LE UNGHIE CHE SI SPEZZANO

da 8 Gen 2011Altri segni

LETTERA

LE UNGHIE NON SONO UN DETTAGLIO DA TRASCURARE

Ciao Valdo, e grazie per le ultime tesine che ho letteralmente divorato! Volevo chiederti una cosa: secondo te come mai nelle ultime settimane mi si stanno sfaldando le unghie, come se si togliessero a fogli? È una carenza di ferro? Eppure seguo la solita alimentazione di base, vegana, come ben sai.

TANTI INTERROGATIVI AL FINE DI RISOLVERE IL PROBLEMA

I miei esami del sangue, oltre a una leggera diminuzione dell’emoglobina, non riscontrano deficienze di alcun tipo. Devo darci dentro con le mandorle? Le noci? O sarebbe meglio abbondare con le verdure verdi? Tu che cosa mi consigli? Questo week-end, complice il ponte della Befana, farò il mio primo importante digiuno. Magari la situazione migliorerà.

UNA SCORRIBANDA SULLE COLLINE GELIDE DEL MONFERRATO

Spero che per te l’anno sia iniziato nel migliore dei modi. Per quanto mi riguarda, il primo gennaio mi sono vestita di tutto punto, ho preso la moto e sono andata sulle colline del Monferrato, nel loro punto più alto. Un freddo!!! Dopo averla spenta, mi sono seduta su una panchina ad ascoltare il rumore del niente. Colline, prati incolti, piante con rami secchi. Qualche volpe e qualche lepre in lontananza a farla da padrone. Che bella la vita. Ti giuro che la prossima volta ci vado in bici, così evito di fare tutto questo casino. Un abbraccio forte. Simona


RISPOSTA

PECCATO ESSERE FUORI ROTTA

Ciao Simona, peccato che Udine stia fuori rotta, troppo verso Est, se no ti chiederei di passare qualche volta anche dalle mie parti, visto il tuo dinamismo. Confesso che mi verrebbe il batticuore nel vedermi arrivare una Amazzone in moto, indipendentemente dalla presenza o meno di mia moglie nei paraggi.

ANCHE L’OCCHIO VORREBBE LA SUA PARTE

Bellezze a piedi ne vedo parecchie, ma sono tutte testimoni di Geova in missione. Al massimo me le devo sorbire, assieme alle loro prediche, sul cancello di casa. Bellezze in bici venivano, ma si sono diradate. La salita di accesso è piuttosto ripida. Spero sia solo per quello. A cavallo sì, continuano a transitare, ma non hanno alcuna voglia di staccarsi dal loro puledro.

I MIEI MOVIMENTI IN BICICLETTA (NON APPENA MIGLIORA IL CLIMA)

Mi muovo anche io parecchio, ma sempre in treno ed in aereo, o al massimo in bicicletta nel raggio di 5 o 10 chilometri, tra le colline e i boschi che mi attorniano, per andare a funghi, ad erbe selvatiche, a noccioline, a castagne, o a ragazze che non si trovano più, perché se ne vanno tutte con la moto ad ascoltare le voci del bosco in alta montagna.

UN PIZZICO DI HUMOUR NON GUASTA

Un po’ di scherzo ci vuole. Che vuoi pretendere. Noi maschi più ci stagioniamo e più ci squilibriamo. Col cavolo che arriva la pace dei sensi. I casi sono due. O semplicemente defungiamo, o più fantasie proibite ci vengono. Non ci sono vie di mezzo. Anche perché più avanti andiamo e più si ossifica il contatore degli anni, per cui continuiamo a pensare di averne 20 o 30 o 40 o 50, anche quando siamo finiti distrattamente ben oltre.

VITAMINE A, B, C E MINERALI DI CALCIO, MAGNESIO E SILICIO

Dai, fingiamo di essere seri e veniamo alle tue unghie. Per i problemi che segnali, le vitamine coinvolte eventualmente sono la A, la B e la C, mentre i minerali sono il calcio, il magnesio e il silicio, sempre ricordando però che è il bilancio equilibrato e sinergico tra i vari minerali e le varie vitamine ad avere il sopravvento sui valori singoli.

DOVE TROVARE LA VITAMINA A

Per la vitamina A: peperoncino rosso piccante secco con 77000 IU per 100 grammi di frutto edibile, peperoncino crudo 21600, tarassaco 14000, acetosa 12900, carota 11000, albicocca 10000, patata dolce 8800, rapa e spinaci 8000, crescione e mango 5000.

Per la vitamina C: peperoni verdi freschi con 128 mg per 100 grammi di parte edibile, broccoli 113, cavolini di Bruxelles 105, crescione e cavolfiore 79, limone e arancia con la buccia 79 (senza la buccia 50), cavolo rosso e fragole 60, pompelmo-tarassaco-melone-asparago 35, cicoria e pomodori 25.

