LETTERA
RAJENDRA KUMAR KANPHADE, TUFFATORE INDIANO ECCEZIONALE
Ciao Valdo! Questo video è stato realizzato durante The 15th FINA World Master Championship a Montreal, Canada nell’agosto 2014. Rajendra Kumar Kanphade è uno yogin vegano che ha preparato la sua gara da trampolino da 1 metro e 3 metri semplicemente osservando i tuffi nei video che si vedono in internet. Il suo lavoro mentale gli permette di superare lo stress e preparare i movimenti fisici anche complessi semplicemente pensandoli prima dell’esecuzione.
FISICO DA RAGAZZO E SORRISO CONTAGIOSO
Ma, al di là dei tuffi, io direi che l’eccezionalità di questo personaggio sta nel suo messaggio diretto e spontaneo, semplice ed universale. Quasi tutti i problemi sarebbero risolti se il mondo intero diventasse interamente vegetariano, ci racconta questo tuffatore indiano di 61 anni con un fisico da ragazzo e dal sorriso contagioso.
NON SIAMO PER NIENTE UN CIMITERO PER ANIMALI ASSASSINATI
L’essere umano è puramente vegan. Denti, stomaco ed altro è stato fatto per i vegetali, non è un cimitero per metterci carne di animali uccisi o assassinati. Possiamo sopravvivere senza il consumo della carne. Per produrne un kg servono 50 kg di vegetali. Per mangiare carne poi tu uccidi e allora sopravvivi a costo degli altri. Questo non fa parte della natura umana. Dobbiamo vivere e lasciar vivere.
FARE DEL MALE NON È MAI PRODUTTIVO
Karma è l’azione e c’è anche la conseguenza logica. Ci deve essere un legame tra il karma e il risultato. Qualsiasi cosa facciamo comporta un risultato preciso. Se mangiamo carne noi aggiungiamo crudeltà e per questo ci sono così tante guerre. Come possiamo immaginare e tollerare che io uccida te per la mia sopravvivenza? Questa è una cosa semplicemente inumana.
Un abbraccio.
Elena Fasulo
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RISPOSTA
UN GIOVANE DI 61 ANNI PROVENIENTE DALL’INDIA
Ciao Elena. Trovo straordinario il suo modo di presentarsi. “Sono un giovane di 61 anni e vengo dall’India”. Già a quel punto capisci di trovarti di fronte a un personaggio fuori del comune. “Dobbiamo differenziare l’utilizzo dallo sfruttamento”, dice a un certo punto Rajendra.
Poche frasi e pochi semplici concetti, ma tutti ficcanti, significativi ed universali, come del resto hai puntualmente rilevato. Non resta che guardare questo video, breve conciso ed istruttivo.
LA SAGGEZZA NON HA CONFINI DI TEMPO, DI SPAZIO E DI BANDIERA
Mi fa pensare al grande Marco Tullio Cicerone: “L’uomo è destinato a una occupazione migliore di quella di sgozzare e sventrare esseri indifesi ed innocenti. Nulla al mondo è utile, produttivo e conveniente se basato sulla crudeltà e sulla sofferenza”.
Valdo Vaccaro
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