LIBERA DI DECIDERE SE VACCINARE BASANDOMI SU FATTI E NON SUPERSTIZIONI

da 16 Ott 2015Vaccinazioni

LETTERA

Buonasera Valdo, sono una mamma che desidera avere la libertà se vaccinare o meno il suo bambino di 13 mesi. Mi può mandare link inerenti al tema?

Non ho tempo di leggere in questo momento, ma lo faccio prima possibile. Lei scrive in un suo articolo dell’ignoranza colossale riguardo virus e batteri. Vorrei approfondire perché ho molti dubbi su quello che viene dato per scontato, per esempio che un vaccinato non possa infettare altre persone, visto che esiste il concetto di portatore sano e visto che so per riferito di bambini vaccinati che si ammalano e contagiano altri, ad esempio con la pertosse. Grazie e buona serata. Anna


RISPOSTA

LA VERITÀ VA CERCATA CON GRINTA E CON SACRIFICIO

Ciao Anna. Nella mia tesina di stamane dal titolo “Terrorismo vaccinale di stato e brindisi per gli spacciatori di droghe chimiche“, è elencata una serie di tesine sugli argomenti che hai citato e sui quali nutri troppe incertezze. Capire le cose significa dedicarcisi, rimboccare le maniche, stringere le meningi, studiare ed imparare. La conoscenza richiede dedizione, sudore e sacrificio.

NIENTE DOGMATISMI MA SOLO SPIEGAZIONI CHIARE E COMPRENSIBILI

Per quanto mi riguarda non do nulla per scontato e cerco sempre di capire e di far capire, senza dare delle definizioni campate in aria. La Health Science è scienza chiara e trasparente che non ama il dogmatismo.

Quando si entra nel linguaggio dei lazzaretti, parlando di contagi, di portatori sani, di infezioni, di trasmissioni e cose di questo tipo, si è già fuori pista e si va in confusione. Si finisce pure in un clima di paura e di avversione per il prossimo. Tutti immersi nel terrore, nella amuchina, nella sterilizzazione. La pensassi così non entrerei mai in un treno, in un bus, in un aereo, in un ospedale, in un supermercato!

INDISPENSABILE ALLINEARSI COL DIZIONARIO E COL LINGUAGGIO

Bisogna procedere per gradi e fissare dei concetti-base condivisi. Occorre un linguaggio logico, comune e comprensibile, se non vogliamo finire nella torre di Babele, dove tutti cianciano lingue diverse e nessuno riesce a capirsi.

POCHI CONCETTI SICURI SUPPORTATI DALLE LEGGI ETERNE ED INALTERABILI DI MADRE NATURA

Tutti i mali umani partono dal nostro interno, dal nostro apparato che è comunque autoguarente e tendente alla remissione spontanea. Il corpo non va mai contro se stesso, purché gli diamo la concreta possibilità di operare. Ogni malattia insorge soltanto quando serve e dura soltanto finché necessario.

Il terreno corporale è tutto e il micro-organismo è niente. Le malattie esterne sono quelle introdotte by-passando i nostri formidabili strumenti protettivi che sono il sangue, il linfatico, il ghiandolare, le tonsille, l’appendice, la milza, il timo. Non esiste immunità. La martellata sul dito produce sempre gonfiore e dolore al dito. Ogni errore comportamentale ed ogni errore di scelta alimentare si paga.

Esiste però un formidabile sistema protettivo che non va imbrogliato. Si bypassano le nostre difese con l’introduzione dei vaccini, con le cure farmacologiche, con l’alimentazione carnea che introduce batteri termo-resistenti e virus esogeni esterni, ovvero detriti cellulari morti appartenenti agli animali uccisi.

IL MECCANISMO BATTERICO-VIRALE AL DI LÀ DELLA SUPERSTIZIONE MEDICALE

Tutti siamo portatori sani di ogni tipo di microrganismo. Siamo fatti di batteri che vivono in equilibrio e simbiosi, o meglio ancora in santa alleanza con noi medesimi.

Nel nostro corpo ci sono tutti i batteri del mondo, aerobi e anaerobi, simbiotici e disbiotici, saprofiti e putrefattivi, per una quantità media stimata a 1000 trilioni di batteri vivi che si moltiplicano quando al nostro interno si forma del cibo virale, ovvero si formano accumulazioni di polvere cellulare, di detriti cellulari da fisiologico ricambio, visto che registriamo una moria interna continua di miliardi di cellule al giorno.

La presenza di determinati batteri o di sporcizia virale non significa fattore causativo della malattia in essere, ma solo conseguenza di essa.

IL CIBO PREFERITO DAI BATTERI STA NEI DETRITI CELLULARI

Se per qualsiasi motivo ci indeboliamo, cade la nostra forza immunitaria e l’espulsione dei virus endogeni auto-generati non avviene prontamente come dovrebbe, mentre altre ondate di cellule morte continuano ad arrivare. Guai se non ci fossero i batteri pronti a mangiare i virus in eccesso e a ripulirci!

I virus endogeni morti, e non prontamente sbolognati, rappresentano quella che si chiama ostruzione interna, ben rappresentata dalla formula di Arnold Ehret V=P-O (vitalità uguale potenza corporale meno ostruzione, in termini percentuali).

DETRITI E SCORIE INTOSSICANTI DEFINIBILI COMME VIRUS ENDOGENI OSSIA AUTOGENERATI

Il 95% del nostro inquinamento virale non è di provenienza esterna ma è autogenerato, è un inquinamento endogeno, sommatorio ed accumulativo, non moltiplicativo. Le forme diverse dei virus morti al microscopio elettronico dipendono dai tipi diversi di cellule morte.

Abbiamo cellule che vivono mesi ed anni e cellule che invece si rinnovano ogni 2-3 settimane come i globuli rossi del sangue, ed ogni famiglia di cellule genera polveri o detriti cellulari morti e cadaverizzati dai lisosomi intracellulari stessi, per cui esistono varianti virali a forma di uncini, di anelli, di viti, di spilli, di  palline e così via.