DOVE TROVARE B1, B2, B3, B5, B6

Per la vitamina B1 (antiberi-beri): germe di grano, girasole, cereali, piselli, tarassaco, avocado, cavolfiore. Per la vitamina B2 (amica del ferro e delle unghie, ed anche migliore alleata dei muscoli e degli sportivi): peperoncino rosso, germe di grano, mandorla, riso nero, funghi, tarassaco, pinoli, broccoli, asparago, crescione, vegetali verdi. Per la vitamina B3 (antipellagra): peperoncino rosso, germe di grano, riso nero, arachidi, sesamo, mandorle, datteri. Per la B5 (precursore del coenzima A): arachidi, germe di grano, legumi, verdura, frutta. Per la B6 (piridossina, ottima per pelle e capelli, ma specifica anche per gli sportivi): semini vari, cereali integrali, bietole, arance, limoni, cavoli.

DOVE TROVARE B9, B12, B17

Per la B9 o acido folico (importante per la gravidanza): patate, carote, fagiolini,spinaci, foglie verdi, arance, cicorie, funghi, mandorle arachidi. Per la B12, chi ha un buon apporto bilanciato di B in generale e di B9 in particolare (essendo la B9 vicaria della B12), non ha problemi. Un buon rapporto con il nostro apparato gastrointestinale ci garantisce un’ottima sintetizzazione della cobalamina. Per la B17 (latrile o amigdalina): semini della frutta, senza esagerare.

EVITARE I DISTRUTTORI VITAMINICI E PUNTARE A VERDURE CRUDE, SEMINI E MANDORLE PER I MINERALI

Ricordare che le vitamine del gruppo B vengono sgominate da alcol, zucchero, fumo, caffè, stress, diarrea. Per il calcio e il magnesio: mandorle, sesamo e semini, nonchè verdure verdi. Per il silicio: lattuga, cicoria, asparago, tarassaco cetriolo, fragole, porro, semi di girasole, zucca, sedano.

CENTRIFUGATI E VERDURE IN ABBONDANZA

Ti consiglio dunque di sottoporti a un buon programma di succhi freschi da estrattore (qui consiglio quale acquistare), assumendo nel contempo mandorle, semini di sesamo, lino, girasole e zucca, avocado, tarassaco, germogli, cavoli di tutti i tipi, ortiche (nelle zuppe, sul riso integrale e sulle pizze) e asparagi vari (pungitopo, ecc). Mi accuserai di verdurizzarti troppo. Chiaro che no. Ci tengo solo a saperti bella e in forma anche a livello di unghie.

IMMERSIONE DITA NELL’OLIO DI MANDORLE, E MAGGIORI ATTENZIONI DURANTE LE USCITE IN MOTO

Ricordati anche che i naturopati erboristi prevedono bagni in acqua calda e frizioni in olio di oliva, per le unghie che si spezzano. Per le unghie che si sfaldano, come nel tuo caso specifico, consigliano immersione delle dita nell’olio di mandorla (meglio se caldo) per 3 minuti alla sera, prima di coricarsi (cura da mantenersi regolarmente per qualche mese). Il che mi fa pensare che, nei lunghi viaggi in moto, dovresti prendere più cura delle dita, fermandoti spesso, sfregandoti per bene le mani e proteggendole con dell’olio, o con dell’avocado.

LEGGERA ANEMIA PERIFERICA, FATTORE CLIMATICO E FATTORE LINFATICO-CIRCOLATORIO

Penso poi che tu, non soffrendo di anemia in generale, possa invece soffrire di leggera anemia periferica (non sta sui manuali medici), ovvero di quella anemia da sbilancio termico-sanguineo che riguarda l’epidermide e le dita, ovvero le parti terminali degli arti. Questo succede per la concomitanza del fattore climatico (freddo intenso), del fattore gastroenterico (qualche surriscaldamento intestinale di troppo che sottrae sangue ai circuiti esterni e lo fa convogliare in zona ventrale, lasciando arti ed epidermide anemizzati, privi di sufficiente irrorazione) e del fattore linfatico-circolatorio (meglio sarebbe la bici rispetto alla moto, dal punto di vista della circolazione linfatica, dato che se per la movimentazione del sangue c’è la pompa cardiaca, per quella della linfa c’è soltanto il movimento degli arti, il movimento di mani, piedi e dita, e l’aerobica).

QUALCHE ESERCIZIO SPECIFICO

Fare dunque più ginnastica specifica locale, con saltelli ripetuti, e simulando con ognuna delle mani l’atto di prendere un foglio di carta e di farne una palllina di carta, sempre respirando profondamente. Esercizio da ripetersi molte volte, anche stando a letto o sul sofà. Allungamenti di gambe e braccia e stretching sono pure utilissimi. Qualche cataplasma notturno di fango freddo in zona ventrale, potrebbe anche dare una mano, nel caso di sbilancio termico. Tutto ovviamente rivolto alla stimolazione circolatoria in zona mani e in zona piedi. Dire a te di prendere il sole non serve. Lo sai già troppo bene.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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