LETTERA
RECENTE INTERVISTA BARONI
Ciao Valdo, Ti allego una recentissima intervista alla dr.ssa Baroni sulla B12. Mi piacerebbe la leggessi e mi dicessi cosa ne pensi. Faccio parte di un gruppo importante che si chiama Genitori Veg, dove io e qualcun altro sosteniamo la posizione dell’igienismo sulla B12, quindi la tua e di altri (questo argomento è davvero molto discusso ed è normale che sia così perché la salute dei bambini è problema giustamente prioritario).
BARONI E DE PETRIS, ICONE VEGETARIANE, MA BANDIERE DELLA B12 E IN ANTITESI CON L’IGIENISMO
Invece tutti, o cmq la maggior parte, si affidano ai consigli della Baroni come anche a quelli della dr.ssa De Petris, che sono delle icone per molti vegetariani e che sostengono l’esatto contrario. Tu, tra l’altro, in qualche tesina, hai citato sia la Baroni che la De Petris come persone autorevoli. Però il fatto è che queste signore non sono per nulla d’accordo con la tua tesi e con l’igienismo, e questo crea qualche scompiglio fra i tuoi lettori. Sentire che “Lui cita la Baroni e la De Petris, le quali però dicono altro”, non è simpatico.
COSA SI PUO’ CONTESTARE ALLA BARONI?
Spero non aver fatto cosa sgradita mandandoti questa mail. Essendo questo argomento molto quotato all’interno del gruppo, sia io che un’altra persona siamo diventate i punti di riferimento sulla non-integrazione, e quindi la responsabile di Eticamente.net (pure lei facente parte del gruppo) ha deciso di intervistare la Baroni come contro-risposta. Mi è stato chiesto ad esempio “Cosa si può contestare alla Baroni e con qualche prova”. Tengo a dire che non ho mica tanta pazienza come ce l’hai te. Avrei quasi deciso di non affrontare più questo argomento all’interno del gruppo. Spero di riuscire ad incontrarti il 15 febbraio a Verbania. Un abbraccio affettuoso. Iris
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RISPOSTA
PARLIAMO DI COLIN CAMPBELL, ASTRO MONDIALE MERITATAMENTE
Ciao Iris, Prima ancora di parlare di Baroni e di De Petris, parlo del dr Colin Campbell, autore della stratosferica ricerca chiamata “The China Study”. Qualcuno mi ha obiettato che nel testo “The China Study” lo stesso Campbell, che io ammiro e difendo, accetta o addirittura suggerisce le integrazioni di B12, come anche del resto il dr Joel Fuhrman, tra gli igienisti post-sheltoniani.
LE SUE ULTIME POSIZIONI SONO CONTRARIE ALLE INTEGRAZIONI
Rispondo che “The China Study” è durato molti anni e che le ultime posizioni di Campbell sono cambiate in senso non-integrativo, avendo le ultimissime ricerche dimostrato inequivocabilmente che la B12 si trova in tutti i prodotti naturali carichi del gruppo B (non nella buccia, non negli escrementi eventualmente depositati, ma nelle piante stesse).
HO MOLTI PIU’ ANNI DI MILITANZA VEGANA RISPETTO A CAMPBELL
Aggiungo che, referenze universitarie ed internazionali a parte, ho molta più esperienza di lui, anche se siamo più o meno coetanei. Lui è arrivato al veganismo intorno ai 30 anni, con grave crisi di coscienza e ribaltamento dell’intero scibile fino a quel momento accumulato. Io sono come sono, da quando avevo 7 anni, per libera e ribelle scelta personale (non per regalo e abitudine vegan di famiglia, intendo). Mai preso un farmaco (interventi dentistici a parte, e operazione ortopedica-sportiva a parte) e mai preso un integratore (se non una volta per cura sperimentale interrotta dopo una settimana).
NON VOGLIO PARLARE PIU’ DI QUESTA STUPIDAGGINE B12
Ho letto la risposta della Baroni. Molto dettagliata, precisa, puntigliosa, teoricamente perfetta. Una super-tesi. Qualcosa forse di inattaccabile? Per niente. Il difetto più grande sta proprio nella sua pretesa scientificità, nell’aver perso tutto quel tempo a voler dimostrare l’indimostrabile. Non esiste spiegazione scientifica capace di sconfiggere le prove della natura, le prove della storia e le prove del buonsenso. Io di pazienza ne ho. Ma dopo aver scritto 20 tesine sulla B12, e dopo aver ricevuto 100 richieste e 100 telefonate su tale scemenza vitaminica, mi sia concesso di chiudere l’argomento e di non volerne parlare più.