I CONCETTI BALORDI E FANTASIOSI DELLA MEDICINA

Per la medicina i batteri sono nemici e non soci. Eserciti di germi pronti a mangiarci e a distruggerci, mentre i virus sono, ancora peggio, orde pericolose di mostri in belligeranza con l’uomo e desiderosi di devastarci e mandarci fuori combattimento in men che non si dica, provenienti dall’Antartide, dalla Cina dalla Nuova Zelanda, dalla Terra del Fuoco o dalla Luna, vivi e non morti, oppure vivi a metà e resuscitati.

Ovviamente in questo contesto ideologico appare la peste e appare il contagio, con tutti i meccanismi inventati dei portatori sani e dei portatori malati (smentitissimo dettaglio visto che esistono portatori sani ai test che però hanno malattia-sintomo e portatori malati ai test senza malattia-sintomo) e dei vaccinati protetti ed improtetti (smentitissimo dettaglio visto che esistono vaccinati che si ammalano e ci sono non vaccinati che non si ammalano).

SE TOGLI ALLA SANITÀ PUBBLICA IL FARSESCO DOGMA DEL CONTAGIO, CADE IL PALCO CON TUTTI I BURATTINI

Esiste una mia una mia conferenza a Roma e relativa tesina dal titolo “La farsa del contagio batterico-virale“, del 18/1/10 che merita ristudiata a fondo. Tuttavia ho anche dato più volte la sfida e la prova del nove sulla innocenza dei batteri (nostri soci innocenti ed indispensabili) e dei virus endogeni (polvere di noi medesimi, innocente se non fosse per la citata ostruzione accumulativa interna).

LA PROVA DEL NOVE SU UN SOGGETTO INDEBOLITO, MALATO E CARICO DI BATTERI MOLTIPLICANTI E DI VIRUS ACCUMULANTI

Se prendiamo una persona in condizioni critiche ma non mortali, ossia un soggetto perseguitato da influenza, tosse, febbre, debolezza, sovrappeso o sottopeso, è immancabile che egli abbia anche moria intensificata di cellule e immunocompetenza ridotta, con annessa capacità espulsiva ridotta e quindi cospicuo stock ostruttivo-virale, con richiamo di miliardi di batteri dalla flora intestinale allo scopo di mangiare tale cibo virale visto che i leucociti del sistema immunitario non ce la fanno a fagocitare il tutto essendo indeboliti ed insufficienti.

LA PROVA DEL NOVE SULLA INNOCENZA TOTALE DEI VIRUS E DEI BATTERI

Ebbene il mio test consiste nel prendere questo soggetto e metterlo a riposo fisiologico totale, ossia a digiuno igienistico. Pertanto a letto sotto le coperte per prudente preservazione energetico-calorica con zero cibo, zero integratori, zero farmaci, zero antibiotici, zero antivirali, zero sostanze di qualsiasi tipo. Unica cosa concessa alcune bottiglie d’acqua distillata o di acqua ultraleggera priva di minerale inorganico o di residuo fisso. Acqua da bersi a piccoli sorsi.

SE AVESSE RAGIONE LA MEDICINA

Ebbene, se avesse ragione la medicina pestilenziale dei lazzaretti, questo soggetto lasciato alla mercé dei micidiali batteri che si sviluppano all’infinito senza regole e senza limiti, verrebbe mangiucchiato in ogni suo tessuto e defungerebbe. Lasciato poi in balia anche dei terribili mostriciattoli virali morti, ma non al punto tale di non avere fame e rabbia in corpo, verrebbe ulteriormente dilaniato e fatto fuori. Insomma, secondo la medicina, per il poveretto non ci sarebbe scampo.

IL SOGGETTO NON SOLO NON MIUORE DEVASTATO DAI MICROBI MA ADDIRITTURA SI DEPURA, SI RIVITALIZZA E SI RINFORZA

Succede però, non una o 90 volte su cento, ma 100 volte su 100, che il poveretto non viene affatto mangiato dai batteri, i quali si limitano a ripulirlo dai virus e alla fine del lungo pasteggiare si autoriducono e tornano intelligentemente nei ranghi.

Succede che il poveretto perde 2 o 5 kg di acque stagnanti e di grassi, succede che si è depurato e che sta bene, per cui va a riprendere velocemente il suo peso e ritorna velocemente in forma privo di muco, di acidità di presenza abnorme batterica e privo di ostruzioni vendo virali ed esovirali. Questa è la prova del nove sulla totale innocenza di batteri e virus.

QUESTA È LA DIMOSTRAZIONE CHE MONATTI ED UNTORI HANNO TORTO MARCIO

Questa è la prova del nove che la medicina dei lazzaretti ha torto marcio e che la scienza igienista ha tutte le ragioni chiare e dimostrate del mondo per sbugiardare e smascherare la professione medica, per denunciare e squalificare col giusto clamore i suoi imbrogli pasteuriani, per ribadire il concetto della Florence Nightingale secondo la quale il contagio è il rifugio delle menti deboli e fragili della medicina, per ribadire il concetto di Claude Bernard, secondo il quale il terreno corporale è tutto ed il microbo è niente per cui ogni patologia si risolve solo cambiando il milieu interieur ovvero modificando radicalmente la biochimica interna.

PER CONVINCERE UN RAGAZZINO NON GLI PUOI RACCONTARE DELLE FROTTOLE

Papy, come mai nella mia classe di 25 ragazzi c’erano ieri 15 assenti per malattia, se il contagio davvero non esiste? Domanda postami dal mio William quando era in prima media? Molto semplice.

Non si tratta di contagio ma di condizioni simili di vita, di pensiero, di alimentazione e di comportamento, e quindi anche di condizioni del sangue e del milieu interieur, dell’ambiente biochimico alterato.

UNA SERIE DI ALTERAZIONI COMUNI PORTA ALLA SIMULTANEA INSORGENZA DI GENTE DEBILITATA ED INFLUENZATA

Alterato dal clima autunnale e dai primi freddi. Alterato dallo scarso assorbimento solare rispetto all’estate trascorsa. Alterato dalle aule cariche di aria viziata e di scarso ricambio di ossigeno ed azoto nelle aule con le finestre tappate. Alterato dallo stress scolastico e dal timore di essere interrogati. Alterato dalle merendine e dai dolcetti. Alterato dalla mensa scolastica che vi rifila salumi e cadaverine a raffica. Alterato dalla fretta di alzarsi all’ultimo momento saltando colazione e resistendo senza alcun cibo decente fino al ritorno a casa delle 14.

