LETTERA
MANGIANDO FRUTTA E VERDURA SI VINCONO LE GARE
Ciao Valdo, ti scrivo per segnalarti la testimonianza di Venus Williams, regina del tennis internazionale assieme alla sorella Serena. Venus, 5 anni dopo la diagnosi che le era stata fatta della sindrome di Sjogren, ha dichiarato recentemente a Tennis World Usa che la sua carriera è finalmente salva grazie alla sua dieta vegana.
Elena Fasulo
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COMMENTO
NESSUNA MERAVIGLIA PER L’ECCELLENTE TESTIMONIANZA DELLA VENUS WILLIAMS
Ciao Elena. In realtà nulla di nuovo sotto il sole. Non c’è di che meravigliarsi. Cito qui di seguito una ventina di atleti vegetariani e pacifisti tra i più famosi. Sono nomi molto noti e talvolta rappresentano dei veri e propri miti per chi ama lo sport e lo segue con passione. Mi riferisco a 1) Mike Tyson (boxe), 2) Carl Lewis (100 e 200 mt, salto in lungo), 3) Martina Navratilova (tennis), 4) Boris Becker (tennis), 5) Novak Djokovic (tennis), 6) Edwin Moses (400 mt ostacoli), 7) Venus Williams (tennis), 8) Serena Williams (tennis), 9) Bill Pearl (body building), 10) Patrick Baboumian (body building), 11) Keith Holmes (boxe, campione USA pesi medi), 12) Fiona Oakes (atleta inglese vittoriosa alla Maratona del Polo Nord, svoltasi a -25°C), 13) Brudan Brazer (canadese, triathlon), 14) George Laraque (canadese, campione hockey su ghiaccio), 15) Patrick Neshek (Usa, campione baseball), 16) Meagen Duhamel (canadese pattinatrice su ghiaccio, medaglia d’argento alle Olimpiadi 2014), 17) Ronda Rousey (Usa, record mondiale arti marziali), 18) Chris Campbell (Usa, campione mondiale di wrestling) 19) Dave Scott (Usa, campione triathlon per 20 anni), 20) Enzo Maiorca e figlia (immersione).
LA LONGEVITÀ ATLETICA APPARTIENE CON FORTE PREVALENZA AI VEGETARIANI
Lo stesso Roger Federer è stato vegetariano per 20 anni, anche se poi ha leggermente variato la dieta. In realtà molti altri grandi campioni, pur non dichiarandosi vegetariani o vegani, raggiungono le migliori prestazioni in concomitanza con diete leggere e digeribili in tutti gli sport. I calciatori subiscono il condizionamento dei medici nutrizionisti non-vegetariani delle rispettive squadre, spesso favorevoli alla pasta, alla bistecca e al caffè, in un’ottica mirata alla resa intensa di breve periodo. Tuttavia chi ha la giusta personalità non esita a far prevalere le sue tendenze, e qui ricordiamo Dino Baggio e Gianluca Vialli (col suo slogan “Niente carne sul piatto). Altri nomi famosi sono Leo Messi, Aguero e Neymar. Nel rugby italiano brilla Marco Bergamasco, nello sci Manuela Di Centa. È comunque noto e provato che la longevità atletica e la resistenza agli insulti del tempo sono qualità tipiche degli atleti vegetariani, vegani e a tendenza comportamentale più o meno igienistica.
Valdo Vaccaro
Ciao valdo ho mia figlia di 3 anni e mezzo ke ci hanno diagnosticato spetRo autistico dopo il vaccino a 15 mesi ke le o fatto man mano la bbino nn andava più avantia indietro faccio una alimentazione vegana da 4 mesi mentre a 2 mesi di alimentazione avevo avuto dei miglioramenti quel maledetto antibiotico ke ho dato mia figlia e peggiorata mi.da una alimentazione adatta x mia figkua ha disbiosi infiammazione intestinali rene dilatati w allergie e intoleranze alimentari hai legumi e altro
@Giovanna Russo
Ciao, generalmente Valdo non legge i commenti del blog, è già pieno di e-mail da leggere e a cui rispondere… se vuoi sperare di ottenere una sua risposta è meglio che gli scrivi direttamente all’indirizzo e-mail reperibile qui sul suo blog.
Per ciò che posso dirti io, l’alimentazione vegana non significa necessariamente ritrovare la salute… una alimentazione vegana cottivora, piena di cereali e con poco apporto di frutta può pregiudicare anch’essa la salute.
