragioni per giudicare le conferenze come fonte di stress. D’altra parte è un modo efficace per mantenere i contatti col nostro pubblico ed anche per fare il punto della situazione, aggiornando e perfezionando il nostro messaggio, ampliandone pure la diffusione. Che si tratti sempre di un grosso sacrificio personale non vi è dubbio alcuno.

Valdo Vaccaro, economista, filosofo, dietologo alternativo

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

10 Commenti

  1. arvo

    Un discorso parallelo a quello della Visentini lo si può fare anche per ciò che riguarda il calcio. Pensiamo alla propaganda che si fa attorno al calcio dei latticini e alla necessità di ottenerlo da questi ultimi. Si dice che il latte vaccino fornisce calcio utile per le nostre ossa. Ma a parte il fatto che la pastorizzazione lo rende poco assimilabile come invece pretendono i nutrizionisti doc. Se si osserva lo stesso vitello, si vede che dopo lo svezzamento, costruisce la sua imponente struttura ossea solo mangiando erba. Cioè non solo non gli servono proteine in grandi quantità così come giustamente indica la Visentini per il caso dell'uomo, ma non serve tutto il calcio del latte che, infatti, non viene più preso dall'animale in crescita.
    Molti anni fa avevo letto di un esperimento fatto in Danimarca sui vitelli svezzati, ai quali si decise di continuare a dare latte anche per rimediare ai problemi inerenti il superamente delle quote latte in ambito europeo. I risultati furono disastrosi e si smise subito dopo. Ed era latte preso dalla medesima specie. Daltronde io sto ormai benissimo per ciò che riguarda le mie ossa e non mangio latticini da 20 anni, tranne rare eccezioni. Eppure dovrei essere carente di calcio.

    Rispondi
  2. arvo

    Se qualcuno afferma che noi siamo uguali ai bovini allora ha problemi mentali di non facile soluzione,
    Ciò non toglie che sia noi che i bovini ed altri animali ricaviamo calcio prima dal latte della nostra specie e poi dai vegetali. Infatti l'esperimento che fecero negli anni '90 mostrò che per i bovini non era possibile andar oltre lo svezzamento col latte. Si parlò espressamente di problemi di fragilità della struttura ossea.
    Al contempo molti di noi (così come tutti i macrobiotici) non fanno uso di latticini da anni e non hanno poi problemi di fragilità o densità ossea.
    Se questo è vero,, visto che mangiamo solo vegetali, vuol dire che ricaviamo calcio da questi ultimi.
    Verissimo che i bovini traggono il massimo dalle erbe, ci mancherebbe altro. A noi accade meno e infatti da queste parti si ama pensare che il cibo d'elezione per l'uomo sia la frutta e non altri alimentii che pure possono essere utili.

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    • Dario

      Scusi Arvo, esplorando il ricchissimo blog, commenti compresi, ho notato che segue una schema nutrizionale più ristretto a quello proposto da Valdo, facendo a meno di cereali e legumi. Io fortunatamente li tollero entrambi ma sono incuriosito dalla sua dieta ordinaria: potrebbe pubblicarla e/o farmela avere? Grazie

      Rispondi
  3. arvo

    Mi rendo perfettamente conto che da qui in poi la discussione diventa sterile, inutile e che non serve ne a me ne a te. Come è stato in altre occasioni, nelle quali l'impressione di star perdendo tempo è stata sempre presente, si finisce come in una palude.
    "A noi non accade proprio" è incomprensibile, a meno che tu abbia frainteso. Allora, i bovini traggono il massimo dalle verdure, noi un pò meno. Punto. E' così difficile? Come puoi implicitamente dire che non traiamo nulla dai vegetali?
    Seconda questione, quella degli animali erbivori. Anche a me paiono citazioni avventurose. Infatti i motivi dell'alimentazione vegana non ci vengono affatto dall'osservazione degli erbivori. Piuttosto crediamo di vederli nella tossicità delle proteine animali e nel tipo di conformazione organica dell'uomo (es il tipo di intestino ed altro) . Si può discutere, ma le cose stanno così.
    Terzo, non traslo l'esperimento fatto sui bovini per trarne indicazioni per l'uomo. Volevo solo dire che se il latte bovino non garantisce il calcio nel modo giusto al vitello già svezzato, figuriamoci se lo può garantire ad un essere o animale di diversa specie. E' solo una osservazione e non ha conseguenze dirette per ciò che concerne le nostre scelte. Che a te, legittimamente paiono discutibili, ma che sono appunto scelte. Le quali vengono fatte sotto la nostra totale responsabilità. Se le cose a me andranno male, non andrò certamente a lamentarmi da Valdo. Comunque per fortuna ora vanno bene. Ovviamente non posso conoscere il futuro.
    Spero ardentemente che questi chiarimenti ti possano andar bene e che tu possa finalmente trovare la pace che tanto desideri. Ma ci credo poco.