Alterato dal fatto che quando si ha troppa fame si cade nella bulimia e nell’attrazione fatale verso il concentrato, verso il cotto, verso il grasso, verso il salato e verso il dolce, mentre il cibo fresco, salubre, acquoso, crudo, vitale, vibrante, radiante, il cibo alto e sopra il livello critico di 6500 in termini di A° o Angstrom, il cibo a colore infrarosso o almeno rosso sulla scala Simoneton, non trova tempo e spazio per essere preso in attenta considerazione. Alterato infine dal ridotto esercizio fisico e dalla respirazione corta e distratta.

INDUZIONE, EFFETTO GRILLETTO MA NON CONTAGIO

Alla fine siete tutti pronti a sviluppare la crisi influenzale essendo giunti in contemporanea alla condizione di precario-margine-di-tolleranza-ai-veleni, dove basta una singola goccia di ulteriore tossina per far traboccare il vaso della febbre, dell’istamina e del temporaneo malessere. Un problema dunque non di contagio mia di condizioni peggiorative identiche e simultanee, dove c’è induzione ed effetto grilletto ma non contagio.

ARIE MEFITICHE E DEMONI DELL’ARIA

Ogni individuo ha un suo stock individuale ed esclusivo di sangue, di linfa, di riserve vitaminiche, di stock tossico in smaltimento rapido od impigrito, ognuno ha una formula del sangue diversa, una condizione epatico-renale diversa, una situazione di ambiente biochimico diverso.

Parlare di contagio è una bufala enorme basata su pregiudizi e su apparenze, su ataviche paure di arie mefitiche e di demoni dispersi nell’aria, inventata dagli Azzeccagarbugli della Monatteria Internazionale ed acquisita acriticamente e per sordide convenienze affaristiche dai vari leccapiedi ministeriali.

COME FAI A NON AMMALARTI MAI E AD EVITARE OGNI CONTAGIO?

Quando il dr Aldo Pagnucco, simpatico ed umano medico della mutua di stanza a Feletto Umberto-Udine, veniva in visita alle famiglie di Tavagnacco a bordo della sua nuova Fiat 500 negli anni 60-70, restava sempre sbalordito da un fatto strano.

In via Matteotti 102 si mangiava come in tutte le case del paese, minestroni stracotti, pasta al ragù, salame e mortadella, marmellate al 60% di zucchero secondo le ricette radiofoniche di Lisa Biondi, il bicchiere di vino ed il caffè. Tutti così fuorché il Valdino. Parcheggiata l’auto e giunto a casa mia, si ritrovava con padre, madre, sorella e nonni tutti a letto con l’asiatica o la febbre stagionale ricorrente, e con un solo elemento della famiglia sempre attivo e privo di influenza.

La prima volta passi, ma il fenomeno si ripeteva stagione dopo stagione, anno dopo anno. Mi vuoi spiegare come fai a non essere contagiato pure tu, a non ammalarti mai? La risposta domani! gli dissi.

UNA PICCOLA LEZIONE AL DOTTOR ALDO PAGNUCCO

Andai nei campi e portai al dottore un sacchetto di tarassaco ed uno di valeriana di campo. Mangi tutto questo regolarmente, non prenda farmaci, non si faccia vaccinare, non beva caffè e zuccherini, stia lontano dalla carne, giochi di più al pallone o lo tiri contro il muro, prenda più sole e tanta più frutta che è sole incapsulato, si muova in bicicletta e non solo in 500, nuoti spesso sia nei torrenti che al mare, prenda del sole e respiri a pieni polmoni. Vedrà la differenza. Carissimo Valdo. Mi metti in imbarazzo. Mi hai dato una vera e propria lezione!

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

58 Commenti

  1. Andrea

    La prova del 9 però non è stata fatta. Se il discorso può valere per una persona sana, diverso per chi ba già dei problemi e ha problemi più gravi di un malanno stagionale.
    In realtà le prove di quello che hai scritto..non ci sono.
    Scrivi "nessun dogmatismo" in realtà ci sono eccome quando si deve credere a qualcosa perché teoricamente é così.

    Rispondi
  2. Ric

    Andrea, ma cosa dici?? La prova del 9 non è stata fatta?? Ma lo sai anche tu di quante persone scrivono proprio in tal direzione a Valdo, confermando appunto la "teoria" che poi non è una teoria, ma ogni meccanismo biologico è legato da una legge causa-effetto. Questo te lo posso confermare anche in prima persona, e il discorso della prova del 9 non vale assolutamente per una persona sana, ma a maggior ragione per chi è malato o ha certi problemi, più o meno gravi! Ricordati che le crisi acute sono le più facili da risolvere con il metodo igienista, mentre sicuramente più lunghe e problematiche possono essere certe patologie corniche, ma il concetto di base non cambia, la direzione è sempre quella. Il problema del nesso causa-effetto è che le nostre imperfette conoscenze non sono sufficienti a comprendere i meccanismi biologici appieno, e forse non potremo mai averne piena conoscenza. Io personalmente sono anche cattolico e vedo questa cosa come la distanza tra Dio e Uomo, ossia l'Uomo non potrà mai avere la profonda conoscenza. Fede o no, di fatto è così. Per risolvere la questione, aderisco completamente a una tesina di Valdo in cui esprimeva il concetto che appunto nessuno ha la perfetta conoscenza: imperfetti gli igienisti, imperfetti i dottori, però almeno gli igienisti seguono le regole della Natura! Quindi è assolutamente falso che tu accusi Valdo di diffondere delle teorie!! Pensaci, e magari prova a sperimentarlo in prima persona su di te, con fiducia e serenità, così magari ti riappacifichi col mondo e la smetterai di parlare di teorie. Ti ricordo che nella tesina precedente a questa che stiamo commentando lo stesso Valdo suggerisce di ascoltare sempre il proprio corpo, senza essere eroici nella perfetta alimentazione! Valdo suggerisce sempre di calibrare l'alimentazione a seconda delle proprie esigenze! Come fai a non averlo mai letto?

    Rispondi
  3. Andrea

    Ok allora prendi un bambino di 4-5 anni con il colera e tienilo a letto con solo acqua distillata e nessuna cura.