LE INTEGRAZIONI SONO UN IMBROGLIO PUNTO E BASTA
Siamo ignorantissimi, io per primo, ma anche la Baroni e la De Petris, anche Campbell, e figurarsi quelli che viaggiano in retroguardia. Conosciamo in modo alquanto approssimativo, a suon di ipotesi e di teorie, 50 vitamine a malapena. Cinquanta su 15 mila. E pretendiamo di essere appesi a un filo che si chiama B12? Pure il dr Giuseppe Nacci, uno dei migliori medici italiani peraltro, ha il bernoccolo della amigdalina o laetrile o B17, basilare barriera anti-cancro, secondo lui. Poco importa se gli amari semini sono carichi di cianuro e pertanto velenosi oltre certe minime quantità. Non credo a queste soluzioni. Se fossi l’unico al mondo a pensarla a questo modo, me ne farei un grande vanto, strafregandomi se persino Shelton ed Ehret resuscitati, e chiunque altro in aggiunta, mi dessero addosso.
IL BUONSENSO INNANZITUTTO
Le prove della natura dicono che non esistono sostanze e non esistono eccezioni alla regola per cui ogni micronutriente deve essere accompagnato dai suoi coenzimi, dalla sua acqua biologica, dal suo stato naturale, dai suoi nutraceuti, dai suoi profumi e colori di contorno (per usare la terminologia della De Petris). Troppo precisa e intelligente la natura per fare le cose in modo incredibilmente perfetto, e poi inchiodare l’umanità con una demenziale vitamina vedo-non-ti-vedo. Un creatore che si ricorda di 10 miliardi di magnifici dettagli, e che si dimentica di una scamorza B12 perché ha visto passare nei suoi paraggi una vezzosa Diessa tutta curve che lo ha distratto, non è storiella per i miei gusti.
LE MANIPOLAZIONI E GLI IMBROGLI SONO LA REGOLA
Le prove della storia recente sono prove di malefatte e di manipolazioni. Comprendo che la filomacellaia FDA goda i favori e i rispetti della Baroni, nonostante i crimini informativi imposti al mondo per 40 anni, su proteine nobili, su vitamina C sottovalutata, su vitamina B9 (folati) trascuratissima, su vitamina E snobbata, e su tutti i valori favorevoli al veganismo. Ho detto e ripetuto che stiamo parlando di pg/mL, ovvero di quantitativi imponderabili. Ho detto e ripetuto che se uno cambia il range di qualsiasi sostanza, cambiano totalmente le valutazioni. A Udine, l’altro giorno, mi viene un giovane a dire “Come faccio ad aumentare la B12, dato che sono carente con 190 pg/mL? “Al contrario, ragazzo mio, ce l’hai troppo alta, e dovresti dimezzarla”, gli ho ribattuto.
RISPONDANO LA BARONI E LA DE PETRIS A QUESTE DOMANDE
Chi ha manipolato le quote B12 che la WHO aveva correttamente fissato a 80-800 negli anni 60-70? La FDA. Perché lo ha fatto? Perché non era possibile fissare la quota proteica a 300 grammi/giorno, lasciando la B12 a quei livelli. Perché ora che la quota proteica si è smagrita da 300 a 30 grammi/giorno (per la stessa OMS e per la stessa FAO, tanto per capirci), non si provvede a ripristinare il range della WHO? Perché non si dice che la B9 integra perfettamente la B12 e che B1-B2-B3-B6.B8 sono tutte fondamentali come precursori della B12, tutte coinvolte come trasportatrici dei famosi metili?
HO GIA’ DATO LE MIE RISPOSTE
La risposta Valdo Vaccaro ce l’ha, ed è che la B12 è da 50 anni la bandiera del carnivorismo mondiale, sventolata a sproposito in continuazione, mentre la B9 non viene mai issata su nessun pennone. Questi sono i punti reali su cui rispondere, e non le mirabili ma cervellotiche e inutili ricerche fatte dalla dr Baroni. Ovvio che poi ci deve essere la controprova concreta, quella dell’esperienza personale. Ne ho a sufficienza per dire che si sta magnificamente intorno alla quota 100, col supporto di una solida B9 e di livelli risibili di LDL e di trigliceridi.