Cerca di portare il più possibile l’alimentazione vegana di tua figlia verso il crudismo con grande priorità alla frutta dolce riducendo enormemente cibi quali cereali e legumi…
Io invece come sport eseguo body buldyng agonistico mi alleno dal lunedi’ al sabato eseguendo per ogni seduta prima un allenamento con i pesi con i massimali, dopo i pesi 10 km di corsa tutti i giorni. E in piu’ mi alzo alle 6,00 per andare a lavorare, e torno il pomeriggio presto perche, vado a scaricare ai mercati. Con questo stile di vita ho provato un periodo a eliminare le proteine animali dalla mia dieta, e il mio medico mi ha detto che il mio fisico si stava letteralmente sbriciolando pezzo pezzo, giorno dopo giorno, e che se avessi continuato cosi’ di massa muscolare me ne sarebbe rimasta ben poca. Mi sentivo malissimo, non c’e’ la facevo ad alzarmi la mattina, ma da quando ho ripreso a mangiare carne e pesce mi sento un’ altra persona, il mio umore e’ migliorato, dormo bene e’ ho una forza da leone. E i piu’ non c’e’ un analisi del sangue che e’ fuori posto, contrariamente a prima he stavo diventando anemico. Voglio raccontare questa mia esperienza, perche come me, c’e’ ne sono tanti come me. La maggioranza a dire il vero, quindi lo dico e lo ripeto la scelta vegana e’ una scelta dettata da precise scelte soggettive etico morali (e discutibili anche queste) ben diverso invece sono le intenzioni di una dieta equilibrata che rispetta criteri scentifici, che si basa sul principio fo ndamentale che l’uomo in qualita’ di essere onnivoro deve mangiare tutto perche’se la natura ha fatto gli uomini diversi dalle pecore he mangiano solo erba, un motivo ci deve essere.
sei capitato qui per caso, si vede da quello che scrivi… è evidente che non hai letto assolutamente nulla di quanto insegnato in questo blog, e arrivi con le solite storie dell’uomo onnivoro e del medico che ti dice che…ecc ecc…
Consiglio:
approfondisci di cosa si parla qui leggiti le centinaia (ehm migliaia) di tesine e l’esperienza della gente in tema salutistico altro che moda e solo etica animalista!
Approfondisci quale sia la differenza tra una dieta vegana sconsiderata senza cultura igienico salutistica ed una dieta vegana il più tendente possibile a seconda dei casi al crudismo e possibilimente al fruttarismo…i
Inoltre sappi cosa sono le crisi eliminitave… sappi che certi cambiamenti possono richiedere una certa gradualità… e poi riguardo ai muscoli e alle proteine e bla bla bla vari che ormai sincereamente sono stufo di sentrili ripetere a pappagallo spece da medici che non sanno neanche di cosa stiano parlando perchè come diceva Leonardo Da Vinci:
“La sapienza è figliola dell’esperienza”
Riguardo ai muscoli a cui tieni tanto:
https://www.fruttalia.it/sviluppare-i-muscoli-con-la-frutta/
leggi attentamente quello che dice
Piano a generalizzare (vedi articolo sulle sorelle Williams), le migliaia di lettere giunte a Valdo sono per lo più inerenti a persone che si stavano “sbriciolando” con generiche diete onnivore. Vero comunque che essere vegani non garantisce la risoluzione di ogni problema di salute, occorre trovare il giusto equilibrio fra le varie componenti della dieta e certi cibi non sono comunque sani anche se di origine vegetale. Non bisogna poi dimenticare che quando si adotta una dieta vegana non è che viene azzerato istantaneamente ciò che abbiamo combinato nel passato recente e lontano, sarebbe troppo bello. Anche tra gli onnivori ci sono quelli più accorti e quelli meno attenti alla qualità del cibo, come anche nello stile di vita nel suo complesso. In ogni caso penso che ai tempi nostri sarebbe ben più opportuno raccomandare di ridurre il più possibile il cibo animale piuttosto che incentivarne il consumo.
sarò anche talebano, ma da uno che solleva pesi a livello agonistico da lunedì a sabato mi aspetterei che sapesse scrivere correttamente almeno body building.
non si tratta di spararsi le pose, ma se vuoi essere credibile un minimo di “referenze” devi dimostrarle…
il resto è storia trita a ritrita: il latte è fondamentale per il calcio, la carne per il ferro, il pesce per gli omega-3, etc etc etc
e che palle!