    Rispondi
  4. Antonio Armando

    Anna, leggi "Le vaccinazioni pediadritche" di Roberto Gava.
    Oppure digita il suo nome su Google. Trovi tutto quello che serve.
    Sempre che non ti basti quanto detto da Valdo.
    Dimenticavo, Gava è un medico "vero".
    Nessuna collusione con igienismo o altre "invenzioni" similari!!

    Rispondi
  5. Andrea

    Omeopata..

    Rispondi
  6. Antonio Armando

    Tu lascialo parlare.
    Se dice boiate, lo ignori.
    Stop.
    Le polemiche inutili a prescindere di chi è già prevenuto sull'argomento, lasciano il tempo che trovano.

    Rispondi
  7. Andrea

    Io dico di Gava, non dell'altro che nn so manco chi sia. Se ci sarà un contraddittorio potrà dire ciò che vuole.

    Rispondi
  8. Antonio Armando

    Gava nasce ricercatore. E parla numeri e fatti alla mano.
    Montanari e signora (soprattutto) sono esperti/ricercatori di nanopatologie.

    Rispondi
  9. Andrea

    L'omeopatia é fuffa e credere alla fuffa fa perdere credibilità.
    Essere esperti di nanoparticelle non rende dei superesperti in vaccini.
    Non è che basta avere una laurea scientifica per essere un esperto in tutti campi.

    Rispondi
  10. Sebastiano

    @ Andrea
    Come al solito esprimete giudizi senza conoscere: una cosa che il dott. Montanari ripete spesso, limitatamente al suo lavoro di ricerca.
    Ma ti sei almeno informato/cercato di capire per quale ragione è stato chiamato lui e non un ginecologo qualsiasi? Ti invito a leggere cosa ha trovato in 28 vaccini (di cui 27 ad uso pediatrico) e forse capirai la ragione.
    Lui è un farmacologo e argomenta dei risultati delle sue ricerche e ad oggi nessuno è stato in grado di smentirlo. Lui non ha semplicemente una laurea scientifica ma ha anche i risultati delle sue ricerche: c'è una bella differenza. Azzarderei ENORME!!!
    Tuttalpiù gli è stato risposto che per legge non sono previsti controlli a riguardo: per cui è tutto ok.
    Essendo lui esperto di nanoparticelle/patologie conosce bene l'argomento e le potenziali implicazioni.
    Spero che adesso sia chiaro.

    Rispondi
  11. Sebastiano

    @Andrea
    Tu non lo consci ma lo conoscono bene non poche Procure d'Italia… e non nelle vesti di inquisito.
    Peccato che taluni dei suoi esposti e delle sue indagini stranamente non hanno avuto seguito: silenzio tombale.
    Per i dettagli confido nella tua curiosità di uomo di scienza. E se non hai tempo se ci riesci ti invito ad ascoltarlo (sempre se all'ultimo momento non venga soppresso il suo intervento – se dovesse accadere niente che non si sia già ripetuto in passato).

    Rispondi
  12. Andrea

    Risultati pubblicati dove?

    Rispondi
  13. Antonio Armando

    Se hai già la risposta alla domanda, che cosa chiedi a fare?
    Dacci, piuttosto, la risposta!

    Rispondi
    • Andrea

      Che ti devo rispondere? Io non ce l'ho la risposta, sarebbe bello che la dicesse chi ce l'ha. O devo andare ad un incontro o comprare un libro?

      Rispondi
  14. Sebastiano

    @Andrea
    Ma fammi capire una cosa: tu quando vai a farti le analisi del sangue o una TAC pretendi necessariamente che il risultato sia pubblicato in qualche rivista del settore con alto IF? Non ti fidi della certificazione dello strumento e del laboratorio in cui esegui l'esame e del titolo di studio conferito dalla Repubblica Italiana al responsabile del laboratorio o di chi appone la firma? Sei un complottista? Diversamente è il caso di avvisare anche il pm Guariniello. 🙂
    Sappi che lui non è contrario ai vaccini di per sè (lo ha scritto e riscritto, detto e ridetto più volte tanto che sia una tifoseria che l'altra gli vanno contro) ma a seguito dei risultati ottenuti dai sui esami e dal suo vissuto ha qualche cosa da dire.

    Rispondi
  15. Andrea

    Alla fine mi hai dato ragione…secondo te come si valida una macchina? Secondo il proprio vissuto? Chi legge le tac come fa?
    Se dici "i vaccini provocano l'autismo", dall'alto di cosa lo fai?

    Rispondi
  16. Sebastiano

    @Andrea
    Per onestà intellettuale ammetto che forse la parola "ricerche" non è la più corretta, limitatamente all'argomento in esame: se non ti dovesse piacere intendila nella sua accezione generale.
    Diversamente non so cosa farti.

    Un link per capire chi sono la coppia marito e moglie.
    http://www.affaritaliani.it/emilia-romagna/nanoparticelle-premio-internazionale-il-duo-gatti-montanari-ai-vertici040612.html

    Comunque se non ti va di ascoltarlo nessuno ti obbliga, ma questo è scontato.

    Rispondi
  17. Andrea

    Non mi pare abbiano avuto un premio per l'argomento in questione…

    Rispondi
  18. Antonio Armando

    Ora è tutto chiaro.
    Porca paletta!
    La prossima volta che mi viene una febbre, mi rivolgo ad un organismo di certificazione legalmente riconosciuto, e mi faccio validare un resoconto su come sono guarito senza assumere farmaci e dedicandomi al riposo ed al digiuno.
    Così, dall'alto di tale posizione, potrò arrogarmi il diritto e l'inconfutabilità delle mie affermazioni.
    Almeno fino a quando qualcuno non mi citerà in appello o non opporrà ricorso giurisdizionale nelle sedi ritenute più opportune.
    Minchia che blog cazzuto che abbiamo messo su!
    Il blog delle verità assolute!
    Andrea, ma vai va…
    Almeno accollati l'onere di documentarti.
    Sei tu il medico qui. Non dimenticarlo.
    Non ci fai un figurone.