    Rispondi
  4. Antonio Armando

    "Era riferito alle erbe…" non si può sentire!
    Arvo, dammi retta, lascialo perdere.
    È tutto sciroccato.

    Rispondi
  5. arvo

    Antonio, in effetti avevo iniziato con considerazioni che partivano da quelle della Visentini e avevo fatto un parallelo tra il discorso delle proteine e quello del calcio. Dunque non era mia intenzione discutere o litigare con Andrea.
    Per ciò che riguarda le erbe basterebbe che lui si interessasse un attimo alla cosidetta Fitoalimurgia, cioè la scienza che si occupa di erbe e specie vegetali spontanee o selvatiche a scopo alimentare. Ed allora si accorgerebbe che l'aver usato indifferentemente i termini erba, vegetale o verdura come intercambiabili era legittimo nel mio discorso generale. Basta guardare un attimo su wikipedia e si vede che l'uomo può mangiare erbe. Certamente solo quelle a lui adatte e non tutte indifferentemente. Ma la cosa interessante di tale ambito detto fitoalimurgia è che l'uomo si ciba di sole poche specie tra le innumerevoli commestibili, ignorando bellamente le altre. Cioè la natura gli mette a disposizione una varietà praticamente sterminata di specie commestibili, al punto che se arrivasse una grande carestia mondiale, l'uomo sarebbe perfettamente in grado di alimentarsi in maniera idonea e senza spendere nulla. E senza dover dare alcun assalto ai supermercati arraffando cibarie in competizione con gli altri. Basterebbe riconoscere le tante specie utili che crescono spontanee e a costo zero. Mamma saura permettendo…..ovviamente….

    Rispondi
  6. Antonio Armando

    Caro Arvo, grazie dell'informazione.
    Avrò senz'altro modo di reperire maggiori informazioni sulla fitoalimurgia.
    È tutto qui, se sei d'accordo, il "senso" di questo blog.
    Picconare, senza mai aver preso un piccone in mano, porta inevitabilmente alle esilaranti considerazioni del fancazzista di turno.
    Grazie ancora dello spunto fornito.

    Rispondi
  7. arvo

    Perfettamente daccordo. Così anche tra qualche inevitabile polemica si riesce a preservare lo scopo ultimo di un blog cme questo che è quello di informare, così come quello di essere di stimolo per chi come noi percorre una via a volte un po' ardua. Ciao

    Rispondi
  8. arvo

    Buona la battuta della tattica nuova. No è solo quel maledetto smartphone che prima o poi vado a tirare sul muro più vicino. Il perché parta lo stesso commento dopo ore lo sa solo Belzebù. E' un mistero tipo quello per cui ti preoccupi dei vegetali ai bovini e poi ti sta bene che nei mangimi ci si mettano farine animali o anche antibiotici. Almeno è questo che accade nella comunità dei tuoi cugini veterinari i quali volentieri fanno spesso come capitan Barbanera…..chiudono un occhio. Sempre per questione di bottino.

    Rispondi
  9. arvo

    E infatti avevo detto che la battuta era buona. Purtroppo gli antibiotici si usano ancora con scopi fraudolenti, ma non davo certo la colpa a te.
    E purtroppo lo smartphone ha bisogno del bidone della spazzatura, così mi tolgo il pensiero.

    Rispondi

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