Breve riassunto (al di là dei discorsi sul terreno acido/alcalino che richiederebbero altro tempo). E’ provato che la carne (tutta!) è cancerogena, i latticini ancora peggio (tutti i tumori ormoni-dipendenti crescono con l’ assunzione di latte e derivati), il pesce è praticamente un termometro sottomarino (cioé mercurio vagante in acqua), e tutto questo lo dice la medicina ufficiale, non qualche guru di astruse medicine “alternative”. Ora, se uno preferisce avere i muscoli e decidere che fino a 45/50 potrà godere di buona salute comunque, le statistiche dicono che è possibile. Se però a 60/65 dispiace beccarsi il cancro e anche un’altra manciata di malattie degenerative, allora è meglio astenersi dai prodotti di origine animale il prima possibile. Davvero più presto possibile, perché il cancro spesso ha un decorso molto lento. Senza dimenticare che frutta e verdura contengono molte meno calorie di formaggi e carne, quindi a parte il discorso delle crisi eliminative, ci si può sentire deboli perché le calorie, soprattutto per chi fa molto sport, spesso non sono sufficienti se non si prova a calcolarle, almeno all’ inizio, molto accuratamente, finché assimilare un certo “volume” di cibo crudo vegetale, non diventa normale. Lo disse Veronesi in molte occasioni pubbliche che la carne è cancerogena, che si deve essere vegani per la propria salute, lo dimostrano estese e ripetute ricerche scientifiche, perché la gente non vuole metterselo in testa?Non c’è più niente di “misterioso” da anni riguardo la causa alimentare di molte malattie tremende, di altre non è ancora stata dimostrata, ma già parlare di vera prevenzione del cancro non dovrebbe bastare? Sopporto stoicamente l’ indifferenza che spesso leggo riguardo alle torture degli animali, perché questo è un blog principalmente di medicina naturale, che tratta quindi dei problemi umani, non troppo dell’ aspetto etico e compassionevole. Però qualche parola la voglio spendere per queste povere bestie, barbaramente uccise a miliardi l’ anno per essere mangiate in qualche paese forse per reale necessità, in Italia e un po’ in tutto l’ occidente solo per ignoranza e indifferenza. E’ una cosa terribilmente ingiusta e bisogna avere l’ onestà intellettuale di ammetterlo, invece di nascondersi dietro la patetica tiritera delle proteine e del ferro. Dovevo dirlo e l’ ho detto.
Ciaooo, veramente ci sarei anch’io: campionessa italiana di nuoto pinnato, da 25 anni. Ma non è una disciplina olimpica….
E anche il mio nipotino campione di camminata: ha 9 mesi e mezzo, cammina veloce e da solo; mangia latte materno, frutta cruda e legumi eeee zero vaccini.
Evvaiiii:))
E verrà un giorno in cui, per superare il trauma di tutta la sofferenza che abbiamo inflitto agli animali, serviranno le terapie di gruppo… “Carnage”, film imperdibile. Per capire tante cose, tra le quali perché essere carnivori è molto più folle di qualsiasi atteggiamento “estremo” dei vegani.
https://www.youtube.com/watch?v=vsTzVmRfsZY&t=31s
Ho appena trovato riscontro su internet sulla Mariuccia Barbon e la sua disciplina.
Ho trovato informazioni circa la sua partecipazione ai campionati italiani di mezzo fondo svoltosi a Viverone, Biella nel settembre dello scorso anno.
Ha gareggiato sui 2000 m assoluti e master.
Gentilissima Mariuccia, potresti darci più dettagli su di te e la tua attività sportiva?
Così, tanto per capire se questo blog è tutta fuffa o meno!
Grande Mariuccia!!!!
Si ciao, ho fatto anche i 4000 in maggio agli italiani di Orbetello. Niente… invece di nuoto puro si tratta di nuotare con le pinne o con la mono pinna e si deve utilizzare un boccaglio per respirare. Fino a circa dieci anni fa partecipavano ai campionati anche le squadre delle Fiamme Oro, polizia, Carabinieri ma poi gli hanno tolto i contributi… anche xchè questa disciplina sportiva non è mai passata olimpionica …