    Rispondi
  19. Andrea

    Cosa non è chiaro? Come cazzo fai a correlare una malattia a qualcosa senza studiare il fenomeno numericamente? Quindi se ho la febbre, mi mangio una gomma e il giorno dopo sto bene posso dire sia stata la gomma? Ti rendi conto?

    Rispondi
  20. Sebastiano

    Scusami, ma leggo solo adesso il tuo ultimo post (rivolto a me).
    Ma dove e quando Montanari dice che "i vaccini provocano l'autismo"? Non conosci il personaggio.
    Riscrivo che: "tanto che sia una tifoseria che l'altra gli vanno contro", secondo te perché ha ottenuto tale risultato? Forse perché non è attaccabile dal punto di vista scientifico da nessuno?
    Ma fammi capire: alla tua domanda "Risultati pubblicati dove?", non intendevi una rivista scientifica con tanto di IF? Perché non ti seguo più…
    Rispondo alle domande:
    1. Ente certificatore terzo;
    2. Ammetto che me l'aspettavo: la parola "vissuto" intesa come sprovveduto, non competente o vita quotidiana di una qualunque sig.ra Maria non è quello che volevo (ma so che scatta subito in ambito medico la domanda "Pubblicato dove?" quando si scrive "ricerca"). Intendi la parola come "vissuto quotidiano immerso nella ricerca ed analisi" (che è poi quello che fa);
    3. Do per scontato che a farlo sia un operatore sanitario (nella sua accezione più generale). Alla tua domanda potrei rispondere anche con: "gli occhi?". E' la risposta giusta? Non ti seguo. Scusami.
    4. Vedi in alto.

    Se non ti va di ascoltarlo perché temi che il tuo punto granitico di vista possa in qualche modo subire dei bei colpi assestati (parole forti, ndr) di fronte a chi ha dei risultati inoppugnabili (riconosciuti anche da un produttore dei 27 vaccini esaminati che lo ha liquidato dicendo che non sono previsti per legge controlli di nano particelle – per i dettagli perdonami ma ti rimando all'autore) il problema è tuo.
    Ma potresti anche semplicemente non avere tempo… 🙂

    Rispondi
    • Andrea

      @Sebastiano
      Forse ho capito.
      L'ente certifica la macchina non in base all'esperienza ma in base alla risposta a determinati test. Test non scelti a caso così come l'interpretazione delle immagini da parte del radiologo sono frutto di studi.
      Un'affermazione non può essere giustificata dal "quotidiano" soprattutto in campo scientifico. Se trovi nanoparticelle e supponi che causino malattia…non le causano fino a prova contraria. Mi spiego? Non basta trovare del mercurio per dire che il vaccino fa male. Paracelso dice che è la dose a fare il veleno…e non a caso.

      Rispondi
  21. Antonio Armando

    Andrea tu sei un imbecille. Un medico imbecille.
    Non ti sto insultando. Sto semplicemente riportando i fatti. Nè più né meno di come tu li manifesti.

    Rispondi
    • Andrea

      Sai fare altro o solo questo?

      Rispondi
  22. Sebastiano

    @Andrea
    Comunque la puntata sarà registrata questa sera.
    Dal suo blog:
    "Il programma sarà registrato stasera (venerdì 16 ottobre). Da quanto mi è stato detto, con me in studio ci saranno due mamme, non so a che titolo, e una tale professoressa Susanna Esposito dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. A me piacerebbe riuscire a far sì che la professoressa rispondesse alle domande che io mi pongo da anni e che vedo sempre eluse dalle cosiddette autorità sanitarie. Vedremo se sarò abbastanza bravo da ottenere risposte o se, come sempre, le risposte non ci saranno. E vedremo pure se questa impostazione dell'incontro sarà accettata o si preferirà fare, come sempre si è fatto finora, qualche decina di minuti di aria fritta inconcludente."

    Rispondi
  23. Sebastiano

    @Antonio Armando
    "La prossima volta che mi viene una febbre, mi rivolgo ad un organismo di certificazione legalmente riconosciuto, e mi faccio validare un resoconto su come sono guarito senza assumere farmaci e dedicandomi al riposo ed al digiuno.
    Così, dall'alto di tale posizione, potrò arrogarmi il diritto e l'inconfutabilità delle mie affermazioni."

    Scherza, scherza.
    🙂

    Rispondi
  24. Andrea

    Hai ragione, sono io che non capisco. Cerca pure online, c'è un suo video in cui parla di autismo e dell'altro.
    Onestamente non ho capito cosa hai scritto ma pazienza.

    Rispondi
  25. Sebastiano

    @Andrea
    Se il messaggio del "16 ottobre 2015 16:23" è rivolto a me ti rispondo: la cosa è reciproca. Non fa nulla. 🙂

    P.S. E' un susseguirsi di post e non riesco a capire chi risponde a chi e a che cosa. Saluti.

    Rispondi
  26. Enzo Spataro

    Grazie Antonio per questo aggiornamento sul caso in questione anche se non mi ha mai sfiorato il pensiero che non fosse una vigliacca e strumentale bufala di regime.

    Rispondi
  27. arvo

    Tra l' altro chi diffonde queste notizie farlocche e tendenziose sa bene che prima o poi saranno smentite da qualcuno. Tuttavia agisce così per creare una suggestione collettiva che opera secondo meccanismi ben collaudati. Specie su chi si informa poco e si accontenta immagazzinare di tutto un po'…..e senza approfondire niente. Insomma la stragrande maggioranza delle persone.
    Sarebbe poco sensato pensare che dietro tutto questo non ci sia una regia

    Rispondi
    • Andrea

      Io purtroppo ho conosciuto chi ha creato problemi al proprio bimbo ma ho anche conosciuto chi alimenta il bimbo con dieta vegana e sta ultra bene.
      Il punto è che ha ragione il medico nell'intervista (vera?) e cioè che è meglio non improvvisare.

      Rispondi
  28. Antonio Armando

    Guarda caso in concomitanza con la nuova presa di posizione sull'argomento vaccini.
    Ma siamo noi ad essere complottisti oltre che ortoressici!