C’E’ UNA MEDICINA SBILENCA E MACELLAIA E CI SONO PSEUDO-VEGETARIANI CHE LE FANNO DA COMODA SPONDA
La realtà è evidente anche ai sassi. Tutta la medicina mondiale nell’assieme è scandalosamente sbilenca e sbilanciata verso le proteine nobili, verso la carne, verso il ferro-eme da macello e verso l’Omega-3 da baleniera e tonnara, nonché e verso la B12. Tutta contro il veganismo-crudista, contro le vitamine basilari C, E e B9, contro i veri Omega-3 assimilabili delle mandorle e dei semi. Tutta tabelle mediche, rimbecillenti ed ansiosizzanti, contrabbandate ad arte per tavole di scientifiche di Mosè, ma utili soltanto ad invischiare la gente ai suoi schemi e ai suoi farmaci.
PROTOCOLLI DI MORTE E MALATI A RAFFICA
Medicina tutta a favore di integrazioni ortomolecolari, e di sistematici arricchimenti-cibo, che in realtà sono clamorosi impoverimenti, con calcio e ferro e vitamine sintetiche e acque minerali facili a entrare nel corpo e difficili da rimandare fuori. Non c’è da meravigliarsi che la medicina mondiale irrida e offenda la salute. Non c’è da meravigliarsi che abbia dei protocolli di morte e produca malati a raffica come mosche, similmente a quanto succedeva nei lazzaretti del Manzoni.
CHI STA NELLA CHIMICA SI AVVELENA SOLTANTO, VEDI PAULING, VEDI ATKINS, VEDI MONTIGNAC, VEDI SERVAN-SCHREIBER (OMEGA-3 ITTICI)
Impariamo una buona volta dagli animali, che la sanno più lunga dell’uomo, non avendo una classe medica-animale derelitta che li perseguita e li corrompe. Gli animali non si rivolgono al suolo per prendersi dei nutrienti. I chimici dell’ortomolcolare, da Linus Pauling ai suoi moderni successori, cercano invano di schivare le piante e di trovare i minerali nelle varie combinazioni inorganiche del suolo. Tant’è che finiscono per avvelenarsi regolarmente.
DIGERIRE STOMACALMENTE NON SIGNIFICA ASSIMILARE
Il fatto che i minerali inorganici (e le vitamine sintetiche) vengano assorbiti nel tratto digestivo, non è per niente garanzia che possano essere utilizzati in sede di formazione cellulare. E’ noto piuttosto il contrario. E’ noto come il corpo cerchi di toglierli al più presto di circolazione, di sbolognarli dal sangue. Succede infatti che i sali inorganici vengano espulsi rapidamente dal corpo (reni e pelle permettendo). Chi prende integratori puzza di chimica a metri di distanza, servono forse delle prove di laboratorio?
MINE VAGANTI ED ESPERIMENTI SCOMODI
Se ciò non avviene, essi diventano materiale altamente inquinante, depositato per disperazione nei tessuti e nelle cavità del corpo. Tutte le sostanze non usabili, depositate nel corpo umano, rappresentano delle mine vaganti. Il carattere tossico delle vitamine sintetiche, tutte, incluso la B12, è cosa troppo nota per chiedere ulteriori dimostrazioni. Il ferro inutile depositato nei paraggi del cervello, porta alla demenza Alzheimer, e di prove. ce ne sono anche troppe. E quando le prove si fanno seriamente, per anni e con decine di migliaia di persone, e danno risultati scomodi e sconvolgenti, tipo Cambridge 2000, tutto viene insabbiato.
Valdo Vaccaro
Questa B12 è veramente un osso duro. Eppure a me sembra così semplice.
1) Se realmente manca è solo perché oggi siamo troppo puliti in tutto, troppo disinfettati. Nel cibo soprattutto. Via i microbi cattivi (sempre che lo siano)? Ok però via anche quelli buoni. E via le vitamine. Tra cui la B12.
2) Cuoci i cibi? Via tutto o quasi. Stesso risultato.
3) Hai l'omocisteina alta? È perché sei intossicato da metalli pesanti. Il corpo non si sogna certo di uccidersi producendo un aminoacido tossico come questo per nulla.
3) Discorso analogo per il colesterolo: se il corpo lo produce c'è un motivo, e non è il suicidio. È per poter produrre bile e digerire quelle schifezze di grassi che mangiamo.
4) Come dice Valdo: voglio i fatti non le teorie! Sono stufo di questa gentucola che si fa chiamare Dott. e che però non da l'esempio. Che fisico hanno questi? Stanno bene realmente? Sanno aiutare i propri pazienti a guarire? Se fosse così i loro studi sarebbero vuoti, invece sono pieni di gente malata, che chiede i vaccini, e vanno dal medico costipato come non si è mai visto, senza nemmeno domandarsi "perché il mio medico è più malato di me"?
Ragionare con la propria testa e con la propria esperienza, è l'unica via d'uscita.