    Rispondi
  29. fabio fontana

    Ciao Antonio e grazie della segnalazione. Personalmente ero assolutamente certo del fatto che le dinamiche della vicenda fossero ben più complesse e diverse da come erano state presentate. La cosa più sconcertante purtroppo (ma non è una novità), è che la notizia sia stata tirata fuori dal cassetto ad arte, nel momento in cui serviva fare lo scoop, uno scoop che facesse il paio con quell'altro relativo alla neonata non vaccinata e che coincidesse con le apparizioni in tv della ministra della SALUTE (pensa te che pretese) in difesa di medici, medicine e vaccini. Queste sono vere e proprie ARMI di DISTRAZIONE di massa, una massa del tutto inconsapevole, inquadrata, controllata, assuefatta e soggiogata al potere del sistema.

    Ci si scandalizza giustamente per le lapidazioni pubbliche che avvengono nei paesi islamici (quasi sempre a scapito di donne), mentre qui abbiamo le lapidazioni mediatiche, veri e propri linciaggi tele-guidati e messi in atto da una popolazione che accetta supinamente tutto ciò che passa dal telegiornale. Basta leggersi i commenti degli utenti a margine della notizia, sembra quasi di vederli con la bava alla bocca desiderosi di farsi giustizia: genitori talebani, da galera e buttare via la chiave; lasciare un piccolo "senza proteine animali!!!", toglietegli la patria potestà, tanto per citare quelli più gentili. Però questa gente io la capisco e compatisco, perché giudicano in base a quello che hanno imparato. E il Sistema – farabutto – gongola perché ha raggiunto il suo scopo, che è quello di metterci gli uni contro gli altri (diciamo tanti contro pochi), rafforzando nell'opinione pubblica convinzioni di comodo.

    Ultim'ora. Guardatevi la prima pagina del Corriere…foto di persone con in mano il cartello con su scritto: "io vaccino – no alla disinformazione". Seguono articoli, editoriali, lunghe interviste ad esperti del settore e sondaggi (dall'esito scontato…). Roba per stomaci forti insomma. E come ciliegina l'immancabile Garattini a ripetere per la milionesima volta che l'omeopatia è acqua fresca. Si vabbé abbiamo capito, ma che palle.

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  30. Enzo Spataro

    Tu hai conosciuto chi ha creato problemi ai propri bimbi?
    Ah, ben svegliato! Ne siamo letteralmente circondati compreso (ahimè) il sottoscritto ai tempi della buia ignoranza.

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  31. Sebastiano

    @Andrea
    Fammi capire: quindi se tu fossi un esperto di nanoparticelle/patologie (con tanto di ricerche commissionate dalla UE, libri, conferenze e premi internazionali) e in ben 27 vaccini analizzati (28 in tutto di cui solo uno pulito ma per uso veterinario – per tutti i dettagli di questo post come al solito rimando all'autore) trovassi inquinamento da micro- e nanoparticelle solide, inorganiche, non biodegradabili e non biocompatibili, per te non ci sarebbe alcunché di cui parlare/indagare? Sarebbe comunque una scelta.
    Do per scontato che non neghi la pericolosità delle "polveri sottili". Naturalmente da ammetterne la pericolosità a dire vaccino – autismo (come se ci fosse poi solo questo effetto collaterale grave da annoverare, quando si sa che le nanoparticelle sono anche ragioni di tumore e malattie degenerative) è tutto da dimostrare. Ma nessuno lo vuol fare, in fondo la legge non prevede di cercare nano-inquinanti nei vaccini: per cui no problema.

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    • Andrea

      Sebastiano al di là di cosa prescrive la legge, chi studia queste cose dovrá dimostrare le correlazioni no?
      Non mi sembra un concetto fuori dalla norma. Analizzo il vaccino, trovo dell'X in nanoparticelle e mi chiedo: X é responsabile di patologie? In quella quantità? Con quella modalità di somministrazione? Con quella frequenza?
      Su questo indagherei volentieri ma non mi metterei a gridare scandali se non dimostro nulla.
      Tra ritrovare e correlare c'è una bella differenza..

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  32. Sebastiano

    @Andrea
    Una osservazione dal sapore meramente logico: "Sebastiano al di là di cosa prescrive la legge", ma in campo scientifico come vengono scritte le leggi? Non è il Sapere Scientifico attuale che "orienta" nel BENE e nel MALE il potere legislativo?
    E se queste sono le premesse (ma non è il solo):
    http://buonanuova.altervista.org/blog/gli-affari-delle-maggiori-case-farmaceutiche-includono-azioni-da-crimine-organizzato/?utm_source=AvWhatsApp&utm_medium=Wordpress&utm_campaign=AvShareButton

    io consumatore finale cosa devo pensare? Lungi da me che l'arte medica sia tutta da buttare.

    Il resto è libero arbitrio. O no?

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  33. Sebastiano

    @Andrea – EDIT
    Mi sono reso conto che come era scritto il primo post (17 ottobre 2015 17:47) era soggetto a dei fraintendimenti. Ci riprovo.

    Per i tumori e patologie degenerative varie la correlazione è consolidata a livello internazionale (tanto che ormai si cerca di capire il come fanno male tipo il programma DIPNA finanziato UE in collaborazione con nove università europee – nessuna italiana naturalmente – e la dott.ssa Gatti, la moglie, ne è a capo).
    Montanari ha proposto una ricerca dal titolo "Approccio innovativo per verificare l’impatto dei vaccini sull’autismo" (per i dettagli ti rimando all'autore). Lo studio si proponedi verificare l’entità e la qualità di sostanze eventualmente presenti nei farmaci in parola (vaccini, ndr) al momento sul mercato ed estranee sia al principio attivo sia alle buone pratiche di preparazione farmaceutica. Lo studio si propone altresì di verificare se esiste una correlazione fra un vaccino, la sua effettiva composizione e possibili effetti neurologici su soggetti umani, in particolare l’autismo.

    Rispondi
  34. Andy Ray

    Salve ragazzi, come era prevedibile la farsa televisiva che andrà in onda sui vaccini, avrà un'altra vittima illustre, e che vittima, il grandissimo Monta. Per colpa sua come dice lui stesso o per colpa del solito regime del " chi urla più forte" poco importa. Il boomerang che potrebbe scatenarsi con questa "ripetiamolo sempre più forte che i vaccini sono sicuri" o "mettiamo a tacere qualsiasi antagonista" non lo trascurerei. Il "gregge italiota" è tanto ma quando picchi troppo forte da una parte, ecco che si sveglia dal torpore e rischi che il giochino si rompa.
    L'era di Internet poi fa il resto. Tribunali che risarciscono famiglie, famiglie vicine ad altre famiglie rovinate da un giorno all'altro e così via. Siamo così sicuri che questi "addormentati" non si sveglino o una buona parte di loro si faccia la domanda "ma saranno sicuri questi vaccini"? Anche "Il solo pensare che questi furfanti fingono di non sapere che iniettare pezzi di piombo o di acciaio ad un neonato è roba da lager nazista mi fa accapponare la pelle" come dice il grande Monta, non metta neanche il minimo dubbio sulla validità dei vaccini a queste persone indecise?
    Qui parliamo della salute di tuo figlio e se fai tanto di rovinarmelo dopo aver strombazzato a destra e a manca che i vaccini erano strasicuri, allora altro che denuncia, qui si perde la testa e si rischia di fare bruttissime cose.
    Un caro abbraccio a tutti,
    Andy

    Rispondi
  35. Alessandra

    Vogliamo parlare del vaccino per la suina (Pandemrix) e la narcolessia? Il governo finlandese sta risarcendo con pensioni a vita i bambini che, grazie al vaccino, ora hanno la malattia. Andrea, tu continua a chiedere numeri e statistiche, continua a fare osservazioni banali, intanto la ricerca scientifica va avanti…

    Rispondi
  36. Andre Maraglio

    Alessandra molto interessante. Questa cosa della Finlandia a che si riferisce esattamente , alla narcolessia o altro ? Grazie

    Rispondi
  37. Alessandra

    Sì, Andre, alla narcolessia. Io starei attenta con qualsiasi vaccino… Oggi la narcolessia o l'autismo, domani chissà cosa.. Mia madre (finlandese) contrasse la narcolessia all'età di 21 anni, proprio mentre entrava alla scuola infermiere e proprio dopo aver subito una serie di vaccini, guarda caso. Voi che dite, la correlazione è con i mirtilli scandinavi oppure con i vaccini? Fino a poco tempo fa la malattia era poco nota e non aveva neanche un'identità. Mia madre ha scoperto di esserne affetta grazie a questo caso. Nessun medico le aveva mai saputo dire cosa avesse. Se ora il governo Finlandese sgancia risarcimenti ai bambini danneggiati dal Pandemrix, avrà o no accettato questa correlazione?

    Rispondi
  38. Sebastiano

    @Alessandra – Rif.to Pandemrix
    Premesso che “Non è lecito richiedere al singolo di esporre a rischio la propria salute per un interesse collettivo, senza che la collettività stessa sia disposta a condividere il peso di eventuali conseguenze negative per il singolo.” (principio sancito dalla Corte Costituzionale), la Finlandia insieme alla quasi totalità dei paesi del nord Europa hanno solo vaccini raccomandati e "malgrado" ciò hanno una copertura vaccinale altissima. Come te lo spieghi? La differenza è che a tutti quei bambini oltre alla "semplice" pensione a vita gli verranno forniti anche diversi servizi specifici (dall'assistenza a domicilio fino alle agevolazioni fiscali, per dire) finché saranno in vita.
    IN ITALIA I GENITORI CON FIGLI DANNEGGIATI DAI VACCINI SONO LASCIATI SOLI, E RIPETO SOLI!!!!!!!!!!!
    Il beneficio è della collettività mai i costi sono esclusivamente PERSONALI!!!
    Per aver il riconoscimento da danno da vaccino passano anche 10 anni, ripeto anche 10 ANNI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    La legge c'è ma siamo in ITAGLIA (errore ortografico voluto).
    Non abbiamo i soldi per le scuole, le strade, il territorio e tantissimo altro! E l'Italia dovrebbe sostenere materialmente anche questo costo?
    Quando ci penso mi cXXXo sotto al pensiero.

    Rispondi
  39. Antonio Armando

    Chiedo scusa se semplifico troppo.
    Italia o Finlandia, il discorso non sta in piedi.
    Fin quando i danneggiati da vaccino (anche solo presunti) saranno in numero maggiore rispetto a quelli danneggiati dagli effetti della malattia, tutta 'sta roba è follia pura. A meno che non vendi vaccini.
    Offrire servizi assistenziali di prim'ordine non può essere moneta di scambio per barattare la vita di un bambino. Azzarderei che è una mossa ancora più subdola e meschina di quanto "mafiosamente" perpetrato da noi, dove si urla allo scandalo per una pertosse contratta da una famiglia cesenate.
    Nel 2014 negli Stati Unti (untissimi!) parlarono di epidemia da morbillo. 168 casi!!!
    Condivido quanto concluso da Andy Ray!!

    Rispondi
  40. Antonio Armando

    Nel frattempo, opportuno sarebbe praticare, ognuno nel nostro ambito, quanto prospettato da Valdo nella tesina ripubblicata (fortunatamente) stamani.

    Rispondi
  41. Sebastiano

    @AntonioArmando
    Scrivi che "Fin quando i danneggiati da vaccino (anche solo presunti) saranno in numero maggiore rispetto a quelli danneggiati dagli effetti della malattia" e i dottori ti risponderanno in sintesi che i danneggiati dagli effetti della malattia sono inferiori perché c'è una elevata copertura vaccinale: è proprio grazie alle vaccinazioni che c'è questo bilancio. E iniziano a farti l'elenco di tutte le malattie (presunte) eradicate (esclusivamente) dai vaccini elencando (a volte) i dati sulle rare/rarissime/quasi inesistenti complicazioni da vaccino.
    Limitatamente alle loro conoscenze, non sanno cosa potrebbe accadere veramente in un contesto in cui c'è una bassa copertura vaccinale in condizioni igienico-sanitarie dei paesi "occidentali" di oggi (con acqua, fogne e cibo in primis): possono solo ipotizzare in base a ciò che hanno a disposizione (non potrebbero fare diversamente). Ovvero le statiche di 150 anni (in cui per più della metà di quegli anni non c'erano fogne, cibo e acqua per tutti): che poi siano discutibili le deduzioni a cui si giunge leggendo le statistiche e che ci siano una quantità non indifferente di soldi in gioco questa è un'altra storia. 🙂
    Quanti siano effettivamente i danneggiati da vaccino e se gli vengono riconosciuti servizi personalizzati di assistenza con relative coperture economiche, questi sono dati non strettamente pertinenti alla ricerca medica, ma politica. Siamo solo dei numeri che manifestano eventuali effetti collaterali: è il farmaco. Pazienza.
    Loro (chi più chi meno) si interfacciano con le statistiche, con il peer-review, con l'IF e cose simili perché è anche su questo che si formano, o meglio è il loro metro di misura.
    Che poi l'industria farmaceutica cerchi di comprare chiunque abbia influenza nel settore della sanità, arrivando anche a ministri della sanità (plasmando di conseguenza anche i percorsi di studi) questo è un dato di fatto: ma i dottori che intervengono sui vari blog non riescono ad attribuire alla cosa la giusta importanza (soprattutto i più freschi di laurea – figuriamoci p.e. che quando si legge che "much of the scientific literature, perhaps half, may simply be untrue", scritto in un editoriale di quest'anno dal capo redattore della rivista The Lancet mi rispondo che è normale e che è il giudizio di un singolo – che faccia di bronzo), immagino perché loro non sono oggetto di interessi particolari da parte delle industrie di settore. Gli si può dire a questi dottori che forse non sono oggetto di interesse da parte delle industrie perché semplicemente "non rivestono un ruolo influente nel settore" (eufemismo)? Ci sono dottori che nei loro blog fanno l'elenco di quello che fino ad oggi hanno ricevuto come gadget (tipo matite, block notes anche adesivi, penne e tante altre fesserie) a dimostrazione che loro sono privi di conflitto di interessi. Forse c'è una ragione?

    Ribadisco che non tutta l'arte medica è da buttare, a mio avviso.

    Rispondi
  42. Antonio Armando

    Statistiche, peer rewiev, IF e chi più ne ha più ne metta.
    Non credo serva una mente alla Tesla per capire che nanoparticelle di mercurio e piombo inoculate in un organismo di tre mesi di vita siano potenzialmente letali.
    Non bisogna essere particolarmente illuminanti per verificare se 27 vaccini su 27 (il 28° è ad uso veterinario, quindi non va considerato) contengono tutti i veleni che dice quell'invasato di Montanari dal suo laboratoriuccio sotto casa.
    Possibile che nessuno di questi delinquenti senta l'impellente necessità di verificare??!! Si tratta di analisi non particolarmente difficili, ritengo; visto che Montanari li ha condotti all'interno della sua officina metalmeccanica, sempre sotto casa.
    Se questi sono i medici (e pare proprio che le cose stiano così) meglio riconsiderare di sana pianta la sanità. Quella pubblica in primis.
    E comunque starne alla larga il più possibile.

    Rispondi
  43. Andy Ray

    Qui ragazzi bisogna andare dai pezzi grossi per fare eco il più possibile e gli unici sensibili al problema penso siamo quelli del M5S, altrimenti non ti ascoltano o peggio ti tappano la bocca. Quindi grandissimo Monta, vai da Grillo o chi per lui, e fatti sentire, fatti sentire forteeeeee!!!
    Siamo tutti con te,
    Un abbraccio Andy

    Rispondi
  44. arvo

    Spiacente Andy ma la collaborazione di Montanari con Grillo si è conclusa anni fa nelle aule dei tribunali. E la vicenda non fa per niente onore al comico genovese. Che in questi anni ha fatto di tutto affinché fosse dimenticata in fretta.

    Rispondi
  45. Andy Ray

    Grazie Arvo, ero all'oscuro della vicenda. Peccato veramente, anche perchè anni fa Grillo nei suoi spettacoli ci andava giù peso sui vaccini.
    Mi auguro che ci torni sopra al più presto, lui o chi per lui del M5S.
    Grazie ancora dell'informazione,
    Andy

    Rispondi
  46. Andre Maraglio

    @alessandra
    grazie 1000 , ora approfondisco questa cosa , e cerco di ritrovare lo studio che legava le percentuali di bimbi autistici al grado di vaccinazione , correlazione diretta chiaramente , ma non ricordo dove lo avevo visto ….
    a presto

    Rispondi
  47. arvo

    Di nulla Andy. Indubbiamente, visto il vespaio sollevato da quest'iniziativa mafiosa delle regioni e poi del ministero della salute, ci dovrà essere un dibattito parlamentare. Tanti anche i genitori che pur essendo favorevoli ai vaccini, ne hanno però paura.
    Dal mio punto di vista ho una conferma del fatto che i politici hanno dei padroni e questi vanno sempre cercati nel mondo (organizzato) dei soldoni….per dirla in maniera semplice. Di certo i loro padroni non siamo noi così come dovrebbe essere formalmente.
    Io coi vaccini ho già dato, visto che ho rischiato di andare subito all'altro mondo. Dunque ora , per così dire, guardo da fuori la vicenda. Ma lo stesso mi dispiace molto per le famiglie ed i bambini. Intanto si è mossa la macchina infernale di tv e giornali che instancabilmente diffondono il loro tam tam. La parola d'ordine è che "stiamo vedendo tornare malattie che sembravano scomparse". Ma sono tutte balle. Basta guardare con un minimo di serietà i dati.

    Rispondi
  48. Antonio Armando

    Avete visto che porcata (massimo rispetto per i maiali ovviamente) di servizio montato ad arte che hanno mandato in onda?
    Unica consolazione: gli applausi del pubblico a quelle poche parole (che hanno mandato) pronunciate da Montanari. Strano che non li abbiano tagliati!

    Rispondi
  49. Antonio Armando

    E anche domani mio figlio va a scuola…
    W il sig. Ministro!

    Rispondi
  50. Laura tanzini

    come al solito si toglie la parola alla verità. allora mi chiedo perché quando qualcuno può minare le cosidette sicurezze della medicina viene zittito? PAURAAA!!!! se sono così certi di detenere l'assoluta verità perché allora non ascoltare altri cosa hanno da dire? pura MANIPOLAZIONE per i propri interessi. SVEGLIA GENTE SI DORME!!! e intanto minano alla nostra salute!!! smettiamo di offrire il fianco al potere di pochi noi siamo molti di più.

    Rispondi

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